MA CHE FESTA E’ QUESTA SERA ? È LA FESTA DELLE COSE BUONE …. Le cose buone profumano di amicizia e di solidarietà L’AMICIZIA LA LEGGE DELL’AMICIZIA E DELLE BUONE REGOLE ART. 1 A Santarcangelo di fanno cose buone … Come questa sera … Spazio dell’incontro, della comunità educante ed includente … Spazio dell’accoglienza … Cosa buona è: lo star bene con se stessi e con gli altri … Art. 2 I genitori sono attenti ai cambiamenti nel comportamento quotidiano dei figli L’incontro è: destino di relazione con l’ALTERITA’ Art. 3 I genitori non sottovalutano o banalizzano episodi di disagio relazionale tra coetanei L’incontro è … Stupore che l’altro esiste È scoperta dell’altro portatore di interiorità Art. 4 I genitori sono sempre disponibili ad ascoltare i racconti dei figli relativi alla loro vita a scuola e nel gruppo L’incontro in amicizia è … un buon gelato … Desiderio dell’altro che comincia dentro di noi È avvicinarsi all’Altro È desiderio di conoscere l’Atro uscendo dal nostro limite È empatia L’amicizia è «darsi identità» È fare spazio al pensiero dell’ALTRO È com-prensione dell’Altro Art. 5 Costruire in famiglia un clima basato sulla comprensione reciproca L’incontro è «un assaggio di amicizia» conoscere conoscersi Farsi conoscere Il bullismo è «fare male, farsi male … « Va oltre il rifiuto delle regole … Va oltre al vandalismo: attacco alle cose È attacco alla persona IL BULLISMO RACCONTA IL DISAGIO O LO URLA ? … È LA NOSTALGIA DELLE RELAZIONI PENSATE PERDUTE, MANCATE O DETERIOREATE … È IL PARADOSSO DELL’INVIDIA NEI CONFRONTI DELLE VITTIME 14 IL RUOLO DEI BULLI SONO VITTIME DEL PROPRIO RUOLO UN RUOLO CHE NON SEMPRE PIACE SPESSO VOGLIONO CAMBIARE VITA MA NON POSSONO CI CHIEDONO DI FERMARLI NEL CORSO DI INTERVENTI È FATICA A STARE DENTRO LE EMOZIONI: mentre l’aggressività è «andare verso» il bullismo è «andare contro» e non saper con-dividere l’emozione profonda È l’aggressività per camuffare la «vergogna della tenerezza» per l’Altro e per Sé … Le sette forme di bullismo Il bullo La vittima L’aiutante del bullo Il sostenitore del prevaricatore Il difensore della vittima L’esterno che è a conoscenza della prepotenza e non si lascia coinvolgere Il telecronista Bullismo a scuola: «esserci» piuttosto che «essere» alla ricerca del con-tatto Evitare di incoraggiare i figli in comportamenti competitiviaggressivi Comunicare con le istituzioni scolastiche nel momento di racconti di bullismo Promuovere nei figli comportament i empatici e solidali Quasi … qualche certezza … obiettivi operativi Educare alla convivenza e alla cultura dell’accoglienza Sostenere i valori di dialogo, comprensione e solidarietà Sperimentare stili di vita per il «benessere» Sostenere la cultura della legalità Un sommesso suggerimento per la scuola …. Non sottovalutare e non tollerare le quotidiane sopraffazioni e umiliazioni di alcuni ragazzi a danno dei più deboli, come se fossero comportamenti “normali” Art. 6 20 vivere la legalità vuol dire condividerla, riconoscendo che dimensione costitutiva della persona è la relazione con l'altro, con la comunità più vasta che ognuno contribuisce a realizzare con la propria libertà e responsabilità 21 I.T.C. Adolescenti come granchi a primavera information and comunication technology 22 Socializzare in rete SNS social network sites Si entra a far parte di gruppi Si condividono interessi Si condividono passioni Si supera l’eventuale esclusione sociale Si promuove il senso di appartenenza Sonia Livingstone: è un nuovo arcipelago simbolico dove si innerva l’identità e nel web si sedimentano pensieri,emozioni ed interessi 23 I.T.C. Emergenza educativa e nuove tecnologie Sono accessori indispensabili ? Non sono una agenzia educativa … ma un ambiente significativo Esercitano influssi positivi e negativi La rapidità e l’invasività della tecnologia provocano la riflessione degli adulti Come utilizzarli al meglio per allargare le reti amicali 24 Bullismo e cyberbulling Cyberbulling improprio Cyberbulling proprio • È atto vessatorio commesso nel reale ma immesso in rete con amplificazione degli effetti (disabile spintonato ) • È una sorta di cyberstalking e consiste in atti intimidatori e minacce tramite la rete con video, foto ecc. o diffusione di informazioni riservate per arrecare danno 25 L’educazione, la cybereducazione è … Speranza di futuro: … né bulli né citrulli … 26 Il sogno del mio domani non può essere un desiderio malato, ma la speranza alla quale mi avete educato. … IO SOGNO POSITIVO … 27 Dott. Bartolucci …. Mangiamoci un buon gelato …. Dott. Maurizio Bartolucci psicoterapeuta – formatore www.psicostudio.eu cell. 3484163445 e.mail: [email protected]