2^ Operatore/trice Commerciale
Capitale: Bucarest
La Romania si trova nell'Europa Sud-Orientale.
Bucarest
La nuova Bucarest è caratterizzata da numerose
piazze e si irradiano strade e viale. Una delle più belle
piazze di Bucarest è la piazza della Rivoluzione. A
Bucarest esiste il più grande edificio civile del mondo e
secondo solo al Pentagono.
Altre città:
Costanza,Timisoara,Brasov
• I MONTI PRINCIPALI
I monti principali sono: Moldoveanu, Negoiu.
Il picco più alto è Moldoveanu a Fàgàras,
massiccio dei Carpazi Meridionali.
• I FIUMI E I LAGHI
Molti fiumi sgorgano dai Carpazi e sfociano
direttamente nel Danubio o nei suoi affluenti.
Il Danubio attraversa gran parte del territorio del
paese e sfocia nel Mar Nero.
• CLIMA
La Romania ha un clima temperato continentale,
caratteristico dell’Europa Centrale ed Orientale (estati
calde, inverni freddi, abbondanti nevicate sui rilievi).
• LA LINGUA
Rumeno (ufficiale), Ungherese, Tedesco
• LA RELIGIONE
Ortodossa 87%, Protestante 6,5%, Cattolica 5,5%, altro
1%
• LA MONETA
Leu romeno
•
GRUPPI ETNICI:
Romeni 89,5%, Ungheresi 6,5%, Rom 2,5%,
L'origine della popolazione rumena risale ai
Daci,
i quali furono conquistati dall'Impero
.
Romano nel 106. Questo fatto segnò l'inizio di
una serie di invasioni della Romania, sebbene i
regnanti lasciassero di solito un alto grado di
autonomia.
La Romania moderna nacque quando i
principati di Moldavia e Vallachie si unirono nel
1859, e diventarono indipendenti nel 1877. Il
Paese si espanse dopo la Prima Guerra
Mondiale, quando Transilvania, Bucovia e
Bassarabia furono inglobate.
• IN AEREO:
Sono voli regolari e charter delle compagnie
aeree romene a Bucarestr.Gli aeroporti
internazionali romeni sono BucarestConstanta- Timisoara.
• PER FERROVIA:
Vi sono treni espressi internazionali tra le
principali capitali mitteleuropee e Bucarest.
• PER MARE O PER FIUME:
Molte navi da crociera fanno scalo a
Constanta, il maggior porto del Paese, sul
Mar Nero. Navi fluviali navigano anche sul
Danubio e sulla nuova Via d'Acqua Europea
Rotterdam-Constanta.
L'agricoltura produce cereali (frumento, mais),
patate, ortaggi, frutta, barbabietole, semi
oleaginosi, tabacco); allevamento di ovini e
bovini con produzione lattiero-casearia. Il
settore estrattivo è fiorente nel campo
petrolifero; altre risorse del sottosuolo sono:
minerali ferrosi, lignite, salgemma e bauxite.
L'avvento al potere del comunismo comportò
la nazionalizzazione dei mezzi di produzione e
una radicale riforma agraria, nonché
un'organizzazione produttiva rigidamente
pianificata.
Visti per i cittadini
Gli cittadini italiani non hanno bisogno di visto per
andare in Romania. Per un soggiorno di più di 3 mesi
la persona interessata deve chiedere, al servizio
informazione.
Il Palazzo del Parlamento
L'insieme del Palazzo de Parlamento, è scritto nel
libro dei "Records Guiness" al secondo posto
dopo Il Pentagono di Washington.
Cultura
Cento anni fa il mondo considerava questa terra,
straordinariamente bella, come un romantico paese
delle favole, un luogo per nobili imprese, castelli,
villaggi con pittoresche casette di legno e montanari
che allevavano greggi.
Le risorse
Le riserve naturali, utili ai fini del costo delle
materie prime e dell’energia, sono: petrolio, di
cui la Romania è un buon produttore, gas
metano, carbone, minerali non ferrosi, argento.
Il 28% del territorio è costituito da boschi più
rispetto all'Italia
La pesca
Per i pescatori appasionati di pesca in acqua
dolce il Danubio e la sua delta offrono
condizioni eccelenti per superare tutti i record
personali. Soltanto qui in qualsiasi momento,
si può affacciare un "mostro" interessato alla
vostra esca, che metterà a grande prova la
vostra abilità di pescatore, nei drill memorabili.
Tradizioni popolari:
I pastori, che trascorrono ancora l'estate sui pascoli
degli altipiani con le loro greggi per tornare a valle in
inverno, sono tuttora considerati portatori di quei
valori rurali. Le sagre nate per favorire gli incontri tra le
comunità montane e consentire ai pastori di trovare
moglie, incominciano in giugno.
Dracula
La casa natale di Dracula si trova a Sighisoara in
Transilvania.Un borgo medievale, bellissimo,
case di pietra e di legno, resti di mura imponenti.
Risulta che Dracula in romeno, vuol dire
demonio. In questo luogo si può vedere il
Castello Dracula, un luogo in cui c'è sempre
un'atmosfera selvaggia e inquietante; si
prosegue e si arriva quindi a Brasov.
Oltre al menù internazionale, che si
trova nei grandi ristoranti, la
cucina è tipicamente locale, ricca
di proteine dove le coltivazioni
sono ancora allo stato naturale.
Molte le zuppe; tra esse va
ricordata la " ciorba ".Tra i secondi
piatti, il "sarmale ". Tra le bevande
i famosi vini doc Murfatlar, tra i
digestivi
la"palinca" e la "tuica" preparate
artigianalmente La cucina rumena,
che può contare su una ricca
varietà di piatti regionali, è
influenzata in una certa misura
dalla gastronomia russa,
ungherese e francese. Specialità
sono indubbiamente le zuppe
(ciorba) a base di carne di vitello e
agnello o tacchino, mentre tra i
secondi piatti si segnalano i
mititei, salsiccette di manzo
aromatizzate e cotte alla griglia.
Io Andrei In Romania E Visiterei I Castelli Della
Transilvania Dove Abitava Dracula, L’emozione È
Tanta E Le Occasioni Sono Molto Poche. Andrei
Anche A Visitare Il Castello Della Bucovia E
Anche:il Più Grande Dei Monasteri Dipinti Della
Bucovina, Cinto Da Poderose Mura Con Torri Di
Guardia Ai Quattro Angoli. Tra Gli Splendidi
Affreschi Della Chiesa, Tutti Molto Ben
Conservati, Il Carattere Narrativo Dei Dipinti, Con
Scene Tratte Dalla Vita Moldava Del ‘500, Viene
Esaltato Dai Colori, Rosso Porpora E Blu Contro
Il Verde Smeraldo Del Fondo.
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