Istituto di Istruzione Secondaria Superiore Nicola Pellati www.pellatinizza.it Sede di Canelli Che scuola farai il prossimo anno? Uhm, vorrei fare il turismo. E dove? E cosa propone l’istituto? L’indirizzo turistico permette di approfondire argomenti di studio, conoscere il proprio territorio, acquisire padronanza nella comunicazione e nella relazione all’interno di un gruppo o di un pubblico adulto… …operando nel sistema produttivo valorizzando il patrimonio paesaggistico e culturale. Solo questo? No! Nei cinque anni di studio l’istituto propone anche: • incontri con esperti; • visite e viaggi d’istruzione; • partecipazioni a eventi e convegni; • simulazione di organizzazioni d’eventi ; • corsi di approfondimento delle lingue (PET, DELF, FIRST ecc.). Il diploma di indirizzo turistico, cosa permette di fare? Consente di accedere: • al mondo del lavoro (aziende con uffici esteri, banche, assicurazioni, agenzie di viaggi, villaggi turistici, hotel, enti pubblici); • ad attività di lavoro in proprio; • a qualsiasi facoltà universitaria; • a corsi di interpretariato; • a scuole di Formazione Tecnica Superiore, in particolare Scienze per il Turismo. Il Diplomato nel Turismo ha competenze generali nel campo dei fenomeni economici, della normativa civilistica e fiscale, della contabilità, dei sistemi aziendali, oltre a competenze nel comparto delle imprese del settore turistico. Opera nel sistema informativo dell’azienda e contribuisce all’innovazione, al miglioramento organizzativo e tecnologico, con valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale. Integra le competenze dell’ambito gestionale con la conoscenza di tre lingue straniere (inglese, francese, spagnolo/tedesco), facilitando le relazioni in situazioni interculturali. Il Diplomato è in grado di: • Intervenire nella gestione aziendale; • Gestire il sistema delle rilevazioni aziendali con l’ausilio di programmi di contabilità integrata; • Individuare ed accedere alla normativa pubblicistica, civilistica, fiscale; • Analizzare l’immagine del territorio per riconoscere il suo patrimonio culturale e per individuare strategie di sviluppo del turismo integrato e sostenibile; • Contribuire a realizzare piani di marketing; • Promuovere il turismo integrato avvalendosi delle tecniche di comunicazione multimediale.