DAL CORSO SULLA SOCIO-AFFETTIVITA’ LA COMUNICAZIONE a cura di Laura Lembo LE TEORIE EVOLUTIVE Anni ’40: Comunicazione a senso unico Emittente - Ricevente -solo parlato- Anni ’50: Comunicazione circolare Emittente Ricevente -solo parlato- Anni ’70: Scuola di Palo Alto - CaliforniaParlato + Comportamento + I 5 ASSIOMI 1. E’ IMPOSSIBILE NON COMUNICARE 2. CONTENUTO e RELAZIONE 3. PUNTEGGIATURA 4. LIVELLO DIGITALE LIVELLO ANALOGICO linguaggio verbale linguaggio paraverbale linguaggio non verbale “Peso” di ciascun codice VERBALE PARAVERBALE NON VERBALE Linguaggio Paraverbale QUELLO CHE DICI FA COSI’ TANTO RUMORE CHE NON SENTO QUELLO CHE DICI LINGUAGGIO NON VERBALE Le espressioni del viso Lo sguardo Le posture il modo di muoverci Di gesticolare Come ci vestiamo LA PROSSEMICA 5° ASSIOMA Tutti gli scambi comunicativi si fondano o sull’UGUAGLIANZA o sulla DIFFERENZA. Quindi, possono essere SIMMETRICI o COMPLEMENTARI La comunicazione efficace AUTENTICITA’ ACCETTAZIONE EMPATIA AUTENTICITA’ ESSERE SEMPRE SE STESSI SENZA VOLER APPARIRE MIGLIORI O DIVERSI DA COME SIAMO ACCETTAZIONE Di se stessi ma soprattutto DELL’ALTRO Del suo modo di pensare e di porsi. Riconoscendo ed apprezzando L’UNICITA’ DELLA PERSONA EMPATIA “Il cuore di colui che avete dinanzi è uno specchio. In esso scorgete voi stessi” Socrate “O Divino Maestro, fa’ che io non miri tanto […] a essere compreso quanto a comprendere” San Francesco d’Assisi Quando non si viene ascoltati la prima sensazione che si prova è di DOLORE Poi di RABBIA Quando la gente parla, ASCOLTATELA DAVVERO La maggior parte di noi Non ascolta mai Ernest Hemingway Se fossimo stati creati più per parlare che per ascoltare Avremmo due bocche e un solo orecchio. Mark Twain IL BUON ASCOLTO COINVOLGE GLI OCCHI E IL CUORE L’ascolto empatico inizia dal contatto visivo, ovvero il segnale non verbale più importante che possiamo inviare, e che dice: “Ti ascolto con autentico interesse” IL BUON ASCOLTO VIENE DAL CUORE Il buon ascolto fa sentire importante l’interlocutore: Una delle necessità più elementari degli esseri umani è, infatti, sentirsi significativi, apprezzati, stimati. E NULLA FA SENTIRE TALI PIU’ CHE UN BUON ASCOLTO. L’EMPATIA SI PUO’ INSEGNARE Con l’esempio Sottolineandone i BENEFICI : MIGLIORA LA COMPRENSIONE ei RAPPORTI UMANI Le migliori opportunità per insegnare l’empatia non sono pianificabili Semplicemente accadono e si presentano OGNI GIORNO… ….COGLIAMOLE AL VOLO !!! GLI OSTACOLI ALLA COMUNICAZIONE 123456789101112- ORDINARE AVVERTIRE, MINACCIARE ESORTARE, MORALEGGIARE CONSIGLIARE, SUGGERIRE SOLUZIONI PERSUADERE CON ARGOMENTAZIONI LOGICHE GIUDICARE, CRITICARE, BIASIMARE COMPLIMENTARE, APPROVARE UMILIARE, RIDICOLIZZARE INTERPRETARE, ANALIZZARE RASSICURARE, SIMPATIZZARE INFORMARSI, INTERROGARE SCHIVARE, DEVIARE, BEFFARSI Grazie ! Laura