La Provincia www.laprovinciacr.it SPAZIO APERTO L’Aler si informi bene prima di assegnare le sue case Signor direttore, la prego di scrivere tutto, è lo sfogo di un’anziana e onesta cittadina. Prima di tutto mi scuso per il disturbo, ma mi sento di esprimere tutte le mie rimostranze all’Istituto delle case popolari dell’Aler anche a nome degli altri inquilini. Abito in una casa di via Aniense, via che fino a poco tempo fa tranquilla e con buona armonia tra gli abitanti, che durava da cinquantuno anni, pari agli anni della mia residenza. Le dico subito che con questo, non mi reputo razzista, ma abbastanza tollerante, perchè non si deve mai far di tutta l’erba un fascio. Ma da quando l’Aler ha iniziato ad assegnare case ad extracomunitari, la vita in certe case, si sta facendo invivibile. Arrivano, spadroneggiano con arroganza, senza regole, con sporcizia vomitevole e senza riguardo alcuno, nei bidoni ed oltre, con fazzolettini svolazzanti giù dal balcone sporchi di tutto, anche di m... Scusi la schiettezza. E non vorrei mai immedesimarmi in quel povero operatore ecologico. Invece che l’ente con rimostranze sul giornale fa pubblicare che ci sono troppi morosi, si informi prima di assegnare case a certa gente che non conosce regole e appoggiati in tutto e di più da enti vari e Comune (...). A. C. (Cremona) ...................................................................................... . La politica nega di conoscere Carminati, ma chi ci crede... Signor direttore, la retorica contenuta nelle esternazioni dei nostri politici, da Napolitano a Renzi e Boldrini, non conosce limiti all’indecenza. Siamo di fronte a qualcosa che non ha precedenti. Un governo non legittimato da democratiche elezioni si permette di bacchettare la piazza? Con quale diritto, visto che girano liberi cittadini come Massimo Carminati, esponente di spicco della mala della magliana, eppure padrone della Roma che conta, quella della ‘ndrangheta. Ma cosa ci faceva questo tipo libero di esprimere le proprie tendenze criminali! Non era il caso di tenerlo in carcere all’epoca delle varie incriminazioni? Eppure se l’è sempre cavata, protetto da quella politica che oggi ci vuole fare la morale. Sempre assolto, perché? E la politica, quella che conta, non ne sapeva nulla? Il presidente Napolitano, dopo oltre cinquant’anni di politica, non ne sapeva nulla? Ma cosa vogliono farci credere: che la luna è una formaggia (proverbio cremonese)! Ed ora si vogliono varare leggi speciali per rimediare alla corruzione. Ma quali leggi speciali, visto che le leggi esistono già: chi ruba va in galera come avviene negli altri stati. In Italia non va in galera nessuno, questo è il problema! Massimo Pelizzoni (Gussola) ...................................................................................... . Demicheli quando era in giunta era meno attento ai casi umani Signor direttore, ho letto l’articolo sul suo quotidiano del giorno 13 dicembre dove l’ex leghista Claudio Demicheli denuncia il caso di un disoccupato di 54 anni al quale, a fronte di un debito di 1.200 con Aem, è stata tolta acqua calda, luce e gas. Giusta segnalazione da parte dell’ex assessore! Chissà quanti casi come questo ci saranno che purtroppo sono destinati ad aumentare! Quello che mi stupisce è come mai, chi sedeva nei banchi del consiglio comunale fino a giugno se ne accorge solo ora che nei banchi non siede più...! Di queste persone disperate c’è piena la città, ma non da sei mesi a questa parte, da molto molto prima, come mai le soluzioni non sono state trovate? [email protected] ...................................................................................... . Salvini cresce perchè interpreta i problemi della gente Gentile direttore, non credo che la lettera pubblicata sabato 13 dicembre dal titolo ‘I colpevoli silenzi di Salvini per non frenare la sua ascesa’ a firma di Forza Nuova Cremona, incrementerà i consensi da prefisso telefonico di quel partito. Le dieci domande rivolte a Salvini, oltre a dimostrare la scarsa cultura dell’estensore (ad esempio la Scuola Bosina non risiede a Milano bensì a Varese), rappresentano la fame di gossip di qualche maldicente pettegolo che fa politica solo per soddisfare le sue morbose curiosità sulle mutande verdi di Cota o del compagno cantante di Rosy Mauro. Leggendo i giornali specializzati e commentando gli stessi con i suoi compagni di partito avrebbe tutte le risposte desiderate. (...) Poiché Salvini non ha alcuna responsabilità diretta in merito ai fatti contestati (storie troppo vecchie!), non è tenuto a rispondere alle fesserie compilate da una mano non collegata al cervello. Sarebbe più onesto ammettere che Matteo Salvini accresce i consensi perché interpreta i problemi della gente e cerca di risolverli con il suo encomiabile impegno politico. Per soddisfare la curiosità dell’undicesima domanda, in aggiunta alle dieci di Forza Nuova, formulata lunedì 15 dicembre, il signor Nello Sesso, nonostante si sia concesso in un aberrante matrimonio morganatico con ‘le forze politiche’ che non lo ‘appassionano’, si rivolga ai responsabili politici del partito a cui l’ex presidente della Lombardia appartiene. Mimma Moroni (Cremona) ...................................................................................... . A Gombito dialettica calda ma il giornale ci mette del suo Egregio direttore, dato che il signor Berselli ci ricorda che il suo compito non è smorzare e nemmeno fomentare le polemiche, bensì riportare i fatti, perchè non l’invita a pubblicare il testo integrale che gli ho inviato, così che ognuno confrontandolo con l’articolo scritto possa giudicare da sè quanto il signor Berselli giornalisticamente ci metta del suo. (...) In ultima analisi LA POLEMICA MERCOLEDÌ 17 DICEMBRE 2014 IL CASO Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori Lotta alla velocità Ma c’è anche altro Egregio direttore, in merito all’articolo ‘Via Dante, le auto al setaccio - In azione il Targa 193, che scova tutti i veicoli fuori legge’, apparso su La Provincia del 15 dicembre, mi permetta di esternare uno sconcerto e al tempo stesso una considerazione. Lo sconcerto deriva dal quadro delineato circa le infrazioni rilevate, sembra un Far West. La considerazione che vorrei fare invece riguarda l’efficacia dell’azione svolta, in questo caso positivamente, dalla polizia municipale: le regole sono regole e vanno sempre e comunque rispettate, è fuor di dubbio, ma sapere che i controlli serrati si focalizzano prioritariamente sulle pericolose e gravissime infrazioni rilevate da ‘Targa 193’ piuttosto che per i veniali superamenti di 6 (sei) km/h dei limiti di velocità, è confortante. E. M. (Motta Baluffi) ammettendo che le ho mandato una nota, conferma che noi non ci siamo parlati, come spiegano quelle che nell’articolo sembrano mie dichiarazioni? Non è la prima volta che le chiedo di smorzare i toni e quando mi dice che non è un suo compito forse ha ragione, come ha torto quando dice che non fomenta polemiche. I fatti la smentiscono. [email protected] (Gombito) isponde Matteo Berselli. Ho già R chiarito il mio pensiero qualche giorno fa da queste colonne. Ribadisco di non aver alterato il senso del suo intervento e per me la questione finisce qui. ...................................................................................... . La grande spinta di Renzi mi sembra già esaurita Egregio direttore, Renzi era partito bene, avuto il consenso della gente, sembrava potesse essere in grado di dimostrare di avere gli attributi, l’accordo con Berlusconi con il patto del Nazareno, sembrava aprire un nuovo periodo. Qualcuno aveva sempre sostenuto che Renzi sarebbe stato messo in difficoltà dai suoi, sia la minoranza nel partito che dai sindacalisti Camusso e Landini. (...) Inoltre ha a che fare con una Europa o meglio con una Merkel che non vuol cambiare la sua linea e guarda Il sistema ‘Targa 193’ ei giorni scorsi ha debuttato in centro città la nuova N strumentazione in dotazione al comando della polizia locale. ‘Targa 193’ scova tutti i veicoli fuori legge, ovvero quelli senza assicurazione oppure quelli ai quali non è stata fatta la revisione. caso i richiami continuano. Impellente il problema di diminuire le tasse alle imprese e ai cittadini, ma per diminuirle occorre diminuire i costi di quell’elefantiaco apparato pubblico, dove tutti, sindacati e partiti compresi, hanno contribuito ad ingrossare le file, aumentando la burocrazia per dare lavoro a queste persone. (...) La soppressione delle Province è finita in una mezza farsa, i sindacati per solidarietà verso chi prende 500 euro al mese sono in ebollizione continua. Le riforme, ammesso che Renzi ce la faccia, vedremo come usciranno dal dibattito. Mi sembra che gli attributi si stiano sgonfiando a tutto il governo. (...) Giampietro Masseroni (Pescarolo ed Uniti) ...................................................................................... . Ricordo che per la mia mostra non ho chiesto alcuna cifra Egregio direttore, ero un po’ indeciso se replicare o meno alla risposta della dottoressa Virginia Villa, poi ho pensato che una se pur breve risposta andava scritta. Apprezzo il fatto che non si sia sottratta alla mia richiesta, ciò ovviamente però, non può per niente soddisfarmi. Voglio precisare che non ho chiesto nemmeno un centesimo per la mia mostra. In secondo luogo non ho fatto alcun accenno alle mostre ‘Fuori tema’ in quanto io sono da sempre sostenitore Commenta su www.laprovinciadicremona.it/spazioailettori NELL’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE IL COSTO DEL PERSONALE È DA RECORD Caro direttore, si gusti con noi lettori la tabella riportata su quanto costa, pro capite, la Provincia di Cremona: 21 euro in più per abitante, quasi il doppio rispetto alla media lombarda, produce uno sciupio di circa 10 milioni di euro tenendo conto, oltre che degli stipendi anche del costo degli affitti, delle spese generate dal fatto di esserci. Che tradotto in parametri significa qualcosa che va oltre le 170 persone di troppo, su oltre 400 e l’ammontare di un solo anno potrebbe equivalere al costo del ponte sulla Paullese a Spino d’Adda la cui copertura è stata nuovamente rinviata di 4 anni. Il fatto colpisce per la sua dimensione. Ma ciò che desta preoccupazione: - Il giovane nuovo presidente non ha trovato tra ciò che è disponibile persone adatte alle sue esigenze. - Ci sono Comuni con seri problemi di personale, che cosa aspettiamo ad esternalizzare il vistoso surplus? Forza, sindaci silenti. Dopo le liste qualche fatto. Ci piacerebbe approfondire questi argomenti con sindaci meno abulici di quelli cremaschi, qualora ce ne fossero. Antonio Milanesi [email protected] (Associazione culturale Albatros Spino d’Adda) Amministrazione provinciale MB BG CO MI BS VA LC PV LO MN SO CR Costo personale per abitante (e) 15 21 23 23 24 27 27 31 33 35 39 46 9 degli spazi aperti ad ogni forma di arte ‘perchè ritengo la fotografia una forma artistica’ e credo che un museo debba essere luogo di frequentazione sociale di tutti. (...) A proposito di qualche concerto in più o in meno su Verdi, voglio far mio un pensiero del Maestro Muti, quando afferma che non sono il numero di concerti a determinare la celebrazione di un grande personaggio come Verdi, ma uno studio attento alla musica e all'interpretazione, a come si mette in scena un melodramma Verdiano, non a caso Verdi interveniva sul libretto, sulla scelta dei cantanti, sulla recita, sulle scenografie, tanto che si allontanò dalla Scala di Milano per un ventennio perchè le sue opere non erano ben rappresentate. I violini non sono solo capolavori d’artigianato, sono strumenti vivi, la differenza che c’è fra uno Stradivari o un Guarneri non sta solo nelle fattezze esteriori ma è il suono che li distingue da chiunque altro, dalla musica, dalla armonia delle note che escono nel suonarlo e ben lo sanno i liutai che lo provano e riprovano prima di portarlo sul mercato. Non so se ella abbia interpellato il Consiglio di Amministrazione e il Comitato Scientifico sulla mia richiesta, tanto più che mi ha liquidato in pochissimi minuti senza nemmeno darmi il tempo di spiegare in che modo il mio progetto potesse essere attinente alla sezione del museo dedicata alle arti figurative. Prendo atto, dei suoi intendimenti e di come lei voglia indirizzare le scelte programmatiche e stia pur certa che non mi permetterò più, sino a che lo dirigerà, di farle altre richieste. Virginio Lini (San Daniele Po) ...................................................................................... . Mani pulite, sinistra indenne Mafia capitale terremota il Pd Egregio direttore, da oltre un ventennio, con la compiacenza di certa magistratura, Mani pulite, la sinistra era uscita indenne dallo tsunami che aveva travolto lo schieramento catto-socialista sino a quando non è scoppiato il bubbone capitolino che ha consentito di rettificare il logo del Pd aggiornandolo in Pattume demicriptico. M. G. C. (Cremona) ...................................................................................... . Mango e la sua voce ci hanno fatto sognare: lo ricorderò Egregio direttore, mi permetta di porgere un saluto ad un grande artista della canzone italiana che prematuramente ci ha lasciato: Giuseppe Mango. Cantante di stile raffinato, con la collaborazione di Mogol, ci ha regalato brani indimenticabili come: Bella d’estate, Oro, Nella mia città, Lei verrà, e tanti altri ancora. Ciao Pino, grazie per averci fatto sognare con la tua voce in diversi momenti della nostra vita. Il tuo ricordo rimarrà con noi per sempre come pure le tue canzoni. Gian Luigi Pettenuzzo (Sospiro) ...................................................................................... . Auto senza polizza e revisione Il controllo non mi è chiaro Signor direttore, le chiedo ospitalità perchè vorrei qualche chiarimento sull’utilizzo dello strumento che individua le auto prive di assicurazione o di revisione. Il dubbio: ma se la macchina va a pescare i dati in un archivio, non si fa prima a fare un’estrazione direttamente da qual data base, senza spendere soldi in macchinari e vigili impegnati nel loro utilizzo? Mi piacerebbe sapere se c’è qualcosa che osta a questa semplice indagine. Sandro Bani (Cremona) ...................................................................................... .