Tipologia: attività di laboratorio Autore: Luigi Boscaino Data: 08/01/2016 Destinatari: Classi quinte Limiti di successioni 2. Grafica dei limiti Osserviamo lβandamento grafico delle successioni regolari e irregolari attraverso alcuni esempi. Successione regolare convergente. Se la successione, al tendere di n allβinfinito, tende ad un valore finito π si dice regolare convergente. Tutto ciò si formalizza nel modo seguente: lim ππ = π πββ Empiricamente possiamo affermare che i termini della successione assumono valori tanto più vicini a π quanto più mi allontano dal suo primo termine. Ovvero, possiamo sfidare chiunque a scegliere un numero positivo a piacere π (comunque piccolo), e dimostrare che a partire da un numero naturale ππ (scelto in funzione di π ), tutti i termini ππ della successione generati dai naturali più grandi di ππ sono così vicini al valore π da fornire differenze |ππ β π| sempre più piccole del numero π prescelto. Formalizzando: βπ > 0 βππ βΆ βπ > ππ β πππππππ |ππ β π| < π 2 Il grafico sottostante riporta, per i naturali da 1 a 15, il comportamento della successione ππ = π+1. Essa assume il valore 1 per n=1 e il valore 0,125 per n=15. Tale osservazione ci spinge a formulare la seguente 2 congettura: la successione tende a zero al crescere di n, ovvero limπββ π+1 = 0. Pertanto se si sceglie un π arbitrario, ad esempio π = 0,2, deve esistere un numero naturale, a partire dal quale, i termini della successione meno il limite danno una differenza più piccola di 0,2, cioè 2 π+1 β 0 < 0,2. Dunque isolando n si individua il numero naturale (dipendente da π), a partire dal quale la precedente relazione è soddisfatta: π + 1 > 1 0,2 da cui π > 1 β 0,2 1 ossia π > 9. Infatti, come si evince dal grafico, a partire dal numero 10 i termini della successione π10 , π11 , π12 , β¦ sono più piccoli di 0,2 (valore scelto per π). ππ π www.gigiboscaino.it 1 Tipologia: attività di laboratorio Autore: Luigi Boscaino Data: 08/01/2016 Destinatari: Classi quinte Limiti di successioni 2. Grafica dei limiti Successione regolare divergente. Se la successione, al tendere di n allβinfinito, tende a più infinito o a meno infinito si dice regolare divergente. Tutto ciò si formalizza nel modo seguente: lim ππ = ±β πββ Empiricamente possiamo affermare che i termini della successione assumono valori in modulo tanto più grandi quanto più mi allontano dal suo primo termine. Ovvero, possiamo sfidare chiunque a scegliere un numero positivo a piacere π (comunque grande), e dimostrare che a partire da un numero naturale ππ (scelto in funzione di π ), tutti i termini ππ della successione generati dai naturali più grandi di ππ risultano in valore assoluto più grandi del numero π prescelto |ππ | > π. Formalizzando: βπ > 0 βππ βΆ βπ > ππ β πππππππ |ππ | > π Il grafico sottostante riporta, per i naturali da 1 a 16, il comportamento della successione ππ = πβ1 . Essa 2 assume il valore 0 per n=1 e il valore 7,5 per n=16. Tale osservazione ci spinge a formulare la seguente πβ1 congettura: la successione tende a +β al crescere di n, ovvero limπββ 2 = β. Pertanto se si sceglie un π arbitrario, ad esempio π = 6, deve esistere un numero naturale, a partire dal quale, i termini della successione assumono valore maggiore di π, cioè πβ1 2 > 6. Dunque isolando n si individua il numero naturale (dipendente da π), a partire dal quale la precedente relazione è soddisfatta: π β 1 > 12 da cui π > 13. Infatti, come si evince dal grafico, a partire dal numero 14 i termini della successione π14 , π15 , π16 , β¦ sono più grandi di 6 (valore scelto per π). ππ π www.gigiboscaino.it 2 Tipologia: attività di laboratorio Autore: Luigi Boscaino Data: 08/01/2016 Destinatari: Classi quinte Limiti di successioni 2. Grafica dei limiti Successione irregolare. Se la successione, al tendere di n allβinfinito, genera indecisione e non consente di stabilire il valore a cui tende, si dice successione irregolare. Tutto ciò si formalizza nel modo seguente: β lim ππ πββ Il grafico sottostante riporta, per i naturali da 1 a 6, il comportamento della successione ππ = (β2)π . Essa assume il valore -2 per n=1 e il valore +64 per n=6. Tuttavia, a differenza degli esempi precedenti, i termini della successione non sono regolarmente crescenti o decrescenti ma assumono valore positivo per n pari e negativo per n dispari: π1 = (β2)1 , π2 = (β2)2 , π3 = (β2)3 , π4 = (β2)4 , π5 = (β2)5 , π6 = (β2)6 . Ciò non consente di stabilire il valore che assume la successione quando n tende allβinfinito. ππ π www.gigiboscaino.it 3