ITALO SVEVO
Aron Hector Schmitz
Trieste 1861 / Trieste 1928
Trieste alla fine del XIX sec.
Underground
AMBIENTE TRIESTINO
apertura europea
periferia italiana
Scrittore della periferia italiana
Tradiz, ordine narrativo, III persona, ma focalizz. interna, influssi da Darwin (lotta
per la sopravvivenza; sani vs malati) (Una vita, Senilità)
VS ROMANZO NATURALISTICO (La coscienza di Zeno)
 Rotta la normale sequenza cronologica (tempo interiore :
Bergson, Freud= eterno presente) (frammentazione del
reale/scrittura per nuclei tematici) (La coscienza di Zeno)
 Prima persona e focalizzaz. interna (soggettivismo)
(La coscienza di Zeno)
 Ma esigenza cognitiva (positivista) (in tutti i romanzi)
La cultura mitteleuropea
C.Magris ”rientra nella grande
tradizione analitica, etico - scientifica
della narraz. austriaca e metteleuropea”
 Dialetto triestino : lingua familiare;
(tedesco negli affari sintassi
legnosavs dannunzianesimo e culto
bella pagina  insuccesso)
La cultura mitteleuropea

Tematica dell’inettitudine

Tematica della malattia

Tematica del padre
La cultura mitteleuropea
C.Magris: l’inetto “ non agisce, non
sceglie, non decide; è in preda a
un’inerzia che lo penetra fin nel profondo
della sua persona e gli preclude ogni
affermazione e realizzazione di se stesso”
Ivan S. Turgenev, Diario di un uomo
superfluo, 1850
R. Musil , L’uomo senza qualità , 19301943
La cultura mitteleuropea
I. Svevo , 1927: “ Perché voler curare la
nostra malattia? Davvero dobbiamo togliere
all’umanità quel ch’essa ha di meglio?”
La malattia è modo di essere, metafora di
un disagio spirituale, è cupio dissolvi del
decadentismo
(con
la
ostentazione
dell’aspetto di malati di TBC).
 Th. Mann, La montagna incantata ,
1924
 Ada, Amalia, Zeno
Biografia intellettuale
Una vita
Positivismo Senilità
e Darwin
Svevo
scrittori
europei
Joyce
Freud
La coscienza di Zeno
Gli influssi europei

Schopenhauer (autoinganni e mistificazioni operati
dai lottatori per rispondere alla Volontà

universale)
Freud (principio di piacere vs p. di realtà; es – io – super
es; complesso edipico; lapsus e altri sintomi)
Freud , L’interpretazione dei sogni , 1899
Totem e tabù , 1926

Joyce (attenzione al linguaggio dell’interiorità)
Schopenhauer
Volontà generale metafisica, cieca,
irrazionale
uomo
Lottatori
Obbedisce alla
Volontà suprema
adattandosi,
rispondendo alla
“cieca Volontà di
vivere”
Contemplatori
Solleva il velo della
realtà fenomenica e si
sottrae all’imposizione
con :moralità,
ascetismo,
contemplazione estetica
FREUD




Conosciuto dal 1910 ca. attraverso un
cognato, che F. cura, e che finisce suicida
Lapsus, rimozione, complesso edipico …
Tempo della coscienza
Analisi (inefficace come cura, non come
strumento di indagine nei personaggi e
nella propria psiche > letteratura è metodo
di conoscenza critica del reale)
EGO
ES
Io cosciente
Realtà interiore
•Consapevoleza
•Moralità
•Proibizione
•Regole sociali
•Libido
•Pulsioni sessuali
•Istinti violenti
•Desideri
inconfessabili
Comportamenti
sistematicamente
MANCATI
ERRATI
•Tic
•Lapsus
•Amnesie
Analisi di
•Sogni
•Libere associazioni
JOYCE

Lo fa conoscere nel 1924 con La
Coscienza di Zeno

Gli impartisce lezioni di
ingleseflusso di coscienza
Darwin
Rapporti tra singolo e società
(ripropongono i rapporti esistenti in
natura) nell’ottica di una lotta per il
successo individuale di cui si adotta la
prospettiva del più debole
I ROMANZI
Una vita (1892)
Senilità (1898)
La Coscienza di Zeno (1923)
UNA VITA (1892)
 Titolo originale: “Un inetto”
 Pubblicato a sue spese c/o Vram
 In III persona
 Focaliz. interna e del narratore
inquisitorio
 Tradizionale sequenza cronologica
 Insuccesso
SENILITA’ (1898)
 Titolo originale “Il carnevale di Emilio”
 Prima in 69 puntate su L’Indipendente
 Pubblicato a sue spese c/o Vram
 “Vecchio” di 35 anni
 Emilio/Amalia (lottatori) vs
Stefano/Angiolina (contemplatori)
 In III persona
 Focalizz. interna
 Tradizionale sequenza cronologica
 Insuccesso
La Coscienza di Zeno
(1919; pubbl. 1923 )
 pubblica a sue spese c/o Cappelli
 Zeno Cosini ( straniero / piccole cose)
 I persona
ironico (io narrante che
demistifica gli autoinganni dell’io
narrato ed è, secondo il dottor S.,
bugiardo ,poiché nevrotico)
 focalizzazione interna (?)
 narratore
 Tempo della coscienza, interiore, misto
 Zeno narra nel 1914/’16 avvenim. dal
1890/’96 (’14 – 05/’15 : capp.1-6 ; marzo
’16 : cap 7)
 Intreccio
per
nuclei
tematici.
5
macrosequenze precedute da
Prefazione del dottor S. ; Preambolo
1. Il fumo 2. La morte di mio padre 3. La
storia del mio matrimonio 4. La moglie e
l’amante 5. La storia di un’associazione
commerciale e seguite da Psico-analisi
 1925 Montale, Omaggio a Italo Svevo
Una vita
Verismo e posit. (Darwin,
ambienti, meccanicismo, III
persona,linearità narraz.)
Senilità
Verismo e positiv.
(Darwin,
ambienti, III persona,linearità
La coscienza di Zeno
NO a Freud “positivista”
narraz.)
Debenedetti “narratore è
giudice istruttore”
Debenedetti “narratore è
giudice istruttore”
I persona; io narrante (ironico vs
le mistifiaz. dell’io narrato) // io
narrato
Arrampicatore sociale ,
inetto (non si adatta al principio
Emilio: inetto (non sa
abbandonarsi alla vita e
sublima gli impulsi, resta
solo)
Zeno inetto: non ha volontà (fumo,
Carla, Ada)
Io vs società , (letteratura vs
vita)
Io vs società , (letteratura vs
vita); E.ha successo come
romanz.
La letteratura è cura e analisi
dell’io (come pure la psicanalisi,
che non fa guarire, ma serve ad
indagare )
Dibatt. su lett. e ruolo
intellett.
Dibatt. su lett. e ruolo
intellett.
A.Nitti : piccolo borghese
impiegato in banca
E.Brentani : piccolo borghese
impiegato in assicuraz.
Zeno: alto borghese affermato
Padre : odio e amore (Edipo)
Maller: fig. paterna
S. Balli: fig. paterna ed
insieme antag.
di realtà, si suicida) ; Noluntas
(Schopenhauer)
Guido : antagonista
Macario : antag.
Fine
Scarica

Una vita Senilità La coscienza di Zeno - prof