STORIA DEGLI STATI UNITI D’AMERICA Nel Seicento il Nordamerica era stato colonizzato da Inglesi, Francesi e Spagnoli. Nel 1620 la nave Mayflower approda alle coste americane. Sbarcano i Padri Pellegrini: inglesi cacciati dalla madrepatria per motivi religiosi (erano puritani). I nativi americani, chiamati Indiani d’America o Pellerossa, che vivevano divisi in tribù, vengono uccisi o cacciati dai loro territori. Sulla costa orientale si costituiscono 13 colonie britanniche. Nel Nord vengono costruite grandi città. Nel Sud ci sono piantagioni di tabacco, cotone e canna da zucchero coltivate dagli schiavi neri. L’Inghilterra impone degli obblighi economici agli inglesi che vivono in America: possono commerciare solo con la madrepatria. Nel 1763 l’Inghilterra impone nuove tasse senza il consenso dei coloni che non sono rappresentati nel Parlamento inglese. Nel 1775 i coloni, guidati da George Washington, si ribellano alla madrepatria. Nel 1776 le tredici colonie firmano la Dichiarazione d’Indipendenza. Le truppe inglesi si scontrano con i coloni, ai quali si uniscono Francia, Olanda e Spagna. Nel 1781 con la battaglia di Yorktown gli inglesi sono sconfitti. Nel 1783 con la pace di Versailles l’Inghilterra riconosce l’indipendenza degli Stati Uniti d’America. Nel 1787 viene scritta la Costituzione. Con essa si stabilisce che gli Stati Uniti d’America sono una Repubblica Federale: 13 Stati autonomi nelle decisioni sui problemi locali + un’autorità centrale per le decisioni sui problemi comuni (politica estera, difesa, moneta). Principali organi dello Stato Il potere esecutivo è affidato al Presidente. Il primo Presidente americano fu George Washington (4 febbraio 1789). Il potere legislativo è affidato a due Camere: il Congresso e il Senato. Le Camere sono elette dal popolo secondo un sistema censitario. Il potere giudiziario è affidato alla Corte Suprema. Essa è formata da giudici nominati dal Presidente. Gli Stati Uniti d’America diventano un modello per molti europei che ammirano gli ideali di libertà che li hanno ispirati. Molte persone povere emigrano dall’Europa agli Stati Uniti in cerca di nuove opportunità.