Newsletter
A cura del comitato editoriale
Numero 2
Anno 1
Dicembre 2007
Editoriale — Carlo Notari, presidente del PMI-NIC
Cari Amici,
si sta chiudendo un anno molto importante per la nostra associazione. Il 2007, infatti, attraverso gli
eventi che abbiamo organizzato e attraverso il lancio dei due branch del nord-ovest e del nord-est,
ci ha reso, quanto meno, una visibilità, verso l’esterno, grazie alla quale ci è ora più facile reperire
sponsor per le nostre iniziative. Ciò ci permetterà di offrire servizi sempre più interessanti e utili per
la costruzione ed il miglioramento delle nostre professionalità anche attraverso iniziative di sviluppo
associativo che daranno nuovi stimoli al confronto ed al dibattito sulle tematiche che ci sono care.
Voglio qui ricordare il grande successo di iniziative quali “Progetti dal futuro”, per la quale il PMI ci
ha sollecitato la presentazione di progetti da finanziare a livello centrale. Cosa dire dello strepitoso
successo della giornata sull’Agile PM condotta dal massimo esponente di questa guideline metodologica (Sanjiv Augustine), con il quale vogliamo attivare concrete collaborazioni.
Un altro successo lo abbiamo avuto a Verona con la seconda edizione di Progettando, evento che si sta sempre di più
legando alla città di Verona, sede del nostro branch nord-est, tanto che il Comune ci ha accordato la disponibilità di una
sala della Gran Guardia in piazza Bra per Progettando 2008.
Abbiamo affiancato a questi eventi anche dei progetti condotti con la collaborazione di tanti soci volontari:
“Management e Innovazione”, l’Osservatorio PMO (che ha generato un evento di successo durante il quale, per la prima volta nella nostra storia abbiamo, conferito dei premi), la ricerca sulle certificazioni.
Tutto il Consiglio Direttivo del PMI-NIC si è impegnato moltissimo per la riuscita di queste iniziative ed abbiamo raccolto
commenti molto positivi. Tuttavia voglio cogliere l’occasione per stimolarvi a proporre nuove idee per costruire una comunità che faccia della collaborazione e della concretezza la sua forza. Oggi sarà ancora più facile partecipare alla vita
associativa grazie ai due branch PMI-NIC che promuoveranno iniziative locali e attraverso i quali proporremo, eventualmente, repliche di iniziative delle altre sedi.
La sfida per il prossimo anno sarà di allargare sempre di più non solo la nostra base associativa, ma anche la base di
partecipanti ai nostri eventi in modo da poter dare il nostro contributo negli ambiti più diversi ed essere riconosciuti come una comunità professionale componente indispensabile per lo sviluppo economico del Paese.
Il 18 gennaio, come sapete, si terrà la nostra assemblea. Quest’anno sarà particolarmente importante perché, oltre al
consueto rinnovo di alcune nomine del CD, bisognerà votare alcune modifiche allo statuto che riteniamo necessarie per
aggiornare le nostre norme istituzionali alle dimensioni ed alla variegata composizione del Chapter. Siamo sicuri che
interverrete numerosi, anche perché vi aspetta qualche ….. gradita sorpresa!
Colgo, infine, l’occasione di augurare a tutti voi un sereno Natale in famiglia ed un 2008 ricco delle soddisfazioni che
meritate.
Un abbraccio, Carlo
Nuovo standard ISO di
Project Management — A. Bassi
Dopo tanto discutere e dopo che una buona
parte dei paesi Europei aveva già dato la sua
adesione, finalmente, anche l’Italia ha avviato
il processo per poter partecipare ai lavori per
la definizione del nuovo standard ISO PC/236
“Project Management”.
L’UNI, rappresentante in Italia dell’ISO, dopo
le continue sollecitazioni che giungevano da
più parti del mondo industriale e culturale, ha
deciso di valutare la possibilità di poter partecipare. Il 19 novembre in UNI si e’ tenuta una
riunione in cui i partecipanti hanno deliberato
di partecipare al progetto che vedrà la nascita di un nuovo standard ISO.
(Continua a pagina 2)
-1-
(Continua da pagina 1)
Il progetto prevede la costituzione di
3 Working Group, per la definizione
di: Terminology, Processes e Informative Guidance. Alcuni fatti ci portano a dire che il nuovo standard
sarà molto influenzato dal PMI, infatti
nel WG1 e’ stato recepito come glossario base quello del PMBOK, il
WG2 ha stabilito che i gruppi di pro-
cessi (avvio, pianificazione, esecuzione, controllo, chiusura) saranno
quelli descritti nel PMBOK ed il PMI
e’ stato nominato US/TAG
(Technical Advisor Group) Administrator. Gli altri ruoli chiave dell’organizzazione sono ricoperti da ANSI
(American National Standards Institute), che svolgerà il ruolo di segretariato mentre il presidente proviene
dalla BSI (British Standard Institution).
Il gruppo di lavoro italiano, a cui verranno invitate a partecipare tutte le
associazioni che hanno interessi nell’ambito del Project Management, è
validamente rappresentato da membri del PMI, infatti alla prima riunione
il 50% de partecipanti era del PMI e
la quasi totalità era certificata PMP.
Gli eventi del NIC
Prossime date
18 Gennaio 2008 (Milano)
Assemblea dei Soci
Gennaio Marzo 2008
Seminari Soft Skills
Per informazioni ed iscrizioni, scrivi
all'indirizzo: [email protected]
Progettando 2007—Verona 19 Ottobre 2007
Nasce a scuola il manager del futuro
Project Management e buon senso:
questi i due ingredienti per realizzare
un progetto di successo. Una lezione
importante ci viene dai bambini attraverso l’innovativa esperienza di una
scuola di Milano al centro dell’attenzione nel convegno “Progettando
2007”, che ha riunito le culture manageriali innovative
italiane all’Auditorium del Centro
Ricerche
GlaxoSmithKline di Verona. Il capoluogo
scaligero è stato
scelto come sede
per il Nord-Est del
P r o j e c t
Management Institute Northern Italy
Chapter per il suo ruolo chiave in
questo settore e l’impegno dell’Università.
Il project management a scuola, che
avvicina il mondo delle aziende ai
bambini, è uno degli aspetti affrontati
nell’ambito del convegno
“Progettando 2007: approcci e metodologie di Project Management in
diversi settori ed aree” svoltosi presso l’Auditorium del centro Ricerche di
Verona.
Nell’ambito del congresso si sono
riportate le esperienze di aziende
come ICI Caldaie, Vittoria Assicurazioni e GlaxoSmithKline, che ha presentato le proprie esperienze di pro-
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ject management, dai progetti di ingegneria al ruolo del Project Manager
nel campo della ricerca ed infine alla
realizzazione di un progetto di miglioramento del servizio di informazione
scientifica offerto alla classe medica.
Esperienze non solo legate a realtà
aziendali: hanno partecipato Paolo
Valerio, direttore artistico Teatri di
Verona, testimone dell’esperienza
vissuta con la Fondazione Teatro
Stabile di Verona e Francesco Butturini, Preside del Liceo Ginnasio Scipione Maffei di Verona, che ha approfondito l’aspetto dell’organizzazione non solo dal punto di vista del
management, ma come processo
intellettuale in cui “organizzare è educare”.
Inoltre, in occasione della presentazione di “Progetti dal futuro”, dedicata
al lavoro condotto nella scuola primaria, e’ intervenuta Ludovica, 11 anni,
alunna della scuola ebraica di Milano
(accompagnata dalla sua maestra
Diana Segre), che ha raccontato lo
svolgimento del progetto dal punto di
vista degli alunni.
La partecipazione di diplomati del
Master MPM dell’Università di Verona
ha portato all’ approfondimento del
tema dell’evoluzione professionale
basata sulla pianificazione e progettazione.
Al termine dei lavori, si e’ svolta una
tavola rotonda moderata da Francesco Rossi, Preside della Facoltà di
Economia dell’Università di Verona.
Pharmaceutical Project e Risk Management
Milano 26 Ottobre 2007
Il 26 Ottobre 2007 presso l’Hotel Jolly
da Antonio, ha quindi introdotto i ri-
zione, il consolidamento ed il turn-
in Largo Augusto a Milano si e’ tenuto un convegno organizzato da CPA
sultati del progetto Management ed
Innovazione promosso dal PMI-NIC
ed ha quindi fornito ai partecipanti un
utile decalogo per una corretta piani-
around di una Business Unit per la
produzione di principi attivi farmaceu-
ficazione e gestione dei progetti.
La prima parte del convegno e’ quindi
ring) ha quindi proposto un interessante intervento relativo alla gestione
ject e Risk Management”.
proseguita con gli interventi degli ing.
dei rischi nell’ambito della progetta-
Il convegno ha visto la presenza di
oltre 50 professionisti dell’industria
Alvaro Rigamonti (Senior Consultant)
e ing. Mauro Fumagalli (Willis Inter-
zione, realizzazione e validazione di
un “large and fast-track” project nel
farmaceutica, della chimica fine e
delle imprese che offrono servizi e
national) focalizzato su modelli di
analisi di rischio e simulazione stoca-
settore delle biotecnologie.
La sessione è proseguita con la rela-
forniscono apparecchiature e componenti al mondo farmaceutico.
stica nel settore dell’engineering and
contracting, del dott. Giorgio De Ca-
zione del dott. Theodore Iliopoulos
(Polpharma SA - Poland) che, grazie
Il PMI, sempre attento alle necessità
del mondo delle PMI Italiane, del
quale le industrie farmaceutiche ita-
stiglioni (Pharmatech) che ha preso
ad una profonda conoscenza delle
in esame il dualismo/parallelismo
esistente tra prodotto e progetto in
operations in campo farmaceutico, ha
elaborato un tema centrato sulle te-
liane costituiscono un importante
segmento, non poteva mancare a
campo farmaceutico e dell’ing. Sandro de Caris che ha preso in esame i
matiche dell’outsourcing project
management come chiave di succes-
questo appuntamento dando il proprio contributo di competenze ed e-
processi di gestione dei rischi di progetto proposti dalla norma farmaceu-
so per gestire business complessi
come quello della produzione di attivi
sperienze maturate nel mondo dei
tica ICH Q9 per assicurare la qualità
farmaceutici.
progetti.
Il convegno e’ stato aperto dal dott.
finale del prodotto.
La mattinata, sostanzialmente centra-
Il convegno si e’ quindi concluso con
l’intervento del dott. Alessandro Ga-
Marcello Fumagalli che ha voluto sot-
ta su temi di carattere principalmente
teorico ha visto la partecipazione atti-
gnoni (PHF SA - Switzerland) che ha
fornito con il suo intervento una chia-
va dei partecipanti e si e’ conclusa
con l’intervento dell’ing. Lauro Gatti
ve di lettura molto originale dei soft
skills del project management e degli
apprezzati interventi degli ing. Anto-
(Airprotech) che ha presentato un
aspetti relazionali che troppo spesso
nio Bassi e ing. Stefano Setti.
Antonio ha avuto il difficile compito di
case study relativo all’analisi di rischio per la progettazione e la realiz-
sono trascurati dai project managers
a vantaggio degli aspetti tecnici ed a
riassumere nell’arco di un breve intervento, struttura, attività, modelli e
zazione di un sistema di trattamento
ambientale al servizio dell’industria
detrimento delle performances del
team di progetto.
processi proposti dal PMI per la gestione efficace dei progetti, trasferen-
chimica e di processo.
La sessione pomeridiana ha visto
Tutti i partecipanti, sulla base di un
survey condotto successivamente da
do ai partecipanti l’importante mes-
l’intervento di un altro nostro associa-
CPA, hanno confermato l’estremo
saggio che il mondo dell’industria
farmaceutica, nell’affrontare con suc-
to, l’ing. Marzio Mercuri (Polpharma
SA - Poland) che insieme al dott.
interesse dell’iniziativa, l’attualità dei
temi trattati e la preparazione dei re-
cesso le sfide presenti e future di un
mercato sempre più globale, non può
Tommy Barzetti (CSV Life Science)
ha presentato un caso reale relativo
prescindere dal costruire all’interno
dell’azienda una solida cultura di pro-
alle metodologie di project e risk
management adottate nella prepara-
ject management.
zione e successiva implementazione
Stefano, muovendo dai temi proposti
di un business plan per la ristruttura-
latori.
Gli atti del convegno sono disponibili
per i soci PMI-NIC all'interno della
sezione 'Documenti' e 'Libreria digitale' sul nostro sito
(http://www.pmi-nic.org)
(Chemical Pharmaceutical Association), PMI-NIC e ISPE (International
Society of Pharmaceutical Engineering) dal titolo “Pharmaceutical Pro-
tolineare il contributo di PMI ed ISPE
per il successo dell’intera iniziativa.
I lavori sono quindi proseguiti con gli
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tici.
L’ing. Luca Mussati (Jacobs Enginee-
Presentazione dei risultati della ricerca
“PMO:Dove siamo”
Il 16 Novembre scorso si è tenuto l'evento di presentazione dei risultati
della Ricerca “PMO: dove siamo”, la
prima indagine conoscitiva sullo stato
dei Project Management Office nelle
aziende italiane.
Durante l'evento sono stati presentati i
risultati della ricerca che ha coinvolto
71 aziende del territorio italiano che
hanno già costituito un PMO, che hanno incominciato a sentirne la necessità oppure che hanno già intrapreso il
cammino per la sua costituzione.
La ricerca, oltre che rappresentare un
punto di partenza per le attività future
dell’Osservatorio, si è proposta di dare una risposta ai seguenti quesiti:
• Quale è la percezione che hanno le
aziende italiane e a che punto sono
nella realizzazione dei PMO?
• Quale l'iter percorso per giungere
allo stato attuale?
• Quali sono i profili delle risorse coinvolte in un PMO?
• Quali attività svolge il PMO?
• Quali saranno gli sviluppi futuri?
• Quali risultati (competitivi e sociali)
hanno raggiunto?
I risultati della ricerca sono stati successivamente commentati nel corso di
una tavola rotonda che ha coinvolto i
rappresentanti dell’Alta Direzione
(Aldo Barozzi – Gruppo Technomind),
della funzione Sistemi Informativi
(Stefano Cariboni – Planisware), i Responsabili di PMO (Gaetano Lombardi
– Marconi Ericsson) e i Program Managers (Franco Perracino – Gruppo
Engineering e Giuseppe D’Amelio –
EDS Consulting Services Italia).
La tavola rotonda, sapientemente coordinata da Mario Damiani (Program
Manager NCR), ha permesso di leggere i risultati della ricerca dai diversi
punti di vista di un’organizzazione
aziendale.
L'evento si è completato con la consegna del Premio “Project Management
Office 2007” alle seguenti aziende:
Primo classificato
Global Value - A.Bertero, M.Natta
Secondo classificato
Technomind - G.Cirilli, A.Barozzi
Terzo classificato
Sigest - D.Busnati, M.Donda, S.Rivera
All’evento hanno partecipato circa 140
persone.
I risultati della ricerca e gli articoli vincitori del premio sono disponibili sul
nostro sito.
Assemblea annuale dei soci
18 gennaio 2008
Nel pomeriggio del 18 gennaio 2008, presso l’Auditorium di Via Kramer 5 a Milano, si terrà l’Assemblea annuale dei Soci NIC durante la quale verrà presentato il
programma delle iniziative per il 2008 per poi procedere all’elezione delle seguenti
cariche in scadenza di mandato:
• VicePresidente Formazione
(uscente Walter Ginevri)
• VicePresidente Organizzazione
(uscente Michele Maritato)
• Direttore Aggiunto
(uscente Tiziano Villa)
Nella stessa assemblea verranno messe ai voti alcune modifiche al nostro statuto
che si rendono indispensabili per adeguarlo alle attuali necessità della nostra Associazione. Siamo sicuri che interverrete numerosi, anche perché stiamo preparando alcune sorprese che divulgheremo a breve insieme all’agenda dettagliata
dell’evento.
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Iniziative
Evento Toyota
Fra le iniziative 2008, vi segnaliamo
la decisione di dar luogo ad un evento di mezza giornata dedicato al tema del “Lean Project Management”.
L’obiettivo è quello di declinare, nel
contesto della gestione dei progetti/
programmi, i cinque principi di “Lean
Thinking” che hanno contribuito in
misura determinante al successo di
aziende come Toyota e cioè:
• Define Customer Value
• Identify the Value Stream
• Make value Flow
• Let the Customer Pull
• Relentless pursuit of Perfection
Seminari
Visti i feedback estremamente positivi degli oltre 80 partecipanti ai seminari affidati ad E.Rosenberg e
F.Varanini, possiamo anticipare le
iniziative finalizzate a dare continuità
ai percorsi formativi sui soft-skills:
Emma Rosenberg
offriremo nuove edizioni del percorso di
professionalizzazione delle relazioni articolato su due incontri. Contiamo anche di
organizzare alcuni incontri di “richiamo”
nei quali i partecipanti alle passate edizioni possano confrontarsi con Emma sulle
esperienze vissute a valle del percorso
formativo.
Francesco Varanini
proporremo una formula del tutto nuova,
in cui sia previsto il coinvolgimento diretto
dei Soci nell’impostazione e nello sviluppo, in team, di una ricerca sul tema della
complessità” e sull’applicazione delle
relative teorie al contesto progettuale (fra
le fonti: il Santa Fé Institute).
Mappe Mentali
Proporremo, già nel corso del 1° trimestre 2008, una giornata formativa dedicata a questo strumento prr il quale ci sono
giunte diverse richieste di approfondimento. Anche in questo caso, ci attiveremo per assicurare che il livello del docente sia in linea con le aspettative di eccellenza che sono proprie dei professionals
del NIC.
Libri
Il valore strategico della comunicazione nel project management
Troppo spesso chi deve disegnare i processi di gestione dei progetti trascura il
valore ed il potere della comunicazione,
considerandola un onere
e non uno
strumento per
il successo,
un costo e
non un investimento.
Il libro prendendo spunto
dalla struttura
delle aree di
conoscenza
del
project
management,
definite
dal
Project Management Institute (PMI®) nel
suo PMBOK® (Project Management
Body Of Knowledge), approfondisce i
concetti che stanno alla base dell’area
relativa al ‘Communication Management’.
L’intento è quello di riuscire a condurre il
lettore alla comprensione della complessita’ insita in tutti i processi di comunicazione, offrendogli alcuni strumenti necessari
per ottenere una comunicazione efficace
ed efficiente. Infatti per comunicare gli
autori non intendono il mero scambio di
informazioni nell’andamento del progetto,
ma anche la gestione dei documenti, la
raccolta delle lesson learned, la creazione
di un team e soprattutto l’individuazione e
la gestione degli stakeholder dal punto di
vista comunicativo
Per la struttura ed i contenuti il libro vuole
essere d’ausilio per chi vuole intraprendere il percorso di certificazione ‘Project
Management Professional (PMP®)’ del
PMI® e per chi vuole approfondire gli strumenti e le tecniche di una corretta gestione del reticolo di comunicazioni che caratterizza un progetto, portando il lettore a
comprendere le complessità insite nei
processi di comunicazione e di come si
possa comunicare in modo efficace ed
efficiente, partendo dalla pianificazione
delle comunicazioni fino ad arrivare alla
loro messa in esecuzione ed al controllo
delle stesse.
La corretta gestione delle comunicazioni
ed il giusto bilanciamento dei processi
organizzativi agevola, inoltre, l’apprendimento organizzativo e, di conseguenza, il
raggiungim ento della m aturità
(organizzativa).
Titolo: Il valore strategico della comunicazione nel
project
management
Autori: A.Bassi M.Tagliafico
Editore: Franco Angeli
ISBN: 978-8-84648-812-1
Change Management in Information Services
Il mondo dei servizi informativi sta attraversando una
fase di trasformazione tra le piu’ significative nella propria storia anche grazie alle nuove idee su strategie e
processi elaborate dagli studi di management e sul
cambiamento organizzativo.Dal 2000, anno della prima
edizione di questo autorevole testo, il ritmo del cambiamento è stato accelerato dall'evoluzione tecnologica e
digitale e caratterizzato dall'emergere di una nuova
cultura di business, da nuovi fabbisogni di competenze
e dai nuovi comportamenti degli utenti. Mentre la letteratura sembra continuare a concentrarsi sugli aspetti
tecnologici, questa seconda edizione presenta un ampio aggiornamento anche sui temi di business che vengono illustrati con l'inclusione di nuovi capitoli e case
studies.
Titolo: Change Management in Information Services Second Edition
Autore: Lyndon Pugh
ISBN: 0-7546-4665-3
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Emotional Intelligence for Project
Managers
Le sole competenze tecniche a volte
non bastano. Per il successo dei progetti più difficili servono soprattutto
adeguati people skills. Questo testo
introduce i concetti di base dell’intelligenza
emotiva
e
spiega come applicarli
alle
relazioni
interpersonali nei progetti
per
ottenere
risultati dalle persone
con meno
dispendio
di risorse.
Anche a chi
gia’ conosce quale sia il ruolo che le
emozioni nel lavoro hanno nell’influenzare le decisioni e nel raggiungere i risultati, questo testo fornisce
gli strumenti e una guida per migliorare il proprio livello di intelligenza
emotiva e completare i progetti nei
limiti di tempo e budget cambiando il
modo con cui ci si relaziona con le
persone. Ricco di checklist e di strumenti di autovalutazione, questo libro
illustra come:
• definire ritmo e direzione del progetto
• comunicare efficacemente
• migliorare l’ascolto attivo
• motivare e fornire una guida ai
membri del proprio team
• creare un ambiente di lavoro positivo che contribuisca a attrarre e trattenere i migliori
• gestire la tensione e le critiche
• dare una visione del progetto che
ispiri e motivi le persone
• utilizzare le informazioni emotive
per prendere decisioni migliori.
Titolo: Emotional Intelligence for
Project Managers
Autore: Anthony Mersino
Editore: Amacom (Sep. 2007)
ISBN: 0-8144-7416-0
Siti internet
Glossario
Project Management per Piccole e Medie Imprese
URL:
http://www.pmi.it/project-management/default.html
Lingua:
Italiano
La sezione Project
Management
di
PMI.it, il sito di informazione tecnologica dedicato alle
Piccole e Medie
imprese
Italiane,
riporta ogni giorno
notizie brevi e articoli di attualità su
tools, metodi e esperienze nel PM,
white paper da voci
autorevoli del mondo del business, della consulenza, dell’IT, interessanti tutorial e un archivio
delle pubblicazioni passate. Tra gli articoli online in questo momento: le nuove
soluzioni di Enterprise Content Management per l'archiviazione centralizzata,
le metodologie Agile, la gestione delle change request.
Podcast di Project Management
URL:
http://www.thepmpodcast.com/index.php
Lingua:
Inglese
Un supporto
audio
per
rinfrescare le
competenze
di PM attraverso il pc o
ovunque
mediante
qualsiasi
lettore mp3.
Questo sito
pubblica con
cadenza
quasi settimanale un
podcast che
contiene indicazioni tematiche per la gestione dei progetti, interviste a esperti,
consigli del giorno e altri spunti nel formato di un programma radiofonico. Accesso gratuito anche mediante abbonamento con iTunes, RSS e lettori simili.
Versione premium disponibile a breve.
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Facilitazione
Si pratica una sessione facilitata per
ottenere informazioni da un gruppo di
persone che non hanno esperienze o un
linguaggio comune o quando il gruppo
e’ troppo numeroso per organizzare
un’intervista collettiva. In questo caso
l’intervistatore ha l’obiettivo di mantenere l’attenzione del gruppo focalizzata
sull’argomento e di incoraggiare tutti i
partecipanti a contribuire alla discussione. Un buon facilitatore ha solitamente
ricevuto una formazione specifica per
ricoprire questo ruolo, prepara le riunioni, utilizza capacità verbali e scritte, sa
ascoltare e porre domande utili a indurre
la riflessione, a sollecitare la partecipazione e a raggiungere il consenso necessario a conseguire gli obiettivi della
riunione. Facilitare una riunione quindi
non significa prendere parte a una discussione ma guidare i partecipanti verso gli obiettivi prefissati. E’ spesso un
lavoro a tempo pieno che richiede anche assistenza supplementare per tenere traccia dei contributi, per la redazione
delle minute e simili attività.
Groupthink
Con questo termine si intende il processo con cui i membri di un gruppo incominciano inconsapevolmente ad adattare le loro opinioni allo scopo di ottenere
il consenso. Per esempio questo accade
quando una persona propone un certo
cambiamento e gli altri membri del gruppo concordano o non si oppongono anche se individualmente non avrebbero
mai pensato di sostenere la necessità di
tale cambiamento. Il Groupthink si riscontra anche quando due o più persone dominano la discussione e guidano
le decisioni in una certa direzione anche
se altri avessero proposto soluzioni e
scelte alternative se fossero stati interpellati individualmente. La dinamica del
gruppo può portare certi individui a dominare senza essere messi in discussione e comporta il rischio di avere buone
idee inespresse o inascoltate e un consenso solo apparente.
Informazioni PMI-NIC
Comitato Direttivo
Soci
Sei studente universitario?
Allo scopo di diffondere la cultura del
Project Management nei giovani, il PMINIC ha deciso di offrire la partecipazione
gratuita agli eventi aperti (eventi per cui
non è richiesto il pagamento di una fee).
Per usufruire di questa opportunità basta
iscriversi agli eventi del PMI-NIC inviando una mail alla casella di posta [email protected], specificando di essere
studenti iscritti ad una università.
Al momento della registrazione gli iscritti
sono tenuti a mostrare il libretto universitario o un qualsiasi altro documento
Convenzioni
Ai soci del Chapter è riservata l'opportunità di accedere a:
• convenzioni e servizi dell'Unione del
Commercio della Provincia di Milano.
• Libreria Hoepli (10% con tessera
PMI) Via Ulrico Hoepli, 5 - Milano
• Istituto Internazionale di Ricerca
(Sconto sul prezzo di alcuni corsi di
formazione), via Forcella, 3 - Milano
• E-NETWORK (Sconto del 15% sul
prezzo di noleggio di aule, PC portatili
e videoproiettori), C.so di P.ta Romana
46 e C.so Lodi, 24 -Milano; Via Ostiense, 30 – Roma
• GEC SERVICE (Sconto sull’affitto di
uffici e sale riunioni), Piazza della Marina, 1 - Roma
• EUREKA SERVICE (Sconto del 25%
sull’abbonamento a PMPSelfTest)
Corso di Porta Romana, 46 - Milano
Nuove opportunità
Sei alla ricerca di nuove opportunità
professionali? Vieni a visitare la
pagina dove le aziende ricercano
professionisti
nel
Project
Management
Presidente
Carlo Notari
V.P. Tesoriere
Maria Cristina Barbero
Iscritti (Novembre 2007)
568
Certificati PMP
322
Certificati CAPM
9
V.P. Formazione
Walter Ginevri
Comitato Editoriale
V.P. Organizzazione
Michele Maritato
Responsabile
Antonio Bassi
Direttori Aggiunti
Antonio Bassi
Prassede Colombo
Francesco Regazzo
Tiziano Villa
Stefano Aina
Filippo Ciadamidaro
Luigi Esposito
Davide Ferrari
Marzio Mercuri
Alessandra Noris
Roberto Piroddi
Daniela Ruggieri
Stefano Setti
Sede Nord-Ovest
Director
Esther Cobos
Roberto Villa
Sede Nord-Est
Director
Luciano Garagna
Emanuela Cavicchini
E-mail:
[email protected]
Curatori di questo numero
Alessandra Noris
Antonio Bassi
Impostazione grafica
Davide Ferrari
Copie distribuite
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Il Comitato Direttivo augura
a tutti i soci del PMI - NIC
Buon Natale
e un sereno Anno Nuovo
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