CHE COS’E’ IL CONTRATTO FORMATIVO? Il contratto di classe vuole essere uno strumento che permette alla scuola e alle famiglie di condividere ed esplicitare in modo semplice le intenzioni educative e formative. Serve quindi a garantire coerenza e continuità nel lavoro a scuola e a casa, fornendo ai genitori chiarezza rispetto alle azioni didattiche/educative, alle attenzioni pedagogiche e alle metodologie organizzative adottate dalle insegnanti. CHI SIAMO? Il team delle insegnanti della classe quarta B è così composto: INSEGNANTE DISCIPLINA ORARIO UDIENZA Mazzà Maria Teresa Matematica, scienze, ed. immagine, ed. motoria. Mercoledì 12,30 13,30 Rosa Simona Italiano, antropologia,ed. A suono e alla musica Martedì 10,30 – 11,30 Canale Ingrid Tedesco Dattilo Anna Inglese Giovedì 10,00 – 10,30 Masciari Angela Religione Martedì 10,00 – 10,30 Martedì 10,00 – 10,30 Vitiello Carmen Sostegno Lunedì 10,0– 10,30 Martedì 10,00– 10,30 ASPETTI ORGANIZZATIVI COMPITI Sono esercizi e attività analoghe a quelle svolte in classe, non riguardano mai aspetti nuovi della programmazione. L’insegnante spiega sempre le consegne e le fa riformulare agli alunni per verificarne la comprensione. I compiti assegnati vengono riportati nell'agenda che si trova a disposizione sulla cattedra. Gli insegnanti non assegnano i compiti per il giorno successivo a meno che non si tratti di un compito non svolto (da recuperare), ma vengono assegnati durante la settimana per la settimana successiva predisponendo un plan in modo che gli alunni abbiano la possibilità di organizzarsi durante il week end e gli altri giorni della settimana compatibilmente agli impegni extrascolastici. Le verifiche, riguardano sempre argomenti svolti e vengono comunicate per tempo. I compiti vengono visionati nel giorno per cui si richiedono o in quelli immediatamente successivi. Per le dimenticanze si richiede al bambino il compito per il giorno successivo. Se il problema si ripresenta, i genitori vengono avvisati tramite il libretto delle comunicazioni, gli insegnanti registrano la mancanza su una griglia a vista e dopo 3 mancanze i genitori vengono convocati a scuola. Si accettano compiti non svolti solo se giustificati dai genitori. Nei confronti di assenze prolungate sarà cura del genitore prevedere eventuali recuperi contattando un compagno di classe del/della proprio/a figlio/a. PAUSA Per quanto riguarda il momento della pausa, esso è scandito in due fasi: Dalle 10.00 alle 10.15 i bambini, dopo essersi recati ai servizi, mangiano stando seduti al proprio banco e lo riordinano quando hanno terminato di mangiare. Dalle 10.15 alle 10.30 scendono in cortile dove giocano liberamente sotto la sorveglianza delle insegnanti. Durante la pausa del mattino non è consentito il gioco del calcio, mentre nelle pausa “lunga” si può utilizzare un pallone di spugna. Il campo è a disposizione degli alunni ma deve essere condiviso con le altre classi. PERMESSI La richiesta di far uscire anticipatamente vostro/a figlio/a deve essere sempre scritta sul libretto delle comunicazioni e l’alunno/a deve essere ritirato/a dalla classe dal genitore; nel caso in cui venga una persona adulta diversa dai genitori si raccomanda di portare una delega scritta. Se avete la necessità di far entrare vostro/a figlio/a a scuola più tardi, dovrete passare prima dalla segreteria per compilare un modulo anche consegnerete in classe all’insegnante insieme al/alla vostro/a figlio/a. Gentilmente si chiede di non ritirare o portare il vostro/a bambino/a durante l’orario di mensa (dalle 12.30 alle 13,05). ASSENZE Le assenze vanno sempre giustificate sul libretto delle comunicazioni (non necessita certificato medico per assenze superiori a 5 giorni). Si chiede, gentilmente, per quanto possibile, che le visite mediche siano fissate in orario extrascolastico. ORARIO DELLE LEZIONI Si richiede, salvo comunicazioni “ VERAMENTE URGENTI”, di non entrare al mattino per parlare con gli insegnanti. PERMESSE La richiesta di far uscire anticipatamente vostro/a figlio/a deve essere sempre scritta sul libretto delle comunicazioni e l’alunno/a deve essere ritirato/a dalla classe dal genitore; nel caso in cui venga una persona adulta diversa dai genitori si raccomanda di portare una delega scritta. Se avete la necessità di far entrare vostro/a figlio/a a scuola più tardi, dovrete passare prima dalla segreteria per compilare un modulo anche consegnerete in classe all’insegnante insieme al/alla vostro/a figlio/a. Gentilmente si chiede di non ritirare o portare il vostro/a bambino/a durante l’orario di mensa (dalle 12.30 alle 13,05). ASSENZE Le assenze vanno sempre giustificate sul libretto delle comunicazioni (non necessita certificato medico per assenze superiori a 5 giorni). Si chiede, gentilmente, per quanto possibile, che le visite mediche siano fissate in orario extrascolastico. ORARIO DELLE LEZIONI Si richiede, salvo comunicazioni “ VERAMENTE URGENTI”, di non entrare al mattino per parlare con gli insegnanti. MENSA L’orario per questo anno scolastico sarà dalle 12.30 alle 13.05. Eventuali allergie vanno certificate dal medico e comunicate all’ufficio Servizi del Comune. La nostra scuola si è data delle regole per quanto riguarda il comportamento a mensa e precisamente: Si raggiunge la mensa e si entra in silenzio: l’insegnante indica i posti da occupare. Si aspetta di andare al self service, senza mangiare il pane. Si mangia in silenzio, si può parlare sottovoce tra il primo e il secondo. La frutta non va rifiutata, se un bambino non la mangia subito la porta a casa (tranne se si tratta di uva o yogurt). Il cibo non va sprecato, si mangia, possibilmente, una portata completa e parte dell’altra. Non si mangia al ritorno mentre si è in fila ma si può mangiare la frutta in classe. Per qualsiasi necessità si alza la mano e non ci si alza dal posto. Non è normalmente previsto usare i bagni della mensa, per urgenze il bambino deve essere accompagnato da un adulto. I tavoli vanno lasciati con le posate e i piatti in ordine nei vassoi MENSA L’orario per questo anno scolastico sarà dalle 12.30 alle 13.05. Eventuali allergie vanno certificate dal medico e comunicate all’ufficio Servizi del Comune. La nostra scuola si è data delle regole per quanto riguarda il comportamento a mensa e precisamente: Si raggiunge la mensa e si entra in silenzio: l’insegnante indica i posti da occupare. Si aspetta di andare al self service, senza mangiare il pane. Si mangia in silenzio, si può parlare sottovoce tra il primo e il secondo. La frutta non va rifiutata, se un bambino non la mangia subito la porta a casa (tranne se si tratta di uva o yogurt). Il cibo non va sprecato, si mangia, possibilmente, una portata completa e parte dell’altra. Non si mangia al ritorno mentre si è in fila ma si può mangiare la frutta in classe. Per qualsiasi necessità si alza la mano e non ci si alza dal posto. Non è normalmente previsto usare i bagni della mensa, per urgenze il bambino deve essere accompagnato da un adulto. I tavoli vanno lasciati con le posate e i piatti in ordine nei vassoi ASPETTI METODOLOGICI ACCOGLIENZA Rappresenta uno o più momenti nella settimana dedicati all’ascolto delle esperienze dei bambini. Questa situazione fa emergere i loro vissuti, favorisce la conoscenza all’interno del gruppo e permette di creare un clima sereno e disteso. In quinta viene svolta per sottolineare momenti o episodi eccezionali. Quest'anno l'accoglienza verrà svolta in seconda lingua. ASPETTI DELLA VALUTAZIONE La valutazione riguarda il lavoro svolto( compito, disegno, esercizio…) non il bambino in quanto persona ARCHIVIO Si distingue in personale e di classe e seguirà il bambino per tutti i cinque anni della scuola elementare. L’archivio personale è un insieme di cartelle destinate alla raccolta di documenti relativi all’aspetto fisico e alle conoscenze che il bambino ha di sé e delle cose che analizzati e confrontati gli permettono di : Documentare alcuni aspetti significativi del proprio vissuto e della propria persona Controllare il cambiamento inteso sia come conquista sia come perdita Diventare sempre più consapevole della propria identità, del proprio essere in quanto capace di fare, comunicare, proporre Entrare in relazione con gli altri e la realtà L’archivio di classe è un contenitore di dati e documenti significativi scelti e organizzati che si ritiene importante “ricordare” e che riguardano la vita della classe: Materiale riportato da uscite e/o visite guidate Progetti Cartelloni, foto Introduce il bambino alla prima intuizione di fronte al lavoro dello storico (ordinare avvenimenti accaduti nel passato). RICHIESTE ALLE FAMIGLIE Vi chiediamo di seguire vostro/a figlio/a nei compiti assegnati a casa senza però sostituirvi a lui, questo al fine di responsabilizzarlo. Consigliamo di controllare periodicamente il materiale scolastico (colla, punta delle matite, colori mancanti…) sostituendo quello esaurito o consumato. Controllare ogni giorno il libretto delle comunicazioni e usatelo per informarci su assenze, malesseri, visite mediche, per richiedere udienze e per comunicazioni varie. Aiutateci ad educarlo all’ascolto e a fargli comprendere l’importanza del rispetto delle regole nel gruppo. Abituiamoli a non sprecare le cose proprie e quelle della comunità. Insegnate a riconoscere i propri indumenti ed oggetti per rendere il bambino più autonomo. Aiutateli a mantenere quotidianamente un adeguata cura per l'igiene quotidiana Cercate sempre di chiarire con Noi, senza coinvolgere vostro/a figlio/a eventuali incomprensioni qualora si verificassero. L’errore non è una colpa! Sforziamoci di non farlo pesare come tale. Valorizzate il lavoro fatto a scuola, sfogliando insieme al bambino i quaderni. Gratificatelo per i successi e incoraggiatelo nei momenti di difficoltà, così da rafforzare la fiducia nei propri mezzi. Per affrontare una giornata di lavoro di scuola occorrono nuove energie: garantiamo un adeguato numero di ore di sonno al nostro bambino e abituiamolo a consumare una buona colazione al mattino. Il/la vs. Bambino/a resta a scuola per molte ore. Vestitelo con un abbigliamento comodo e poco delicato, in modo che possa giocare liberamente durante le pause. Nei mesi primaverili, quando il caldo comincia a farsi sentire, vanno benissimo le magliette a maniche corte; NO a canottiere ed abiti prendisole. COMPITI I compiti aiutano a “fissare” nella mente dei bambini quello che, a scuola, può non essere stato ben compreso, a causa della ancora scarsa capacità di concentrazione e dei tempi meno diluiti. Se i compiti non possono essere svolti a causa di imprevisti, sarà compito dei genitori scrivere una giustificazione, che spieghi come mai il bambino non ha potuto lavorare a casa. È bene ricordare che il non fare i compiti deve essere un caso eccezionale, non la regola: dallo svolgimento di queste semplici mansioni i nostri figli imparano il significato del termine “dovere individualizzate, devoPer dimostrare l’importanza dei comptiti è utile anche che il genitore prenda visione del diario ogni giorno, leggendo l’elenco dei compiti assegnati. Chiediamo di evitare ogni commento contrario ai compiti o all'insegnante che li ha assegnati (andrà a scapito della produttività del bambino) ma di parlarne direttamente con gli insegnati. Per dimostrare l’importanza dei comptiti è utile anche che il genitore prenda visione del diario ogni giorno, leggendo l’elenco dei compiti assegnati. Chiediamo di evitare ogni commento contrario ai compiti o all'insegnante che li ha assegnati (andrà a scapito della produttività del bambino) ma di parlarne direttamente con gli insegnati. I docenti ritengono opportuna l’assegnazione di compiti da svolgere a casa : per favorire un consolidamento degli apprendimenti, per incentivare atteggiamenti di responsabilità e di autonomia, per l’acquisizione di un efficace metodo di studio, per coinvolgere le famiglie nel lavoro scolastico. Per i genitori i compiti a casa sono un’occasione per seguire i lavori svolti nelle scuole, per verificare i progressi del figlio e per trasmettergli il valore del suo impegno scolastico. Le attività assegnate devono essere chiare nella consegna, fattibili da tutti gli alunni, diversificate in caso dell’esistenza di programmazioni individualizzate, devono vertere su apprendimenti già affrontati, costituire un’occasione di partecipazione e di condivisione con la famiglia del lavoro svolto durante la settimana Istituto Pluricomprensivo Laives Laives Via Montessori n° 3, 39055 LA SCUOLA CHE VI OFFRIAMO COME INSEGNANTI: ACCOGLIENZA ARCHIVIO – CALENDARIO CURRRICOLO LATENTE(attenzione ai rapporti interpersonali) COSTRUZIONE REGOLE DISCIPLINE + RELATIVI PROGETTI CONTRATTO, UDIENZE, ASSEMBLEE. ….aiutando il bambino, in collaborazione con gli educatori in famiglia e nel territorio, a diventare un “cittadino responsabile”. LA SCUOLA CHE VORREMMO COME GENITORI -Favorire le dinamiche di socializzazione di gruppo. -Continuare a lavorare sul rispetto dei tempi di ascolto e di attenzione -Attenzione al gruppo classe per aiutare i/le nostri/e figli/e ad instaurare rapporti interpersonali positivi, dove le “differenze” (culturali, fisiche, etniche…) vengano viste e vissute come un arricchimento; -Prevedere dei momenti di confronto tra i/le bambini/e, utili per risolvere eventuali conflitti, o per riflettere su problemi che si possono verificare all’interno del gruppo classe; -Riflettere con i/le ns. figli/e sull’importanza delle parole, per far loro capire che ci sono parole che feriscono e che non aiutano a costruire un sano rapporto di gruppo. -----------------------------------------------------------------------------------------------------Genitori ed insegnanti programmano insieme, per promuovere e favorire l'interiorizzazione delle regole disciplinari e di convivenza democratica. Per il mese di dicembre genitori ed insegnanti allestiscono insieme il calendario d'avvento con le intenzioni da leggere alla classe quotidianamente. I genitori si sono resi disponibili ad adottare una linea comune anche a casa. I PROGETTI Quest’anno i vostri bambini parteciperanno alle seguenti attività e Progetti: PROGETTI 20142015 GEMELLAGGIO MONTE SAN PIETRO – SECONDA LINGUA PROGETTO “Il bianco, il nero e....” • Favorire e stimolare l'apprendimento di L2 e lo scambio informazioni ed esperienze Illustrare una storia attrabìvero la guida di un esperto e lavorare sulle emozioni • Tutto l'anno Secondo quadrimestre Apresso la Grundschule di Monte San Pietro e ai Parti del Talvera di Bolzano Scuola Gandhi Secondo quadrimestre Attraverso laboratori manuali favorire l'incontro tra persone diverse. Produrre piccoli oggetti per un eventuale mercatino Favorire l'uso della L2 in situazione reale. • Manumentor • TEDESCO VEICOLARE CON EDUCAZIONE ALL'IMMAGINE (MazzàGianmoena) FESTA NATALE Il bosco –gli alberi la carta – i pesci l'alimentazione favorire e sottolineare l'importanza della festività e della condivisione Tutto l'anno 16 Dicembre 2013 Marco Bini Musica: progetto con esperto Marco Bini Danza musica movimento GITA L’ANNO DEI COMPLEANNI A Tutti Favorire un rapporto positivo con se stesso e col proprio corpo conoscere danze e strumenti musicali di diverse culture suonare il flauto dolce usare il proprio corpo e la propria voce come uno strumento musicale favorire l'ascolto di se stessi e degli altri potenziare la concentrazione i martedì 5 giorni di affiancamento Maggio/giugno agli alunni provenienti da Siderno Rendere protagonisti i bambini. Avviare alla registrazione degli avvenimenti e alla comprensione della successione temporale (Archivio di classe).Preparare i regali in cooperazione. Aula di musica Marco Bini Istituto Musicale Vivaldi Da programmare Mazzà Rosa Masciari + team scuola Siderno Si scelgono 2 date Si festeggia in classe durante l'anno nelle quali con i compagni, si festeggiano a gruppi di mangiando i prodotti 7/8 i compleanni degli confezionati portati dal alunni. festeggiato ●12 febbraio e 3 giugno A scuola PROGETTO PERCHE’ PERIODO TEATRO NELLA SCUOLA Avvicinare i bambini al linguaggio teatrale e stimolarli alla narrazione. EDUCAZIONE MOTORIA Rendere più sicuri i bambini delle loro potenzialità motorie, aiutarli nella coordinazione e laterizzazione, favorire la socializzazione e l'autostima Far capire l’importanza del rispetto delle regole nel gruppo. Tutto l'anno PROGETTO GEMELLAGGIO CALABRIA ALTO ADIGE Scambio culturale finalizzato alla conoscenza reciproca per sviluppare consapevolezza dell'identità, delle origini e dei comuni aspetti di vita IIIV elementare LUOGO ESPERTO Aula Magna Scuola elementare Gandhi: palestra Alto AdigeCalabria Esperta Pentore Paola ins.te Mazzà Maria Teresa Olimpiadi della danza Danzare Secondo quadrimestre Scuola Gandhi e Enkel partecipazione ad un concorso Bolzano associazione fare danza TN Avvento Le insegnanti Mazzà Rosa dicembre propongono l Engele Bengele e si condivide il contratto con gli alunni e con i genitori Inoltre propongono il calendario tradizionale. I genitori propongono di preparare dei consigli quotidiani da condividere in classe attraverso il calendario d'Avvento “L A SCUOLA CHE VORREI” Le insegnanti Mazzà, Rosa e Dicembre 2014aprile Scuola e Masciari aderiscono al progetto 2015 territorio limitrofo proposto all'interno del festival delle resistenze “Un viaggio nella costituzione”