PROGETTO “BORGO”© Turismo sostenibile e sviluppo del territorio 5 maggio 2015 IL TURISMO SOSTENIBILE INNOVAZIONE ATTRAVERSO LA GESTIONE INTEGRATA DI: STRUTTURE, ACCOGLIENZA E FORMAZIONE Francesco Veneziano Sociologo e socio fondatore dell’C4ED “Tourism, when it is controlled and when it respects the natural environment and local communities, constitutes one of the economic, social and cultural hopes of many developing regions. For this reason, present and future social tourism operators are, and will be, well-placed to devise development projects, put in place legal and financial frameworks, and contribute to the management, training programs and animation of all tourist projects planned for global development programs.” BITS – Bureau International du Tourisme Social MONTREAL DECLARATION - 1996 IL TURISMO NEL 2015 è la principale attività economica del globo; sposta oltre 5 miliardi di persone ogni anno (tra cui quasi 600 milioni verso l’estero); occupa milioni di lavoratori (1 ogni 15 occupati in tutto il mondo); è destinato a crescere esponenzialmente nei prossimi decenni, favorito dallo sviluppo dei trasporti e comunicazioni. IL TURISMO DEL FUTURO DEVE SVILUPPARSI SU TRE PILASTRI …rispondendo a criteri di: SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE SOSTENIBILITÀ SOCIALE SOSTENIBILITÀ ECONOMICA SOSTENIBILITÀ AMBIENTALE L’impronta ecologica di una struttura ricettiva può essere ridotta fino al 90% con l’adozione di misure ambientali semplici, come ad esempio l’utilizzo di elettricità da fonti rinnovabili al 100%, edilizia e arredi ecocompatibili, lampadine a basso consumo, pannelli solari per l’acqua calda, prodotti per la pulizia ecologici, cibo biologico o a km zero, raccolta differenziata oltre l’80%, cambio della biancheria solo su richiesta etc. Di fatto quindi privilegiando strutture e trasporti compatibili con l’ambiente (per presenza di depuratori, corretto smaltimento dei rifiuti, risparmio energetico, etc.). SOSTENIBILITÀ SOCIALE privilegiando servizi di accoglienza in linea con la cultura del luogo; rispettando le norme sindacali minime, orari ragionevoli, no al lavoro minorile e paghe eque secondo il salario minimo locale; organizzando itinerari con tempi che non obblighino alla fretta, formando facilitatori culturali che indichino quali comportamenti siano localmente accettabili o meno e mettano in contatto i visitatori con la gente, le opportunità e le autentiche attrattive del luogo; organizzando la partecipazione dei turisti a manifestazioni, feste e spettacoli tradizionali nel rispetto dell’autenticità e del consenso. SOSTENIBILITÀ ECONOMICA privilegiando servizi di accoglienza (trasporti, alloggi, ristorazione) a carattere familiare o su piccola scala; scegliendo servizi locali (trasporti, alloggi, ristorazione) dove minore sia il divario di possibile fruibilità tra il viaggiatore e la gente del posto; verificando che parte (certificabile) dei soldi spesi dai turisti si ridistribuisca in loco in modo equo (dall’alloggio all’acquisto di artigianato autenticamente del posto); verificando che ci sia una effettiva, consistente ricaduta positiva sull’economia locale. IN SINTESI, LA PROMOZIONE INTEGRATA DEL TURISMO SOSTENIBILE A LIVELLO LOCALE SI REALIZZA: integrando lo sviluppo turistico nella programmazione economica locale; sostenendo l'industria e le amministrazioni locali attraverso la formazione e l'offerta di know- how; rispettando i requisiti di sanità e di sicurezza; promuovendo e sostenendo l'innovazione del settore turistico; facilitando lo scambio di informazioni ed esperienze; introducendo tra gli operatori del settore turistico guide e codici di condotta attraverso una formazione mirata e continua; attivando programmi di sensibilizzazione e di educazione al turismo sostenibile; promuovendo marchi distintivi per quei progetti turistici rispettosi dell'ambiente e delle culture. GRAZIE PER L’ATTENZIONE