Incontrando Tartaglia
Un’esperienza di Laboratorio di Matematica
Classe I B
Liceo delle Scienze Umane “C. Finocchiaro Aprile”
a.s. 2010-2011
Palermo 30/05/2011
Il triangolo di Tartaglia, originariamente scoperto da un Cinese, duemila anni fa (come si può
vedere da quest’antica stampa che riproduce il triangolo aritmetico):
fu poi perfezionato e costruito da Niccolò Fontana (Brescia, 1500 – Venezia, 1557), denominato
Tartaglia in quanto durante la presa di Brescia del 1512 da parte dei francesi, fu colpito alla
mandibola da un soldato e diventò balbuziente.
Nel 1521 Tartaglia risolse l’equazione cubica, anche se era stata risolta, nel 1500, senza essere
pubblicata, da Scipione Del Ferro, allievo di Gerolamo Cardano, autore della famosa Ars Magna.
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Frontespizio della Ars Magna.
Un’opera di Tartaglia.
Il triangolo di Tartaglia è stato costruito nel seguente modo: innanzitutto abbiamo costruito,
servendoci di fogli di formato A4, 91 quadrati, con lo stesso lato. Con essi abbiamo formato una
disposizione triangolare su una parete della nostra aula, secondo lo schema seguente:
I numeri scritti sui quadrati seguono la seguente legge:
OGNI NUMERO E’ LA SOMMA DEI DUE NUMERI SCRITTI SUI QUADRATI
SOVRASTANTI
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Abbiamo così ottenuto la configurazione:
Alla Preside e al Direttore amministrativo abbiamo illustrato a turno sia le varie fasi di costruzione
del triangolo sia le sue proprietà più importanti.
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In collaborazione con il Prof. Aldo Scimone.
Il Ragioniere Giuseppe Castelli e la Preside Maria Rita Moschetti discutono con il nostro Professore sul lavoro
fatto, come esperienza di un Laboratorio di Matematica.
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Questa esperienza ci ha fatto conoscere un aspetto interessante dell’attività matematica, cioè,
che si possono fare anche esperienze laboratoriali per scoprire concetti e metodi di soluzione.
Insomma, ci siamo anche divertite!
Il triangolo è stato costruito e illustrato da: Giorgia MALARA, Federica FAVALORO, Federica
VESCOVO, Viviana VASSALLO, Federica CANTAFIA, Maria Pia MARCHESE.
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