La Provincia SPAZIO APERTO www.laprovinciacr.it informerò dimostrando chi ha ragione. Roberto Grazioli (Soncino) Telelaser/1. A pagare sono sempre i più deboli Egregio direttore implacabile il tele laser in via Eridano d’agosto, ad esempio, contro quei «pericolosi delinquenti» dei pensionati che invece di andare in vacanza come tutti i bravi evasori, con le barchette nel mare azzurro, cercano un po’ di fresco nei corridoi dell’Ipercoop, magari hanno anche acquistato l’anguria controllandone bene il prezzo! Cosa ci fanno questi signori a casa d’agosto? Il sospetto sviluppa l’ingegno ed ecco che implacabile il tele laser li La parola punisce sulla via del ritorno: per essere pensionati, per essere a casa d’agosto, per essere andati al centro commerciale e per aver superato pericolosamente, magari di 6 chilometri orari il limite di velocità. Non potendo tassare i furbi, tassiamo ancora una volta i deboli, così imparano e le casse del comune si rimpinguano, anche se le strade resteranno colabrodo ben oltre il ferragosto! Nelle notti del venerdì, del sabato sera, o quando ci sono le manifestazioni motoristiche, di questo zelo nemmeno l’ombra, ma tanto si sa, piove sempre sul bagnato e a pagare son sempre gli stessi. Massimo Franzini (Cremona) Telelaser/2. E’ legittimo il mio interesse di cittadino Gentile direttore, voglio precisare al comandante della polizia locale di Soncino che l’interesse alla questione Telelaser è legittima in quanto io ho transitato in via Bresia durante il loro servizio e dato che conosco la normativa in merito all’utilizzo del Telelaser ho facoltà di esprimere la mia opinione. Mi dispiace che nell’articolo precedente egli non abbia risposto smentendo le mie segnalazioni citando gli articoli del codice della strada e le circolari del ministero del’Interno che evidenziano le irregolarità da me segnalate. In questo modo si crea una cattiva informazione nei cittadini che leggendo sul giornale il «tutto regolare» del comandante (ma senza smentire le mie segnalazioni) potrebbero avere comunque dei dubbi. Che la macchina dei vigili debba essere visibile e che il cartello di peavviso debba essere a sfondo blu nelle strade al di fuori del centro abitato non lo dico io ma lo stabilisce l’articolo 142 6- bis del codice della strada e il decreto 15 agosto del 1997. Se un cittadino sbaglia deve pagare, ma le leggi vanno rispettate da tutti, in particolare da quanti sono chiamati a farle rispettare. Le mie segnalazioni sono state chiare e documentate con delle fotografie alla prefettura; se attraverso il giornale non vengono capite sono disposto anche a spiegarle verbalmente a chiunque me lo richieda; oppure basta interpellare un qualsiasi altro comando di polizia locale o di polizia stradale. Nell’articolo precedente il comandante si meravigliava che un cittadino entrasse nel merito della questione e gli rispondo dicendo: per fortuna che esistono cittadini che vogliono ed hanno il diritto di ‘entrare’ nelle questioni pubbliche; voglio ricordare inoltre che gli strumenti in dotazione alla polizia locale li hanno pagati i cittadini. Voglio avvisare i cittadini che invierò gli articoli alla prefettura; quando quest’ultima si esprimerà vi Quante multe ci costeranno i premi ai dirigenti comunali? Egregio direttore, letti i premi dei dirigenti comunali, ho immaginato le reazioni della maggior parte dei cremonesi che per riguardo immeritato verso i protagonisti della vicenda, evito di citare. Premi con tanto di cerimonia (come alle Olimpiadi!) e foto di beneficenza, nel senso che i cittadini la foto possono vederla gratis, del sindaco tra i due ultimi, supremi premiati, il signor Placchi e il signor Criscuolo. A nulla vale la loro comunicazione di ridursi di un terzo il premio: rispetto a chi perde il lavoro, suona come beffa e la LA POLEMICA R O D E R E 0 A M E N A D E L E 0 E 0 A G O M E R A 0 S U D 0 A U I R A 0 A A R A U 0 K Papà aggressivo, dimesso Cosa sarà di mamma? cerimonia come la ciliegina sulla torta della beffa! Tutto legittimo, ma su questo non c’erano dubbi, perché i potenti si fanno le leggi per gratificarsi sempre e comunque. Una sola domanda mi viene da fare: quante multe un vigile urbano dovrà elargire per riportare nelle casse comunali i 20mila euro del premio del signor Placchi? Ah, dimenticavo, scalati di un terzo, sempre che sia vero che il signor Placchi ci rinunci! Lettera firmata (Cremona) Corso Garibaldi pedonale come una novella Cajenna Egregio direttore, mi consenta di ringraziare l’assessore Francesco Zanibelli per il ripristino del senso di svolta a sinistra in via Milazzo all’incrocio con la Trecchi e, nel contempo, per fargli rilevare il paradosso di un provvedimento introdotto dal 15 luglio in un segmento nevralgico della città, corso Garibaldi, con ripercussioni dannose sia per lo shopping locale che per quello di corso Campi per tacere dello sfogo su via Palestro. Indecorosa la ricerca del Pdl di salvacondotti a Berlusconi Egregio direttore mi permetta una breve riflessione: l’ordinamento costituzionale e giuridico di questo bellissimo Paese prevede tre gradi di giudizio, prima che un cittadino sia considerato colpevole in via definitiva. Ora, in seguito alla sentenza che ha visto condannare il leader del Pdl, on. Berlusconi, per il reato di frode fiscale, il partito da lui guidato sembra impazzito. Ho assistito incredulo alle dichiarazioni ricattatorie nei confronti del governo, (che certo io non sostengo, in particolare, che questa condanna porterà alla fine delle larghe intese. Mi chiedo quale nesso possa esserci tra la sentenza e il governo. E’ indecoroso l’agire dei capogruppo che esercitano pressioni sul Quirinale alla ricerca di un salvacondotto per il reo ‘non confesso’. Mi auguro che il presidente non presti orecchio ad una piazza becera, urlante e cieca (come fece Ponzio Pilato) concedendo una grazia che di fatto legittimerebbe l’evasione fiscale a tutti i livelli. Come campeggia nelle aule dei tribunali: «La legge è uguale per tutti». Altrimenti si potrebbe affermare «che la prison l’è fatta per i cujoon». La ringrazio di cuore. Maurizio Giannetto ([email protected]) Un anziano malato di Alzheimer tre mio papà, che è quello col problema più serio, possa stare a casa con tutti i rischi che ne conseguono? Michela Digiuni (Cremona) S tando alla sua descrizione, credo che la situazione sia veramente al limite e che le sue domande meritino una risposta sollecita da parte dei responsabili della sanità. Non saranno sufficientemente depresse le attività commerciali del centro storico? Un’area pedonale talmente peregrina da doversi ritenere alla stregua d’una sezione... penale. Una novella «Cajenna»? Massimo Rizzi (Crema) Assegno non accettato benché fosse possibile All’ospedale di Cremona grandissima professionalità Egregio direttore ritengo opportuno evidenziare, per evitare che possa accadere ad altri, l’inconveniente che mi è capitato nei giorni scorsi presso Media World in occasione di un acquisto. Scelto l’articolo mi sono recato alla cassa centrale, perché intenzionato a pagare con assegno, scoprendo però, solo al momento, che non risultava sullo stesso il numero di conto corrente. L’addetta non poteva accettarlo, inoltre sprovvisto di cellulare, non mi è stata data neanche la possibilità di contattare la Cassa Padana di Pescarolo, presso la quale ho dovuto tornare e dove l’impiegata mi ha detto che non avrebbero potuto rifiutarlo, versione non condivisa dall’addetta di Media World, dove sono tornato per saldare Egregio direttore, in un periodo in cui il sottolineare la nostra ‘malasanità’ è diventato, purtroppo, una consuetudine, desidero segnalare, anche a nome dei miei famigliari, l’altissima professionalità, competenza e grande umanità dimostrate dal Pronto Soccorso del nostro ospedale cittadino, dalla Chirurgia Vascolare e dal reparto di Rianimazione per l’intervento e cure prestate a mio papà in occasione di un suo gravissimo problema di salute. Nicoletta Maglia ([email protected]) Bonemerse, postino passato dopo dieci giorni di assenza Egregio direttore anche a Bonemerse le Poste Italiane, in questo mese di agosto, stanno fornendo un servizio decisamente al di sotto del minimo indispensabile. Una decina di giorni fa siamo stati in vacanza a Oslo da dove abbiamo spedito, tutte insieme, quattro cartoline per Cremona, arrivate tutte mercoledì 7 agosto e due per Bonemerse, entrambe recapitate oggi, martedì 13 agosto. Questo probabilmente è dovuto al fatto che il postino è passato, se non mi è sfuggito qualcosa, solo dopo almeno dieci giorni di totale assenza. E’ ovvio che la cartolina non ha grande urgenza, ma solo oggi mi sono state consegnate anche quattro lettere della banca, ad esempio. Non credo sia necessario commentare. Luca Gombi (Bonemerse) Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazio ai lettori NEI GIORNI DI FESTA LA MIA CASA È ISOLATA DOVRÒ PROPRIO FUGGIRE DA CAPRALBA Gentile direttore, sono residente nel comune di Capralba, per arrivare nella mia abitazione ci sono tre possibili percorsi, tutti sono preclusi da un divieto di accesso nei giorni prefestivi e festivi agli orari indicati, Ferragosto è festa anche per me non solamente per il sindaco. Tutti gli amici e parenti, che devono recarsi nell’abitazione della mia famiglia per la festività non possono farlo per i divieti prima descritti, dopo una telefonata di un mio conoscente al comune, per richiedere un permesso di passaggio almeno in quella giornata, gli è stato negato e risposto che devono parcheggiare a Capralba e proseguire a piedi. CRUCIVER B A A B E B E B I K I L A IL CASO Egregio direttore vorrei mettere a conoscenza di tutti questa mia odissea. Mio papà ha 82 anni e da circa 5 mesi gli è stato diagnosticato l’Alzheimer frontale con spunti aggressivi (verso tutti) e disinibito. Mia mamma di 75 anni da un anno e mezzo ha subito in toto questi atteggiamenti che hanno contribuito a peggiorare il suo stato mentale (a volte pensando al suicidio). Ora lei è ricoverata in riabilitazione mentre mio papà per questioni legislative non si può ricoverare in un reparto adeguato non essendo lui interdetto, entrando e uscendo dal reparto di psichiatria in quanto pericoloso per se e per gli altri. Ora lui verrà dimesso a casa con la condizione di avere una badante nell’arco delle 24 ore e mia mamma non potrà fare rientro a casa sua per ovvii motivi. Chiedo come può essere questa una soluzione? Com’è possibile che mia mamma debba poi essere costretta a trasferirsi in altre case men- S E 0 A V V E R S E 0 Dal centro di Capralba alla mia abitazione ci sono circa 2.5 chilometri di strada, mio nonno ad esempio, nonostante abbia ancora la patente dovrebbe fare la strada sotto questo sole a piedi e per una persona di 79 anni non mi sembra il caso. Certo io posso passare la giornata a fare da ‘navetta’, essendo residente sono autorizzato, ma il comune non mi fa sentire un cittadino (che paga le tasse) libero a casa mia, appena avrò la possibilità andrò via da Capralba perchè non voglio vivere in un paese che fa discriminazione ai propri cittadini, ribadisco, che pagano le tasse. Ivan Petrone (Capralba) KAKURO CRUCIVER B ACRIT TO GR AFATO TEXAS HOLD'EM 0 K A R A O K E 0 S D M 0 T E N I A 0 D E I O K 0 S T A 0 S A G A L O T 0 I 0 B A K E R O L I O 0 R U B A T I C A M E R A D A R I A 11 il mio acquisto. Tengo a precisare la massima cortesia del personale, sia di Cassa Padana che di Media World, che non hanno fatto altro che mettere in pratica le disposizioni che avranno avuto dalle rispettive direzioni. Lascio a chi di competenza chiarire la situazione, anche perché come ha dimostrato l’addetta di Cassa Padana, facendo un nuovo libretto di assegni, non è escluso il ripetersi della stessa situazione. Giampietro Masseroni (Pescarolo) Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazio ai lettori Così ho estratto il ragazzo da quell’auto in fiamme Signor direttore, mi permetta alcune precisazioni sull’articolo apparso sul giornale La Provincia del 13 agosto riguardante il ragazzo di 29 anni estratto dall’auto in fiamme: quando un signore ed io, presenti sul posto, ci siamo che in macchina ai lettori accorti c’era qualcuno disteso sul sedile anteriore, ci siamo avvicinati per cercare di aprire le portiere che però erano bloccate dall’interno... nel frattempo sopraggiungeva un vigile del fuoco in pensione e con l’estintore che aveva a bordo del suo mezzo, ha cercato di spegnere le fiamme... per fortuna il ragazzo a bordo ha aperto la portiera del lato passeggero e questo ha permesso a me di aprire la portiera del lato guidatore ...ed è a questo punto che ho aiutato il ragazzo a scendere e ad allontanarsi dall’auto; in evidente stato d’agitazione il ragazzo mi ha detto che non aveva voglia di parlare e mi ha chiesto di poter fare una telefonata alla madre. Pertanto, sul mio cellulare, ho composto il numero che mi ha dettato e gli ho passata la comunicazione....nel frattempo è arrivata una macchina dei vigili urbani... poi di seguito i vigili del fuoco che immediatamente si sono occupati dell’incendio mentre uno di loro si è occupato del ragazzo e, nel frattempo, è arrivata anche l’ambulanza del 118; ritenendo che a quel punto la mia presenza non fosse indispensabile me ne sono andato. Questo è ciò che è accaduto. [email protected] GIOVEDÌ 15 AGOSTO 2013 Il piatto va a Ricky con colore all'A. Doppia coppia per Jessica al flop, superata al turn da Petra (tris) e Max (scala all'A). Il river è ininfluente per tutti tranne che per Ricky, che chiude colore e si aggiudica il piatto. SUDOKU facile 1 2 4 3 9 1 2 1 7 9 7 9 1 9 2 6 3 4 8 8 5 1 5 3 2 1 9 7 3 6 8 4 6 1 9 2 1 2 1 2 9 2 8 6 6 9 8 4 5 6 9 7 2 1 3 2 3 7 1 5 8 9 6 4 9 1 6 4 2 3 8 5 7 5 7 2 3 1 6 4 8 9 6 9 4 7 8 5 1 3 2 1 8 3 9 4 2 5 7 6 4 6 9 5 3 1 7 2 8 7 2 1 8 6 9 3 4 5 3 5 8 2 7 4 6 9 1 1 8 7 2 5 4 6 3 9 4 9 5 3 6 8 2 1 7 SUDOKU difficile MON DO VOCA BOLA RIO GEMEL LI DIVERSI Tunisia 1c; 2a AVVERBI (2 = Vano, 3 = Venti, 4 = Erba, 5 = Ritiro, 6 = Bermuda, 7 = Ilio) FREC CET TE CLAS SICA 4-4-21 Lo scarto: coppietta - coppetta 8 2 3 5 1 9 7 4 6 5 4 1 8 7 6 9 2 3 7 6 9 4 3 2 5 8 1 2 7 8 9 4 3 1 6 5 9 1 4 6 8 5 3 7 2 3 5 6 1 2 7 8 9 4 6 3 2 7 9 1 4 5 8