come particella: propagazione rettilinea della luce riflessione rifrazione dispersione della luce Isaac Newton come onda: interferenza diffrazione assorbimento polarizzazione Io=It+Ia+Ir Tramite l'assorbimento si verifica una riduzione dell'intensità dei raggi di luce al di là del vetro. Se tutta la luce venisse assorbita vedremmo tutto nero. L'assorbimento è selettivo infatti dipende dal tipo di luce che arriva. Spettro di luce bianca 50 40 30 Intensità Int.Biaca 20 10 0 100 200 300 400 500 600 700 Lunghezza d'onda 800 Confronto intensità luci bianca, verde e rossa Lunghezza d'onda Intensità Intensità 60 Confronto del rapporto delle intensità tra luce bianca-verde e luce bianca-rossa Lunghezza d'onda Polarizzazione lineare: oscillazione di un campo elettromagnetico sempre sullo stesso piano. Polarizzazione circolare: oscillazione di un campo elettromagnetico che descrive una circonferenza. Legge di Malus 42 40 Intensità 38 36 Colonna D Colonna F 34 32 30 -150 -100 -50 0 50 100 150 200 250 300 45 Angolo (°) f(x) = 9,61x + 30,98 40 35 30 Colonna D Regressione lineare per Colonna D Colonna H 25 20 15 10 5 0 0 0,2 0,4 0,6 0,8 1 1,2 sintesi additiva sintesi sottrattiva DIFFRAZIONE Diffrazione: quando la luce non si propaga in linea retta e invade quella che dovrebbe essere una zona d'ombra al di là di un ostacolo. E' un fenomeno tipico delle onde che non può essere spiegato con il modello corpuscolare. L'esperimento Ricettore Laser Supporti con fenditure IL MATERIALE OBBIETTIVO: misurare la lunghezza d'onda della luce rossa del laser, attraverso la formula....... λ=ya/Dn λ=Lunghezza d'onda y=Distanza picco massimo-primo minimo a=Apertura fenditura D=Distanza laser-ricettore n=n°naturale (1 per il primo minimo). -3 -2 -1 0 1 Raccolta n°3 Intensità (% max) 2 3 4 5 6 7 8 9 Nessuna statistica sel 1 2 3 4 5 6 7 8 Raccolta n°3 Posizione (cm) 9 10 11 12 13 14 15 DATI E CALCOLI: a=0,004 cm D=(127,5 +/-0,1)cm n=1 y2=8,133 cm y= 1,957 cm y1=6,176 cm 1 PROVA λ=1,957x0,004/127,5x1= 6,139x10^-5 cm = 614nm 2 PROVA a=0,008 cm D=(127,5+ /-0,1)cm n=1 y2=7,636 cm y=1,021 cm y1=6,615 cm λ=1,021x0,008/127,5x1= 6,406x10^-5cm = 640nm 3 PROVA a=0,016 cm D=(127,5 +/-0,1)cm n=1 y2=7,526 cm y=0,559 cm y1=6,967 cm λ=0,559x0,016/127,5x1= 7,015x10^-5cm = 702nm MEDIA DELLE 3 PROVE: (632+614+640+702)/4= 647nm SEMIDISPERSIONE: (702-614)/2=44nm ERRORE %:(44/647X100)=6,8% RISULTATO=(647+/- 44)nm -Diffrazione con ostacolo- La diffrazione ha luogo anche quando le onde incontrano un oggetto. La conformazione della figura di diffrazione generata da una fenditura o da un corpo aventi la stessa larghezza è la medesima. La diffrazione è molto marcata quando la fenditura attraversata dalla luce o l' ostacolo che essa incontra ha all'incirca la stessa dimensione dell'onda. INTERFERENZA INTERFERENZA: Si ha Interferenza quando 2 onde sommano i loro effetti. Costruttiva: le oscillazioni si sommano e ne producono una risultante pari al doppio di quella di ciascuna delle due. BANDA CHIARA Distruttiva: le due oscillazioni si sottraggono e la loro somma è un' oscillazione nulla. BANDA SCURA Grafico -3 -2 -1 0 1 Raccolta n°6 Intensità (% max) 2 3 4 5 6 7 8 N 6.0 6.5 7.0 7.5 8.0 8.5 9.0 9.5 10.0 Raccolta n°6 Posizione (cm) 10.5 11.0 11.5 12.0 12.5 13.0 13.5