Concomitanza di delirium e sincope in pazienti anziani affetti da demenza: risultati del SYD Registry. Giuseppe Bellelli 1, Susanna Motta 1, Alice Ceccofiglio 2, Chiara Mussi 3, Giulia Ghidoni 3 , Gabriele Noro 4, Gianni Tava 4, Pasquale Abete 5, Livia Guadagno 5, Franco Nicosia 6 , Diana Bertoni 6, Mario Bo 7, Michela Tibaldi 7, Daniela Riccio 8, Barbara Orani 8, Anna Maria Martone 9, Francesco Landi 9, Andrea Ungar 2 1 Dipartimento di Scienze della Salute, Università degli Studi Milano-Bicocca, SCC Geriatria, Ospedale San Gerardo, Monza; 2 Syncope Unit, Cardiologia e Medicina Geriatrica, AOU Careggi, Firenze; 3 Centro di Valutazione e Ricerca Gerontologica, Università di Modena e Reggio Emilia; 4 UO di Geriatria, Ospedale Santa Chiara, Trento; 5 Dipartimento di Clinica Medica, Divisione di Geriatria, Università Federico II, Napoli; 6 SSVD Geriatria per acuti, Gussago, Brescia; 7 Reparto Geriatria e Malattie Metaboliche dell’Osso, AO San Giovanni Battista, Ospedale Molinette, Torino;8 Dipartimento di Geriatria P.O. SS. Trinità, Cagliari; 9 Dipartimento di Geriatria, Neuroscienze e Ortopedia, Università Cattolica del Sacro Cuore, Policlinico Agostino Gemelli, Roma Scopo: Il delirium e la sincope sono sindromi geriatriche di frequente riscontro nei pazienti ospedalizzati. Sebbene sia stato ripetutamente dimostrato che esse condividano eguali fattori di rischio fisiopatogenetico (1), non vi sono tuttavia studi che abbiano valutato la relazione tra queste entità nosografiche. Scopo del presente studio è valutare la prevalenza di delirium in una popolazione di soggetti anziani affetti da demenza, in cui è stata posta diagnosi di sincope. Materiali e Metodi: Sono stati inclusi nello studio pazienti anziani (≥65 anni), afferiti consecutivamente in centri UVA (n = 31), Syncope Unit (n = 54) o reparti per acuti (n= 217), con diagnosi di demenza ed episodi di perdita di coscienza transitoria (PdCT) e/o caduta sospetta per PdCT negli ultimi tre mesi. Tutti i pazienti sono stati sottoposti a valutazione multidimensionale che includeva prove d’ipotensione ortostatica, ECG e massaggio dei seni carotidei (MSC) in clinostatismo. La diagnosi di demenza e di delirium (stato confusionale acuto) sono state ottenute sulla base delle competenze cliniche dei ricercatori, in accordo con i criteri del DSM-IV-TR. Risultati: Dal febbraio 2012 al maggio 2014 sono stati arruolati 302 pazienti (M/F:126/176) con età media di 83±6 anni (range 65-100). Al termine del workup diagnostico, una diagnosi di sincope è stata posta in 207 pazienti (68.5%) mentre una diagnosi di delirium in 93 (30.8%). I pazienti che hanno sviluppato delirium dopo episodio sincopale sono stati in tutto 63 (30.4%) mentre 144 non hanno sviluppato delirium (69.6%). Analizzando comparativamente le caratteristiche cliniche dei pazienti con delirium post-sincope e di quelli senza delirium post-sincope si è osservato che i primi erano più frequentemente di sesso maschile, provenienti dal domicilio e assumevano un numero inferiore di farmaci all’arruolamento. Non sono state rilevate altre differenze statisticamente significative tra i due gruppi Conclusioni: Seppur preliminari, i risultati dello studio dimostrano la frequente coesistenza di delirium e sincope in soggetti anziani affetti da demenza. Il follow-up dello studio consentirà di valutare se, in questi pazienti, la concomitanza delle due sindromi geriatriche si associ ad outcomes peggiori. Bibliografia 1. Inouye SK, Studenski S, Tinetti ME, Kuchel GA. Geriatric Syndromes: Clinical, Research, and Policy Implications of a Core Geriatric Concept. J Am Geriatr Soc 2007; 55:780–791