• Questo movimento politico, se così lo si vuol chiamare, ha caratterizzato la storia d'Italia dal 1922 fino al 1945. Come arrivò al potere il Fascismo? Perché si considera Mussolini sinonimo di Fascismo? • Su un comune dizionario della lingua italiana è possibile leggere quanto segue: FASCISMO (fascio + -ismo) — Movimento politico di natura nazionalistica • La fondazione del regime fascista si attuò mediante tre iniziative parallele, in campi diversi. Da un lato venne ridotta nel paese la possibilità d’azione dell’opposizione politica e sociale fino a farla sparire. Dall’altro lato il parlamento fu svuotato della sua funzione di massimo organismo politico. Infine, vennero abolite progressivamente le libertà civili: la libertà di stampa, di parola e di associazione. • La chiesa cattolica, dopo aver ricevuto violenze e attacchi da parte dei fascisti, decise di fare un accordo con Mussolini nel 1929 nel quale riconobbe al pontefice la sovranità sui territori circostanti la basilica di San Pietro, noti come Città del Vaticano. Infine la religione cattolica si dichiarò religione di stato. Lo stato italiano si impegnò infatti a far impartire nelle scuole pubbliche l’insegnamento della religione cattolica. Il Partito fascista intendeva controllare tutta la società. Per fare ciò era indispensabile che gli italiani accettassero di essere sottoposti a una forma di regime totalitario. Nella dittatura fascista infatti le persone furono obbligate a iscriversi ad alcune organizzazioni, e venne fatto un uso martellante della propaganda. A questo scopo il fascismo impiegò in modo massiccio i nuovi mezzi di comunicazione di massa (radio, cinema ecc…). • Il regime fascista interveniva in ogni aspetto e movimento della vita degli italiani. Venne istituita l’Opera nazionale maternità e infanzia dove i bambini a partire dai quattro anni, venivano inquadrati in formazioni paramilitari. Il regime si occupava inoltre dell’organizzazione del tempo libero: fu instituita infatti l’Opera nazionale dopolavoro, che creava occasioni di svago (come quelle del sabato fascista ecc…). Anche l’iscrizione al Partito fascista era praticamente obbligatoria e veniva ironicamente chiamata “tessera del pane”, perché chi non la possedeva incontrava difficoltà di ogni genere e poteva perdere i posto di lavoro. • Mio bis-nonno aveva un negozio e andava a comprare prodotti che poi doveva vendere nel suo negozio nei mercati all’ingrosso. Non metteva la camicia nera che era la divisa ufficiale del fascismo e si distingueva per dire che non era • Il Fascismo fu forse il primo al mondo ad utilizzare la moderna "arma" della PROPAGANDA. Massmedia, manifesti, cinematografia: tutto rivolto a magnificare l'operato del regime. Non a caso il ministero per la Propaganda fu infatti uno dei più attivi. Ancora oggi la propaganda fascista è oggetto di studio: negli altri paesi del mondo fortissimo fu il suo sviluppo durante la seconda guerra mondiale; il Duce stesso descrisse la cinematografia come l'arma più efficace.