LIMITI DAGLI INTORNI ALL’ Compresa la definizione di limite, adesso cerchiamo di trovarne un’altra più efficace da un punto di vista operativo, ovvero, quella da utilizzare negli esercizi. Si tratta di “algebrizzare” i concetti di intorno di un punto e appartenenza ad un intorno. È noto che un intorno di un punto x0 è un intervallo di centro x0: il modo più efficace per costruirlo è quello di fissare un valore arbitrario positivo a piacere, che indicheremo con ∂, determinando gli estremi dell’intorno prima sottraendo e poi aggiungendo ∂ ad x0, ovvero: ]x0- ∂, x0+∂[ 0 I x0 x0 , x0 Analogamente si può fare per un intorno di l 0 J l l , l Quello che è interessante notare è che una volta scelta la dimensione dell’intervallo questo resta fissato, per cui nella definizione di limite è possibile sostituire ε e δ rispettivamente a J(l) e I(x0). Resta ancora da far vedere cosa significa che un punto appartiene ad un intorno. A tale scopo forniamo un esempio x I 2 2 , 2 2 x 2 x I 2 1,3 1 x 3 con 1 o più in generale x I x0 x0 , x0 x0 x x0 x x0 f ( x) J (l ) l , l l f x l f x l J l 0 I x0 0 x I x0 x0 0 x x0 f x J l 0 f x l lim f x l x x0 J l I x0 : x I x0 x0 f x J l 0 0 : x x0 : x x0 f x l 0 0 : x : 0 x x0 f x l