1 I BISOGNI DELL’UOMO L’uomo per vivere deve soddisfare i bisogni primari come la fame e la sete, dormire, abitare in una casa accogliente,mantenere l’organismo in buona salute. Vengono poi i bisogni di tipo psicologico e sociale. La tecnologia, mediante le attività economiche, contribuisce al benessere dell’uomo e allo sviluppo della società, soprattutto per quanto riguarda i bisogni primari, fornendo oggetti, strutture e servizi. Bisogno fisiologico Bisogno di sicurezza Bisogno di stima 2 IL SISTEMA ECONOMICO Il sistema dell’economia si fonda su una complessa organizzazione di aziende che sostengono e alimentano la produzione e la commercializzazione “globale” di prodotti e servizi. IL SISTEMA INDUSTRIALE, è costituito da industrie ed aziende artigianali la cui produzione è eseguita con macchinari meccanici che necessitano in larga misura dell’intervento dell’operatore. IL SISTEMA BIODIGITALE, comporta, la presenza di funzioni miste (produttive, terziarie di servizio, commerciali, collegamenti e viabilità, ecc.), che vedono una rilevante presenza di reti informatiche. 3 IL SISTEMA ECONOMICO I vari bisogni vengono soddisfatti acquistando beni e servizi forniti dal mondo del lavoro. Ogni sistema economico è quindi basato sulla domanda e sull’offerta. La domanda è la quantità di un bene o di un servizio che i consumatori chiedono. L’ offerta è la quantità di un bene o di un servizio che il produttore offre ad un determinato prezzo. Punto d’incontro della domanda e dell’offerta è il mercato, cioè l’insieme delle contrattazioni che determinano la quantità di beni e di servizi scambiati e i loro prezzi. 4 I SETTORI PRODUTTIVI Le attività economiche sono suddivise in tre principali SETTORI PRODUTTIVI che prendono il nome di: SETTORE PRIMARIO: è legato allo sfruttamento delle risorse naturali e comprende le attività legate all’agricoltura, all’allevamento,alla pesca e allo sfruttamento delle risorse forestali e minerarie. SETTORE SECONDARIO: comprende le attività che trasformano le materie prime in semilavorati e oggetti finiti cioè le imprese artigiane e industriali. 5 I SETTORI PRODUTTIVI SETTORE TERZIARIO: comprende attività che forniscono servizi come il commercio, i trasporti, le comunicazioni, l’istruzione, l’amministrazione pubblica, e molte altre ancora…… Il SETTORE TERZIARIO comprende altre attività molto qualificate che costituiscono i settori TERZIARIO AVANZATO o QUATERNARIO che comprende la ricerca, i servizi telematici, ecc. e QUINARIO che comprende i servizi alla persona come baby sitter, assistenti sociali, badanti, … 6 I diversi tipi di impresa Esistono molti tipi d’impresa, assai diversi tra loro. L’impresa può essere individuale o collettiva; avere forma giuridica privata o pubblica (con capitali dello Stato); può essere anche una cooperativa. Esistono piccole aziende, ma anche potenti gruppi aziendali detti multinazionali (Philips, IBM, ecc.). La forma d’impresa più diffusa in Italia è la piccola o media impresa privata con capitale appartenente a una sola persona o famiglia o al massimo ad un gruppo ristretto di persone, dette società in nome collettivo (s.n.c.). Le grandi imprese si costituiscono principalmente sotto forma di Società di capitali: le S.P.A. (Società Per Azioni). Un formato ridotto di questo tipo di società è la S.R.L. (Società a Responsabilità Limitata) Per operare, tutte le imprese devono essere registrate presso la Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura. 7 I diversi tipi di impresa L’impresa artigiana è quella in cui il titolare partecipa, al lavoro, anche manuale, assumendone la piena responsabilità e gestione. Vi si svolgono attività di produzione di beni (anche semilavorati); vendita di materie prime non confezionate, prestazioni di servizi. Solitamente non ha più di 15 dipendenti. L’impresa commerciale Utilizza il lavoro proprio e dei familiari, ha la piena responsabilità dell’impresa e assume tutti gli oneri relativi alla gestione. Il commerciante partecipa al lavoro aziendale ed è in possesso di licenze o autorizzazioni,mediante iscrizione alla Camera di Commercio provinciale. L’imprenditore commerciale svolge attività commerciali (vendita di beni all’ingrosso o al dettaglio) o turistiche (guide turistiche, guide alpine, maestri di sci, ecc.). Può svolgere attività di noleggio auto e attrezzature, gestione di laboratori di analisi, gestione di case di cura, ecc.). 8 I diversi tipi di impresa I lavoratori autonomi Appartengono a questa categoria i professionisti che, provvisti di un apposito titolo di studio e iscritti a un albo professionale, lavorano in proprio per clienti privati e pubblici. Sono professionisti i progettisti (ingegneri, architetti, geometri), i consulenti, gli avvocati, i notai, i commercialisti, ecc. Essi organizzano liberamente il loro lavoro, a partire dall’orario e non hanno lo stipendio mensile assicurato. 9 Economia, tecnologia e sviluppo sostenibile Lo sviluppo economico esige energia e risorse per la trasformazione dei materiali. Alla fine del processo, materiali ed energia sono trasformati in rifiuti e scaricati nell’ambiente. Tanto maggiore è la crescita economica, tanto maggiore è la quantità di rifiuti prodotti e la loro incidenza sull’ambiente. Il nuovo modello di “sviluppo sostenibile” Dalla fine degli anni ‘80, si è sviluppato, un nuovo concetto di “benessere”, definito sviluppo sostenibile. che vuole salvaguardare la vita sul pianeta Terra, senza mettere a rischio le necessità delle future generazioni. Il concetto di sostenibilità fa riferimento ai seguenti punti: a. Sostenibilità economica, come capacità di generare reddito e lavoro per il sostentamento. b. Sostenibilità sociale, come capacità di garantire benessere (sicurezza, salute, istruzione) equamente distribuito. c. Sostenibilità ambientale, come capacità di mantenere e riprodurre le risorse naturali. d. Sostenibilità istituzionale, come capacità di assicurare democrazia e giustizia a tutte le popolazioni del mondo. 10