La crisi dei
Sub -prime
•
Il mercato dei SP rappresentava il 15% del mercato dei mutui USA che a sua volta rappresenta il 15% degli
investimenti a reddito fisso di Wall Street
•
Si innescano cambiamenti sociali ed economici epocali
•
Lo stato è intervenuto a tamponare le falle: il debito privato diventa pubblico
•
In Europa sfociata nella crisi dell’Euro e nella austerità
•
Si è dimenticata la lezione di Versailles
•
Aggiungiamo i tentativi (ormai secolari) di trasformare il credito in una merce
•
La cartolarizzazione dà l’illusione che sia eliminato il rischio di insolvenza , alimentata dai Credit Default Swaps
•
C’è un’altra illusione: quella che i tutti i rischi siano calcolabili stocasticamente.
•
Questa illusione alimenta la fiducia, uno stato d’animo che alimenta aspettative in assenza di informazioni
• L’episodio è emblematico delle relazioni
esistenti tra gli elementi fondamentali del
capitalismo che sono finanziari e reali: D-M-D
• Ogni asset presenta una duplice natura che
conferisce al capitalismo: flessibilità,
dinamismo, fragilità
• La relazione Prezzo/Domanda è antitetica a
quella smithiana
• La deregolamentazione è il frutto di una strategia deliberata per
attirare capitali stranieri
• Da Nixon (1969-1974) a Clinton (1993- 2001) a Bush Jr (2001-2009)
• Lo smantellamento della vecchia normativa
• La spinta dell’economia si accompagna alla colossale crescita
dell’indebitamento privato
• L’elusione dei regolamenti sulla adeguatezza di capitale: le
transazioni Over the Counter
Casa dolce casa: i debitori
•
In contrapposizione al random walk delle azioni il prezzo delle case cresce
ininterrottamente dal 1997 al 2006
•
La percentuale di proprietari di case negli USA cresce dal 65,7 al 68,6% (19972005)
•
Una repubblica fondata sul mattone?
•
La pervasività del boom si spiega con la convinzione che si fosse arrivati ad un
nuovo equilibrio
•
2007: finisce un mito. I titoli cartolarizzati non valgono più nulla
•
Credit crunch ed economia reale:
E’ razionale
questo aumento
di prezzo?
• Cartolarizzazione ovvero provvista fondi:
improvvisamente tutto sembra più liquido
• Cessionario ovvero Special Purpose Vehicle
• Asset backed Securities e Mortgage Backed
securities
• Cartolarizzare il già cartolarizzato: Collateralizated
Debt Obligations
• Chi è un debitore SP?
• Cosa gli costa indebitarsi?
• Come spieghiamo la “strana” scelta delle
banche e degli operatori finanziari?
- ridare fiducia al mercato: la bolla delle
Dot.com e l’11 settembre
- uno strumentale approccio “medievale”
- prestare quanto più possibile
• Il cambio di paradigma e l’allentamento dei controlli
• Il mercato viene forzato : Live Richly! Tra il 1996 e il 2006 un milione
e mezzo di americani diventano proprietari della loro casa
• L’attivo delle banche migliora il suo look
• Il governo sostiene Freddy Mac e Fannie Mae
• La tripla A
• Il valore degli immobili aumenta e quello dei titoli anche.
• L’effetto di trascinamento dell’economia reale
Debitore
Presta/gestisce
sofferenze
Riceve interessi
E capitale
Attivi
Titoli
Interesse
e capitale
Prezzo
Prezzo
Interesse
e capitale
I tassi sui mutui ipotecari sono bassi. E durante lo
scorso anno (2006) la percentuale di proprietari di
case in America ha raggiunto livelli record.
Dicevo al pubblico che
non si trovavano di fronte
a una bolla ma solo a un
poco di schiuma una gran
quantità di bollicine locali
che non sarebbero mai
cresciute sino al punto di
diventare una minaccia
per l’intera economia ….
Negli ultimi 2 anni i prezzi delle case
sono saliti del 25%. Benché l’attività
speculativa sia aumentata […] a livello
nazionale i prezzi riflettono la forza
dei fondamentali economici, fra cui la
robusta crescita dei posti di lavoro e
dei redditi, i bassi tassi dei mutui, i
costanti tassi di formazione delle
famiglie
• Dicembre 2008: -20% Valore (per rapporto al
2006)
• E le Agenzie di rating?
• Le opinioni1: la cartolarizzazione è una buona
invenzione è solo stata realizzata male
• Le opinioni2: se il credito è diventato merce il
prezzo lo fa il mercato. Se il mercato non vuole
più i titoli non hanno più un prezzo
• La paralisi finanziaria
• Resta il problema del Mark to market
•
•
•
•
•
•
•
•
•
Iniziano i salvataggi
L’economia non riparte
Il Quantitative Easing
Dove vanno i soldi?
Privatizzazione dei profitti e socializzazione delle perdite
Le istituzioni finanziarie non sono riconoscenti
Poi ci sono le Agenzie di rating
Lo Spread
La crescita del debito pubblico è affrontata in maniera ortodossa
soprattutto nella UE
• A peggiorare le cose i paesi aderenti alla UE sono privi di sovranità
monetaria
• Manca un prestatore di ultima istanza
Aiuti di stato al settore finanziario nel periodo 2008-2012 in %
del PIL nazionale 2012
45
40
% PIL
38.4
35
30
25
20
15
10
5
0
19.3
10.1
6.2 5.7
4.4 4.3 4.1 3.1
3
2.4 1.2
0.4 0.2
Fonte: Affari & Finanza – 29 settembre 2014
• La crisi evidenzia le contraddizioni insite nella
dipendenza sempre più antagonistica tra lo stato
e il capitale finanziario
• I due poteri rinegoziano il “contratto” che li
unisce e si definiscono equilibri diversi
• E’ già successo negli anni Trenta e negli anni
Settanta
• C’è una domanda che dobbiamo porci: il capitale
finanziario è coerente a sufficienza da riconoscere
la sua dipendenza finale dagli stati e agire di
conseguenza?
Scarica

Crisi dei sub prime - Dipartimento di Economia