http://cetcomunitaeducante.it/ CET 2013 Didattica inclusiva dell'arte e dei linguaggi Promozione del benessere > fornire strumenti e metodologie per affrontare le complessità senza ridurla a “etichette” o a “disturbi” >>> Stare nel conflitto Società dei conflitti 1. Caduta del principio di autorità 2. Perdita di omogeneità culturale 3. Liquefazione sociale e individuale (Bauman “vita liquida”) “Il tuo Cristo è ebreo e la tua democrazie è greca. La tua scrittura è latina e i tuoi numeri sono arabi. La tua auto è giapponese e il tuo caffè è brasiliano. Il tuo orologio è svizzero e il tuo walkman è coreano. La tua pizza è italiana e la tua camicia hawaiana. Le tue vacanze sono turche, tunisine o marocchine.. Cittadino del mondo, non rimproverare al tuo vicino di essere straniero” (Anonimo) Perdita di omogeneità culturale Cultura privata Cultura operativa (conoscenze per muoversi in determinate interazioni o situazioni) Cultura generalizzata (modalità di interazione fra persone diffusa e consolidata) Cultura pubblica Estraneità è un’impressione soggettiva > straniero è ciò che viene percepito come diverso Unicità individuale e amplificazione delle differenze >> DIVERSITA' Conflitto ???? Chi cresce, dunque, si pone opponendosi, e confrontandosi e configgendo con i propri limiti. (Canevaro) > gestione e trasformazione del conflitto Conflitto Negato Congelato Guerra di posizioni Trasformato Ascolto/ ascolto attivo ARTE DI ASCOLTARE E MONDI POSSIBILI Come si esce dalle cornici di cui siamo parte Le sette regole dell'arte di ascoltare: 1. Non avere fretta di arrivare a delle conclusioni. Le conclusioni sono la parte più effimera della ricerca. 2. Quel che vedi dipende dal tuo punto di vista. Per riuscire a vedere il tuo punto di vista, devi cambiare punto di vista. 3. Se vuoi comprendere quel che un altro sta dicendo, devi assumere che ha ragione e chiedergli di aiutarti a vedere le cose e gli eventi dalla sua prospettiva. Ascolto/ascolto attivo 4. Le emozioni sono degli strumenti conoscitivi fondamentali, se sai comprendere il loro linguaggio. Non ti informano su cosa vedi, ma su come guardi. Il loro codice è relazionale e analogico. 5. Un buon ascoltatore è un esploratore di mondi possibili. I segnali più importanti per lui sono quelli che si presentano alla coscienza come al tempo stesso trascurabili e fastidiosi, marginali e irritanti, perché incongruenti con le proprie certezze. 6. Un buon ascoltatore accoglie volentieri i paradossi del pensiero e della comunicazione. Affronta i dissensi come occasioni per esercitarsi in un campo che lo appassiona: la gestione creativa dei conflitti. 7. Per divenire esperto nell'arte di ascoltare devi adottare una metodologia umoristica. Ma quando hai imparato ad ascoltare, l'umorismo viene da sé. (Marianella Sclavi) Stupore Per Platone e Aristotele il pensiero nasce dalla meraviglia. La meraviglia è la via della conoscenza e la conoscenza è il superamento della meraviglia. >> ESPLORAZIONE DI MONDI POSSIBILI “Se vuoi costruire una nave non devi per prima cosa affaticarti a chiamare la gente a raccogliere la legna e a preparare gli attrezzi; non distribuire i compiti non organizzare il lavoro. Ma prima risveglia negli uomini la nostalgia del mare lontano e sconfinato. Appena si sarà risvegliata in loro questa sete si metteranno subito al lavoro per costruire la nave”. (A. de Saint Exupéry) Buon Anno Scolastico