1914- 1918
 Anche se le operazioni militari si svolsero in Europa, la
guerra, per la prima volta nella storia, arriva a
coinvolgere quasi il mondo intero (32 Paesi)
 I Paesi che vi prendono parte schierano eserciti
enormi, composti da milioni di soldati.
 Per generazioni viene ricordata come “grande guerra”:
si ebbero circa 9 milioni di morti e più di 21 milioni di
feriti ed invalidi permanenti
 SOLDATI
 NUOVE ARMI
 MORTE DI MASSA
 GUERRA DI POSIZIONE
 LA TRINCEA
 LE DONNE
 L’INDUSTRIA
 Si tratta di milioni di uomini mobilitati in Europa, cui si
aggiungono, nel 1917, i soldati USA. In totale di circa 60
milioni di uomini.
 Molti si erano arruolati volontari in preda all’entusiasmo
patriottico e alla propaganda del primo momento… dopo
sei mesi si accorsero che la guerra sarebbe stata lunga e
terribile
 Gli uomini presto sentono l’assurdità della guerra. Molti
disertano o si procurano ferite o mutilazioni per essere
mandati a casa.
 Molti comandanti uccidono i propri soldati che
disobbediscono
Fucili più
rapidi e
precisi
Mitragliatrici
automatiche
Cannoni più
potenti
Carri armati
Aerei
Sottomarini
Gas tossici
 Le nuove armi hanno una potenza
distruttiva ben superiore rispetto a quelle
impiegate nelle guerre precedenti.
 La realtà quotidiana diventa la morte di un
numero altissimo di persone, su tutti i fronti
di guerra.
 Molti di quelli che sopravvivono rimangono
invalidi per il resto della vita
 All’inizio della guerra si era pensato fosse possibile
una guerra di movimento (rapidi spostamenti di
masse di soldati impegnati in pochi scontri armati
risolutivi)
 Ben presto però si vide realizzarsi una guerra di
posizione detta anche guerra di trincea.
 Due linee nemiche si fronteggiavano per centinaia
di km. Spesso i soldati uscivano all’attacco ma il
risultato era di strappare al nemico poche
centinaia di metri di terreno.
 Era un fossato scavato nel terreno per ripararsi dal
fuoco nemico. In questo tipo di rifugio i soldati –
nell’attesa di compiere un attacco – conducono una
vita logorante, in uno stato di apatia, in condizioni
igieniche pessime: immersi nel fango, sotto la
pioggia e la neve.
 Nata come rifugio temporaneo, la trincea finisce
per diventare talvolta, per mesi, per anni, la “casa”
del soldato al fronte
 Durante la guerra le donne furono costrette,
dall’assenza degli uomini, ad occupare i loro posti nei
campi, nelle fabbriche, negli uffici. Per la prima volta
poterono svolgere mestieri prima riservati solo agli
uomini
Le donne acquisirono così maggior
INDIPENDENZA e FIDUCIA NELLE
PROPRIE CAPACITA’ E DIRITTI
 L’industria durante la guerra fece affari
d’oro….
 Si era presto capito infatti che avrebbe vinto
chi avesse avuto maggior numero di armi,
rifornimenti, materiali da guerra.
 Molte industrie vennero CONVERTITE in
industrie belliche.
 Molti capitalisti si arricchirono.
Tensioni tra Francia e
Germania
Cause
Profonde
Blocchi militari
contrapposti (Triplice
Alleanza, Triplice
Intesa)
Colonialismo,
concorrenza
economica spietata
Scoppio ed
estensione
del conflitto
Nazionalismo
aggressivo – Corsa agli
armamenti
Cause immediate:
Attentato di
Sarajevo
Questione Balcanica
 28 giugno 1914 : Attentato di Sarajevo (viene ucciso l’erede





al trono d’Austria Francesco Ferdinando da uno studente
serbo).
28 luglio 1914: L’Austria dichiara guerra alla Serbia.
La Russia dichiara guerra all’Austria.
1° agosto 1914: La Germania, in nome della Triplice
Alleanza, dichiara guerra alla Russia e alla Francia, alleata
della Russia.
La Germania invade il Belgio, che si era dichiarato neutrale.
Il 4 agosto 1914 il Regno Unito, di fronte a questa invasione,
dichiara guerra alla Germania.
 Nei mesi successivi entrano in guerra anche:
 Il GIAPPONE (contro la Germania, per
impossessarsi delle colonie tedesche nel
Pacifico)
 La TURCHIA e BULGARIA(a fianco di
Germania ed Austria , detti Imperi
Centrali, contro il loro tradizionale
nemico: la Russia)
 L’ITALIA (1915)
 Gli USA (1917)
Settembre 1914: Battaglia della Marna (la Germania
arriva quasi a Parigi. Viene fermata lungo il fiume
Marna dall’esercito anglo-francese).
Maggio 1915: L’Italia entra in guerra ed il generale
Cadorna schiera le truppe sul fronte orientale dove
queste si battono contro gli austriaci. Battaglie
dell’Isonzo.
Morti italiani a fine 1915: 250.000
1916: Battaglie di Verdun e della Somme (massacri)
1916: Inizia la guerra sottomarina.
1917
In Russia scoppia una rivoluzione
comunista che porta alla fine della
monarchia e fa uscire il paese dalla
guerra
1917
Gli Stati Uniti scesero in guerra a
fianco dell’Intesa
1917
Negli eserciti e nella società dei paesi
coinvolti si manifestarono stanchezza
ed esasperazione per un conflitto
durissimo e lungo
 Gli austro-tedeschi sfondarono le linee italiane a
Caporetto il 24 ottobre 1917.
 Inizia una disastrosa ritirata ; gli italiani persero
400.000 uomini, molti dei quali furono fatti
prigionieri.
 Tutto sembra perduto ma l’ITALIA reagisce:
 L’esercito rimasto blocca gli austro-tedeschi lungo il
Piave e il Monte Grappa.
 Si forma un governo di solidarietà nazionale, presieduto
da Vittorio Emanuele Orlando
 Cadorna fu destituito e il comando passò ad Armando
Diaz, che promise terre ai contadini.
 1I Tedeschi ormai stremati attaccano di nuovo sul
fronte occidentale, di nuovo lungo il fiume Marna ma
vengono respinti.
 Entro il mese di novembre 1918 la guerra può dirsi
conclusa
 Documentario Ulisse 1 parte
 Documentario Ulisse 2 parte (armi e fronte
occidentale)