PROGETTO Un’Hera di energia DA CHI E’ PROMOSSO Hera Imola Faenza - Regione Emilia Romagna- DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Classi I e II delle scuole secondarie di secondo grado. Classi che hanno aderito al progetto=36 (con oltre 900 ragazzi coinvolti). Lo scopo è creare un percorso formativo nelle scuole, ampliando le conoscenze dei giovani e degli insegnanti stessi sulle nuove tecnologie legate alla produzione e alla distribuzione dell'energia, promuovendo l'acquisizione di conoscenze e di comportamenti di risparmio energetico a livello individuale e collettivo. fonte: Nicoletta Borghini - Atlantide Soc.Coop.p.a. www.scuolaer.it, sezione didattica http://www.gruppohera.it /imolafaenza/?sub=scuola Concorso Diario 21 - Agenda 21 va a scuola (progetto ECo-Lucca – Ecoefficienza e Condivisione per l’Agenda 21 a Lucca) Comune di Lucca Classi elementari e medie, classi superiori l’Ufficio Ambiente del Comune ha distribuito nei vari istituti opuscoli e cd-rom appositamente predisposti. Diario 21 prevede la creazione di un sito web dove saranno raccolti i tutti i lavori pervenuti che potranno essere così consultati da chiunque sia interessato al dibattito. Immagina una scuola sostenibile: Diario 21 è uno spazio di riflessione comune intorno alle questioni legate allo sviluppo sostenibile e alla scuola. I ragazzi sono invitati ad elaborare un breve saggio o progetto sul tema La mia scuola sostenibile. http://www.comune.lucc a.it/I/3B5FD305.htm Progetto ENSI Environment and School Initiatives (rete di scuole nazionali ed internazionali) proposta nel 1986 dall'OCSE - CERI (Centro per la Ricerca Educativa e l'Innovazione all'interno dell' Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico) Aa 2000-2002 10 scuole italiane: - 8 Istituti superiori Torino, San Donato Milanese (Mi), Genova, San Giovanni in Persiceto (Bo), Borgo San Lorenzo (Fi), Perugia, San Severo (Fg), Messina - 2 scuole medie - Roma e Trieste. PAESI PARTECIPANTI ALLA RETE INTERNAZIONALE: Australia, Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Svezia, Svizzera Nel suo percorso durato più di 10 anni, la ricerca ha centrato l'attenzione sullo sviluppo della pratica dell'educazione ambientale, sulla ricerca azione come metodologia di lavoro con gli insegnanti e gli studenti, sugli indicatori di qualità come strumento di programmazione e valutazione. http://archivio.invalsi.it/g olive/ensi/ensi_cd_2004/ ensi_sito/index.htm PROGETTO BANDO DI CONCORSO Delibera Giunta Regione EmiliaRomagna n.739 del 21/05/2007 DA CHI E’ PROMOSSO ERMES e Servizio regionale Comunicazione, Educazione Ambientale, Agenda 21 locale della Regione Emilia Romagna Dal progetto bioclimatico alla gestione sostenibile di un edificio scolastico” Progetto regionale di Bioarchitettura Bioecolab Provincia di Perugia. ECO-SCHOOLS programma internazionale dedicato alle scuole per la gestione e certificazione ambientale e per l'educazione allo sviluppo sostenibile. Programma internazionale della FEE (Foundation for Enviromental Education) fondazione Cariplo. DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI RETI DI ISTITUTI SCOLASTICI DELLA REGIONE DELL’EMILIA ROMAGNA Il compito proposto alle scuole consisterà nell’incentrare i propri percorsi di educazione all’ambiente proprio sugli stili di vita, su tutte quelle azioni che sono coerenti con lo sviluppo sostenibile come la mobilità ecologica, gli acquisti verdi, il risparmio energetico, e così via. I destinatari dei contributi sono le scuole dell’Emilia-Romagna di ogni ordine e grado, che formeranno una rete composta da almeno tre istituti scolastici al fine di supportare e sviluppare più progetti in rete http://www.ermesambien te.it/wcm/ermesambiente /primo_piano/2004/piano _ambiente/piano.pdf; IL LICEO SCIENTIFICO L.DA VINCI - UMBERTIDE Progetto Regionale di Formazione dedicato allo sviluppo sostenibile, rivolto a tecnici, cittadini e studenti con l'intento di diffondere e approfondire le tematiche della sostenibilità. Prima fase: analisi ambientale partecipata con gli studenti. Fase successiva: progettazione e sperimentazione architettonica /energetica, fino a giungere ad una gestione ambientale della scuola. [email protected] www.ecoazioni.it Tutte le scuole di ogni ordine e grado http://www.bioecolab.it/s ettimana_bioarch06.asp Il programma incorpora sette passi che la scuola, di http://www.ecoqualsiasi livello, può adottare come metodologia. schools.it/eco/abouteco.a Gli studenti, gli insegnanti e i genitori dei ragazzi sp avranno l'opportunità e gli strumenti per migliorare il mondo della loro scuola, per sviluppare le capacità nel prendere decisioni, per migliorare l’impatto dell’edificio scolastico sull’ambiente e per aumentare il senso di appartenenza alla comunità e al territorio in cui risiedono; dovranno confrontarsi con i diversi attori sociali che ruotano attorno alla scuola e che sono responsabili del cambiamento ambientale, dunque migliorare il proprio assetto istituzionale e la propria funzione in un'epoca di trasformazioni planetarie. PROGETTO GenerAzione Clima 2007 DA CHI E’ PROMOSSO WWF Italia DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Tutte le scuole che intendono aderire ed i cittadini in genere Le scuole per GenerAzione Clima La proposta, rivolta a tutte le scuole italiane, di ogni ordine e grado, si basa sulla connessione esistente fra i consumi energetici e la quantità di anidride carbonica immessa in atmosfera. Risparmiando energia, oppure adottando pratiche di buona efficienza energetica, è possibile ridurre la quantità di anidride carbonica con conseguente diminuzione della quantità che va a concentrarsi nell'atmosfera e che contribuisce all'aumento dell'effetto serra. Sensibilizzare gli alunni relativamente al problema del consumo energetico rappresentato dallo spreco di risorse e materiali. Acquisire dati sullo stato dell’edificio scolastico e la sua fruibilità, sulla condizione di impianti e attrezzature, sul consumo di elettricità, acqua, materiali. Acquisire dati sui costi energetici. Cercare e praticare soluzioni e procedure per la riduzione dei consumi e l’abbattimento dei relativi costi. Cercare e praticare soluzioni per ottimizzare l’uso di spazi/locali/attrezzature (spazi polifunzionali). Assumere comportamenti e coerenti finalizzati all’uso razionale e consapevole di materiali e risorse e al rispetto di strutture, strumenti, materiali. Sollecitare l’intervento degli Enti territoriali preposti alla soluzione dei problemi riscontrati Sensibilizzare le famiglie al tema del consumo dell’energia per creare una maggiore consapevolezza e responsabilità ambientale (pensa globale ed agisci localmente). Le azioni previste dal progetto prevedono che si prenda coscienza del problema energia a partire dai consumi di luce, gas e acqua in ambito scolastico e domestico per poi procedere alla messa in atto di buone pratiche durature e condivise che riducano i consumi e l’impatto ambientale. http://www.wwf.it/gener azioneclima/sapernedipiu .htm CONSUMI E RISPARMIO ENERGETICO ROMAENERGIA Alunni della Scuola Primaria Alunni della Scuola Secondaria di I° grado Alunni di Scuola Superiore Progetto SinErgicaMente SEM Regione EmiliaRomagna Rete dei Centri di Educazione Ambientale della provincia di Rimini Scuole della provincia (studenti, insegnanti, personale scolastico, famiglie) www.romaenergia.org http://www.riminiambien te.it/educazione/scuole/progetti/pagina1.html PROGETTO FEEDU DA CHI E’ PROMOSSO Commissione Europea, nell'ambito del programma comunitario ENERGY INTELLIGENT EUROPE (EIE) DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Scuole elementari e medie 130 scuole in 13 “regioni” Europee Progetto della durata di un anno che mira a sensibilizzare gli studenti riguardo i consumi energetici sia in ambito scolastico che famigliare. Lo sviluppo dei progetti sviluppati dai ragazzi prevede corsi di formazione dedicati agli insegnanti sui temi del risparmio energetico, delle energie rinnovabili e dei trasporti. Creazione di un network (progetto in rete). http://www.feedu.org/ LA SCUOLA SOSTENIBILE ORSADATA (Osservatorio sulla Responsabilità e la Sostenibilità ambientale) Comune di Gorgonzola Scuola elementare di Via Molino Vecchio e gli altri istituti scolastici (di ogni ordine e grado) del territorio Finanziamento di interventi didattici di educazione ambientale e di educazione allo sviluppo sostenibile nella convinzione che il messaggio attraverso i ragazzi possa arrivare forte e incisivo alle famiglie e alla comunità nel suo insieme. Si mira alla “certificazione ambientale” della scuola che prevede sia una sezione dedicata all’edificio scolastico e alle strutture ad esso collegate, sia una sezione dedicata alla educazione dei fruitori della scuola (allievi, ausiliari, docenti, famiglie e comunità in genere). Aspetti presi in considerazione: problema dei rifiuti e della raccolta differenziata, utilizzo di energie rinnovabili, acqua come risorsa esauribile, inquinamento dell’aria, inquinamento acustico e visivo. http://www.orsadata.it/ca si_aziendali_dettaglio.ph p?id_cat=249&id_p=345 EDU.C.A. 21 Comune di Cascina Contributo di regione Toscana Scuola secondaria di I°grado “Giovanni Pascoli” - Scuola secondaria di I°grado “Luigi Russo” - Scuola secondaria di I°grado “Duca d’Aosta” – Scuola primaria “Giovanni Pascoli” – Istituto d’arte di cascina per la realizzazione del logo. Percorso didattico sulla sostenibilità nel mondo della scuola. Valutazione della sostenibilità dell’edificio scolastico da parte degli studenti e individuazione dei comportamenti virtuosi e degli interventi tecnici necessari per il miglioramento. Temi di lavoro: energia, acqua, rifiuti, alimentazione, mobilità. Utilizzo di schede di supporto e questionario di approfondimento http://www.comune.casci na.pi.it/userimages/Opus colo%20didattico.pdf PROGETTO “Metamorfosi” Agenda 21 a scuola DA CHI E’ PROMOSSO Comune di Potenza U. di D. Ambiente Energia Qualità Urbana – Ufficio Agenda 21 Università degli Studi di Basilicata - Facoltà di Agraria - Regione Basilicata Dip. Amb. Territ. Politiche di Sostenibilità - Osservatorio Epidemiologico Comune di Padova DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Scuola Elementare I° Circolo Scuola Elementare V° Circolo Scuola Media D. Savio Scuola Media G. Leopardi I.T.I.S. “A. Einstein “ – Potenza Ist. Prof. “Giorgi“ Ist. Statale D’Arte Distretto Scolastico n. 2 Sollecitare il senso di responsabilità, del rispetto della tutela e valorizzazione dell’ambiente, favorire capacità percettive globali e di indagine locale e l’importanza di trasformare le conoscenze in comportamenti ecocompatibili. Portare a compimento esperienze di: pratica comportamentale e partecipazione ad azioni concordate nel gruppo di lavoro, realizzo di manufatti riciclati/recuperati, recupero analisi e divulgazione di dati. Costituire un “osservatorio” sulla qualità dell’igiene urbana circostante il contesto scolastico anche riferito alla presenza e fruibilità delle strutture di raccolta e differenziazione. Attivare dibattiti sul tema “rifiuto”. Inoltrare proposte di “indirizzo ai Gestori dei Servizi”. Attivazione sito Agenda 21 del Comune di Potenza per la divulgazione di documenti informativi sugli indirizzi generali delle politiche di sviluppo sostenibile nonché indirizzi, obiettivi, stato di attuazione e pianificazione delle azioni progettuali in atto nella Città di Potenza. http://www.comune.pote nza.it/aree_tematiche/am biente/agenda21/Progetto -Metamorfosi-ScuolaMedia-Savio.doc Attivazione di un processo di Agenda 21 locale nella scuola, che coinvolge, quali attori, gli studenti, gli insegnanti, i genitori e il personale non docente. Il percorso metodologico, basandosi sulla progettazione partecipata, avrà come obiettivo quello di rendere più responsabili le persone coinvolte e contribuire a costruire una "cultura diffusa" sui principi dello sviluppo sostenibile. Il tema centrale del progetto è http://www.padovanet.it/ dettaglio.jsp?tasstipo=C &tassidpadre=4&tassid= 528&id=6436 Scuola elementare D. Manin Scuola elementare A. Volta Scuola elementare I. Nievo Scuola elementare S. Rita Liceo Scientifico Cornaro Liceo Scientifico Curiel Liceo Socio-Pedagogico Marchesi-Fusinato ITAS Duca degli Abruzzi ITCT Einaudi costituito dai "consumi" all’interno dell’edificio scolastico, con particolare riferimento ad acqua, carta, energia... L’attività proposta è organizzata in fasi successive che analizzano la situazione in cui la scuola si trova, per poi cercare soluzioni alternative e definire azioni da intraprendere. PROGETTO Panta Rei Acqua buona DA CHI E’ PROMOSSO cooperativa "La Buona Terra" con l'approvazione del finanziamento da parte del Gruppo di Azione Locale Trasimeno Orvietano Acque spa Regione Toscana AATO 2 DESTINATARI/ADERENTI si rivolge alle scuole di ogni ordine e grado + corsi di formazione per educatori, insegnanti, artigiani FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Panta Rei è un piccolo villaggio ecologico in cui giovani e adulti possono abitare, giocare e lavorare per brevi periodi, sperimentando modi di vivere, consumare, produrre e costruire che abbiano il minimo impatto sull'ambiente e sulla salute dell'uomo. http://www.pantareicea.it/pantarei.php http://www.indire.it/aess e/08_pantarei/index.htm L'obiettivo principale di tutto il percorso è quello di far sperimentare ai ragazzi la possibilità di soddisfare i propri bisogni quotidiani in maniera diversa, diminuendo l'impatto sull'ambiente e migliorando la qualità della vita. A Panta Rei i cicli delle risorse (acqua, energia, alimentazione, rifiuti) possono essere seguiti e gestiti dall'inizio alla fine, in modo da poter vedere le conseguenze di ogni gesto e di ogni scelta. La proposta principale di Panta Rei è la settimana residenziale, ma è possibile anche visitare il centro nell'arco della giornata. Scuole dei comuni all’interno del territorio gestito da Acque spa (Toscana) Acque spa propone alle scuole e ai Comuni del territorio gestito di consumare nelle mense scolastiche acqua di rubinetto in sostituzione di quella minerale. Il risparmio, che può essere notevole, può essere impiegato: per costruire pozzi per l'estrazione dell'acqua potabile nei paesi che muoiono di sete; per incrementare le attività didattiche. A tutte le scuole che aderiscono al progetto, Acque garantisce: l’analisi periodica delle caratteristiche chimico fisiche e microbiologiche dell’acqua erogata all’interno della scuola; la realizzazione di eventuali semplici accorgimenti tecnici necessari per rendere più gradevole l’acqua erogata; la distribuzione gratuita delle brocche per il consumo di acqua nelle mense. http://www.acque.net/cen trale/acquabuona/default. asp PROGETTO “Acquamica” DA CHI E’ PROMOSSO ASM (Azienda Speciale Multiservizi) DESTINATARI/ADERENTI Scuole del comune di Venaria Reale (To) FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Il progetto prevede la sostituzione dell’acqua immagazzinata in bottiglie di plastica dalle aziende produttrici con acqua del rubinetto. In Mensa viene pertanto servita acqua in caraffe di vetro con lo scopo di ridurre gli scarti ed il consumo di plastica e educare i bambini al risparmio energetico oltre che alla tutela dell’ambiente. http://www.asmvenaria.it /news.php?f=31 http://beta.wwf.it/client/ri cerca.aspx?root=13868& parent=12801&content= 1 Sono periodicamente previste analisi dell’acqua. EERE: Energy Efficiency and Renewable Energy U.S. Department of Energy Scuole, insegnati, studenti e famiglie Sito dedicato al risparmio energetico. Le insegnanti, gli studenti e le scuole in genere trovano spunti e consigli, progetti scientifici ed idee su come ridurre gli sprechi energetici e attuare “buone pratiche” che spingano ciascun cittadino ad avere comportamenti sostenibili. http://www1.eere.energy. gov/education/ INIZIATIVA SCUOLA SOSTENIBILE NEL 2014 Agenda 21 a Scuola Comune di Padova Venerdì 23- Giovedì 29 gennaio 2004 Seminario di Simulazione Partecipata (Attualmente in atto corsi di formazione per insegnanti) DA CHI E’ PROMOSSA Comune di PadovaINFORMAMBIE NTE DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Tutte le scuole del Comune, coinvolgendo tutte le categorie della scuola, genitori, studenti, docenti. Scuola sicura e solidale- scuola multiculturale: che riconosce le nelle diversità una ricchezza potenziale, dove tutti possiamo ugualmente partecipare, che garantisce il benessere/equilibrio psico-fisico della persona in modo naturale. Gestione delle risorse ambientali a scuola- un luogo dove posso: conoscere/imparare che le risorse ambientali si possono gestire a partire da noi, un luogo dove posso promuovere la cultura della sostenibilità. Analisi storica del territorio e della cultura locale e nazionale, vista come necessità per guidare i passi della sostenibilità, che prevalentemente guarda al futuro. La campagna invita a modificare leggermente le proprie abitudini quotidiane per contribuire a una sensibile riduzione delle emissioni di gas a effetto serra. Anche attraverso internet offre tutta una serie di consigli pratici e facili da applicare e mira a rendere il cittadino pienamente consapevole delle proprie responsabilità e possibilità in questo settore per aiutarlo a partecipare alla lotta contro il cambiamento climatico. Il sistema scuola, nei suoi diversi gradi, può risultare fondamentale, per la sensibilizzazione degli alunni e relative famiglie ad un futuro sostenibile, in virtù della alta influenza nei confronti delle nuove generazioni; gli enti che amministrano la città devono essere coadiuvati nella ricerca di obiettivi e metodi per lo sviluppo sostenibile. Si auspica la realizzazione di un progetto condiviso, nel quale siano ben definiti e tempi e i costi dell’attuazione. Il percorso di Agenda 21 prevede l’Attivazione di un Forum, luogo in cui i cittadini e le amministrazioni si incontrano per discutere delle ipotesi di sviluppo e dei costi da sopportare. informambiente@comun e.padova.it "Il cambiamento climatico: potete controllarlo" Campagna lanciata dalla Commissione Europea (Bruxelles) A tutti e in particolare agli allievi delle scuole secondarie, che saranno invitati a firmare una dichiarazione in cui si impegnano a ridurre le emissioni di CO2 ed a proseguire i loro sforzi per la salvaguardia dell'ambiente. FORUM AGENDA 21 SCUOLA La scuola nel percorso verso la sostenibilità WORKSHOP Scuola e sostenibilità locale Comune di Rieti Rappresentanti docenti delle scuole http://www.padovanet.it/ allegati/C_1_Allegati_19 81_Allegato.pdf http://ec.europa.eu/enviro nment/climat/campaign/p df/ip-06-684_it.pdf http://www.comune.rieti. it/portalerieti/agenda21/ Documenti/scuole/Verbal e%20Forum%20Scuola %2029%20giugno%2020 06.pdf INIZIATIVA DISPLAY European Municipal Buildings Climate Campaign DA CHI E’ PROMOSSA Energie-Cités, European Commission (TREN) CEMR, ACE, EuroACE, EnEffect DESTINATARI/ADERENTI FINALITA’ IN SINTESI RIFERIMENTI Qualsiasi Comune Europeo Valutare l’ecosostenibilità degli edifici pubblici del Comune aderene al progetto. Calcolo dell’ “energia consumata” dall’edificio (consumi d’acqua, emissioni CO2); classificazione dell’edificio in esame secondo la comune scala (sigle da A a G) utilizzata per gli elettrodomestici; previsione di piani d’azione per il miglioramento del consumo energetico; monitoraggio dei miglioramenti attuati e comparazione con i risultati di altri edifici appartenenti ad altri Comuni Europei aderenti. Il tema scelto, i cambiamenti climatici e la riduzione della CO2, da una parte permette di consolidare l’esperienza dello scorso anno nel campo dell’energia, dall’altra consente di incrociare altre tematiche connesse, quali ad esempio la mobilità, l’agricoltura, il turismo e gli aspetti sociali del tessuto urbano. Le iniziative messe in atto per la Settimana di novembre dovranno dunque essere finalizzate a sviluppare negli individui e nelle collettività, soprattutto nelle fasce più giovani della popolazione, capacità operative e di azione responsabile finalizzate alla riduzione delle emissioni nocive. Corso “residenziale” due giorni al di fuori della città per un percorso formativo attraverso lavori di gruppo, laboratori, simulazioni d’attività pratiche. Fornire un’occasione di incontro e confronto che valorizzi la creazione di una rete di relazioni basate su contatti diretti tra scuole, associazioni e strutture pubbliche; stimolare un confronto ed un dibattito sulle tematiche del fare educazione alla sostenibilità e sul ruolo di questa nel valorizzare i principi dello sviluppo sostenibile; indicare una linea di progettazione di percorsi educativi e una metodologia di lavoro con gli studenti delle scuole dell’obbligo. http://www.displaycampaign.org/ Settimana Unesco di Educazione allo Sviluppo Sostenibile NELL’AMBITO DI: Decennio dell'Educazione allo Sviluppo Sostenibile (DESS) 2005-2014 Nazioni Unite Commissione Italiana per l’UNESCO Ministeri, Regioni, rappresentanze socioeconomiche, associazioni, enti di ricerca e formazione, reti di scuole Percorso formativo: Educazione sostenibile LEA Roma (Laboratorio territoriale di Educazione ed informazione Ambientale della Provincia di Roma) - operatori di associazioni, cooperative, enti parco che lavorano nell’educazione ambientale o nel sociale. _ docenti di scuole elementari medie e superiori che vogliono aggiornarsi/avviare percorsi di educazione alla sostenibilità _ studenti universitari che si avvicinano al mondo del lavoro di educatore o formatore sui temi della sostenibilità. http://www.unescodess.it /dess http://unimondo.oneworl d.net/article/view/96354/ 1/4256