370 A, BÉGUINOT Come è noto, la massima parte dei rizomi si stendono orizzontalmente sotterra, allungandosi ad una estremità e distruggendosi dall'altra, dando luogo ad un simpodio che, o resta costantemente sotto terra o fuoresce ad u n a estremità per dare luogo alla parte vegetativa. Invece la successione della massima parte dei tubercoli ha luogo verticalmente o quasi. Nelle Iridacee tale successione procede nello Romulea in direzione sublaterale, nel senso che il nuovo tubercolo occupa una posizione intermedia fra la orizzontale e la verticale. Ma perfetta successione orizzontale ho potuto constatare in specie dei generi Sparaxis, Tigridia Tritonia, Antholyza, Gladiolus, coltivati nell'Orto Botanico di Padova. Notevole è quanto ha luogo in Tritonia fenestrata e Glacliolus angusties, dove 3-4 o più tu- bercoli, a quel che pare rappresentanti vari periodi vegetativi, permangono accanto ed in posizione esattamente laterale dell'ultimo sostenente la pianta in via di sviluppo. Quanto ai generi affini a Romulea, nei Crocus, dove pure il tuber- colo è multinternodiato, la successione ha luogo, nelle parecchie specie da me esaminate, in direzione perfettamente verticale, dando l'impres- sione che in coincidenza di questo genere sia avvenuto uno dei più perfetti rovesciamenti dalla primitiva direzione orizzontale. È sublaterale e multinternodiato nel gen. Syringodea, laddove è costituito, a quel che pare, di un solo internodio ed in alcune specie prolifero a mezzo di tuberetti ascellari nel gen. Galaxia. Disposizioni e fatti i quali a me sembrano, nel loro complesso, altamente eloquenti, dimostrando l'origine del tubero basale delle Romulea e, dal punto di vista biologico, la perdita della facoltà reptante propria alle specie rizomatose o provviste contemporaneamente di tuberi e di stoloni. Le ricerche sperimentali del Vöchting" ('), tendenti ad investigare sotto quali condizioni un rizoma è in grado di tuberificare, gittano nuova luce sulla genesi dell'organo in questione. Così, per citare un solo esempio, se si separa da Oxalis crassicaulis, un frammento di rizoma nel periodo di energico accrescimento e si pone in terra umida, (') H. VöciiTiNci, Zur Physiologie der Knollengewächse. Studien über vicarireñde Organe am Pflanzenkörper in « Pringsheiin's Jahrb f. wiss. Bot., 1900>. ... • .•