Osservazione
Ambiti e discipline diversi (es.: etologia,
antropologia, psicologia, educazione , …)
 Non neutralità dell’osservazione


che cosa e come osservare
 interpretazione

Non alterazione delle variabili indipendenti
Osservazione
Che cosa, come, quando
 Osservazione partecipante – osservazione
non partecipante
 Gold (1958)

partecipante completo
 partecipante come osservatore
 osservatore come partecipante
 osservatore completo

Osservazione
Osservazione strutturata
osservazione
non strutturata (libera)
 Osservazione aperta
osservazione
nascosta
 Ambiente naturale
ambiente artificiale
 Tempi limitati
tempi estesi

Osservazione
 Le
fonti di errore
reattività dei soggetti
 aspettative dell’osservatore
 condizioni psicofisiche dell’osservatore
 la (non) conoscenza del contesto
 tempo e sequenze temporali
 gli strumenti
 la formazione dell’osservatore

Osservazione
 Attenzioni
necessarie (Cohen, 2011)
Attenzione selettiva dell’osservatore
 Reattività (dei soggetti osservati)
 Deficit di attenzione (dell’osservatore)
 Validità dei costrutti
 Registrazione selettiva dei dati
 Memoria selettiva

Osservazione

Relazioni interpersonali
 Effetto delle aspettative (dell’osservatore)
 Modalità di registrazione
 Numero degli osservatori
 Validità
e attendibilità
Osservazione
 Il
problema dell’inferenza
(interpretazione)

teorie e costrutti di riferimento
 valori e aspettative
 conoscenza del contesto
 triangolazione
 più osservatori
Osservazione
 Il

ruolo dell’osservatore/ricercatore
coinvolgimento
distacco
 scelte in riferimento al criterio della
‘adeguatezza rispetto allo scopo’
 una o più figure?
 la preparazione dell’osservatore/degli
osservatori
Osservazione

Le fasi del percorso dell’osservazione (da
Glaser e Strauss)







scelta dell’ambito (luoghi, persone, tempi)
definizione dell’oggetto dell’osservazione
strutturazione strumenti (griglie)
osservazione generale
osservazione focalizzata
osservazione selettiva
termine dell’osservazione
Osservazione

Le dimensioni dell’osservazione (da Spradley)









spazio (i luoghi)
attore (i soggetti coinvolti)
atto (singole azioni)
attività (insieme di azioni, connessioni)
evento (insieme di attività)
oggetto (oggetti fisici)
tempo (sequenzialità)
fine (delle azioni/attività/eventi)
sentimento (emozioni, sentite o espresse)
Osservazione

Strumenti di osservazione/registrazione

Schede di osservazione e schede di
valutazione
 ‘Carta e matita’ (es.: resoconti, profili,
‘diari’)
 Registrazioni e videoregistrazioni. Fotografie
 Specchi monodirezionali
 ……
Osservazione
 Analisi
dei dati osservativi
dati qualitativi – dati quantitativi
 strumenti di raccolta e di registrazione
 codifica a priori e codifica a posteriori
 osservazioni – commenti – interpretazioni

Osservazione
 L’accesso
ai dati e la negoziazione
 Osservazione, registrazione degli
elementi osservati, analisi,
interpretazione
 Gli eventi ‘critici’ (‘incidenti’). I dati
‘inattesi’
Osservazione
 Problemi
di carattere etico (codice
etico)
osservazione aperta – osservazione
nascosta
 quali casi? quali oggetti di osservazione?
 quali limiti?
 benefici per chi?
 riservatezza - pubblicità

Osservazione
intervento – non intervento
 il problema dei rapporti (riservatezza da
garantire ai soggetti osservati – pubblicità dei
risultati)


Il ricorso a codici etici risolve soltanto
in parte i problemi da affrontare
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