Editoriale News Prossime date Eventi Articoli NEWSLETTER Progetti Branch Chapters Libri In questo numero Editoriale News Il Programma Formativo 2009 Prossime date Gli eventi del NIC Approfondimenti The “Toyota system” and its “worshippers” Pagina successiva > I progetti del NIC Dai branch del NIC Dagli altri Chapter: il SIC Libri Informazioni sul NIC Giugno 2009 Numero 2 Anno 3 Editoriale News Editoriale Cari Amici, < precedente successiva > Pagina 2 Prossime date Eventi Articoli Progetti di Carlo Notari, Presidente PMI-NIC ra, hanno incontrato il vostro gradimento: il seminario con Mauro Scardovelli ha visto il tutto esaurito sfiorando le 150 presenze, i workshop di Francesco Varanini e Fernando Giancotti (cui seguiranno quelli di Alberto De Toni e Gianluca Bocchi), nell’ambito del progetto sulla Complessità, hanno suscitato l’entusiasmo dei partecipanti che ci hanno esortato a continuare su questa linea. Rinnoveremo tutti gli appuntamenti periodici come, ad esempio, Progettando a Verona che quest’anno faremo il 25 settembre in concomitanza con un evento cittadino molto importante, il famoso “Toca Ti”. A fine maggio è prevista la seconda edizione del Convegno Progettabile, così sapientemente sviluppato da Barbara Scarso. Sarà questa l’occasione per presentare il libro bianco sull’accessibilità che rappresenta un lavoro assolutamente originale e, credo fermamente, utilissimo per sviluppare un nuovo approccio progettuale che veda al centro la Persona in tutte le sue sfumature e tutte le sue problematiche. Sempre nell’ambito di Progettabile, saranno presentati i risultati del corso “Cadetteria” finanziato dallo sponsor PMLab e sviluppato insieme ai Vigili del Fuoco di Padova che sono diventati ormai nostri amici e partner per i progetti umanitari. Come vedete, molte cose bollono in pentola e altre ne …… bolliranno. questo è il mese del Convegno EMEA del PMI che si è tenuto ad Amsterdam dal 18 al 20. Anche quest’anno abbiamo partecipato con presentazioni ed inoltre al Leadership Meeting nei tre giorni precedenti abbiamo fatto un breve speech del prossimo Region 8 Leader meeting che si terrà a Milano in Novembre (me ne occuperò io), ma, soprattutto, Diane Fromm del PMI Education Foundation ha chiesto a Walter Ginevri di illustrare il nostro KIT predisposto nell’ambito del progetto nella scuola primaria che, come sapete, l’E.F. ha deciso di tradurre in Inglese e Spagnolo per diffonderlo in giro per il mondo. Abbiamo avviato proficui contatti con altri Chapter Europei, come, ad esempio, con quello France Sud con il quale avvieremo un progetto comune nella scuola primaria, con il Chapter di Monaco, insieme al quale, con molta probabilità, svilupperemo il Convegno annuale “Echi dal Congresso EMEA” e ne faremo due edizioni (una a Milano e l’altra a Monaco), con il Chapter Rumeno di Bucarest che ci ha chiesto di replicare lì il seminario di Emma Rosenberg sulla professionalizzazione delle relazioni. Quest’anno continueremo con la ricerca sulla complessità, abbiamo lanciato il progetto XY (PM Giusi Meloni) sul Un cordiale saluto a tutti voi management al femminile, il progetto sull’Etica (PM MiCarlo chela Ruffa) ed abbiamo progettato vari eventi che, fino- Il PMI-NIC si sente vicino ai propri associati, ai loro cari e conoscenti e a tutti coloro che sono stati colpiti dalla spaventosa catastrofe provocata dal sisma in Abruzzo lo scorso 6 aprile. Oltre a esprimere il proprio cordoglio e la più profonda partecipazione al loro dolore, manifesta anche la propria solidarietà a quanti sono impegnati nelle opere di soccorso e di ripristino. Branch Chapters Libri EMEA PMI CONGRESS Milano 2010 Il PMI ha poco fa annunciato ad Amsterdam di avere scelto l’Italia, e in particolare Milano, come sede dell’EMEA PMI Congress del 2010. Ciò per noi riveste un grande significato: dopo essere stati scelti come sede della prossima Leadership Institute Master Class e del Region 8 Leader meeting (entrambi a Milano), questa ulteriore attestazione di stima ci riempie il cuore di orgoglio e di soddisfazione per l’apprezzamento da parte del PMI di quanto abbiamo, tutti insieme, fatto negli ultimi anni. Grazie a tutti i nostri soci per il sostegno che ci hanno accordato e la maturità che hanno dimostrato e che ci ha permesso di crescere non solo nei numeri (da soli, non così importanti) ma nella qualità. Ora sarà nostro dovere dimostrare che la scelta è stata … azzeccata e questo riusciremo a confermarlo solo con i fatti, attraverso una massiccia partecipazione all’evento e ad una fattiva collaborazione con tutti i Chapter Europei che lo vorranno. Nella nostra visione, infatti, questo dovrà essere un evento Europeo e non solo italiano ed in questo ci siamo trovati d’accordo con le persone del PMI che saremo chiamati a supportare per ottenere alla fine un grande successo. Un ringraziamento soprattutto a Alessandro Cortese e Rachel Hamer che da sempre ci supportano in tutte le nostre attività e a Zbigniew Traczyk, nostro mentore in seno alla Region 8 del PMI, per il costante supporto. Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri Cari soci e amici del PMI-NIC, negli ultimi anni la nostra comunità è cresciuta ad un ritmo sostenuto. Secondo le ultime statistiche del PMI EMEA il nostro Chapter, con oltre 900 soci, si posiziona al 4° posto nella classifica dei Chapter EMEA prodotta in base al numero di iscritti e al 1° posto assoluto come tasso di crescita negli ultimi due anni (+56,1%). Un primo traguardo che ci riempie di orgoglio e che abbiamo raggiunto grazie alla passione e alla professionalità dei soci che hanno riposto fiducia nel nostro Chapter. Ma noi vogliamo guardare oltre per superare insieme rapidamente la mitica soglia dei 1000 iscritti. Sappiamo di avere le potenzialità per puntare a diventare la più grande comunità di Project Management d’Italia e in questo siamo confortati dalle manifestazioni di interesse che riceviamo quotidianamente dai soci, dalle aziende e dagli amici che sono vicini alla nostra comunità. Per vivere insieme questo momento di crescita abbiamo pensato di organizzare la: PMI-NIC 1000 Member Race una “corsa alle iscrizioni” per raggiungere insieme questo obiettivo di crescita della nostra comunità. Alla fine della corsa premieremo il millesimo socio nuovo iscritto (che non è mai stato iscritto al PMI-NIC) offrendogli l’opportunità di partecipare gratuitamente a tutti gli eventi del PMI-NIC, inclusi i percorsi formativi, per la durata di un anno solare a partire dalla data di iscrizione al PMI-NIC. Siete tutti invitati a partecipare iscrivendovi e pubblicizzando questa iniziativa all’interno della vostra azienda, presso colleghi e amici che desiderano entrare a far parte della comunità del PMI-NIC. Allora 3…2…1… VIA! La corsa è iniziata. < precedente successiva > Pagina 3 Il Comitato Direttivo del PMI-NIC Editoriale News Prossime date News Elezioni per il rinnovo di cinque cariche sociali per il biennio 2009/10 Nello scorso mese di gennaio si sono tenute le elezioni per il rinnovo di cinque cariche sociali del Comitato Direttivo del PMI-NIC. Sono stati confermati Carlo Notari quale Presidente, Maria Cristina Barbero quale Vice Presidente Tesoriere e sono stati eletti tre nuovi Direttori Aggiunti: Giusi Meloni, Michela Ruffa e Giuseppe D’Amelio. Quest’anno è stato utilizzato il voto per via elettronica: ogni socio avente diritto ha ricevuto nella propria casella di posta elettronica un indirizzo web dal quale ha potuto consultare i curriculum e la sintesi programmatica dei candidati ed esprimere il proprio voto. Il voto è stato presieduto dal Comitato Elettorale che, allo scadere del periodo di voto ha ricevuto dalla società esterna incaricata della gestione del nuovo sistema elettorale le istruzioni per consultare i risultati finali. I membri del nuovo Comitato Direttivo (cliccare qui) < precedente successiva > Pagina 4 Il verbale delle elezioni per il biennio 2009/10 (cliccare qui) Eventi Articoli Progetti I PM e la crisi economica Sondaggio Che conseguenze ha la crisi economica sui PM? E i PM come si sentono, più esposti o più protetti nella propria condizione e appartenenza professionale? Nel mese di aprile il PMI-NIC ha chiesto la disponibilità dei soci a partecipare a un breve sondaggio somministrato in forma anonima attraverso il sito per tastare il polso della situazione in un momento tanto delicato e certamente di svolta nelle storie professionali di molti di noi. I risultati del sondaggio saranno pubblicati sul sito e potranno quindi essere commentati dai soci, anche attraverso questa newsletter Nel frattempo vi invitiamo a leggere le tendenze rilevate da una simile indagine condotta dal PMI a marzo presso un campione di 1000 soci che segnalano una evidente ristrutturazione dei portafogli progetto con eliminazione dei progetti meno strategici e un calo nell’occupazione della categoria. Per accedere ai risultati del sondaggio cliccare qui. Branch Chapters Libri La comunità PMI-NIC su Quanto è grande il tuo network professionale? Hanno già raggiunto il ragguardevole numero di 400 i soci e gli amici che partecipano alla vibrante comunità del NIC su LinkedIN, il sito di business networking. A disposizione una piattaforma collaborativa che consente di entrare in contatto con gli altri membri mediante un forum, di inviare o ricevere offerte di lavoro, di leggere le novità. Entrare a fare parte del gruppo non è automatico ma richiede alcune semplici operazioni: 1. 2. 3. aprire il proprio account su www.linkedin.com Iscriversi al gruppo del NIC alla pagina http://www.linkedin.com/e/ gis/64391/7718F32C76DD Inserire i propri dati personali I soci sono già pre-autorizzati e possono accedere direttamente al gruppo. Gli aspiranti partecipanti riceveranno la conferma dell’iscrizione dal moderatore del gruppo. Il nostro invito è di aderire e soprattutto di usare questa opportunità per conoscere nuovi amici del NIC! Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri Programma formativo 2009 Formazione di Walter Ginevri - PMI-NIC Education & Certification VP < precedente successiva > Pagina 5 A partire dal 2006, il NIC ha dato vita ad un’offerta formativa a sostegno dello sviluppo manageriale dei propri Soci coinvolgendo più di 400 professionals. Fra le risultanze più significative, va ricordato il seminario sulle “mappe mentali” affidato a Silvio Lenares che ha visto la partecipazione di un centinaio di persone nelle quattro edizioni tenute a Milano a partire dal settembre scorso. A tutto ciò, è doveroso aggiungere il percorso di “professionalizzazione delle relazioni” affidato ad Emma Rosenberg Colorni che ha coinvolto circa 200 persone in ben sette edizioni, di cui due a Verona e cinque a Milano. Per quanto riguarda le testimonianze raccolte, ci preme condividere con voi questa lesson learned che ci ha trasmesso via mail una partecipante all’ultimo corso di Emma: “Avevo sempre pensato di essere attenta alle emozioni, alle reazioni delle persone con cui collaboro o comunque stabilisco una comunicazione, ma mi sono resa conto di quanti aspetti non considero e non sono in grado di valutare pienamente. La semplicità e insieme la costante fati- ca di scomporre le emozioni e di ricomporle dando loro un significato che apre nuovi canali e comprensioni, è stato come approcciarsi ad un gioco apparentemente semplice e faticoso ma incredibilmente potente che, a mio parere, è necessario imparare per godere non solo del lavoro, ma del rapporto con gli "altri tutti", un po’ di più. Così ho affrontato la seconda giornata proprio con questo spirito, cercando, con tutti i miei limiti, di mantenermi libera e ricettiva al massimo, per godermi questo imparare. E alla fine mi è rimasta la grande voglia di continuare a farlo. Che meraviglia!” di Myers-Briggs fino alla psicosintesi di Assagioli). Grazie all’incontro col Docente Mauro Scardovelli, psicoterapeuta e fondatore di Aleph PNL Umanistica, abbiamo pensato di estendere questa esperienza formativa organizzando uno specifico evento per il 17 aprile prossimo in cui la nostra community si possa confrontare sulle prospettive di utilizzo di tali approcci nell'area della progettualità. o settembre/ottobre (data da definire): Alberto De Toni, Luca Comello - Evolutionary Management: co-evoluzione nelle organizzazioni complesse La terza novità è rappresentata dal tema della “creatività” quale strumento essenziale per un Project Manager capace di promuovere e soprattutto di finalizzare l’innovazione. Anche in questo caso, la forma sarà quella di un workshop fortemente interattivo della durata di un giorLa seconda novità prende le mosse dal- no. Il seminario, centrato sul tema del la ricerca avviata l’anno scorso sul tema “pensiero prospettico”, si terrà il 13 setdella “complessità” e sfociata nell’evento tembre a Milano e sarà affidato ad Irene di grande successo del 21 novembre Bursese (www.inovia.it), una professio2008. Anche in questo caso, la volontà nal con una vasta esperienza maturata di estendere ai propri Soci tale esperien- presso le aziende nell’ambito di progetti za, ci ha portato ad approntare quattro di sviluppo business. seminari tematici affidati agli stessi autoQuesta la sintesi di un 2009 in cui penrevoli relatori che ci stanno affiancando siamo, grazie all’ampia partecipazione Per quanto riguarda il programma 2009, nello sviluppo della suddetta ricerca insulla quale abbiamo potuto contare fino fortemente ispirato alla ricerca di quegli terdisciplinare. ad oggi, di poter accelerare ulteriormenapprocci interdisciplinari che permettano Questo il programma previsto: te la crescita professionale e culturale di affrontare la complessità e di agire della nostra community. nell’area dove i processi incontrano l’uo- o 3 aprile: Francesco Varanini – L’etnoIn vista di un 2010, a cui guardiamo con mo, tre sono le novità che abbiamo mes- grafia del progetto: un nuovo sguardo con cui rapportarsi agli stakeholders quell’ottimismo della volontà che siamo so in cantiere e che in parte hanno già certi diverrà contagioso, chiediamo a fornito i primi riscontri: o 8 maggio: Fernando Giancotti: tutti voi di darci suggerimenti e consigli La prima riguarda il seminario workshop Leadership, Complessità e Progetti: per nuovi programmi formativi attraverso di due giorni tenutosi agli inizi di febbraio nuove idee per nuovi approcci i quali “con-vincere” (nel senso di vincee dedicato all'analisi dei "tipi psicologici" o 12 giugno: Gianluca Bocchi - Il progetre assieme) circa la bontà del nostro nelle sue varie espressioni (dai tipi Jun- to come sistema vivente approccio. ghiani, alla loro rielaborazione da parte Prossime date Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti successiva > Pagina 6 Chapters PROGETTabile 2009 Progetica 2009 Padova, 29 Maggio 2009 Milano, 3 Luglio 2009 L’idea di PROGETTabile nasce come proposta di sviluppo di Best Practice, ovvero Buone Prassi, applicabili nell’ideazione e nello sviluppo di progetti e servizi dedicati alla persona con le sue naturali diversità e sfumature. L’invito è rivolto a coloro che operano nel campo della disabilità e a quanti sono interessati ad applicare o già applicano gli strumenti e le metodologie di Project Management in questo settore. La progettazione di servizi mirati allo sviluppo dei bisogni delle persone è un nuovo ambito di applicazione del Project Management. Non mette la disabilità al centro della creazione di progetti e servizi ma la persona. Il Convegno sarà aperto e condotto dall’Ing. Carlo Notari, Presidente del PMI-NIC. Al termine del Convegno, verrà presentato il libro “Progettabile. Accessibilità e Best Practice Progettare una società a misura di persona” di autori vari e curato da Barbara Scarso. Anche per questa seconda edizione, l’agenda dei relatori è ricca di personalità, ognuna della quale porterà un proprio contributo in termini di esperienza e di proposte innovative per fornire quelle buone prassi che sono alla base del nostro lavoro di ricerca. Riteniamo che oggi più che mai sia necessario progettare una società attenta ai bisogni di tutti i cittadini che la vivono senza le categorizzazioni di genere che ancora caratterizzano la nostra cultura. La partecipazione al convegno è gratuita e darà diritto a 7 PDU. Sul sito verrà a breve pubblicata l’agenda dell’evento (cliccare qui). “ Spingendo quotidianamente i nostri limiti riusciamo, a piccoli passi, a superare le paure che ci vietano il possesso della nostra esistenza” (Angelo D’Arrigo) Il convegno sarà preceduto da una serata teatrale il con la Fondazione Angelo D’Arrigo, i Vigili del Fuoco, AMI, Amici Missioni Indiane e con la presenza di Paolo Valerio, direttore del Teatro Stabile di Verona, voce narrante. < precedente Branch Nel pomeriggio sarà possibile assistere a “La Prospettiva Verticale”, esibizione dei bambini, sordi e udenti, che hanno partecipato al progetto “La Cadetteria dei Vigili del Fuoco, comunque… “vigili”, ideata e condotta in collaborazione con i Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Padova. L’esibizione sarà la conclusione del percorso proposto ai ragazzi sordi, con lo scopo di fornire loro uno strumento nuovo per lo sviluppo di competenze cosiddette “trasversali” e le informazioni essenziali per la sicurezza. La realizzazione del percorso è stata resa possibile anche grazie al contributo di The PM Lab. L’appuntamento è per il 8 maggio alle 20.15 al Bastione Alicorno, in P.le Santa Croce L’ingresso è aperto a tutti e gratuito. Sarà possibile donare un piccolo contributo da devolvere a Fondazione Angelo D’Arrigo e ad AMI, Amici Missioni Indiane, per la realizzazione di progetti destinati ai bambini. Libri L'evento sull'etica 2009 propone ai Soci un'occasione di riflessione comune per identificare approcci e comportamenti concreti, riconosciuti e riconoscibili come “etici” nel mondo dei progetti; i valori del codice etico PMI e le aree di conoscenza del PMBoK costituiranno i riferimenti per l'analisi delle difficoltà specifiche che il lavoro per progetti pone rispetto al comportamento etico e per l'identificazione delle risorse personali che possono essere messe in campo. Il workshop sarà condotto da Giusi Meloni, PMP SIAM - Via Santa Marta 18— Milano 09.00-17.30 29 Maggio 2009 Progettabile 2009. Padova, P.zzo Moroni, via Municipio 1 12 Giugno 2009 3° workshop sul tema della complessità. Il progetto come sistema vivente. Relatore: Prof. G. Bocchi Milano, SIAM Via S Marta 18 – 09.30-17.30 19 Giugno 2009 Echi da Amsterdam, Milano. Unione del Commercio, Corso Venezia 47/49 - 14:00-18:00. 3 Luglio 2009 PROGETICA. L'Etica nel Project Management Milano, SIAM Via S Marta 18 – 09.00-17.30 Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Gli eventi del NIC PMI-NIC 2008 < precedente successiva > Pagina 7 L ’assemblea del PMI-NIC, tenutasi il 19 Gennaio 2009, ha confermato come il passato anno sia stato un ulteriore anno di grande crescita per l’organizzazione. E’ proseguita l’intensa attività di divulgazione che ha visto succedersi diverse decine di eventi nel corso dell’anno, svoltisi nelle sedi dei diversi Branch del Chapter. permesso di far apprezzare a tutti le nostre “Best Practice”, inserite nel Component Leader Site e messe a disposizione dei Chapter worldwide. Il numero di soci si è quadruplicato negli ultimi 5 anni, passando dai 220 del 2003 agli 851 di Dicembre 2008, una crescita che ci ha portato ad essere tra I Chapters con più soci di tutta la Region, se non il più grande. Si è intensificata la relazione con gli altri Chapters Il sito web del PMI-NIC, che conta ora di oltre 200 della regione (Region 8); la partecipazione al documenti consultabili, ha ricevuto quasi 10.000 meeting di Ginevra nello scorso Novembre, ha visite al mese nel 2008 con una presenza del pub- Chapters Libri Un anno record blico statunitense di oltre il 40% nell’ultimo trimestre 68%. Non possiamo che sperare in un 2009 ricco di pari soddisfazioni! I dettagli dei contenuti della presentazione all’Assemblea dei Soci si possono reperire sul sito del PMI-NIC all’indirizzo: http://www.pmi-nic.org/public/digitallibrary/PMINIC_assemblea2008.pdf Gli eventi del NIC Editoriale News Prossime date successiva > Pagina 8 Articoli Progetti Nuovi standard PMI Capire le individualità Milano, 20 marzo 2009 Milano, 17 aprile 2009 Si è tenuto a Milano, il 20 Marzo 2009, presso l'Unione del Commercio in Corso Venezia l’evento “Nuovi standard PMI, certificazioni professionali e non solo”, che ha visto un ottimo riscontro di pubblico. L'evento dedicato al tema delle relazioni è stato caratterizzato dal "tutto esaurito" della Sala Commercio (140 posti), Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questo successo e cioè il relatore Mauro Scardovelli, Carolina Bozzo, Silvio Lenares, Arianna Ruffinengo e last but not least, tutto il pubblico presente, che ha dato un contributo decisivo con domande di rara efficacia e concretezza di cui hanno potuto beneficiare tutti e soprattutto il relatore. Per parte nostra, questa nuova esperienza ci ha ulteriormente rafforzato nella convinzione di porre al centro della missione del NIC i temi della relazione in tutti i suoi aspetti, a partire da quel "conosci te stesso" che Socrate ci ha insegnato. L’obiettivo dell’incontro era di aggiornare la comunità sui nuovi standard di Project Management pubblicati dal PMI, nonché sulle certificazioni professionali recentemente introdotte (ad oggi il PMI prevede, oltre ai noti titoli di PMP® e CAPM®, altre tre certificazioni; quella di PgMP o “Program Management Professional”, quella di PMI-SP o “Scheduling Professional”, e quella di PMIRMP, ovvero “Risk Management Professional”). Nella giornata si sono succedute 6 presentazioni, che hanno spaziato dalla descrizione delle novità contenute nella 4a edizione del PMBOK (Edizione 2008), alla introduzione dei nuovi Standard di Program e Portfolio Management, fino alla presentazione del nuovo OPM3, 2a Edizione (2008). Per non limitarsi al solo mondo PMI, l’evento si è concluso con una interessante panoramica delle certificazioni più diffuse nel mondo dell’Information Technology. Le presentazioni del convegno possono essere scaricate dal sito del PMI-NIC dalla sezione Eventi oppure cliccando qui. < precedente Eventi I soci possono consultare la versione digitale della 4a Edizione del PMBoK dal sito www.pmi.org accedendo con le proprie credenziali. Oltre ai docenti che ci affiancano da anni, contiamo di proporvi nel prossimo futuro alcune novità e siamo ovviamente più che disponibili a raccogliere i vostri suggerimenti su temi e possibili relatori. Per scaricare le videocomix dell’evento di Arianna Ruffinengo cliccare qui. Branch Chapters Libri Il progetto XY Il modello di Project Management del PMI richiede uguale familiarità con modalità di pensiero analitiche e modalità di pensiero cosiddette “sistemiche”. In particolare il pensiero analitico è correlato alla tendenza auto-assertivo (detta anche maschile) ed il pensiero sistemico alla tendenza integrativo (detta anche femminile). Su questi presupposti, il PMI-NIC sta avviando un progetto di ricerca con l’obiettivo di analizzare le caratteristiche ed il ruolo di entrambe le tendenze nei modelli e nella pratica del Project Management, ponendole in relazione ai diversi processi del BoK ed alle competenze delineate nel Project Management Competencies Development Framework Il progetto, che coinvolge un gruppo di PM volontari, partirà tra pochi giorni e prevede una fase di studio nel gruppo di lavoro, una fase di ricerca che utilizzerà i canali istituzionali del PMI (ad esempio il nostro ed altri Chapter ed i SIG) e una fase di diffusione dei risultati. Coordina il progetto Giusi Meloni, Direttore Aggiunto del NIC. Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri The “Toyota system” and its “worshippers” Approfondimenti di Davide Righetto T he news It would appear Fiat began adopting the “Toyota system” in its Melfi site (link). An article (July 1st, 2008) reported that the Melfi site of Fiat was going to stop production for three days. On December 22nd, 2008, Toyota announced a loss: “The carmaker will post a 150 billion yen ($1.7 billion) loss in the year through March …” and “The carmaker’s sales in the U.S., traditionally its most profitable market, plunged 34 percent in November. Toyota’s European sales dropped 34 percent last month, according to the European Automobile Manufacturers Association in Brussels.” On January 13th, 2009, an influential financial newspaper published an article: Fiat’s `number two´ had left Fiat the day before. < precedente successiva > Pagina 9 On January 14th, 2009, an influential financial newspaper published two articles, one beside the other. According to the article on Toyota, starting in June, 2009, `a member of the Toyoda family which founded the group´ will return to the `command post´. According to both articles on Fiat, Fiat’s “number 2” had been working for Toyota from 1998 to 2002, in particular for Toyota Motor Europe with `amongst other tasks, responsibility for product planning and coordination of the Lexus brand commercial planning and the task of General Manager, Product Management Division [link]´. Now, is it a case? The historic Toyota management takes the lead again (getting rid of the recent management) and … Fiat’s “number 2” leaves Fiat. Some considerations In our opinion, the “Toyota system” is solely applicable to big companies operating in the car industry or similar industries; even in that case, we think it implies unnecessary expenses (e.g., “Set Based Concurrent Engineering”) and it can be worth only in bullish times. Moreover, in our opinion it is a work philosophy tailored for the Japanese mentality. Nonetheless, at project management seminars scores of people “worship” it. Why? Because Toyota was selling scores of cars. How often have we heard of “best practice”, which in itself is a good concept and means “take the experience of others into consideration with a pinch of salt”? Maybe one doesn’t like salt, or maybe it is easier to go to the Board and say “Look, Toyota is making money, let’s copy them!” Nonetheless, the “Toyota system” couldn’t be discussed, not really. As a result, scores of “project managers” began pronouncing those two words more and more often; it was “trendy”, you know. As for us, “poor” certified Project Managers, who knew of the Western methodologies we were making use of? If one had spoken of the “Toyota system”, everyone would have been interested; if someone had spoken of Prince2, people would have looked lost. But … in the meantime Chinese companies were selling more and more; not cars, but they were conquering the world. Try to guess? Prince2, the Project Management methodology born in Europe, was penetrating China. Stop! What is that? Everyone in Europe was looking in awe at Chinese results; all the while, Europeans were going crazy for an Asian “work philosophy”. China was being penetrated by a true Project management methodology, and a very successful one (in Europe!) if only for that. What is that? Why? How is it that excellent Western methodologies are forgotten to the advantage of exotic “systems”? Because it is easy. It is easy to go to a buyer and tell him “I bring the X system; look, others are making money”. How much more difficult it is to tell buyers “I have a successful methodology you may have never heard of; I have studied a lot to learn it and pass exams”! After all, what does the Swiss or Italian buyer know of Prince2, for example? And … one must be certified to apply Prince2 or PMP; is that true for other “methods”? And … when one is applying a true methodology, one can’t drift too much. It is said that rudderless ships are good only at drifting; true captains hate drifting because they are very good at navigating. Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri PMO come Soluzione di Business – spunti di riflessione dal gruppo di lavoro dell’Osservatorio P3MO I progetti del NIC I Parte – Business, PM e PMO di Prassede Colombo, PMP < precedente successiva > Pagina 10 Il 10 Dicembre 2008 il gruppo di lavoro dell’Osservatorio P3MO ha organizzato un seminario -evento dal titolo “Il PMO come soluzione di business”. L’avvenimento ha visto la partecipazione del Prof. Gerard M. Hill, esperto internazionale sul tema dei PMO, e di alcune importanti aziende del mercato italiano che hanno riportato le esperienze vissute sul campo. Da queste testimonianze, dai lavori di gruppo che si sono svolti durante il seminario, dagli interventi dell’audience sono sorti alcuni spunti di riflessioni sull’evoluzione del Project Management e del Project Management Office (PMO) come soluzione di business. Abbiamo pensato di condividere queste riflessioni attraverso la pubblicazione di alcuni articoli che affronteranno il significato del “PMO come Soluzione di Business”. Abbiamo voluto indagare il contesto di un PMO orientato al business, le pratiche adottate, le evoluzioni, riflettendo su quali possano essere le motivazioni per implementare e/o far evolvere il PMO in una certa direzione, le modalità e gli step per l’avvio, il mantenimento e la crescita del PMO verso il livello adeguato (L’eccellenza? Ma è sempre necessaria?). Riportiamo di seguito alcune Lessons learned e punti ricorrenti condivisi durante l’evento: - L’applicazione del Project Management nelle organizzazioni si è evoluta e si è rafforzata: le organizzazioni cominciano a prendere coscienza che questa disciplina è un mezzo per sostenere il Business - Livelli di competenza, capacità, maturità nel Project Management sono diventati i temi ricorrenti nelle organizzazioni, che vengono affrontati attraverso il presidio contemporaneo delle abilità delle risorse umane, dei processi e delle procedure e degli strumenti - La disciplina del Project Management ha valenza per l’intera organizzazione e non soltanto per i Project Manager - Il successo nel business, che si ottiene Project Environment Business Units Business Environment PMO attraverso la gestione professionale delle iniziative progettuali non è casuale ma strutturale: i progetti sono allineati al business e generano valore per il business quanto più le organizzazioni sono mature nel Project Management Maturità significa avere le competenze, le capacità, i processi e l’organizzazione adeguati per garantire l’allineamento tra ambiente di business e ambiente di progetto - Il Program/Project Management Office (PMO) viene visto come una delle soluzioni possibili per raggiungere la maturità: il PMO è un tema di business - Il ruolo principale di un PMO di successo è quello di integrare l’ambiente di progetto e l’ambiente di business, in una prospettiva super partes. Un PMO di successo conCustomer tribuisce inizialmente ad accelerare il raggiungimento della maturità nel Project Management e successivamente a mantenere il livello di eccellen- za adeguato al contesto di business I progetti non sono esclusivo dominio dei Project Manager e dei team di progetto ma sono parte integrante della strategia di business; i processi decisionali si devono basare quindi su analisi strategiche, di capacità economicafinanziaria, di disponibilità e capacità delle risorse umane, di avanzamento effettivo e di cambiamenti richiesti I progetti sono molto spesso correlati a cambiamenti organizzativi e di modello di Business, tipicamente per rispondere alla evoluzione del mercato, quindi hanno un ruolo importante per la sopravvivenza delle aziende e vanno gestiti in una prospettiva complessiva di portafoglio - Il PMO che si occupa di Portafoglio è la migliore espressione dello spostamento del Project Management dalla Delivery al Business. La ricerca dell’osservatorio ha confermato tale tendenza sia nei nuovi PMO nati dall’ esigenza di gestire il portafoglio per sviluppare i progetti in linea con il business; che nei PMO più maturi che stanno supportando e gestendo i portafogli dei progetti ai vari livelli aziendali - PMO di eccellenza e di indiscusso suc(Continua a pagina 11) Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri PMO come Soluzione di Business – spunti di riflessione dal gruppo di lavoro dell’Osservatorio P3MO I progetti del NIC I Parte – Business, PM e PMO di Prassede Colombo, PMP (continua) < precedente successiva > Pagina 11 (Continua da pagina 10) cesso hanno sempre ottenuto l’adeguato sostegno del Top Management: i PMO sono avvertiti come un’esigenza prima per il business e poi per il delivery. Solitamente sono tre le aree di interesse per il business: generare business, raggiungere efficienza operativa, ottenere la soddisfazione del cliente (che a sua volta genera nuovo business). Queste aree sono direttamente collegate ai progetti e al Project Management. Infatti: - i progetti sono un mezzo per generare revenue - le ricerche sui PMO hanno dimostrato che una percentuale consistente di progetti sono rivolti all’interno dell’organizzazione e hanno come obiettivi il miglioramento dei processi, dell’organizzazione e l’ottimizzazione dei costi. I progetti stessi sono utilizzati per dimostrare l’efficienza operativa al Project Management - assicurare che i Project Manager (e i Business Manager) siano adeguatamente formati Il Top Management supporta il Business attraverso il raggiungimento della maturità nel Project Management, che richiede attenzione allo sviluppo di competenze, capacità, processi e strumenti. - assicurare che l’organizzazione abbia PMO evoluti fungono da integratori tra definito un percorso di carriera nel Proprogetti e business, e quindi tra Project ject Management Management e Business Management. - garantire che siano identificati i criteri L’adeguata sponsorizzazione del Top e le metriche di valutazione del succesManagement è un elemento chiave per il so del progetto, e che tali indicatori PMO. Per avere successo e non essere siano direttamente collegati ai risultati una mera funzione burocratica, il PMO di business necessita del commitment e dell'autorità formale riconosciuta dal Top Sintesi Il Project Management moderno si sta imponendo come il modo di fare Business. I progetti rivestono un ruolo rilevante nella crescita e nello sviluppo delle organizzazioni. I progetti nascono per esigenze di business, per sfruttare opportunità e/o risolvere problemi e devono rispondere alle - i progetti hanno come focus il soddisfa- esigenze di profitto, di efficienza e di sodcimento dei bisogni degli stakeholder, e disfazione del cliente. quindi la soddisfazione degli stessi Le organizzazioni, grazie ai progetti di miglioramento di processi di business, di - Il livello di coinvolgimento del Business sviluppo di idee, nuovi prodotti, servizi, in nello sviluppo della disciplina del Project risposta ai cambiamenti, stimoli, creano Management e del PMO si misura da valore per il business. quattro elementi che identificano il grado di sponsorizzazione del Top Management, È sempre più evidente il bisogno di adee cioè dalla capacità di: guare e cambiare l’organizzazione per - garantire che nell’organizzazione ven- gestire i progetti in una prospettiva di business. ga applicato un approccio consistente Management. Su quali debbano essere i poteri ed i confini tra PMO e Manager di Business è argomento di discussione. Seguiranno Prossime Riflessioni: Riflessioni sulle Ragioni per Avviare PMO Riflessioni sulle Tipologie di PMO (Framework) Riflessioni su Framework per l’Avvio e l’Evoluzione del PMO Prassede Colombo è la Responsabile Comunicazione Osservatorio P3MO Bibliografia: Gerard M. Hill – The Complete Project Management Office Handbook – 2nd Ed. Gerard M. Hill – The Project Management Office: A Business Solution - PMO PMI Northern Italy Chapter - PMO Conference 2008 - Milan, Italy - Dec 10, 2008 Gerard M. Hill – Strategy and PM; Project Portfolio Management and PMO – PM FORUM 2008 - IIR - Milan, Italy - June 18, 2008 Risultati della ricerca sullo stato del PMO in Italia – P3MO PMI-NIC - 16 Nov 07 Giuseppe D’Amelio - BPM e P3MO: un binomio di successo, L'applicazione del Business Process Management nel contesto della gestione delle Iniziative Progettuali – On Project - IIR - Settembre 2007 Michele Maritato - L’organizzazione di un Project Management Office innovativo per la gestione del valore dell’azienda – On Project - IIR - Dicembre 2005 Prassede Colombo – Il PMO: Che cos’è, perchè e come implementarlo - On Project - IIR - Novembre 2005 Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Dai Branch del NIC GLI APERITASSO GLI APERITIVI DI PROJECT MANAGEMENT A CHIVASSO < precedente successiva > Pagina 12 LA GESTIONE DEI CONFLITTI NEI GRUPPI DI LAVORO 7 Maggio, Palazzo Einaudi—Chivasso Ci troviamo in un mondo pieno di conflitti; conflitti che ci toccano in maniera più o meno diretta, più o meno vicina… dall’ambito individuale e personale all’ambito sociale e aziendale. In una società globale e sempre più interdipendente, nella quale ogni realizzazione e ogni progetto richiedono la partecipazione di una pluralità di soggetti e di interessi, la capacità di gestire i conflitti diventa un elemento determinante per il successo delle iniziative che ogni gruppo di lavoro si propone di raggiungere. I conflitti sono spesso causa di situazioni di crisi, ma essi sono nel contempo generatori di grandi opportunità di cambiamento e di miglioramento. Per sfruttare in questo senso, le potenzialità di cambiamento dei conflitti, è necessario che essi siano gestiti: innanzitutto riconoscendoli per poterli in seguito affrontare e superare. All’interno delle organizzazioni di progetto, un compito più o meno definito del project manager, è quello di mediatore del conflitto. Il project manager, trovandosi alla guida di un gruppo di persone dalle competenze e professionalità spesso molto variegate, è chiamato a fungere da mediatore per far sì che tutte le energie convoglino verso lo stesso scopo, nonostante i diversi punti di vista e le differenze individuali. Queste riflessioni e molte altre sono state oggetto dell’ultimo Aperitasso che ha visto ospite del nostro Branch Nord Ovest, la psicologa, psicoterapeuta e gruppoanalista, Alma Gentinetta, esperta nella gestione dei conflitti e nella supervisione e conduzione di gruppi clinici e di formazione. Alma ha condiviso con noi le sue esperienze offrendoci modi alternativi di guardare ai conflitti e in particolare alla gestione degli stessi all’interno delle relazioni nei gruppi di lavoro, di ogni settore e dimensione. All’intervento di Alma è seguito come al solito, con un momento di condivisione con un ricco aperitivo. Dettagli http://www.pmi-nic.org/iscr_eventi.asp? link=054SI_Aperitasso_Conflitti Ci sarà inoltre l’opportunità di visitare la Branch Chapters Libri C’è l’opportunità di visitare la mostra The World at Night, l’armonia tra cielo e terra il cui progetto curato da Babak Tafreshi e organizzato in collaborazione con Mirafiori Motor Village, è un progetto innovativo volto a creare e presentare bellissime fotografie di luoghi storici e meravigliosi (principalmente siti patrimonio dell’umanità UNESCO) a cui fanno da sfondo cieli mozzafiato, stelle, pianeti ed eventi celesti, per il quale sono stati reclutati i migliori astrofotografi del mondo per produrre immagini di una bellezza ineguagliabile. Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri Dai Branch del NIC Il Project Management nella Scuo- PMI Best Practice e certificazione PMP la Primaria Con la convinzione dell’utilità di iniziare dalla scuola, il PMI-NIC ha lanciato un programma pluriennale finalizzato a promuovere la disciplina del Project Management nel mondo della scuola. A tal fine anche il PMINIC Branch Centro Italia ha deciso di divulgare la metodologia nelle Scuole Elementari del territorio toscano. L’iniziativa è partita lo scorso febbraio ed è attualmente in essere presso la Scuola Primaria Dante Alighieri di Rignano sull’Arno – Firenze. L’esperimento didattico vede coinvolti la direttrice Anna Pezzati ed almeno una delle insegnanti delle classi dalla seconda alla quinta con il supporto esterno di un esperto PMP, ruolo ricoperto da Donatella Calderini che, oltre ad essere volontaria attivista del Branch in qualità di Direttore, è anche mamma di uno degli alunni delle classi terze. In particolare il progetto si articola nelle tre fasi sotto dettagliate: < precedente successiva > Pagina 13 - FASE 1: articolata attraverso una sessione formativa tenuta dagli autori del kit (Walter Ginevri e Mariù Moresco) con alcuni rappresentanti del corpo insegnante dedicata ad illustrare i principi di (Continua a pagina 14) Il PMI-NIC sarà presente, con il proprio branch Centro Italia, nella seconda edizione del forum Il PMI-NIC Branch Centro Italia in collaborazione con l’Ordine degli Ingegneri della provincia di Firenze ha organizzato il seminario "PMI Best Practice e certificazione PMP". L’evento si è tenuto il 26 Marzo 2009 a Firenze presso la sede dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Firenze stesso. Il logo 2008 La Commissione Program e Project Management, che all’interno dell’Ordine condivide esperienze, sostiene l’alta formazione e stimola la sensibilità verso le best practice nel campo del PM, lavora ad oggi in stretta collaborazione con il PMI-NIC Branch Centro Italia. In seno a tale fattiva collaborazione è nata l’idea di un workshop dedicato alla presentazione del modello di riferimento maggiormente riconosciuto a livello internazionale inerente alla tematica progettuale e di governance aziendale. Il workshop ha visto la partecipazione del Presidente della Commissione Ing. L. De Laura che ne ha brevemente illustrato le finalità; il Direttore del PMI-NIC Branch Centro Italia nonché IS Quality (Continua a pagina 14) sottotitolo: Conoscenza – Terra - Energia che si terrà a Prato dal 24 al 27 settembre 2009 ; il forum ospiterà interventi sul tema “cosa può fare il project management per le imprese toscane” . Seguiranno tutti i dettagli, sul sito del PMI-NIC e su quello del festival (www.economia3.it) Il branch Centro Italia sta organizzando una serie di 5 eventi a tema sui principali standard e certificazioni in uso attualmente, in ambito IT e non solo; il primo incontro riprenderà il tema dei nuovi standard PMI e certificazioni professionali (oggetto del convegno del 20 marzo scorso), gli altri tratteranno i 4 standard ITIL® , CobiT® , CMMI® , Six-Sigma e le loro correlazioni con gli standard del PMI . Gli eventi avranno luogo a Firenze da inizio giugno a fine anno; seguiranno tutti i dettagli Editoriale News Prossime date (Continua da pagina 13) base della disciplina del project management. - FASE 2: articolata in una serie di incontri tra le insegnanti e l’esperto PMP dedicato all’identificazione delle aree di possibile applicazione di quanto appreso, sia in relazione alle attività di programmazione didattica, sia ricercando delle opportunità per sperimentare assieme agli allievi alcune tecniche proprie della gestione progetti. Fase attualmente in sviluppo. - FASE 3: di verifica dei risultati prodotti e di capitalizzazione dell’esperienza. Questa fase sarà materia di fine progetto e si terrà molto probabilmente all’inizio del prossimo anno scolastico. La scelta della scuola è stata quella di utilizzare le tecniche apprese per organizzare la festa di fine anno che ha per tema la presentazione dei risultati 2008/2009 del progetto Comenius. Scelta a dir poco azzeccata visto che il progetto Comenius si articola all’interno del programma Socrates; programma d'azione della Comunità europea nel settore dell'istruzione, che ha come obiettivo principale quello di contribuire a migliorare la qualità e la pertinenza dell'istruzione per i bambini, i giovani e dell'educazione degli adulti, migliorando la cooperazione europea e aumentando l'accesso alla gamma delle opportunità di apprendimento disponibili nell'ambito dell'Unione. < precedente successiva > Vista la finalità socio-culturale del progetto e la stretta attinenza con i principi di internazionalità che la Cultura del Project Management si prefigge, il Progetto è stato sponsorizzato dalla Boehringer Ingelheim Italia attraverso la fornitura del materiale didattico ed informatico necessario allo svolgimento del Progetto. Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri (Continua da pagina 13) Manager presso la Boehringer Ingelheim Italia – Donatella Calderini – che ha presentato l’associazione e divulgato i principi fondamentali del project management secondo le Best Practice PMI. Infine è stato presentato un caso reale di sviluppo di una metodologia di project management secondo le best practice PMI dall’Ing. Gionni Bernardini – Direttore Sistemi Informativi di Boehringer Ingelheim Italia. L’invito a partecipare al seminario è stato rivolto a tutti gli iscritti all’Ordine interessati alla gestione di progetti sia nel campo della libera professione che all’interno delle organizzazioni. L’interesse riscontrato dai numerosi partecipanti conferma l’importanza della ‘mission’ della nostra associazione e delle necessità culturali che questa va a colmare. Ulteriori dettagli si possono trovare nel sito www.pminic.org alla sezione Sede Centro Italia. oppure alla sezione Eventi. Gli eventi avranno luogo a Firenze da inizio giugno a IL BRANCH CENTRO ITALIA FORTE DELLA PARTECIPAZIONE AGLI EVENTI DEL 2008, CERCA VOLONTARI INTERESSATI A COLLABORARE CON IL TEAM ORGANIZZATIVO PER LA PROGETTAZIONE DI NUOVI EVENTI PER IL 2009 E PER PROMUOVERE LA CULTURA DEL PROJECT MANAGEMENT NEL CENTRO ITALIA. PER ULTERIORI INFORMAZIONI SI PREGA DI CONTATTARE IL SEGUENTE INDIRIZZO [email protected] Un momento dell’inaugurazione del Branch Centro-Italia lo scorso luglio 2008 Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Progetti Branch Chapters Libri Dal SIC (Southern Italy Chapter) Dai Chapter PMI www.pmi-sic.org < precedente successiva > Pagina 15 della La partnership tra il PMI-SIC e la Scuola Alenia di Project Management porta i primi frutti. Sviluppare la cultura del Project e Program Management è dunque divenuto un obiettivo strategico. In uno scenario territoriale di riferimento come quello del Sud Italia ed isole, tali tematiche assumono una sempre maggior rilevanza. L’opportunità per affrontarle in un consesso aperto al confronto e all’integrazione tra realtà e saperi professionali diversi si è concretizzata nel seminario “Il Project Management in Puglia: Innovazione e Competitività”, il 5 Maggio a Bari, presso la sede di Confindustria. Questo seminario si è proposto come osservatorio dello stato del Project e Program Management in Puglia nei vari contesti produttivi: Ricerca, Pubblica Amministrazione, Grandi e Piccole-Medie Imprese. Tale evento, inoltre, è stato una ulteriore pietra miliare sul percorso di crescita del PMI-SIC, ponendo le basi all’apertura della Branch Puglia, che avrà come obiettivo quello di contribuire a promuovere sul territorio pugliese la cultura di project management attraverso attività in linea con quelle del Southern Italy Chapter, facilmente fruibili dalla community di interessati esistenti nella regione, aderenti alle esigenze specifiche professionali locali, ma in un’ottica di ampiezza di confronto globale. Le esperienze nelle alleanze strategiche internazionali, raccontate da top manager di aziende multinazionali, è stato il leit motiv del seminario “PROGETTARE E REALIZZARE ALLEANZE STRATEGICHE” , nato dalla partnership tra PMI SIC ed Alenia Aeronautica con l’attiva partecipazione degli altri due Chapter italiani del PMI, il PMI Northern Italy ed il PMI Rome Chapter, tenutosi lo scorso 3 Aprile 2009 nella cornice dell’Auditorium di Alenia Aeronautica, a Pomigliano d’Arco (NA). Nel corso del seminario sono stati affrontati e condivisi notevoli casi aziendali di JV internazionali: - La gestione degli stakeholder e dei team interculturali. Un caso di studio Italia-India, raccontati dall’ing. Valerio Crovasce di Comau, che si è focalizzato sugli aspetti relazionali e sociali nelle JV internazionali. - La JV Alenia Aeronautica-Sukhoi. Il Programma Superjet 100 e lo start up di Superjet International, che ha visto la partecipazione del CEO, ing. AlessandroFranzoni, che ha illustrato come attraverso un approccio strutturato per processi si siano poste le basi per una duratura collaborazione tra aziende culturalmente e strategicamente differenti. - Le criticità e le lesson learned nelle alleanze societarie nelle esperienze di Saipem, a cura dell’Ing. Davide Ruvolo, che ha evidenziato l’evoluzione delle alleanze internazionali nel corso degli anni Giovanna Scafuri (SIC), Aldo Gebbia (Rome), nell’esperienza di un grande gruppo industriale Vincenzo Torre (SIC), Michele Maritato (NIC) italiano. Un Evento preliminare all’apertura Branch Puglia del PMI-SIC Per informazioni e contatti col Branch Puglia: mail: [email protected] Web: www.pmi-sic.org Un altro aspetto importante, conseguito con questo seminario, è stato quello di aver riunito per la prima volta, in un unico evento, tutti e tre i Chapter italiani del PMI. Erano presenti, infatti, per il Northern Italy Chapter, l’ing. Michele Maritato, Vice-Presidente Organizzazione, per il Rome Chapter, il Presidente, l’ing. Aldo Gebbia, e per il Southern Italy Chapter, il Presidente, l’ing. Vincenzo Torre. Negli interventi, ci sono due aspetti che trovano un'unanime considerazione: la qualità ed efficacia espressiva, nonchè il rafforzamento delle relazioni tra aziende ed Associazioni come il PMI. Relazioni che auspichiamo divengano sempre più salde e continue e che possano essere espresse un domani quanto mai vicino anche a livello internazionale Editoriale News Prossime date Eventi Articoli Gestione dei grandi progetti di ingegneria Libri Il project management in azione < precedente successiva > Con l’espressione inglese project management (Gestione di Progetto) si intende l’insieme di attività volte alla realizzazione degli scopi/obiettivi di un progetto. La sfida principale del project management è quella di raggiungere gli obiettivi del progetto restando all’interno del perimetro costituito dai classici vincoli determinati dal contesto del committente, solitamente il costo, il tempo e lo scopo (nel senso anche della qualità). La sfida secondaria – ma non meno ambiziosa – è quella di ottimizzare l’allocazione delle risorse e integrare gli input necessari a raggiungere gli obiettivi definiti. Più in generale il successo del progetto coinvolge una molteplicità di aspetti: il risultato ottenuto, i processi gestionali, l’impatto strategico sul business e più in generale l’impatto sul contesto economico e sociale in cui il progetto viene sviluppato. Queste sfide infine devono essere portate avanti risolvendo i problemi e mitigando i rischi che ciascun progetto, in misura diversa, troverà comunque lungo la sua strada e soprattutto coinvolgendo gli stakeholder del progetto grazie al contributo dei quali gli obiettivi possono essere raggiunti. È evidente quindi come il project management sia fondamentale per la corretta pianificazione di qualsiasi tipo di intervento (dalla realizzazione di infrastrutture, alla ge- Franco Caron stione di grandi eventi fino alle strategie di mercato e di produzione di un’azienda). Dominare quindi questa disciplina significa poter essere competitivi. Dopo aver inquadrato la disciplina, il testosi dedica ai grandi progetti dalla stesura fino alla realizzazione e prende in considerazione tutte le variabili del caso: dalla logistica alle tempistiche di realizzazione, fino alla chiusura del progetto stesso con la valutazione della sua efficacia. L’analisi dettagliata di ogni passo da compiere, lo sviluppo dei pro e dei contro di ogni mossa da fare, fanno di questo libro una vera e propria bussola per il professionista (oltre che per lo studente). Franco Caron insegna Gestione dei grandi progetti d’ingegneria al Politecnico di Milano ed è membro del Comitato Scientifico del PMI-NIC ISBN 9788880083511 pp. 304, € 21,00 - Formato 17 x 24 Progetti Branch Chapters Libri Do It Right the second time, Second Edition Benchmarking Best Practices in the Quality Change Process Peter Merrill Si tratta di una analisi comparativa delle "best practices" piu' diffuse in ambito di cambiamento di processi di qualità. Il fallimento di una iniziativa, sia in tutto o in parte, può accadere a qualsiasi organizzazione. Secondo Merrill cio' che differenzia le organizzazioni di successo è che imparano dai propri errori e sanno fare bene se non la prima almeno la seconda volta. Il libro offre strumenti pratici per aiutare chi deve gestire i processi di cambiamento, quali checklists, tabelle e questionari, e fornisce esempi concreti di progetti di successo e casi di fallimento in diverse organizzazioni. In questa seconda edizioni infine, sempre in un formato semplice e leggibile, il testo include tre capitoli completamente nuovi su ISO 9000 e il suo legame con Six Sigma. ISBN 978-0-87389-733-4 Adobe Acrobat PDF file. 2009 400 pp Disponibile in inglese dal sito dell' American Society for Quality The integrated use of management system standards Molte aziende oggi sono certificate in accordo a diversi Standard diversi. Il libro indirizza il problema molto sentito di fornire orientamenti su come integrare i requisiti di più norme ISO diverse in un'unica visione sistemica. Il libro contiene tre capitoli che guidano il lettore attraverso il processo di integrazione utilizzando l'ipotetica azienda di Jim il panettiere. Jim inizia come fornaio di quartiere per poi far crescere la sua azienda, grazie alla sua organizzazione e oculata gestione, sino a trasformarla in una multinazionale Ogni capitolo contiene sezioni che iniziano con una serie di domande guida seguite da una visione generale del tema e da una descrizione dei metodi e degli strumenti che devono essere applicati in ciascuna situazione. Ogni sezione e' accompagnata da case study che sono anche inclusi nel CD di accompagnamento. ISBN 978-92-67-10473-7 146 pp., $40 (libro e CD-ROM). Disponibile in inglese presso la "International Organization for Standardization", Editoriale News Sei studente universitario? Allo scopo di diffondere la cultura del project Management nei giovani, il PMINIC ha deciso di offrire la partecipazione gratuita degli eventi aperti (eventi per cui non è richiesto il pagamento di una fee). Per usufruire di questa opportunità basta iscriversi agli eventi del PMI-NIC inviando una mail alla casella di posta [email protected] specificando di essere studenti iscritti ad una università. Al momento della registrazione gli iscritti sono tenuti a mostrare il libretto universitario o altro documento comprovante lo status di studente. Nuove opportunità Sei alla ricerca di nuove opportunità professionali? Vieni a visitare la pagina dove le aziende cercano professionisti nel Project Management. http://www.pmi-nic.org/opportunita.asp SPONSORIZZACI! < precedente Vuoi fare conoscere la tua attività o quella della tua azienda a tutti i soci del PMI-NIC e ai molti altri che ricevono questa newsletter? Vuoi aiutarci a diffondere tutto quello che succede nell’ambito del nostro chapter? SPONSORIZZA QUESTA NEWSLETTER! Contattaci via mail a: [email protected] Prossime date Eventi Articoli Convenzioni Progetti Branch Chapters Libri Comitato Direttivo Soci 1. Unione Commercio Corso Venezia 49, Milano Presentare il proprio badge di iscrizione al PMI. Per consultare le convenzioni cliccate qui Presidente Carlo Notari (Aprile 2009) 2. Libreria Hoepli Via Hoepli 5, Milano - Sconto 10% con tessera PMI V.P. Tesoriere Maria Cristina Barbero 3. Istituto Internazionale di Ricerca Via Forcella 3, Milano Sconto sul prezzo di alcuni corsi di formazione . Cliccate qui per scaricare i termini della convenzione V.P. Formazione Walter Ginevri 4. E-NETWORK, C.so di P.ta Romana 46 e C.so Lodi 24Milano; Via Ostiense 30-Roma Sconto del 15% sul noleggio aule. Cliccate qui per scaricare il listino dei prezzi V.P. Organizzazione Michele Maritato 5. GEC SERVICE, Piazza della Marina 1, Roma Sconto sull’affitto di uffici e sale riunioni Cliccate qui per scaricare la brochure 6. Madrelingua spagnola, traduzioni dall'italiano/inglese allo spagnolo e viceversa Condizioni di favore per i soci del PMI-NIC. Per informazioni: Valeria Albanese, Tel. 02-9081517, Cell. 3497552315, E-mail: [email protected] 7. EUREKA SERVICE, C.so di P.ta Romana 46 - Milano 02-36593124; via Troilo il Grande, 3 - Roma 06-41294141 Sconto del 25% sull’abbonamento a PMPSelftest Per informazioni cliccate qui 8. OTTICA CENISIO, via Borgese 1 ang. via Cenisio 18 Milano 02/347071 Sconti dal 10% al 40% per i soci del PMI-NIC (vedi convenzione) 9. www.insight.com Sconti per i soci del PMI-NIC sull'acquisto di software (vedi convenzione) Direttori Aggiunti Diego Antonio Centanni Bassi Giuseppe Diego Centenni D’Amelio Prassede Giusi Meloni Colombo Francesco Michela Regazzo Ruffa Sede Nord-Ovest Directors Esther Cobos Roberto Villa Sede Nord-Est Directors Alberto Alberto Roveda Riveda Arnaldo Vecchietti Sede Centro Italia Directors Donatella Donatella Calderoni Calderini Donatella Dalmazzi Iscritti 907 Certificati PMP 590 Certificati CAPM 9 Comitato Editoriale Responsabile Antonio Bassi Stefano Aina Davide Ferrari Paolo Guglia Andrea Innocenti Enrico Masciadra Alessandra Noris Davide Righetto Stefano Setti Email [email protected] Hanno curato questo numero: Antonio Bassi Stefano Aina Alessandra Noris Copie distribuite 1852