IL BULLISMO INTERCETTARE/OSSERVARE: TRA CASA E SCUOLA BAGHERIA: 24 MARZO 2009 IL BULLISMO E’ CARATTERIZZATO DA: • INTENZIONALITA’ • SISTEMATICITA’ • ASIMMETRIA DI POTERE FORME DI BULLISMO: • FISICO • VERBALE • INDIRETTO I RUOLI NEL BULLISMO: • • • • • • BULLO AIUTANTE SOSTENITORE DIFENSORE ESTERNO VITTIMA CONTESTUALIZZARE la scuola luogo di: • SOCIALIZZAZIONE • INCONTRO • SCAMBIO LA SCUOLA DEVE GARANTIRE • BENESSERE PSICO/FISICO • INCLUSIONE BULLO = MOSTRO • GENERALIZZAZIONE • DISTORSIONE DEL PROBLEMA OSSERVARE A SCUOLA • LUOGO FISICO • LUOGO DI RELAZIONI • LUOGO DI EMOZIONI “PRESIDIO” DEGLI ADULTI • COLLABORATORI SCOLASTICI • DOCENTI • DIRIGENTE SCOLASTICO APPROCCIO AL PROBLEMA • AUTORITARIO/PUNITIVO • GIUSTIFICARE • PUNIRE • “ PRESA IN CARICO” • ASCOLTARE • COMPRENDERE L’ESEMPIO DEGLI ADULTI • COMPORTAMENTI ISPIRATI ALLA COOPERAZIONE E AL RISPETTO • COMPORTAMENTI VOLTI ALLA COMPETIZIONE • ATTEGGIAMENTI AUTORITARI CLIMA SOCIALE ED AFFETTIVO CORRESPONSABILITA’ PATTO EDUCATIVO SCUOLA FAMIGLIA REGOLAMENTO D’ISTITUTO • REGOLE IMPLICITE • REGOLE ESPLICITE “ PER CONTRASTARE IL BULLISMO E’ NECESSARIO ATTIVARE PROCESSI DI PARTECIPAZIONE E DI RESPONSABILIZZAZIONE DEMOCRATICA, IN QUANTO IL BULLISMO E’ PRATICA DI DESPOTISMO E LA SUA CURA CONSISTE NELL’ESERCITARE LA DEMOCRAZIA ATTRAVERSO LA PARTECIPAZIONE ATTIVA DEGLI ALUNNI ALLA VITA DELLA SCUOLA E DELLA COMUNITA’ “