21594916861584956476184795655554574461 Δ𝑦 Δ𝑥 2 1 5 6 4 6 4 9 1 6 5 5 6 4 7 6 5 2 5 5 6 Il triangolo di Tartaglia è stato ideato da Niccolò Fontana, detto il Tartaglia, nato a Brescia nel 1499 e morto a Venezia il 13 Dicembre 1557. Il soprannome “Tartaglia” gli fu dato poiché nel 1512 fu ferito alla mandibola e al palato che a 12 anni gli procurò un'accentuata balbuzie; anche una volta diventato famoso decise di mantenere il soprannome. La sua fama in campo matematico è legata alla scoperta della regola, già intuita da Scipione Dal Ferro, che permette di risolvere l’equazione algebrica di terzo grado, nota come «la regola di Cardano». Nei suoi scritti, si vanta infatti di essere andato a scuola di scrittura solo per 15 giorni, all'età di 14 anni. Grazie alla sua abilità, poté comunque guadagnarsi da vivere a Verona, dove fu insegnante di matematica dal 1521 . Il triangolo era già noto prima di Tartaglia ai cinesi. Diede anche un importante contributo alla diffusione delle opere dei matematici antichi. Il Triangolo di Tartaglia è una disposizione geometrica a forma di triangolo dei coefficienti binomiali, ossia dei coefficienti dello sviluppo del binomio (a+b) elevato ad una qualsiasi potenza n. Si costruisce mettendo alla sommità il numero 1, nella riga successiva una coppia di 1 e per le righe successive si procede ponendo all’inizio sempre 1, mentre gli altri numeri si ottengono sommando via via le coppie di numeri che li precedono e li seguono nella riga superiore. Si può così continuare all’infinito… Se proviamo a scrivere le potenze dei binomi che conosciamo, ovvero (a+b) 0, (a+b) 1, (a+b) 2, (a+b) 3 ,i risultati sono: (a+b)0 = 1 (a+b)1 = a + b (a+b)2 = a2 +2ab +b2 (a+b)3 =a3 +3a2 b+3ab2 +b3 Possiamo subito osservare che tutti i risultati sono polinomi ordinati secondo la potenza decrescente della lettera a e secondo la potenza crescente della lettera b, sono anche completi ed infine la potenza del primo termine corrisponde alla potenza del binomio. quindi se devo calcolare: (a+b)4= ? ? ? Non temete! Grazie al triangolo di Tartaglia il risultato che andremo ad ottenere è il seguente: (a+b)4= a4+ 4a3b+ 6a2b2+ 4ab3+ b4 1 1 + 1 + 3 1 + 4 + 1 + 2 + 6 1 + 1 3 + 1 + 4 + 1 = 1 = 2 = 4 = 8 = 16 * Sommando i numeri di ciascuna riga, escludendo la prima che contiene esclusivamente il numero uno, si ottengono potenze di 2. Differenza nelle righe: 1 1 1 - 3 1 - 4 + 2 + 6 1 + 1 3 - 1 - 4 + 1 = = = = 0 0 0 0 * La somma dei numeri in posto dispari (1°,3°,5°,…) meno la somma dei numeri al posti pari (2°,4°,6°,…) dà zero. Potenze di undici: 1 1 1 1 1 1 2 3 4 1 3 6 1 4 1 = = = = = 1 11 121 1331 14641 *Leggendo i numeri per esteso (orizzontalmente) di ogni riga, si ottiene la potenza di 11. È importante notare che dalla 5° riga in poi l’equivalenza con le potenze di 11 è verificata solo se ottiene conto dei riporti. Se si sommano i numeri in diagonale, nel modo indicato nella figura, si ottiene la successione di Fibonacci. Somma delle diagonali: 1 1 1 1 1 1 1 2 3 4 5 6 1 3 6 10 15 1 1 4 10 20 1 5 15 1 6 1 *Sommando sulle «infinite» diagonali i numeri (1+3+6+10) otteniamo il numero adiacente al prossimo sulla diagonale (20). Hanno collaborato: Minniti Francesco e Alessandro Pregoni