“IMPARARE L’ITALIANO STUDIANDO LE DISCIPLINE IN UNA CLASSE MULTICULTURALE” Relatrici: Dott.ssa Bampi Laura Dott.ssa Nuzzo Elena Referente corso: prof. Pizzini Tomas mail: [email protected] MANTENERCI SENSIBILI “Di fronte a tali e tante sventure si avverte un prepotente senso di appartenere, innanzitutto, al genere umano. E solo in secondo luogo a una determinata nazione. La condizione di essere uomini ci accomuna nella sventura, rendendoci partecipi del dolore altrui. Si vorrebbe che tutti gli esseri umani la intendessero a questo modo.” T. Mazowiecki Relatore speciale delle Nazioni Unite sui diritti dell’uomo (1992-1995) FINALITÀ DEL CORSO Far maturare nei docenti consapevolezze e competenze per: • gestire con professionalità ed efficacia le classi con studenti di madrelingua non italiana; • offrire un’educazione linguistica trasversale che coinvolga tutte le discipline e integri i bisogni di studenti con profili linguistici molto diversi; • utilizzare in modo consapevole e condiviso la normativa, per promuovere il successo scolastico e formativo degli studenti stranieri. LE RELATRICI DI OGGI • Dott.ssa Laura Bampi: figura di sistema area intercultura Dipartimento Istruzione di Trento e coordinatore Centro Interculturale Millevoci; esperta di “prima e seconda accoglienza” stranieri. Presenta il Regolamento per l’inserimento e l’integrazione degli studenti stranieri nel sistema educativo provinciale, art. 75 L.P. 5/2006, e le Nuove Linee Guida per l’accoglienza e l’integrazione degli studenti stranieri nella provincia di Trento. LE RELATRICI DI OGGI • Dott.ssa Elena Nuzzo: esperta di linguistica e L2 è dottore di ricerca all’Università di Verona e docente di italiano L2 presso la facoltà di Bergamo. Nel 2007 ha pubblicato il libro “Imparare a fare cose con le parole. Richieste, proteste, scuse in italiano lingua seconda”, libro nella Collana “Strumenti per la ricerca” della Associazione Italiana di Linguistica Applicata. Perugia, Guerra Edizioni, 2007. • Presenta l’impianto formativo complessivo del corso e propone la prima attività a distanza. • Ha collaborato con studi di ricerca con la University of • • • western Sydney in Australia, dopo essere cresciuta professionalmente nelle università di Verona, Modena e Reggio Emilia, passando da esperienze presso il centro MEMO di Modena e la Cooperativa “farsi prossimo” di Milano, sempre nell’ambito dell’apprendimento della L2 e dell’osservazione dell’interlingua nei processi di apprendimento. E’ collaboratrice e docente a contratto presso l’Università di Bergamo per attività didattiche sussidiarie per l’insegnamento “Lingua italiana” in laboratorio con gli studenti Ha pubblicato il libro “Imparare a fare cose con le parole. Richieste, proteste, scuse in italiano lingua seconda”, libro nella Collana “Strumenti per la ricerca” della Associazione Italiana di Linguistica Applicata. Perugia, Guerra Edizioni, 2007. Ha partecipato a diversi convegni, anche internazionali sull’argomento.