CHE COS’E’ IL CONTRATTO FORMATIVO? Il contratto di classe vuole essere uno strumento che permette alla scuola e alle famiglie di condividere ed esplicitare in modo semplice le intenzioni educative e formative. Serve quindi a garantire coerenza e continuità nel lavoro a scuola e a casa, fornendo ai genitori chiarezza rispetto alle azioni didattiche/educative, alle attenzioni pedagogiche e alle metodologie organizzative adottate dalle insegnanti. CHI SIAMO? Il team delle insegnanti della classe seconda B è così composto: INSEGNANTE ed. al suono DISCIPLINA e alla musica, ed. motoria. ORARIO UDIENZA Mazzà Maria Teresa Matematica, scienze, ed. al suono e alla musica, ed. motoria. Lunedì e mercoledì 12,00 - 12,30 Medda Robertina Italiano, antropologia,ed. all’immagine Venerdì 11,30 - 12,30 Canale Ingrid Tedesco Venerdì 9,30-10,30 Braconi paola Inglese Venerdì 9,00 – 10,00 Ricciardi Pierfrancesco Religione Giovedì 10,00 - 10,30 Mercoledì 10,00 - 10,30 Grudina Sara W Alejandro Rizzo Claudia Sostegno Assistente all'integrazione Assistente all'integrazione ASPETTI ORGANIZZATIVI COMPITI Sono esercizi e attività analoghe a quelle svolte in classe, non riguardano mai aspetti nuovi della programmazione. L’insegnante spiega sempre le consegne e le fa riformulare agli alunni per verificarne la comprensione. I compiti vengono visionati nel giorno per cui si richiedono o in quelli immediatamente successivi. Per le dimenticanze si richiede al bambino il compito per il giorno successivo. Se il problema si ripresenta, i genitori vengono avvisati tramite il libretto delle comunicazioni. Nei confronti di assenze prolungate sarà cura del genitore prevedere eventuali recuperi contattando un compagno di classe del/della proprio/a figlio/a. PAUSA Per quanto riguarda il momento della pausa, esso è scandito in due fasi: Dalle 10.00 alle 10.15 i bambini, dopo essersi recati ai servizi, mangiano stando seduti al proprio banco e lo riordinano quando hanno terminato di mangiare. Dalle 10.15 alle 10.30 scendono in cortile dove giocano liberamente sotto la sorveglianza delle insegnanti. Durante la pausa del mattino non è consentito il gioco del calcio, mentre nelle pausa “lunga” si può utilizzare un pallone di spugna. Il campo è a disposizione degli alunni ma deve essere condiviso con le altre classi. PERMESSI La richiesta di far uscire anticipatamente vostro/a figlio/a deve essere sempre scritta sul libretto delle comunicazioni e l’alunno/a deve essere ritirato/a dalla classe dal genitore; nel caso in cui venga una persona adulta diversa dai genitori si raccomanda di portare una delega scritta. Se avete la necessità di far entrare vostro/a figlio/a a scuola più tardi, dovrete passare prima dalla segreteria per compilare un modulo anche consegnerete in classe all’insegnante insieme al/alla vostro/a figlio/a. Gentilmente si chiede di non ritirare o portare il vostro/a bambino/a durante l’orario di mensa (dalle 12.00 alle 12.45). ASSENZE Le assenze vanno sempre giustificate sul libretto delle comunicazioni, se inferiori a cinque giorni, con certificato medico se superiori /contando anche il sabato e la domenica). Si chiede, gentilmente, per quanto possibile, che le visite mediche siano fissate in orario extrascolastico. ORARIO DELLE LEZIONI Al mattino, quando suona la campanella delle 7.55, lasciate i vostri figli al cancello: è il modo per farli sentire più responsabili e “grandi”. Così pure all’uscita delle 16.00 aspettateli fuori dal cancello. Si richiede, salvo comunicazioni “ VERAMENTE URGENTI”, di non entrare al mattino per parlare con gli insegnanti. Al presente contratto alleghiamo anche l’orario scolastico. MENSA L’orario per questo anno scolastico sarà dalle 12.00 alle 12.35. Eventuali allergie vanno certificate dal medico e comunicate all’ufficio Servizi del Comune. La nostra scuola si è data delle regole per quanto riguarda il comportamento a mensa e precisamente: Si raggiunge la mensa e si entra in silenzio: l’insegnante indica i posti da occupare. Si aspetta che arrivi il primo, senza mangiare il pane. Quando la brocca è piena è l’insegnante a versare l’acqua. Si mangia in silenzio, si può parlare sottovoce tra il primo e il secondo. La frutta non va rifiutata, se un bambino non la mangia subito la porta a casa. Il cibo non va sprecato, si mangia, possibilmente, una portata completa e parte dell’altra. Non si mangia al ritorno mentre si è in fila. Per qualsiasi necessità si alza la mano e non ci si alza dal posto. Non è normalmente previsto usare i bagni della mensa, per urgenze il bambino deve essere accompagnato da un adulto. I tavoli vanno lasciati con le posate raccolte nelle brocche, i piatti impilati, i bicchieri svuotati e la tovaglietta accartocciata. ASPETTI METODOLOGICI ACCOGLIENZA Rappresenta uno o più momenti nella settimana dedicati all’ascolto delle esperienze dei bambini. Questa situazione fa emergere i loro vissuti, favorisce la conoscenza all’interno del gruppo e permette di creare un clima sereno e disteso. LA “STRADINA” DELLA GIORNATA E’ uno strumento che utilizziamo per orientare i bambini rispetto alle varie attività che si susseguono nell’arco della giornata scolastica. Stabiliti insieme i simboli per distinguere i vari momenti, attività e discipline, questi vengono impiegati al mattino, orientandoli in successione secondo l’orario della giornata. Questo strumento è importante perché aiuta i bambini a proiettarsi nel tempo della giornata, favorisce il superamento della frammentarietà con cui tendono a percepire i vari momenti e permette di ripercorrere in maniera cronologica le varie attività svolte. ASPETTI DELLA VALUTAZIONE La valutazione riguarda il lavoro svolto( compito, disegno, esercizio…) non il bambino in quanto persona ARCHIVIO Si distingue in personale e di classe e seguirà il bambino per tutti i cinque anni della scuola elementare. L’archivio personale è un insieme di cartelle destinate alla raccolta di documenti relativi all’aspetto fisico e alle conoscenze che il bambino ha di sé e delle cose che analizzati e confrontati gli permettono di : Documentare alcuni aspetti significativi del proprio vissuto e della propria persona Controllare il cambiamento inteso sia come conquista sia come perdita Diventare sempre più consapevole della propria identità, del proprio essere in quanto capace di fare, comunicare, proporre Entrare in relazione con gli altri e la realtà L’archivio di classe è un contenitore di dati e documenti significativi scelti e organizzati che si ritiene importante “ricordare” e che riguardano la vita della classe: Materiale riportato da uscite e/o visite guidate Progetti Cartelloni, foto Introduce il bambino alla prima intuizione di fronte al lavoro dello storico (ordinare avvenimenti accaduti nel passato). RICHIESTE ALLE FAMIGLIE Vi chiediamo di seguire vostro/a figlio/a nei compiti assegnati a casa senza però sostituirvi a lui, questo al fine di responsabilizzarlo. Consigliamo di controllare periodicamente il materiale scolastico (colla, punta delle matite, colori mancanti…) sostituendo quello esaurito o consumato. Controllare ogni giorno il libretto delle comunicazioni e usatelo per informarci su assenze, malesseri, visite mediche, per richiedere udienze e per comunicazioni varie. Aiutateci ad educarlo all’ascolto e a fargli comprendere l’importanza del rispetto delle regole nel gruppo. Abituiamoli a non sprecare le cose proprie e quelle della comunità. Insegnate ad allacciare le scarpe e a riconoscere i propri indumenti ed oggetti per rendere il bambino più autonomo. Cercate sempre di chiarire con Noi, senza coinvolgere vostro/a figlio/a eventuali incomprensioni qualora si verificassero. L’errore non è una colpa! Sforziamoci di non farlo pesare come tale. Valorizzate il lavoro fatto a scuola, sfogliando insieme al bambino i quaderni. Gratificatelo per i successi e incoraggiatelo nei momenti di difficoltà, così da rafforzare la fiducia nei propri mezzi. Per affrontare una giornata di lavoro di scuola occorrono nuove energie: garantiamo un adeguato numero di ore di sonno al nostro bambino e abituiamolo a consumare una buona colazione al mattino. Il/la vs. Bambino/a resta a scuola per molte ore. Vestitelo con un abbigliamento comodo e poco delicato, in modo che possa giocare liberamente durante le pause. Nei mesi primaverili, quando il caldo comincia a farsi sentire, vanno benissimo le magliette a maniche corte; NO a canottiere ed abiti prendisole. Istituto Pluricomprensivo Laives Laives Via Montessori n° 3, 39055 LA SCUOLA CHE VI OFFRIAMO COME INSEGNANTI: ACCOGLIENZA - ARCHIVIO STRADINA CURRRICOLO LATENTE(attenzione ai rapporti interpersonali) -COSTRUZIONE REGOLE DISCIPLINE + RELATIVI PROGETTI CONTRATTO, UDIENZE, ASSEMBLEE. ….aiutando il bambino, in collaborazione con gli educatori in famiglia e nel territorio, a diventare un “cittadino responsabile”. LA SCUOLA CHE VORREMMO COME GENITORI -Favorire le dinamiche di socializzazione di gruppo. -Lavorare sul rispetto dei tempi di ascolto e di attenzione -Attenzione al gruppo classe per aiutare i/le nostri/e figli/e ad instaurare rapporti interpersonali positivi, dove le “differenze” (culturali, fisiche, etniche…) vengano viste e vissute come un arricchimento; -Prevedere dei momenti di confronto tra i/le bambini/e, utili per risolvere eventuali conflitti, o per riflettere su problemi che si possono verificare all’interno del gruppo classe; -Riflettere con i/le ns. figli/e sull’importanza delle parole, per far loro capire che ci sono parole che feriscono e che non aiutano a costruire un sano rapporto di gruppo. -----------------------------------------------------------------------------------------------------Genitori ed insegnanti programmano insieme, per promuovere e favorire l'interiorizzazione delle regole disciplinari e di convivenza democratica, di adottare un cartellone in classe su cui evidenziare sia comportamenti non corretti sia quelli esemplari per stimolare i bambini ed invogliarli a migliorarsi nel comportamento. I genitori si sono resi disponibili ad adottare una linea comune anche a casa. I PROGETTI Quest’anno i vostri bambini parteciperanno alle seguenti attività e Progetti: PROGETTO PERCHE’ PERIODO LUOGO TEATRO NELLA SCUOLA Avvicinare i bambini al linguaggio teatrale e stimolarli alla narrazione. 3 febbraio 2012 “Di calce e di farina” 24 aprile 2012 “Giardini di plastica” Aula Magna EDUCAZIONE MOTORIA Rendere più sicuri i bambini delle loro potenzialità motorie, aiutarli nella coordinazione e laterizzazione, favorire la socializzazione e l'autostimaa Far capire l’importanza del rispetto delle regole nel gruppo. Tutto l'anno Scuola elementare Gandhi: palestra Approccio alla musica e al suono. La voce e il movimento. Approccio agli strumenti musicali e l'educazione al ritmo. Tutto l'anno EDUCAZIONE MUSICALE ESPERTO Esperta Pentore Paola ins.te Mazzà Maria Teresa Scuola elementare Gandhi:locali scolastici, piano terra. Istituto Musicale Esperto Bini Paolo IL COLORE Saper individuare le differenze tra i colori freddi e i colori caldi Favorire l'approccio delle tecniche di disegno, la manualità, affinare la motricità fine e approfondire la conoscenza dei colori Secondo quadrimestre Nei locali della scuola elementare “Gandhi” Tania Ianussi Conoscere l’importanza dell’igiene dentale, per prevenire i problemi a denti e gengive Un incontro. Data da definirsi A scuola Assistente Sanitaria MOSTRA INTERATTIVA SUI DENTI Consolidare le conoscenze acquisite nel progetto, osservando le diverse dentature degli animali e confrontandole con quella umana 21 febbraio 2012 Museo delle Scienze di Bolzano Esperte del Museo FESTA NATALE Far esprimere 16 dicembre quanto appreso durante il progetto di musica con l'esperto. Avvicinare i bambini al linguaggio teatrale, riscoprire il valore e il significato 23 dicembre 2011 del Natale. I DENTI Nell'aula riunioni Nell'atrio della classe IIB Progetto Eco GITA L’ANNO DEI COMPLEANNI Conoscere e riconoscere gli animali del bosco attraverso le tracce Con Consolidare la socializzazione tra i bambini delle due classi seconde. Osservare l’ambiente del bosco nel periodo primaverile. Rendere protagonisti i bambini. Avviare alla registrazione degli avvenimenti e alla comprensione della successione temporale (Archivio di classe) 26 aprile 2012 Colle di Bolzano 24 maggio 2012 Castelbello:visita ad un maso Il giorno del compleanno del bambino. Per i compleanni estivi si organizzerà una festa prima della fine dell’anno scolastico. Si festeggia in classe con i compagni, mangiando i prodotti confezionati portati dal festeggiato Eco Institut Da quest'anno i bambini delle classi prime e seconde dovranno essere consegnati ai genitori o ad un adulto con delega all'uscita. Vi raccomandiamo pertanto la puntualità e di farci sapere chi prenderà in consegna il vostro bambino se non sarete voi personalmente a farlo. BUON ANNO SCOLASTICO INTRODUZIONE ALLA STORIA: “LA CONQUISTA DELLA PENNA D'AQUILA” La storia che troverete di seguito, accompagnerà le due seconde a tempo prolungato per tutto l'anno scolastico. Coinvolgerà tutte le discipline e sarà un lavoro che comprenderà più ambiti scolastici. Ai vostri bambini verrà raccontata una versione più semplice, e sarà il maestro Pierfrancesco a farlo, verrà poi ripresa dagli altri insegnanti. Lo scopo e la finalità, sono quelli di far comprendere loro l'importanza della solidarietà, dell'aiutare il prossimo, il proprio compagno in difficoltà e di perseguire degli obiettivi comuni all'intero GRUPPO classe. Il nostro bambino indiano, che troverete sul cartellone appeso in aula, ha un copricapo spoglio, sarà compito della classe conquistare le piume che lo faranno diventare un indiano coraggioso, valoroso e degno del suo ruolo nella tribù. Come faranno i bambini a conquistare le piume? Ogni qualvolta il gruppo classe compirà un'azione che merita la nostra riflessione in quanto a comportamento, rispetto delle regole, ascolto delle necessità degli altri nello specifico. Quindi le piume potranno essere conquistate ogni volta che sapranno ascoltare una consegna in modo esemplare, nel fare la fila ordinatamente e senza essere richiamati più volte, nel comportarsi adeguatamente in mensa, nel saper gestire le loro pause giocando insieme e senza litigare, nel saper lavorare in piccoli o grandi gruppi nei modi più adeguati, in palestra ecc. Ci auguriamo che il nostro indiano a fine anno abbia un copricapo ricco di piume. Gli insegnanti della seconda B