ISTITUTO COMPRENSIVO “PIERO GOBETTI”
IL CURRICOLO VERTICALE
CONTINUITÀ NELLA SINERGIA E
NELLA CORRESPONSABILITÀ
CALTAGIRONE, 16 GENNAIO 2012
Curricoli longitudinali


Trasversali
Disciplinari






Chiarezza delle mete
Conoscenza della realtà specifica
Convergenza funzionale indispensabile
Differenziazione razionale
Flessibilità scientificamente fondata
Valutazione ed autovalutazione mirate e
prospettiche
Indispensabili

Intenzionalità

Significatività
Tenere in considerazione



Disciplinarità
Sovradisciplinarità
Interdisciplinarità
PROGETTUALITÀ LONGITUDINALE
POF
DOCUMENTI TRASVERSALI
DOCUMENTI DISCIPLINARI
PECULIARITÀ
DALL’ AGGANCIO
ALLA DIFFERENZIAZIONE
IN BASE

Alla gradualità interna ed esterna
Curricolo disciplinare


Epistemologia
Didattica disciplinare


Legge n. 53/03
Decreto legislativo
n. 59/04


Pecup
Indicazioni nazionali
(scuola dell’infanzia,
scuola primaria,
scuola secondaria
di I grado)


Decreto 31 luglio
2007
Indicazioni per il
curricolo


Cultura, Scuola,
Persona
Organizzazione del
curricolo (scuola
dell’infanzia e scuola
del primo ciclo)
Finalità
PECUP
Finalità
OG
OSA
Traguardi per lo sviluppo delle
competenze
OF
UDA
Obiettivi di apprendimento
PSP
Curricolo
Struttura del curricolo verticale
disciplinare











Analisi della situazione iniziale
Competenze
Contenuti
Attività
Strategie metodologiche
Attrezzature-sussidi-materiali
Tempi
Personale
Alunni
Spazi
Verifica e valutazione
SCELTA TRA




PERCORSI DIDATTICI
UdA
MODULI
U.D.
COMPETENZE
ABILITÀ
CONOSCENZE
Risultati dell'apprendimento


descrizione di ciò che un discente
conosce, capisce ed è in grado di
realizzare al termine di un processo
d'apprendimento
i risultati sono definiti in termini di
conoscenze, abilità e competenze
conoscenze



risultato dell'assimilazione di informazioni
attraverso l'apprendimento
le conoscenze sono un insieme di fatti,
principi, teorie e pratiche relative ad un
settore di lavoro o di studio
nel contesto del Quadro europeo delle
qualifiche le conoscenze sono descritte
come teoriche e/o pratiche
abilità


indicano le capacità di applicare conoscenze
e di utilizzare know-how per portare a
termine compiti e risolvere problemi
nel contesto del Quadro europeo delle
qualifiche le abilità sono descritte come
cognitive (comprendenti l'uso del pensiero
logico, intuitivo e creativo) o pratiche
(comprendenti l'abilità manuale e l'uso di
metodi, materiali, strumenti)
competenze


comprovata capacità di utilizzare
conoscenze, abilità e capacità personali,
sociali e/o metodologiche in situazioni di
lavoro o di studio e nello sviluppo
professionale e personale
nel contesto del Quadro europeo delle
qualifiche le competenze sono descritte in
termini di responsabilità e autonomia
ESEMPLIFICAZIONI
Finalità
 Identità livello scolastico
 obiettivi generali

OBIETTIVI/COMPETENZE
TRASVERSALI/VALORI









Comunicare
(ricezioneproduzione) …
Leggere ...
Comprendere …
Osservare ...
Analizzare …
Sintetizzare …
Applicare …
Realizzare …
Progettare …










Riflettere ...
Orientarsi ...
Scegliere…
Formulare ipotesi ...
Verificare ipotesi ...
Rielaborare
personalmente ...
Risolvere problemi ...
Vagliare
criticamente…
Porsi problemi ...
Valutare …




Organizzare il lavoro
personale
Eseguire
puntualmente le
consegne
Eseguire
ordinatamente il
lavoro
Seguire criteri logici
nella realizzazione
del lavoro



Partecipare
costruttivamente ai
lavori di gruppo
Coordinare i lavori di
gruppo
Strutturare i lavori di
gruppo
OBIETTIVI/COMPETENZE
TRASVERSALI/VALORI
Lavorare insieme
 Rispettare il prossimo, le leggi,
l’ambiente
 Interiorizzare i valori
 Vivere secondo valori
 Costruirsi un progetto di vita
 Curare la dimensione spirituale

Competenze disciplinari

Epistemologia
Didattica
disciplinare
Valenza
 Valoriale
 Educativa
 Scientifica
CONTENUTI
Indispensabili
 Accessori
 Di approfondimento

Scelta
 Organizzazione

VALENZA
 Valoriale
 Educativa
 Scientifica
In funzione della
maturazione
globale della
persona
CONTENUTI
I contenuti possono
essere:
 uguali
 diversamente
strutturati
 semplificati
 potenziati

Ciclicità
Attività

Scelta

Organizzazione
STRATEGIE
METODOLOGICHE





valorizzazione del vissuto
comunicazione educativo-didattica
equilibrata utilizzazione didattica dei
linguaggi (eclettismo funzionale)
gradualità
passaggio dall’attivo, all’iconico al
simbolico per arrivare ad un
apprendimento significativo
METODOLOGIE PARTECIPATIVE







Lezione
partecipata
Lezione a spirale
Gruppi di lavoro
Lavori di gruppo
Lavoro a coppie
Attività tutoriale
Metodologia della
ricerca







Didattica
laboratoriale
Metodo maieutico
Metodo euristico
Metodo induttivo
Metodo deduttivo
Soluzione di
problemi
Porre problemi
Evitare assolutamente
 glottocentrismo
 monofunzionalismo
INDISPENSABILITÀ


Valutazione educativa
Patto di corresponsabilità


Coerenza
Coesione




Scientificità
Specificità
Originalità
Spendibilità
PROGETTAZIONE VERTICALE
(SCHEDA DI SINTESI)







Indicazioni generali
Conoscenza della realtà generale e specifica
Conoscenza delle scienze fonti
Competenze pedagogico - didattiche e
disciplinari (con particolare valenza della
dimensione epistemologica)
Conoscenza della normativa di riferimento e
degli altri livelli scolastici
Letteratura del settore
Esperienza pregressa, valorizzazione delle
buone prassi
La sinergia longitudinale, nel rispetto delle fasi
evolutive e delle specificità disciplinari e didattiche,
garantisce una maturazione integrale della persona
in un coretto continuum storico-educativo
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Curriculo Verticale II incontro - Istituto Comprensivo Statale Piero