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IL GUSTO DI STARE INSIEME
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L’alimentazione ha assunto, nell’era della globalizzazione dei mercati e
dell’interculturalità, un ruolo fondamentale nella determinazione della qualità
della vita. Essa si configura come uno strumento essenziale per l’educazione,
finalizzata alla prevenzione e alla cura delle malattie e, quindi, alla promozione
e al mantenimento di un ottimo stato di salute.
Diventa necessario offrire strumenti di lettura e d’interpretazione che
contribuiscano a determinare atteggiamenti critici nel giovane consumatore, i
cui comportamenti alimentari sono influenzati, spesso, più da fattori socioculturali e di natura affettiva emotiva, mutevoli nello spazio e nel tempo, che
da conoscenze di carattere nutrizionale.
La mancanza di tempo, i ritmi frenetici imposti dalla vita moderna, i messaggi
pubblicitari che tendono ad imporci prodotti alimentari, sempre nuovi e spesso
lontani dalla cultura, hanno portato le famiglie a ridurre il tempo dedicato ai
pasti e alla convivialità e ad acquisire abitudini alimentari squilibrate da un
punto di vista nutrizionale e povere di stimoli sensoriali.
Tra i compiti della scuola ci deve essere anche quello del recupero della cultura
tradizionale del cibo:
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esortando i giovani a mantenere il proprio benessere attraverso il cibo;
utilizzando un percorso formativo che, muovendo dalla scoperta del
gusto e degli altri sensi, porti all’acquisizione di una conoscenza e
consapevolezza del nostro rapporto con il cibo affinché questo sia, oltre
che salutare, anche piacevole.
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Il progetto si propone di :
Ø promuovere stili di vita sani, a partire dalle giovani generazioni;
Ø promuovere informazioni adeguate alla diffusione di un’ampia
conoscenza sulla corretta alimentazione;
Ø promuovere la conoscenza di prodotti nazionali ed internazionali;
Ø intervenire in ambito formativo attraverso itinerari didattici di
educazione alimentare.
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Le finalità formative di un’educazione alimentare precoce ed efficace possono
essere così individuate:
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conoscere le abitudini alimentari dei bambini, a scuola e a casa;
rendere gli alunni, per gradi differenti a seconda dell’età, autori e
“costruttori” attivi e consapevoli, delle proprie scelte alimentari, basate
su una corretta e sana alimentazione;
modificare gli atteggiamenti nei confronti dell’alimentazione;
sviluppare responsabilità verso la propria salute fisica, sociale e
mentale;
conoscere le ripercussioni negative sull’organismo umano legate ad errori
ed eccessi alimentari;
conoscere le principali categorie di alimenti, la loro provenienza e le loro
caratteristiche nutrizionali;
conoscere prodotti alimentari nazionali ed internazionali;
conoscere, apprezzare e valorizzare le proprie tradizioni culturali per
imparare ad accettare e rispettare le altre;
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far acquisire capacità critica nei confronti dei diversi messaggi
pubblicitari, per una corretta decodificazione;
imparare a leggere le etichette degli alimenti per saper scegliere cibi
genuini.
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Si focalizzeranno i nodi concettuali fondanti della scienza dell’alimentazione:
aspetti biologici, sanitari, culturali, merceologici, psicologici e relazionali.
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Esperienze guidate di gioco e di esplorazione con l’utilizzo di adeguati
strumenti didattici; analisi nutrizionale del menù della mensa; protagonismo
degli allievi; lezioni frontali e discussioni libere; valorizzazione della creatività;
osservazioni, classificazione, lettura di testi, interviste, ricerche; elaborazioni di
grafici e tabelle, testi regolativi e argomentativi, questionari, cartelloni. Sono
previsti momenti formativi congiunti e in sinergia tra la scuola e le famiglie per
rendere più efficaci le forme collaborative fra le varie agenzie educative, nel
rispetto degli ambiti di specifica competenza e in un’ottica di sistema integrato.
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Il progetto avrà durata annuale. Le attività si svolgeranno durante le ore di
compresenza e prevederanno l’attivazione di laboratori. Il lavoro svolto sarà
documentato attraverso la messa in scena di uno spettacolo e la realizzazione
di una mostra, a conclusione dell’anno scolastico.
Il progetto prevede visite guidate nei supermercati nel territorio e un’uscita
didattica guidata, con laboratorio culinario, presso la fattoria “Gavinell” a
Salsomaggiore (Parma).
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Le attività, rivolte a tutti gli alunni, saranno attivate negli spazi della scuola:
aule, palestra, aula video, laboratorio scientifico, mensa scolastica, aula
multimediale, laboratorio d’immagine, giardino.
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Saranno utilizzati libri di testo e di cucina, opuscoli, schede, registratori,
audiovisivi, macchine fotografiche, PC e collegamenti a Internet.
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Osservazione sistematica di comportamenti, atteggiamenti e reazioni degli
alunni in situazioni di confronto; osservazioni comparate dei comportamenti di
fronte a proposte alimentari scorrette; interviste e colloqui informali;
questionari per gli alunni e le famiglie; questionari su gradimento di cibi;
elaborazione di una dieta giornaliera equilibrata; grado di decondizionamento
dei messaggi pubblicitari.
Interclasse Docenti
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Il gusto di stare insieme