Carta dei servizi Strutture residenziali 1 Perché una carta dei servizi Chi siamo La “Carta dei Servizi” delle strutture residenziali è Coopselios è una cooperativa sociale no profit di tipo indirizzata prioritariamente agli anziani e alle loro A, in grado di offrire a istituzioni pubbliche e privati, famiglie con l’obiettivo di: soluzioni avanzate ai bisogni socio assistenziali ed educativi. Nata nel 1984, conta oggi 3.000 ›› informare dei servizi offerti; rofessionisti che operano quotidianamente ponendosi ›› comunicare gli impegni assunti; come obiettivi prioritari la qualità e l’affidabilità. Coopselios è una cooperativa presente a livello ›› garantire una risposta efficace ai bisogni degli nazionale con oltre 170 gestioni nei settori assistiti nel contesto della residenzialità. Il nostro Assistenziale, Educativo e Sanitario, particolarmente impegno è che la stessa diventi uno strumento di attenta alle esigenze dei territori nei quali opera. partecipazione e coinvolgimento attraverso un dialogo Coopselios offre quotidianamente i propri servizi a costante con gli utenti, indispensabile per una sempre oltre 7.000 persone garantendo la certezza di servizi maggiore qualità dei servizi erogati. flessibili, integrati, di qualità e conformi alle La Carta dei Servizi, attraverso la quale vengono normative. enunciati e garantiti standard di qualità del servizio Fra i servizi offerti: erogato, è volta essenzialmente alla tutela dei diritti dell’utente, conferendo allo stesso il potere di controllo ›› progettazione e gestione di Residenze (Case sulla qualità dei servizi erogati. Residenza, Centri Servizi, Alloggi Protetti, Residenze Sanitarie Assistenziali), Centri Diurni, Servizi In questo documento assumono un ruolo fondamentale Domiciliari, Nuclei specializzati per deficit cognitivi; l’informazione e la trasparenza. ›› progettazione e gestione di Asili Nido, Micronidi, Le informazioni contenute permettono di conoscere i Scuole per l’Infanzia, sezioni primavera, asili aziendali gestori e le caratteristiche del servizio e capire con e centri bambino; quale modalità accedervi. ›› servizi territoriali per minori con o senza disagio Attraverso la possibilità di esprimere opinioni, psichico o familiare. suggerimenti, osservazioni ed eventuali reclami, sarà garantito un costante confronto e un costruttivo dialogo Coopselios dal 16 settembre 2009 si è inoltre dotata di tra le parti al fine di offrire un servizio in continuo un codice etico, visionabile sul sito della cooperativa. miglioramento. 2 La storia La mission Coopselios è la sintesi delle esperienze maturate a La persona è al centro della filosofia di Coopselios sia Piacenza, da Coop. S.E. (1982), e a Reggio Emilia, da nel ruolo di lavoratore sia di cliente/utente. Coop Elios (1985). “La cooperativa ha lo scopo di perseguire l’interesse A Piacenza, Coop. S.E. gestiva i servizi educativi per generale della comunità alla promozione umana e utenti portatori di disabilità e centri educativi per all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la minori (bambini e adolescenti); gestione di servizi socio sanitari ed educativi” (Art. 3 Statuto Sociale). a Reggio Emilia, con il nome di Elios, ha realizzato il primo nido cooperativo e servizi per anziani Nello specifico Coopselios si impegna: nell’Appennino Reggiano. ›› nella progettazione di soluzioni innovative che Nel 1995, a seguito di fusione, le due cooperative sappiano ipotizzare risposte ai nuovi bisogni delle assumono la denominazione di Coopselios. famiglie e alle possibili emergenze economiche; Lo sviluppo di competenze sempre più elevate e ›› nella promozione di politiche per le pari opportunità l’offerta di servizi affidabili e di qualità hanno portato e per la pari dignità delle persone e in azioni di Coopselios da una dimensione locale a una presenza sensibilizzazione e promozione di una cultura della diffusa nel nord e nel centro Italia, assumendo una persona e dei servizi; posizione di leadership nei servizi alla persona. ›› nella promozione, anche attraverso partnership Coopselios è in grado oggi di fornire una gamma efficaci, di un modello di welfare innovativo, fondato diversificata di servizi, seguendo le più moderne sui principi di sussidiarietà, prevenzione, mutuo-aiuto e pratiche nel campo della cura, dell’assistenza e integrazione con il pubblico, sostenibilità economica. dell’educazione e, contemporaneamente, adeguandosi alle culture e alle diverse specificità territoriali. In questo modo Coopselios riesce a coniugare l’attenzione per il territorio, tipica della piccola cooperativa, con il respiro della grande impresa, dotata di solide competenze tecniche, di una notevole efficienza organizzativa e di una riconosciuta solidità patrimoniale. 3 Il Settore Anziani Principi guida Il Settore Anziani rappresenta oltre il 70% dell’attività ›› L’assistenza come “prendersi cura” del benessere complessiva di Coopselios. La ricerca costante di globale dell’anziano e della sua famiglia; metodologie di assistenza e cura innovative, ›› la valorizzazione dell’identità e la personalizzazione l’individuazione di proposte di servizi diversificati, dell’assistenza sulla base delle necessità, dei desideri e flessibili e specialistici, il miglioramento continuo della delle abitudini di ciascun individuo; qualità dei servizi, sono gli elementi caratteristici del ›› la valorizzazione, il mantenimento e il recupero delle Settore Anziani. Questi elementi, unitamente alla abilità individuali; capacità di analisi dei bisogni della popolazione anziana e di collaborazione con le Istituzioni ›› la cura e l’allestimento degli spazi accoglienti, Pubbliche, rendono il Settore Anziani di Coopselios un personalizzati, riconoscibili, sicuri e il più possibile partner affidabile e in grado di co-progettare servizi e vicini all’idea di casa; strutture complesse. Operatori socio sanitari, ›› la relazione, l’ascolto e l’osservazione come Responsabili delle Attività Assistenziali, Infermieri, modalità di lavoro nella quotidianità del prendersi cura; Terapisti della Riabilitazione, Medici, Coordinatori di Struttura/Servizio, Educatori, Animatori, Psicologi, ›› la valorizzazione dei programmi di socializzazione, Logopedisti, Assistenti Sociali: queste le relazione e animazione; professionalità delle persone impegnate ›› l’integrazione dei servizi con il territorio nel quale quotidianamente nei servizi e che mettono a sono collocati; disposizione la loro competenza per assistere, curare e ›› la diffusione della cultura e della memoria degli riabilitare migliaia di persone anziane. anziani come patrimonio sociale e culturale della società; ›› la comprensione dei bisogni in divenire degli anziani e delle famiglie; ›› il sostegno e il riconoscimento della famiglia come risorsa nel processo di cura, il suo coinvolgimento nella stesura del progetto assistenziale individuale e nella partecipazione alla vita del servizio; ›› il benessere, la crescita e la promozione del valore del lavoro di ogni professionalità presente nei servizi; ›› la multidisciplinarietà e il lavoro di team. 4 Caratteristiche generali delle residenze per anziani La scansione della giornata L’aiuto al risveglio si svolge di norma dalle 7.00 del La struttura tecnico gestionale mattino in poi nel rispetto delle esigenze individuali e delle abitudini personali; gli operatori offrono a Il Settore Anziani fa parte dell’Area Assistenziale di ciascuno la cura e l’igiene personale, l’aiuto nel cambio Coopselios presidiata dal Direttore Tecnico e si avvale della biancheria e nella vestizione, le eventuali cure di uno staff di specialisti fra i quali, uno specialista del infermieristiche, nell’assoluto rispetto della processo di cura degi anziani, con la finalità di: riservatezza. ›› presidiare e migliorare la qualità dei servizi offerti; Successivamente viene servita la colazione in sala da pranzo o a letto per chi non può alzarsi e vengono ›› promuovere la ricerca e diffondere l’innovazione e le somministrate le terapie. buone prassi nei servizi; Dopo la colazione iniziano le diverse attività: ›› progettare servizi e parametri organizzativi e animazione, deambulazione assistita, fisioterapia gestionali innovativi coerenti con le normative del individuale e/o di gruppo, eventuali uscite, ecc.. settore e con l’evoluzione dei bisogni della popolazione Durante le attività viene servita una bevanda come tè, anziana; succo di frutta o altra bibita. ›› realizzare percorsi di formazione permanente per gli Il pranzo è servito dalle ore 12.00 alle ore 13.30. Il operatori dei servizi. personale prepara i piatti cercando di accontentare e Il Settore Anziani si è dotato di un codice rispettare i gusti e le abitudini di ciascuno, ma non comportamentale ed etico che guida e orienta i dimenticando gli anziani che devono seguire una dieta professionisti nei confronti degli utenti, delle loro particolare. famiglie e dei colleghi nel lavoro quotidiano. Nel primo pomeriggio chi lo desidera o lo necessita può riposarsi a letto oppure intrattenersi nelle zone soggiorno per guardare la televisione, conversare, leggere. A metà pomeriggio, in genere tra le 15.30 e le 16.30, viene servita una merenda dolce o salata accompagnata da bevande. 5 Dopo la merenda iniziano le diverse attività Monitoraggio e osservazione programmate sia individuali che di gruppo. Durante tutto il periodo di permanenza in struttura il Tra le 19.00 e le 20.00 viene servita la cena e vengono personale ha il compito di monitorare e osservare le somministrate le terapie. Dopo cena chi vuole rimanere condizioni generali dell’anziano, e di registrarle negli alzato più a lungo può guardare la televisione, appositi strumenti utilizzati da ogni figura conversare, o partecipare a un’attività che verrà professionale. organizzata almeno 1 volta alla settimana. Durante la Predisposizione del Progetto Assistenziale Individuale (PAI) notte gli operatori sorvegliano regolarmente gli anziani e provvedono, per chi ne abbisogna, al cambio dei Dopo l’ingresso si riunisce l’équipe per la stesura del presidi per l’incontinenza, all’idratazione e al cambio PAI che viene elaborato sulla base delle informazioni di postura. Sono comunque a disposizione per qualsiasi raccolte: necessità. ›› a seguito del monitoraggio delle condizioni complessive dell’anziano; Il lavoro con l’anziano ›› attraverso l’utilizzo di strumenti specialistici per Valutazione multidimensionale e raccolta biografica individuare i bisogni e le necessità. Il PAI definisce gli obiettivi che si intendono Al momento dell’ingresso in struttura, le diverse raggiungere per migliorare la qualità di vita e il professionalità dell’équipe di lavoro eseguono una benessere dell’anziano. Il PAI, una volta redatto, viene valutazione multidimensionale dell’anziano, divulgato a tutto il personale, per garantire la utilizzando specifici strumenti di lavoro come le Scale condivisione degli obiettivi e l’informazione e di Valutazione e, in collaborazione con i familiari, l’omogeneità delle attività da svolgere. raccolgono la biografia. Il PAI viene verificato almeno semestralmente, salvo Stesura del piano di lavoro e organizzazione delle attività assistenziali cambiamenti delle condizioni dell’anziano che ne richiedono una immediata revisione. A tutte le fasi di stesura e verifica del PAI si invita la Sulla base della valutazione effettuata, delle autonomie partecipazione della famiglia e, quando possibile, ancora presenti, dei desideri e delle abitudini dell’anziano stesso. dell’anziano l’équipe predispone il piano di lavoro personalizzato e inserisce il nuovo residente nei programmi generali delle attività socio- assistenziali, sanitarie e riabilitative della struttura (es. aiuto al risveglio, bagni, medicazioni, riabilitazione, animazione). 6 Visite di parenti e conoscenti Individuazione e cambio del posto letto e del posto a tavola Le strutture sono aperte alle visite. In circostanze La camera e il posto a tavola sono individuati al particolari, concordate con il Coordinatore della momento dell’inserimento dai responsabili della struttura, i parenti possono trattenersi con gli anziani, struttura, in base alla disponibilità e alle esigenze della anche durante le ore notturne. Durante la permanenza vita comunitaria, tenendo presente il sesso, le nella residenza, onde salvaguardare il diritto alla caratteristiche e i bisogni psico-fisici dell’anziano. In riservatezza e al riposo dei residenti, i Sigg.ri visitatori seguito potranno avvenire modifiche nell’assegnazione, sono tenuti al massimo rispetto delle comuni norme di previa informazione allo stesso e ai familiari, per correttezza e di riservatezza in collaborazione con il motivate ragioni gestionali e/o relative alle esigenze di lavoro degli operatori. vita comunitaria e/o di tutela del residente. Personalizzazione delle camere Rapporti con il volontariato Viene favorita al massimo la possibilità di recare con sé, nella propria camera, oggetti e piccole suppellettili, Riconoscendo le funzioni di utilità sociale del nel rispetto delle norme di sicurezza degli ambienti e volontariato reso dai singoli cittadini o da associazioni, nei limiti strutturali dello spazio vitale, previo accordo le strutture ne promuovono l’apporto e l’utilizzo con il Coordinatore responsabile di struttura. coordinato, tenendo conto delle finalità istitutive del servizio. L’attività di volontariato è, in ogni caso, esclusivamente integrativa, mai sostitutiva di quella del personale della struttura. Regole di vita comunitaria Il fumo Per disposizione di legge e soprattutto per rispetto della salute propria e delle altre persone è assolutamente vietato fumare nelle stanze, nei corridoi, nei soggiorni e in genere in tutti i locali della struttura. Vi sono tuttavia, all’esterno delle strutture, degli spazi dedicati ai fumatori. 7 Utilizzo di tv, radio e apparecchiature Gli alimenti destinati agli anziani vanno consegnati al È consentito l’uso di apparecchiature radiofoniche o personale che ne gestirà la corretta conservazione. televisive (a norma CEE) nelle camere purché il È severamente vietato introdurre in struttura prodotti volume non arrechi disturbo alla quiete della struttura e alimentari deperibili o a base di uova crude (dolci al sia stato espresso assenso da parte di chi condivide la cucchiaino come tiramisù o altre creme), prodotti a stanza. Non è consentito l’utilizzo in camera o in altri base di carne e pesce. locali della struttura di fornelli a combustibile e apparecchiature elettriche. La partecipazione e la comunicazione con le famiglie nel processo di cura Uscite dalla residenza La famiglia è considerata una risorsa e pertanto il L’anziano può uscire, autonomamente o servizio si impegna a garantire una relazione costante e accompagnato, dalla residenza previa sottoscrizione di la partecipazione nel processo di cura. una dichiarazione di esonero della struttura da ogni In particolare vengono organizzati: responsabilità. ›› un colloquio individuale da effettuarsi prima dell’inserimento in struttura per favorire la reciproca Gli animali conoscenza e la personalizzazione della camera È consentito l’ingresso di animali domestici condotti a dell’anziano e per informare delle modalità di relazione guinzaglio, attrezzati di materiale per la pulizia e fra la famiglia e il servizio; osservanti delle norme igienico sanitarie previste (vaccinazioni) e nel rispetto delle persone residenti. Introduzione di alimenti in struttura La tipologia dei prodotti alimentari che possono essere introdotti in struttura dagli anziani o dai visitatori e destinati agli anziani riguarda unicamente: ›› alimenti non deperibili; ›› alimenti a lunga conservazione; ›› alimenti confezionati con etichettatura. Possono essere accettati dal personale prodotti alimentari sfusi, privi delle informazioni riportate sulla confezione originaria soltanto se il familiare esonera formalmente la struttura, mediante la compilazione e firma di apposito documento, dalla responsabilità della somministrazione del prodotto consegnato. 8 ›› alla collaborazione per l’accompagnamento del ›› un colloquio telefonico la mattina dopo congiunto a visite mediche programmate all’esterno l’inserimento per informare la famiglia di come della struttura; l’anziano ha trascorso il primo giorno e la prima notte ›› al disbrigo delle pratiche amministrative, in struttura; pensionistiche e simili relative all’anziano; ›› almeno due incontri all’anno con tutti i familiari degli anziani residenti per restituire loro dati, riflessioni ›› ad evitare l’assistenza diretta sull’anziano, se non e informazioni sul servizio offerto e sulla qualità concordato con i responsabili; percepita e per presentare e illustrare progetti e attività ›› a partecipare alle attività organizzate dalla struttura; realizzati e da realizzare con e per gli anziani; ›› a non avvicinarsi, per motivi igienici, al carrello ›› incontri individuali per la redazione del PAI per durante la somministrazione dei pasti; rendere i familiari protagonisti ed integrati nel processo ›› a limitare la presenza al tavolo dell’anziano durante di cura, sostenerli attraverso l’offerta di supporto l’orario dei pasti ad un solo familiare; emotivo, condivisione di informazioni, strategie e conoscenze, condividere le scelte assistenziali; ›› a non portare all’anziano medicinali, bevande alcoliche, o alimenti se non concordato con i ›› incontri individuali o colloqui telefonici per responsabili; informare tempestivamente i familiari sugli eventi sanitari rilevanti del processo di cura; ›› a mantenere un dialogo costante e proficuo durante le visite al proprio congiunto; ›› momenti di coinvolgimento nella valutazione della qualità del servizio come l’intervista telefonica ›› a fornire al personale della struttura le informazioni annuale per la valutazione del livello di soddisfazione necessarie per un’adeguata e personalizzata assistenza; sul servizio offerto. I risultati dell’indagine vengono ›› a collaborare con la struttura per la personalizzazione resi noti anche tramite affissione nello spazio per le della camera del proprio congiunto. informazioni della struttura. Collaborazione tra familiari e residenza I rapporti tra i familiari e il personale della struttura devono essere improntati al reciproco rispetto e comprensione. I familiari sono tenuti a collaborare con la residenza per quanto afferisce: ›› alla tenuta del cambio stagionale degli indumenti non collocabili in struttura; ›› al rinnovo degli abiti, delle calzature e degli indumenti qualora si renda necessario; 9 Informazioni chiare e trasparenti L’anziano può essere dimesso, in caso di mancato Informazioni sul servizio pagamento della retta di degenza o di quant’altro All’atto dell’inserimento in struttura viene presentata dovuto, di impossibilità della struttura a rispondere alle dal Coordinatore/RAA (Responsabile Attività mutate condizioni psicofisiche, di mancato rispetto Assistenziali) la Cooperativa Coopselios, viene delle regole di convivenza. Al momento della consegnata la Carta dei Servizi, vengono illustrate le dimissione la struttura predisporrà opposita relazione modalità per presentare un reclamo, vengono illustrate socio- assistenziale e sanitaria per garantire la nel dettaglio le caratteristiche e l’organizzazione del continuità assistenziale dell’anziano. servizio e vengono forniti i recapiti e gli orari dei Verranno riconsegnati gli originali dei documenti referenti. personali portati al momento dell’ingresso e le All’interno dello spazio per le informazioni previsto in eventuali somme, depositate dall’anziano o dai ogni residenza vengono affissi: una breve descrizione familiari, destinate alle spese personali. Il posto letto, il della struttura, foto dei responsabili e foto di gruppo relativo armadio e comodino saranno liberati dagli del personale, piantina leggibile della struttura con effetti personali dell’anziano. Tali oggetti saranno indicazione dei luoghi più importanti, orari di tenuti, se non ritirati subito dai familiari, presso la ricevimento e presenza dei diversi responsabili, residenza per un massimodi giorni 30, scaduto tale cartolina dei reclami, organizzazione della giornata tipo termine Coopselios si solleva da qualsiasi con orari, carta dei servizi, carta dei valori, menù, responsabilità circa il ritrovamento delle cose. programma delle attività settimanali, avvisi di iniziative del territorio, di altre strutture di Coopselios e del settore. Ogni addetto è dotato di cartellino di riconoscimento recante nome, cognome e qualifica. Retta L’ammontare della retta e del deposito cauzionale da versare al momento dell’ingresso e le relative modalità di pagamento sono descritte negli allegati “Contratto di accoglienza” e “Retta per l’anno in corso”, quest’ultimo comprensivo dei servizi esclusi dalla retta e relativo tariffario. Dimissioni Dimissioni volontarie L’anziano che desidera lasciare la struttura deve darne comunicazione al Coordinatore e con le modalità previste nell’allegato “Contratto di Accoglienza”. 10 Decesso Se l’anziano decede in struttura, Coopselios mette a disposizione, ove presenti, le camere ardenti delle strutture. La scelta dell’impresa di pompe funebri, deputata ad occuparsi anche della vestizione della salma e dell’allestimento della camera ardente spetta ai familiari, così come le incombenze relative alla Coopselios non rimborsa lo smarrimento e la rottura di cerimonia funebre e alla tumulazione. occhiali, protesi dentarie e acustiche, salvo non sia dimostrata la responsabilità diretta e nominativa del personale di assistenza. In quest’ultima ipotesi Norme di salvaguardia l’anziano, il familiare stretto, il garante o Durante la permanenza in struttura Coopselios non l’amministratore di sostegno potranno richiedere il risponde: rimborso del 70% della somma sostenuta per l’acquisto ›› dello smarrimento di capi personali dell’anziano non di una nuova protesi. In particolare per quanto riguarda contrassegnati con il numero/sigla assegnato al le protesi dentarie, il rimborso sarà effettuato, previa momento dell’inserimento e per ogni successivo produzione dell’originale della fattura quietanzata nei reintegro da parte della famiglia; limiti dei seguenti importi: ›› dei capi delicati che necessitano di lavaggio a secco. ›› per ogni protesi mobile totale o parziale provvisoria, fino a un massimo di euro 500,00; La struttura non assume responsabilità alcuna per i valori e gli oggetti (es. protesi dentarie o auricolari) ›› per ogni protesi mobile totale o completa (c.d. conservati personalmente dagli anziani nelle loro “dentiera”), fino a un massimo di euro 1.500,00; stanze. In caso di comprovata necessità gli anziani ›› per ogni protesi mobile scheletrica fino a un possono consegnare al responsabile di struttura somme massimo di euro 2.000,00. od oggetti di modico valore. Il responsabile di struttura provvederà a redigere apposito verbale con l’indicazione delle somme e/o degli oggetti consegnati, controfirmato dall’anziano stesso o da chi ne ha tutela, e a custodirli in cassette di sicurezza o cassaforte. 11 Coopselios non è responsabile in caso di eventi dannosi ›› effettiva realizzazione del progetto di animazione derivanti dal consumo da parte degli anziani di alimenti innovativo. di provenienza esterna. In caso di ricovero ospedaliero, il personale della Integrazione con il territorio struttura ne darà tempestiva comunicazione ai familiari Il servizio si impegna a garantire annualmente almeno referenti o chi per essi. Tuttavia gli adempimenti n° 2 iniziative di integrazione con il territorio (es. assistenziali dal momento del ricovero presso il uscite, iniziative con le scuole, iniziative con presidio ospedaliero e fino al rientro in struttura associazioni, volontariato) competono ai familiari o chi per essi. Indicatore: Nel caso il numero degli indumenti portati il giorno dell’ingresso sia inferiore a quello indicato ›› n° iniziative di integrazione con il territorio/anno nell’allegato “Elenco documenti ed effetti personali”, il realizzate personale assistenziale, in caso di reale necessità, potrà temporaneamente fare indossare all’anziano, indumenti Igiene e cura della persona di proprietà della struttura. Le strutture si impegnano a garantire all’anziano almeno ogni 7 giorni e in ogni caso al bisogno un Standard di qualità, impegni e programmi bagno completo. Coopselios ritiene fondamentale definire gli impegni e Indicatore: gli standard di servizio che si assume nei confronti ›› Frequenza media del bagno per ogni anziano. degli anziani. Coopselios garantisce all’interno delle residenze per anziani i seguenti standard di qualità. Standard servizi offerti Attività di animazione e di socializzazione Il servizio si impegna a garantire quotidianamente secondo apposito programma lo svolgimento di attività di animazione e la predisposizione di un progetto innovativo annuale. Indicatori: ›› presenza di documento di programmazione delle attività di animazione; 12 Standard personale Formazione del personale neo assunto Coopselios si impegna a garantire la realizzazione di un piano personalizzato di addestramento per ogni neo assunto e l’aggiornamento al personale attraverso la pianificazione e realizzazione di attività formative presso ogni struttura. Continuità assistenziale Indicatori: In caso di dimissione presso altro servizio o a ›› n° piani di addestramento realizzati/N° Operatori neo domicilio, Coopselios assicura la predisposizione di assunti; apposita scheda socio assistenziale di continuità. ›› n° ore medio di ore annue di formazione svolto per Indicatore: qualifica. ›› n° schede di dimissioni rilasciate Coinvolgimento dei familiari Procedure/ protocolli/istruzioni sanitarie e Si assicura lo svolgimento di almeno due riunioni assistenziali annuali con tutti i familiari per illustrare programma Il servizio si impegna a utilizzare procedure/protocolli/ annuale delle attività e risultati dell’indagine di istruzioni, formalizzati in forma scritta e osservati da soddisfazione del servizio. tutti gli operatori, in grado di assicurare lo svolgimento Indicatore: di tutte le attività previste secondo le migliori prassi e ›› n° riunioni con tutti i familiari effettuate. la massima efficacia. Controllo dei fornitori Indicatore: Coopselios, a ogni consegna, si impegna a effettuare un ›› n° di protocolli formalizzati e applicati in ogni controllo qualitativo e quantitativo sui prodotti/servizi struttura. forniti. Indicatori: Progetti Assistenziali Individuali (PAI) ›› presenza di valutazione annuale dei fornitori; Le strutture si impegnano a garantire all’anziano la ›› presenza di sistema di controlli sui fornitori in ogni redazione di un PAI che viene condiviso con la struttura. famiglia e verificato almeno due volte all’anno e in caso di necessità. Indicatori: ›› n° PAI redatti o verificati; ›› n° PAI condivisi con i familiari. 13 Meccanismi di tutela e verifica Controllo del servizio erogato Incontri con i familiari: Il Coordinatore di struttura Coopselios si impegna a garantire in tutte le strutture presiede a periodici incontri con i familiari per valutare per anziani, ai fini del miglioramento continuo del il grado di efficienza dei servizi, la soddisfazione servizio il controllo mensile delle seguenti attività: dell’utenza e per raccogliere segnalazioni, suggerimenti, osservazioni e reclami. ›› attività di prevenzione lesioni da pressione; Procedure di reclamo: l’anziano o i suoi familiari ›› attività di sorveglianza degli anziani; hanno il diritto di sporgere un reclamo ogni qualvolta si ›› attività di prevenzione cadute degli anziani; verifichi il mancato rispetto dei propri diritti. Il reclamo ›› gestione farmaci; può essere sporto mediante la cartolina di segnalazione allegata alla Carta dei Servizi e reperibile all’ingresso ›› prevenzione e gestione delle infezioni; di ogni struttura o mediante mail da inviare a: ›› dimissione per insoddisfazione del servizio; [email protected]. ›› qualità delle cure sanitarie; ›› attività di ascolto e protagonismo degli anziani residenti. Indicatore: ›› report mensili inviati all’Ufficio Qualità. Impegni e programmi di miglioramento Il Settore Anziani di Coopselios si impegna a: ›› promuovere e diffondere la cultura dell’anziano; ›› promuovere la partecipazione e il coinvolgimento dei familiari alla vita del servizio e al percorso di cura; ›› innovare costantemente le attività di base del processo di erogazione del servizio adeguandolo all’evoluzione dei bisogni degli anziani, così come il sistema di controllo e monitoraggio sui servizi offerti nelle strutture; ›› mettere in rete le strutture attraverso un lavoro di équipe che coinvolga tutti i coordinatori in modo da favorire la comunicazione interna, il confronto, la condivisione e lo scambio di idee, pensieri ed esperienze. 14 In ogni caso la risposta al reclamo verrà garantita dal Coordinatore di Struttura, entro un mese dalla data di ricezione, in un apposito incontro con i familiari. I dati Responsabile Sistema Qualità aziendale al fine di Consigli per i familiari durante le visite al proprio congiunto acquisire informazioni sugli eventi più frequenti di ›› Spiegate chi siete e se necessario rassicuratelo/la insoddisfazione e intraprendere le opportune azioni di sulla sua attuale sistemazione; miglioramento. ›› portate un gruppo di oggetti per lui/lei significativi e Indagine di soddisfazione sul servizio: il livello di utilizzateli quali soggetti della conversazione (ad soddisfazione dei familiari viene misurato mediante la esempio delle fotografie personali oppure di animali, realizzazione di interviste telefoniche da parte di ditte bambini, luoghi significativi, giardini, piante, fiori e specializzate esterne a Coopselios. Anche gli operatori altri oggetti del suo passato vissuto...); della residenza e l’eventuale committenza (es. ASL, ›› parlategli/le di eventi del passato e aiutatelo/la a Comuni) sono soggetti a indagini annuali di ricordarli (magari prendendo spunto dagli oggetti soddisfazione. significativi che gli/le avete portato...); Divulgazione pubblica dei risultati: Coopselios si ›› portate i bambini a fargli/le visita; relativi ai reclami vengono elaborati statisticamente dal impegna a fornire i dati relativi al monitoraggio degli ›› leggetegli/le il giornale, le riviste o i suoi libri standard di qualità, dei reclami dei familiari, attraverso preferiti. Parlatene con lui/lei; affissione nello spazio informazioni di ogni struttura, e ai committenti su richiesta attraverso apposita ›› leggetegli/le poesie, filastrocche per lui/lei evocative relazione. (magari quelle che sapete che ha imparato a scuola, che recitava ai figli, ai nipoti…); Modalità di verifica degli impegni assunti con la cantate le sue canzoni preferite; presente Carta dei Servizi: con periodicità almeno annuale, Coopselios, mediante un controllo “sul ›› leggetegli/le le sue ricette preferite (magari quelle di campo” verificherà il rispetto degli impegni assunti con piatti che cucinava o che amava mangiare) e parlatene l’introduzione della Carta dei Servizi. insieme (gli ingredienti, la sequenza della realizzazione…); ›› massaggiategli/le dolcemente le spalle e le mani, spazzolatele/pettinategli i capelli; 15 ›› se amava piante o animali, portateli e parlatene Tuttavia esistono delle condizioni nelle quali l’anziano insieme; è ancora una persona fragile sia fisicamente che ›› portategli/le piccolissimi regali (ad esempio due/tre psichicamente, per cui la tutela della sua dignità cioccolatini, una saponetta, gioielli di bigiotteria, necessita di maggiore attenzione nell’osservanza dei campioncini di profumo/dopobarba…); diritti della persona, sanciti per la generalità dei cittadini. ›› recitate insieme il rosario o le preghiere, se questo La valorizzazione del ruolo dei più anziani e della loro era sua abitudine; cultura si fonda sull’educazione della popolazione al ›› promuovete il movimento: camminate e conversate; riconoscimento e al rispetto dei loro diritti, oltre che ›› portate vecchi utensili da cucina o piccoli attrezzi da sull’adempimento puntuale di una serie di doveri da lavoro (per la falegnameria, per il giardinaggio ad parte della società. esempio). Fateli osservare/toccare e parlatene insieme; Di questi, il primo è la realizzazione di politiche che ›› portate le registrazione di brani musicali a lui/lei garantiscano a un anziano di continuare ad essere parte graditi e/o significativi. Ascoltateli insieme; attiva nella nostra società, ossia che favoriscano la sua ›› incoraggiate la relazione/amicizia con un altro condivisione della vita sociale, civile e culturale della anziano. comunità. Questo documento vuole indirizzare l’azione di quanti operano in favore di persone anziane, direttamente o Carta dei Diritti della persona anziana indirettamente, come singoli cittadini oppure Introduzione all’interno di: Gli anziani rappresentano un patrimonio per la società, ›› istituzioni responsabili della realizzazione di un non solo perché in loro si identifica la memoria valore pubblico (ospedali, residenze sanitario- culturale di una popolazione, ma anche perché sempre assistenziale, scuole, servizi di trasporto ed altri servizi più costituiscono una risorsa umana attiva, un alla persona sia pubblici che privati); contributo d’energie e d’esperienza del quale la società può avvalersi. ›› agenzie di informazione e, più in generale, mass media; Questo nuovo ruolo emerge dalla ricerca clinica e sociale che rende ragione della constatazione di un ›› famiglie e formazioni sociali. Con loro condividiamo numero sempre maggiore di persone d’età anagrafica l’auspicio che i principi qui enunciati trovino la giusta avanzata e in buone condizioni psicofisiche. collocazione all’interno dell’attività quotidiana, negli atti regolativi di essa quali statuti, regolamenti o 16 carte dei servizi, nei suoi indirizzi programmatici e mondiale della sanità (OMS) nella dichiarazione di nelle procedure per la realizzazione degli interventi. Alma Ata (1978) come equilibrio fisico, psichico e Richiamiamo in questo documento alcuni dei principi sociale, si è affiancato il concetto di promozione della fondamentali dell’ordinamento giuridico italiano. salute della dichiarazione di Ottawa (1986). ›› Il principio “di giustizia sociale”, enunciato nell’art. 3 della Costituzione, laddove si ritiene compito della Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico e sociale che, limitando di fatto la libertà e l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno sviluppo della persona umana. ›› La letteratura scientifica riporta che il pieno sviluppo della persona umana è un processo continuo, non circoscrivibile in una classe di età particolare poiché si estende in tutto l’arco della vita. ›› Il principio di “solidarietà sociale”, enunciato nell’art. 2 della Costituzione, laddove si ritiene compito della Repubblica riconoscere e garantire i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiedere l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale. ›› A queste espressioni di solidarietà inderogabili vanno affiancate quelle proprie della libera partecipazione del cittadino al buon funzionamento della società e alla realizzazione del bene comune, pure finalizzate alla garanzia della effettiva realizzazione dei diritti della persona. ›› Il principio di “salute”, enunciato nell’art. 32 della Costituzione, laddove si ritiene compito della Repubblica tutelare la salute come fondamentale diritto dell’individuo e interesse della collettività a garantire cure gratuite agli indigenti. Va inoltre ricordato che, al concetto di salute affermato dall’organizzazione 17 La persona anziana al centro di diritti e di doveri affermato dall’organizzazione mondiale della sanità (OMS) nella dichiarazione di Alma Ata (1978) come equilibrio fisico, psichico e sociale, si è affiancato il concetto di promozione della salute della dichiarazione di Ottawa (1986). Non vi è dunque contraddizione tra asserire che la persona gode, per tutto l’arco della sua vita, di tutti i diritti riconosciuti ai cittadini dal nostro ordinamento giuridico e adottare una carta dei diritti specifica per i più anziani: essa deve favorire l’azione di educazione al riconoscimento e al rispetto di tali diritti insieme con lo sviluppo delle politiche sociali, come si è auspicato nell’introduzione. LA PERSONA HA IL DIRITTO LA SOCIETÀ E LE ISTITUZIONI HANNO IL DOVERE Di sviluppare e conservare la propria individualità Di rispettare l’individualità di ogni persona e anziana, riconoscendone i bisogni e realizzando gli libertà. interventi a essi adeguati, con riferimento a tutti i parametri della sua qualità di vita e non in funzione esclusivamente della sua età anagrafica. Di conservare e veder rispettare, in osservanza dei Di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone principi costituzionali, le proprie credenze, opinioni anziane anche quando essi dovessero apparire anacronistici o e sentimenti. in contrasto con la cultura dominante, impegnandosi a coglierne il significato nel corso della storia della popolazione. Di conservare le proprie modalità di condotta Di rispettare le modalità di condotta della persona anziana, sociale, se non lesive dei diritti altrui, anche quando compatibili con le regole della convivenza sociale, evitando esse dovessero apparire in contrasto con i di “correggerle” e di “deriderle” senza per questo venire comportamenti dominanti nel suo ambiente di meno all’obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione appartenenza. nella vita della comunità. Di conservare la libertà di scegliere dove vivere. Di rispettare la libera scelta della persona anziana di continuare a vivere nel proprio domicilio, garantendo il sostegno necessario, nonché in caso di assoluta impossibilità, le condizioni di accoglienza che permettano di conservare alcuni aspetti dell’ambiente di vita abbandonato. 18 LA PERSONA HA IL DIRITTO LA SOCIETÀ E LE ISTITUZIONI HANNO IL DOVERE Di essere messa in condizioni di esprimere le Di fornire a ogni persona di età avanzata la possibilità di proprie abitudini personali, la propria originalità e conservare e realizzare le proprie attitudini personali, di creatività. esprimere la propria emotività e di percepire il proprio valore, anche se soltanto di carattere affettivo. Di essere salvaguardata da ogni forma di violenza Di contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di fisica e/o morale. sopraffazione e prevaricazione a danno degli anziani. Di essere messa in condizioni di godere e di Di operare perché, anche nelle situazioni più conservare la propria dignità e il proprio valore, compromesse e terminali, siano supportate le anche in casi di perdita parziale o totale della capacità residue di ogni persona, realizzando un clima propria autonomia e autosufficienza. di accettazione, di condivisione e di solidarietà che garantisca il pieno rispetto della dignità umana. La tutela dei diritti riconosciuti il Pubblico (URP). Essi costituiscono un punto di è opportuno ancora sottolineare che il passaggio, riferimento informale, immediato, gratuito e di dall’individuazione dei diritti di cittadinanza semplice accesso per tutti coloro che necessitano di riconosciuta dall’ordinamento giuridico alla effettività tutela. È constatazione comune che larga parte dei del loro esercizio nella vita delle persone anziane, è soggetti che si rivolgono al difensore civico, agli UPT assicurato dalla creazione, dallo sviluppo e dal e agli URP, è costituita da persone anziane. consolidamento di una pluralità di condizioni che vedono implicate le responsabilità di molti soggetti. Dall’azione di alcuni di loro dipendono l’allocazione delle risorse (organi politici) e la crescita della sensibilità sociale (sistema dei media, dell’istruzione e dell’educazione). Tuttavia, se la tutela dei diritti delle persone anziane è certamente condizionata da scelte di carattere generale proprie della sfera della politica sociale, non di minor portata è la rilevanza di strumenti di garanzia che quella stessa responsabilità politica ha voluto il difensore civico regionale e locale, l’Ufficio di Pubblica Tutela (UPT) e l’Ufficio di Relazione con 19 Allegati ›› Recapito e orari di ricevimento dei responsabili di servizio. ›› Retta per l’anno in corso, servizi inclusi ed esclusi dalla retta e relative tariffe. ›› Contratto di accoglienza. ›› Cartolina reclami. ›› Elenco documenti ed effetti personali per l’ingresso. ›› Modulo da far firmare per avvenuta consegna carta dei servizi (“Consegna Carta dei Servizi”). ›› Standard di personale. ›› Questionari di soddisfazione utenti e familiari. ›› Questionari di soddisfazione personale. ›› Menù. 20 RSA “Mons. L. Novarese” Via Umberto I, 66 • Palestro (PV) Tel. 0384 680957 • Fax 0384 681035 mail: [email protected] rsa Aggiornata il : 26/01/2016 1 La RSA “Mons. L. Novarese” si pone come presidio socio assistenziale di carattere residenziale, permanente o temporaneo, rivolto a persone anziane residenti in Lombardia che abbiano raggiunto i 65 anni di età, che siano giunte allo stato di non autosufficienza fisica e/o psichica, totale o parziale, per le quali non sia possibile, anche tramite altri servizi domiciliari, la permanenza nel proprio ambito familiare e sociale. La RSA opera ra nel rispetto dell’autonomia individuale e della riservatezza personale, e favorisce la partecipazione degli anziani e dei loro familiari alla vita comunitaria. Organizza attività ricreative e di socializzazione. Promuove l’integrazione territoriale, favorendo favorendo momenti ed occasioni di incontro e solidarietà. Accoglie, riconoscendone il valore sociale, l’apporto del volontariato, integrandolo nei propri programmi di intervento. La RSA offre un adeguato livello di comfort abitativo, di assistenza sanitaria di base (di tipo medico e infermieristico) e riabilitativa, al fine di recuperare e mantenere, al più alto livello possibile, tutte le capacità fisiche, mentali, affettive e relazionali degli anziani e per favorire e perseguire ogni possibilità di ritorno ritorn a casa. RICETTIVITÀ E CONVENZIONI /ACCREDITAMENTI La RSA "Mons. L. Novarese" offre ad anziani non autosufficienti, un’assistenza adeguata ai loro bisogni ed è tesa a garantire una sempre più elevata qualità di vita nella condizione dell’istituzionalizzazione. dell’istituzionalizz La RSA accoglie un’utenza classificata non autosufficiente. La RSA dispone complessivamente di 60 posti letto. La RSA "Mons. L. Novarese" è autorizzata al funzionamento dalla Provincia di Pavia con Decreto n° 261 del Marzo 1999. E' inoltre accreditata ditata con la Regione Lombardia. COLLOCAZIONE GEOGRAFICA La RSA è collocata a Palestro (PV), al civico nr 66 di v. Umberto I°. E' facilmente raggiungibile percorrendo l'autostrada A26 (Alessandria(Alessandria Vercelli), uscita: Vercelli est. 2 DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA La RSA "Mons. L. Novarese" si sviluppa su tre livelli: seminterrato, piano terra e piano primo. L'ingresso affaccia su di un ampia sala polifunzionale, si percorre un ampio e luminoso corridoio che conduce alla sala soggiorno/pranzo da dove partono ono altri corridoi con stanze di degenza e servizi tra cui: palestra, luogo di culto, cucina interna, ambulatorio medico, ambulatorio infermieristico. Al primo piano si trovano gli Uffici Amministrativi e gli spogliatoi riservati al personale, con servizi annessi. Nel seminterrato si trovano: locale lavanderia/stireria e i depositi. All'esterno vi è un ampio spazio dedicato a parcheggio e due aree verdi ombreggiate ed attrezzate riservate agli anziani e ai loro famigliari. Le camere sono in totale n° 26, tutte tutte dotate di bagno e così suddivise: 2 singole, 14 doppie, 10 triple All'interno della struttura vi sono spazi riservati alla vita di relazione e socializzazione, alla cura della persona, ai servizi di supporto e ausiliari come: - sala polivalente - sala da pranzo - laboratorio di animazione - locale di culto - palestra - bagni assistiti Tutti i locali sono climatizzati. INFORMAZIONI CHIARE E TRASPARENTI • Nelle bacheche delle informazioni situate all’ingresso e nel salone polifunzionale vengono affissi la programmazione delle attività settimanali e gli orari di ricevimento di tutte le figure professionali 3 componenti l’Equipe della RSA • Nella bacheca situata situata al primo piano sono affissi i turni di lavoro adottati per le singole professionalità • Ogni addetto è dotato di cartellino di riconoscimento recante foto, nome, cognome, qualifica e data di assunzione • Vengono organizzate, previo appuntamento con il Coordinatore di struttura, visite guidate di pre-ingresso pre ingresso con la finalità di fornire informazioni dettagliate sul servizio offerto e per visitare i locali della RSA. In mancanza del Coordinatore tali informazioni potranno essere fornite dalla RAA o dall’ IP di turno. MODALITÀ DI ACCESSO Per l’accoglimento dell’anziano presso la RSA “Mons. L. Novarese” è necessario presentare domanda di ingresso sulla modulistica reperibile in RSA presso la Direzione/in bacheca all’ingresso oppure scaricando la Domanda Unica ica di inserimento in RSA dal sito dell’ ASL di Pavia. Documenti da allegare all’atto dell’ingresso: • referti di analisi recenti ed eventuali cartelle cliniche, • eventuale copia del verbale d’invalidità, • consenso al trattamento dei dati personali, • fotocopia carta d’identità, • stato di famiglia e di residenza, • tessera sanitaria regionale, • codice fiscale, • contratto sottoscritto da chi si impegna al pagamento della retta, • accettazione e sottoscrizione della presente Carta dei Servizi, • sottoscrizione di caparra cauzionale. 4 Per l’anziano assistito dal Comune di Residenza si chiede di allegare anche: • lettera del Comune di autorizzazione al ricovero, • impegno di spesa per l’integrazione della retta. La domanda di ingresso viene valutata dal Responsabile Sanitario/Medico di struttura della RSA ed in base alla positiva valutazione complessiva dell' anziano lo si colloca in Lista d'Attesa con la relativa graduatoria. Criteri per l'inserimento in graduatoria sono: - rilevanza dei bisogni isogni sanitari e sociali - risorse familiari di supporto - residenza in Regione Lombardia - compatibilità delle caratteristiche dell'anziano con l'organizzazione - data di presentazione della domanda Al momento dell'ingresso in RSA l'anziano deve essere essere dotato di un corredo personale cifrato o numerato, composto come indicato nell' "Elenco documenti/materiali/indumenti/esami per accesso al servizio". La dotazione iniziale va integrata in riferimento alle esigenze di degenza o in base al cambio di stagione. stagio A cadenza quindicinale viene aggiornato il sito ASL PV relativo alla lista d’attesa, consultabile al seguente link: http://www.asl.pavia.it/webasl/progetto4.nsf/RSAListeTot2?OpenView 5 DEPOSITO CAUZIONALE All’ingresso viene richiesto il versamento a titolo di deposito cauzionale infruttifero di un importo pari all’ammontare di una mensilità, che sarà restituito alle dimissioni. Rilascio agli utenti della dichiarazione prevista dalla DGR 21/3/1997 – n° 26316: annualmente il gestore si impegna impegna a rilasciare ai richiedenti aventi diritto la certificazione attestante gli oneri sostenuti dall’utente per prestazioni a rilievo sanitario e di assistenza specifica, da utilizzarsi in sede di dichiarazione dei redditi. MODALITA’ DI PAGAMENTO Le modalità odalità di pagamento della retta sono descritte nel contratto di accoglienza (art. 6): Coopselios si obbliga ogni fine mese ad emettere regolare fattura per le prestazioni erogate e il pagamento dovrà avvenire secondo le modalità previste all’art. 2 e nei tempi indicati nella fattura, a favore di Cooperativa Sociale Coopselios s.c. indicando nella causale il numero della fattura a cui il pagamento si riferisce. STANDARD ASSISTENZIALE Si specifica che lo STANDARD minimo di assistenza erogato è di almeno 901' per anziano a settimana, ripartito fra le figure professionali previste, così come prescritto dalla DGR 7425/2001, dalla DGR 12618/2003 e dalla DGR 8496/2008 all. A. 6 DIMISSIONI DIMISSIONI VOLONTARIE L’utente che desidera lasciare la struttura deve darne comunicazione al Coordinatore con preavviso scritto di almeno 15 giorni. L’utente può venire dimesso con le modalità riportate nella DGR 8496/2008 e come indicato nel contratto di accoglienza. Al momento della dimissione la struttura predisporrà apposita relazione socio-assistenziale assistenziale e sanitaria per garantire la continuità assistenziale dell’anziano. Verranno riconsegnati gli originali dei documenti personali portati al momento dell’ingresso e le eventuali somme di denaro depositate dall’anziano o dai suoi famigliari e destinate alle sue spese personali. Il posto letto, relativo armadio e comodino saranno liberati dagli effetti personali dell’anziano. Tali oggetti saranno tenuti, se non ritirati subito dai famigliari, presso la residenza per un massimo massimo di 30 giorni. Scaduto tale termine Coopselios si solleva da qualsiasi responsabilità circa il ritrovamento delle cose. DIMISSIONI PER INSOLVENZA Vedi quanto riportato nel contratto di accoglienza all’art. 8 e all’art. 9 DECESSO Se l’utente decede in struttura, Coopselios mette a disposizione le camere ardenti della RSA. La scelta dell’impresa di pompe funebri, deputata ad occuparsi anche della vestizione della salma e dell’allestimento della camera ardente, spetta ai famigliari così come le incombenze incombenze relative alla cerimonia funebre e alla tumulazione. 7 IL GRUPPO DI LAVORO La dotazione organica, conforme alla normativa regionale (DGR 14/12/2001 n°7435, DGR 07/04/2003 n°12618 e DGR 26/11/2008 n°8496) è considerata un valido indicatore della qualità qualità del servizio erogato. Il personale, elencato di seguito,, è organizzato in turni di lavoro, nel rispetto dei diritti dei lavoratori al riposo settimanale, alle ferie e agli altri permessi previsti dal contratto di lavoro. Nel caso di assenze prolungate (maternità, malattie lunghe, aspettative, ecc.) la dotazione viene integrata con personale supplente. Settore Qualifica Ente di appartenenza Amministrativo Coordinatore Coopselios Socio assistenziale Referente attività Coopselios assistenziali (RAA) Sanitario e Riabilitativo Operatori socio sanitari Animatore Coopselios Coopselios Responsabile Sanitario Coopselios Medici di struttura Coopselios Referente infermieristico Coopselios (RAI) ed Infermieri Professionali (IP) Alberghiero Psicologo Coopselios Fisioterapista (FKT) Coopselios Cuoco - Aiutocuoco Società So.Vite Guardarobiere Coopselios Ausiliarie Coopselios Manutentore Coop.va Esserci 8 Per la quantificazione degli standard di personale si veda l’allegato “Standard di personale” Organigramma 9 SERVIZI EROGATI La RSA "Mons. L. Novarese" è in grado di garantire: 1. Servizi sanitari e riabilitativi; 2. Servizi socio assistenziali; 3. Servizi amministrativi; 4. Modalità e tempistica per l’accesso alla cartella socio-sanitaria socio o per ottenerne il rilascio 5. Assistenza psicologica; 6. Servizio di animazione; 7. Servizio alberghiero; 8. Servizi accessori; 9. Assistenza e conforto spirituale 1) Servizi sanitari e riabilitativi - attività di medicina generale, rese con presenza giornaliera; - assistenza infermieristica; - attività di riabilitazione e rieducazione motoria La responsabilità delle prestazioni sanitarie appartiene al medico, cui fanno capo per gli aspetti tecnici, le attività infermieristiche e riabilitative. Attività di medicina generale Il medico ha la responsabilità terapeutica di ciascun assistito, comprese compr le richieste di visite specialistiche e di ricovero ospedaliero. Dopo la visita medica generale effettuata in occasione dell' ingresso in RSA, viene aperto un FASCICOLO SOCIO SANITARIO ASSISTENZIALE (FASAS) in cui vengono registrati tutti gli interventii di tipo sanitario effettuati sull'anziano e, su appositi moduli, vengono registrate tutte le terapie di ordine farmacologico somministrate 10 Reperibilità medica diurna e notturna: garantita sulle 24 ore, giorni festivi inclusi Assistenza infermieristica/OSS, infermieristica/OSS, con copertura sulle 24 ore, giorni festivi inclusi. E' presente un Referente Attività Infermieristiche (RAI). Gli Infermieri Professionali hanno il compito di seguire il Medico nelle sue attività, effettuare medicazioni, prelievi, somministrare le terapie terapie prescritte, garantire la corretta applicazione delle prescrizioni diagnosticodiagnostico terapeutiche, prenotare eventuali visite specialistiche o esami diagnostici, curare la tenuta dei farmaci. Le attività infermieristiche sono svolte in modo integrato con il personale socio assistenziale, insieme al quale sono pianificati gli interventi per il raggiungimento degli obiettivi fissati per ciascun ospite nel Piano Assistenziale Individuale (PAI) Attività di riabilitazione e rieducazione motoria E' finalizzata al recupero e al mantenimento del più elevato grado di autonomia funzionale. Il fisioterapista presente in RSA effettua trattamenti individuali su indicazione del medico e trattamenti di gruppo finalizzati a sviluppare un significato relazionale al movimento e a riattivare la cognitività. Fornisce inoltre al personale assistenziale formazione periodica riguardante la corretta gestione dell'ospite in base alle capacità motorie residue, le indicazioni di postura a letto e in carrozzina, la modalità d'uso degli ausili a 2) Servizi socio assistenziali Il servizio viene garantito 24 ore su 24 dagli operatori socio assistenziali che hanno il compito di supportare ed aiutare l’anziano in tutte quelle attività che non è più in grado di svolgere autonomamente. Le prestazioni garantite sono: • aiuto per l’alzata dal letto e per coricarsi; • aiuto per l’igiene intima, igiene personale, bagno; • aiuto per la fruizione dei servizi igienici; • aiuto per le necessità riferite all’incontinenza; 11 • aiuto per vestirsi e svestirsi; sve • aiuto per l’assunzione dei cibi; • aiuto per la deambulazione e la mobilizzazione; • aiuto per lo svolgimento di tutte le attività che lo stato di disagio rende difficoltose o di difficile realizzazione; • sorveglianza; • socializzazione; • riordino ino del letto e pulizia delle suppellettili (armadio e comodino). Gli Operatori socio assistenziali sono coordinati dalla Responsabile delle attività assistenziali (RAA). La RSA non fornisce assistenza durante gli eventuali ricoveri esterni presso presidi sanitari. 3) Servizi amministrativi Il coordinatore si occupa anche: delle attività di segretariato sociale relative agli anziani e della programmazione degli ingressi. In collaborazione con l’équipe di struttura partecipa alla definizione dei piani assistenziali degli anziani e cura i rapporti con i parenti relativamente alle comunicazioni, sia di ordine amministrativo che legate all’assistenza diretta degli anziani. Cura inoltre gli adempimenti burocratici relativi all’ottenimento della residenza in RSA e al cambio del medico. Per gli altri adempimenti, invece, vi deve provvedere il familiare o Amministratore di Sostegno o conoscente referente. 4) Modalità e tempistica per l’accesso alla cartella socio-sanitaria socio o per ottenerne il rilascio L’accesso so alla documentazione socio sanitaria (rilascio copie fotostatiche, visione documenti, comunicazione informativa) è ammesso ai soggetti legittimati (persona a cui sono riferiti, tutore, amministratore di sostegno, terze persone purché delegate in forma scritta ritta dagli aventi diritto di cui sopra, eredi legittimi o testamentari (in 12 seguito ad accertamento anche attraverso atto notorio della qualifica di erede). La richiesta di accesso e rilascio della documentazione deve essere effettuata in forma scritta su su apposito modulo ritirabile presso la struttura ed indirizzata al Responsabile Sanitario della Struttura. Il rilascio delle copie della documentazione richiesta avverrà entro 30 giorni dalla data di richiesta, previa esibizione dell’avvenuto pagamento. L’eventuale ’eventuale diniego di accesso agli atti verrà comunicato per iscritto e adeguatamente motivato dal Responsabile del procedimento. I costi per il rilascio delle copie sono a carico del richiedente e sono i seguenti: fino a 30 fogli € 30 (IVA esclusa), oltre re 30 fogli € 0,30 (IVA esclusa) per ciascun foglio aggiuntivo. 5)) Assistenza psicologica Lo psicologo collabora con il medico nella definizione di un “quadro diagnostico” di nuovo ingresso; fornisce sostegno alle famiglie in difficoltà a gestire la relazione con il proprio congiunto e fornisce consulenza e supervisione psicologica agli operatori. Inoltre, in collaborazione con il medico realizza interventi di sostegno psicologico agli anziani. 6)) Servizio di animazione La RSA "Mons. L. Novarese" concepisce l’attività di animazione come terapia e, a tal fine, tutta l’équipe collabora per rendere più mirata l’attività stessa. L’animatore prima di costruire qualsiasi progetto si occupa di conoscere l’anziano nella sua individualità per realizzare progetti p mirati e proporre attività consoni ai gusti di ognuno. Si opera per sollecitare la cittadinanza ad incontrarsi con gli anziani anche in diverse occasioni, oltre alle principali festività. Il programma relativo all’animazione viene esposto nella bacheca bac all’ingresso della struttura, con indicazioni precise delle date, delle ore e delle attività proposte. 13 7)) Servizio alberghiero Il servizio di ristorazione I pasti vengono confenzionati direttamente in RSA, utilizzando i locali della cucina interna. Il servizio è affidato a personale della Società So.Vite spa che provvede sia all'approvvigionamento delle materie prime che all'approntamento dei pasti. La cucina garantisce, dietro prescrizione izione medica, la preparazione di menu personalizzati e di diete speciali. Gli orari dei pasti sono i seguenti: - colazione dalle ore 8.30 alle ore 9.00 circa - pranzo dalle ore 12,00 alle ore 13.00 circa - merenda dalle 15,30 alle ore 16,00 - cena dallee ore 19,00 alle ore 20,00 circa Il menu è articolato su quattro settimane, ogni giorno sono previsti piatti e contorni diversi. Il menu varia con l’avvicendarsi delle stagioni e subisce modifiche, sempre debitamente comunicate, nei giorni festivi e per lee festività infrasettimanali. Il menu settimanale è esposto nella bacheca all’ingresso. Il servizio di lavanderia e guardaroba Prevede: - il ritiro, il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura degli indumenti intimi e personali, purché lavabili ad acqua; - la consegna degli indumenti puliti e la sistemazione negli armadi personali dell’anziano. Il lavaggio della biancheria piana (lenzuola, federe, tovagliato, ecc.), e degli indumenti degli anziani (non intimi) è affidato a ditta esterna di lavanolo; il personale interno provvede al ritiro e alla consegna del pulito nei vari nuclei. E’ garantito almeno un cambio settimanale della biancheria del letto e degli asciugamani. 14 Il servizio di pulizia locali La pulizia e la sanificazione dei locali della struttura struttura è svolta da personale interno che provvede alla pulizia quotidiana dei locali interni ed esterni della RSA. Periodicamente è effettuato lo smaltimento dei rifiuti speciali e il servizio di derattizzazione e disinfestazione da apposite ditte specializzate. 8)) Servizi accessori Servizio parrucchiere/barbiere La RSA "Mons. L. Novarese" fornisce gratuitamente il servizio di taglio e piega dei capelli per ogni anziano una volta al mese. Se l’anziano desiderasse usufruire del servizio (presente settimanalmente presso gli appositi locali al piano terra) per due o più volte mensili, la RSA chiamerà l’addetta ma il costo resterà a totale carico dell’anziano. Frequenze maggiori o prestazioni aggiuntive rispetto a questo (colore, permanente, ecc.) sono sono a totale carico dell’anziano secondo il tariffario esposto in RSA Servizio di pedicure La RSA fornisce gratuitamente il servizio base per ogni anziano. Il servizio professionale è fornito da una addetta esterna ed è a carico dell'ospite, secondo il tariffario tari esposto in struttura. Trasporto con autoambulanza La RSA organizza, su richiesta, con costo a carico dell'anziano, i trasporti per eventuali visite specialistiche o per l'uscita (dimissione per ricovero presso altra struttura o per rientro al domicilio). Il servizio di trasporto per l'arrivo in RSA (per l'ingresso) non è fornito dalla struttura. Assistenza durante i ricoveri ospedalieri La RSA non fornisce assistenza durante gli eventuali ricoveri ospedalieri e visite esterne presso presidi sanitari. sa 15 Servizio di custodia valori Si riporta quanto indicato nel contratto di accoglienza: "L'anziano è invitato a non trattenere presso di sè oggetti di valore o denaro eccedenti le normali necessità. Coopselios non si assume alcuna responsabilità in caso aso di furto o smarrimento di oggetti o di valori". Si potranno consegnare in ufficio al Coordinatore di struttura piccole somme di denaro o piccoli oggetti che verranno conservati in apposita cassaforte. Servizio di manutenzione Il servizio manutenzione ordinaria di tutti gli impianti presenti in RSA: - impianto idro-termo termo-sanitario e di refrigerazione, - impianto elettrico - telefonia, - impianto antincendio, conformemente a quanto richiesto dalle normative vigenti, è affidato a Ditte specializzate esterne. Viene garantita in caso di emergenza la reperibilità sulle 24 ore. Le piccole manutenzioni sono gestite tramite l'apporto di un manutentore interno (Coop.va Esserci). 9)) Assistenza e conforto spirituale La RSA assicura il rispetto e l’esercizio dei diritti sociali, religiosi e politici. Viene garantita la Messa settimanale, secondo il rito cattolico, presso la cappella della struttura con cadenza settimanale e durante le festività. L'assistenza spirituale è garantita da un sacerdote. Sono inoltre inolt accolte le richieste per confessioni ed incontri personali. Si accolgono anche richieste di assistenza spirituale da parte di altre confessioni religiose. 16 CONVENZIONE/ACCREDITAMENTI Si informa che la struttura/servizio è accreditata con la Regione Lombardia. Quest’ultima eroga all’ospite, a seconda della fascia nella quale viene inserito dall’ASL, un contributo giornaliero quale rimborso degli oneri a rilievo sanitario, contribuendo in questo modo a contenere la retta di degenza. MINUTI DI ASSISTENZA Vengono erogati per ogni ospite della RSA almeno 901 minuti di assistenza settimanale, suddivisi tra le figure professionali previste dalla DGR 7435/2001, dalla DGR 12618/2003 e dalla DGR 8496/2008 all. A della Regione Lombardia. 17 RSA "Mons. L. Novarese" v. Umberto I, 66 27030 Palestro (PV) RECAPITO E ORARI DI RICEVIMENTO DEI RESPONSABILI DI SERVIZIO Nome Funzione Telefono e orari di ricevimento Dott.ssa Monica Revere Coordinatore Responsabile di Struttura 0384/680957 dal Lunedì al Venerdì 09.00-13.00 14.00-17.30 Concordare telefonicamente un appuntamento Dr. Giancarlo Pessarelli Responsabile Sanitario 0384/680957 Lunedì, Martedì e Giovedì (mattina) Concordare telefonicamente un appuntamento Dr. Stefano Ottolini Medico di Struttura 0384/680957 Martedì (mattina) e Venerdì (pomeriggio) Concordare telefonicamente un appuntamento 1 Dr.ssa Tamara Destro Medico di Struttura 0384/680957 Mercoledì (pomeriggio) Concordare telefonicamente un appuntamento Dott.ssa Marta Sacchetti Psicologa 0384/680957 Martedì Concordare telefonicamente un appuntamento Sig.ra Tiziana Rabaioli Responsabile/Referente delle attività assistenziali (RAA) 0384/680957 dal Lunedì al Venerdì 09.00-13.00 14.00-17.30 Concordare telefonicamente un appuntamento Sig. Mario Gottardo Responsabile/Referente delle attività infermieristiche (RAI) 0384/680957 su turni Concordare telefonicamente un appuntamento 2 Standard tandard di personale RSA”Mons. L. Novarese”, Palestro (PV) Standard di personale relativo all’anno 2016 FIGURE PROFESSIONALI TOTALE ORGANICO PRESENZA GIORNALIERA OSS/ASA 25 Sulle 24h, 7gg su 7gg Infermieri 8 Sulle 24h, 7gg su 7gg Fisioterapista 2 Da lunedì a venerdì 32h/settimanali Psicologa 1 1 giorno a settimana (8h/settimanali) Medici 3 Da lunedì a venerdì 30h/settimanali Animatrice 1 Da lunedì a venerdì 24h/settimanali Responsabile Attività 1 Da lunedì a venerdì 38h/sett Assistenziali (RAA) 1 Retta per l’anno 2016, 2016 servizi inclusi ed esclusi dalla retta e relative tariffe RSA “Mons. L. Novarese”, Palestro (PV) Servizi inclusi ed esclusi dalla retta e relative tariffe SERVIZI INCLUSI ESCLUSI TARIFFE Deposito cauzionale Deposito cauzionale infruttifero Infruttifero pari ad una mensilità € 1771.20 residenti in Lombardia € 1593,60 residenti nel Comune di Palestro (limitatamente a 20 posti) € 59,04 IVA inclusa per residenti in Lombardia Retta per l’anno in corso (dal 01/01/2016) € 53,12 IVA inclusa per residenti nel Comune di Palestro (limitatamente a 20 posti) Classi SOSIA Quota a rilievo sanitario a carico della Regione Servizio socio sanitario Incluso Servizio medico Incluso AL MOMENTO DELL’INGRESSO IN STRUTTURA L’ANZIANO ACQUISISCE COME MEDICO CURANTE IL MEDICO DI STRUTTURA 1 Servizio fisioterapico e riabilitativo Incluso Servizio di assistenza psicologica Incluso Servizio di piccola manutenzione Incluso LA STRUTTURA È DOTATA DI UN MANUTENTORE INTERNO CHE PROVVEDE ALLE PICCOLE MANUTENZIONI NECESSARIE. PER LE MANUTENZIONI DEGLI IMPIANTI SI E' PROVVEDUTO A STIPULARE APPOSITI CONTRATTI CON DITTE SPECIALIZZATE Richiesta copia cartella sanitaria Escluso Servizio di trasporto in ambulanza per visite specialistiche Escluso LA STRUTTURA ORGANIZZA IL TRASPORTO CHE RESTA A PAGAMENTO DELL’ANZIANO Servizio di guardaroba e lavanderia Incluso Escluso MA SOLO PER LAVAGGIO CAPI TRATTABILI AD ACQUA PER TUTTI I CAPI TRATTABILI CON LAVAGGIO A SECCO Servizio di animazione Incluso Escluso Accompagnamento per visite specialistiche all'esterno della struttura Parrucchiere / Barbiere Incluso Escluso UN SOLO TRATTAMENTO MENSILE DI TAGLIO E PIEGA OGNI ULTERIORE TRATTAMENTO OLTRE A QUELLO MENSILE: IN STRUTTURA SI TROVA ESPOSTO IL TARIFFARIO BARBE EFFETTUATE DAL PERSONALE ASA/OSS Escluso Trasporti per arrivo in RSA o per dimissioni presso altra struttura o a domicilio 2 Tariffario inserito in Carta dei Servizi Assistenza durante i ricoveri ospedalieri Escluso Servizio di Pedicure Escluso Ogni trattamento costa SI EFFETTUANO SU RICHIESTA DELLANZIANO O PARENTE E RESTANO A TOTALE CARICO DELL'ANZIANO, IL TARIFFARIO RELATIVO È PRESENTE IN STRUTTURA € 15.00 Servizi alberghieri: ristorazione e di pulizia ambienti Incluso Fornitura giornali e riviste Incluso Escluso (QUOTIDIANO LOCALE) (RIVISTE/SETTIMANALI) 3 Contratto Anziani Lombardia CONTRATTO DI INGRESSO Con la presente scrittura privata, da valere tra le parti ad ogni effetto e ragione di legge, tra: - la Cooperativa Sociale Coopselios con sede in Reggio Emilia, via A.Gramsci, n. 54/s - C.F. e P.IVA 01164310359, rappresentata da Guido Saccardi, nella sua qualità di Presidente e Legale Rappresentante, di seguito, per brevità, denominata COOPSELIOS, (ENTE GESTORE) da un lato, e - il/la Sig/ra ____________________________, nato/a a ________________________ il ____/____/____ , residente a ___________________, in Via ____________________________, n. ____, C.F. ___________________________________, di seguito denominato OSPITE; e - il/la Sig/ra ____________________________, nato/a a ________________________ il ____/____/____ , residente a ___________________, Telefono abitazione ____________________________________ Telefono Lavoro ______________________________________________ a) di seguito denominato GARANTE premesso che COOPSELIOS gestisce una struttura socio-sanitaria ed assistenziale denominata ___________________ ; b) che l’OSPITE è il beneficiario dei servizi oggetto del presente contratto e che il medesimo acconsente alla presenza di un ulteriore sottoscrittore, definito GARANTE, degli obblighi assunti dall’OSPITE ed in grado di interloquire con COOPSELIOS; c) che all’OSPITE e al GARANTE è stata consegnata la Carta dei servizi, che i medesimi dichiarano di ben conoscere ed accettare in ogni sua parte; d) che l’OSPITE e il GARANTE hanno sottoscritto per accettazione la modulistica relativa alla normativa sulla privacy, allegato sub C) al presente atto,necessaria ed indispensabile per consentire il trattamento dei dati personali nello svolgimento di tutte le pratiche esclusivamente inerenti la conduzione del rapporto; e) che Coopselios ha verificato prima dell’ingresso che l’ospite ha le caratteristiche e manifesta le condizioni di bisogno previste per la Residenza Sanitaria Assistenziale, assicurando che la presa in carico avviene secondo criteri di appropriatezza, favorendo la continuità assistenziale e precisando che eventuali situazioni complesse saranno comunicate all’ASL o al Comune. f) che l’intestatario delle fatture emesse da COOPSELIOS sarà il CLIENTE. g) che il CLIENTE è stato debitamente informato in merito ai costi sanitari e di assistenza specifica ai fini del recupero fiscale; tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue ART. 1 PREMESSE ED ALLEGATI Le premesse e gli allegati, tra cui e non solo la Carta dei servizi, debitamente sottoscritti dalle parti formano parte integrante ed essenziale del presente atto. ART. 2 OGGETTO, PRESTAZIONI E TARIFFE 1. 2. 3. Le parti convengono che COOPSELIOS eroghi all’OSPITE le prestazioni come descritto infra e più diffusamente nella Carta dei servizi e nell’allegato A al contratto, ivi compreso il rilascio della Certificazione annuale delle spese di assistenza medica e di assistenza specifica ai soggetti aventi diritto,nei tempi utili per la presentazione della dichiarazione dei redditi. I familiari e le persone espressamente indicate dall’UTENTE o dal GARANTE potranno, previa prenotazione, pranzare in struttura, sottoscrivendo l’apposita modulistica che dovrà essere richiesta al coordinatore. Essi potranno richiedere altresì l’erogazione delle prestazioni accessorie di cui all’allegato B. La retta giornaliera, che il CLIENTE si impegna a versare per l’erogazione delle prestazioni convenute è sotto specificata: INDIVIDUAZIONE DEL CLIENTE A CUI EMETTERE LA FATTURA – Barrare la riga della modalità da utilizzare Scelta Soggetto contrattuale Ospite Garante Convenzionato SI NO PRESTAZIONI E TARIFFE – Barrare la riga dei servizi da utilizzare Scelta Descrizione prestazioni Periodo Tariffa imponib. Assogget.IVA Tariffa Totale 1 2 3 4 5 6 7 8 Totale MODALITA’ DI PAGAMENTO – Barrare la riga della modalità da utilizzare Scelta Descrizione modalità di pagamento Addebito automatico su conto corrente bancario Bonifico bancario Bollettino postale 3 L’OSPITE è invitato a non trattenere presso di sé oggetti di valore o denaro eccedenti le normali necessità. COOPSELIOS non si assume alcuna responsabilità in caso di furto o smarrimento di oggetti o di valori non debitamente consegnati al coordinatore di struttura e custoditi nell’apposita cassetta di sicurezza. 4 Fermo quanto sopra e per solo rispetto del principio di precauzione, COOPSELIOS dichiara di essere assicurata per la RCT presso primaria compagnia di assicurazione per massimali adeguati al rischio che essa corre nell’esercizio della sua attività. 5 COOPSELIOS si impegna altresì ad assolvere a tutti gli obblighi discendenti, oltre dal presente contratto, anche dalla L.R. 3/2008 e/o dalla normativa vigente. 6 l’ OSPITE può mantenere la disponibilità del posto e valido il presente accordo, nelle ipotesi e nei limiti e alle condizioni che seguono: a nell’ipotesi di ricovero ospedaliero, l’ OSPITE sarà comunque tenuto al pagamento della retta giornaliera. b In ogni altra ipotesi di assenza, l’ OSPITE potrà conservare il posto per non più di 30 giorni, pagando- per la conservazione in assenza- una retta giornaliera decurtata del 20% (venti per cento) moltiplicata per i giorni di conservazione. Decorso il termine di 30 giorni, l’ospite non potrà più vantare il diritto alla conservazione del posto ed il contratto sarà risolto 7 In caso di ritardato ingresso dell’ospite in struttura rispetto la data concordata, l’ OSPITE sarà comunque tenuto al pagamento per intero della retta per ogni giorno o frazione di giorno di ritardo. 8 Nel conteggio delle permanenze verrà addebitata solo la giornata di ingresso e non quella di uscita. Per consentire maggiore efficacia e qualità dell’ingresso o delle dimissioni. 9 La dimissione volontaria dell’OSPITE, comunicata al coordinatore della struttura senza preavviso scritto di almeno 15 giorni, comporterà l’addebito della retta giornaliera decurtata del 20% moltiplicata per l’intero periodo di mancato preavviso (15 giorni) ART. 3 ADEGUAMENTI E VARIAZIONI TARIFFE 1) 2) 3) L’importo della retta giornaliera verrà annualmente aggiornato sulla base della variazione degli indici ISTAT riferiti al costo della vita per operai ed impiegati (100% indice F.O.I.). L’importo della retta, ai sensi dell’art. 1664 c.c., ma senza i limiti ivi previsti al primo comma, potrà subire variazioni in relazione a circostanze che comportano aumenti del costo dei materiali o della mano d’opera, oppure ancora in relazione agli eventuali mutamenti che dovessero intervenire nelle normative vigenti ed alle quali COOPSELIOS dovesse necessariamente adeguarsi. COOPSELIOS ad ogni adeguamento della retta, darà idonea comunicazione all’OSPITE e al GARANTE, il quale, qualora non accettasse l’adeguamento della retta, potrà recedere dal presente contratto rispettando il termine di preavviso indicato all’articolo 7. ART. 4 SPESE ANTICIPATE, ACCESSORIE E PRESTAZIONI AGGIUNTIVE 1) 2) Ogni qualvolta il gestore eroghi prestazioni aggiuntive richieste dall’ OSPITE o anticipa in nome e per conto dell’OSPITE somme a titolo di spese anticipate, come a titolo esemplificativo e non esaustivo, come specificato nella Carta dei servizi, provvederà periodicamente a riaddebitare in fattura tali somme documentate da idonee pezze giustificative nominative. Tali prestazioni aggiuntive e/o spese anticipate dovranno essere pagate dal CLIENTE con le stesse modalità e tempi previsti per il pagamento delle rette di degenza. 3) L’OSPITE e il GARANTE dichiarano di farsi carico inoltre delle eventuali spese sanitarie non comprese nella retta giornaliera (visite specialistiche ed esami non riconosciuti dal SSR) e delle spese personali (abbigliamento, generi voluttuari). ART. 5 DEPOSITO CAUZIONALE E GARANZIE 1 2 3 4 5 6 L’OSPITE e il GARANTE si obbligano solidalmente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1292 ss. cod. civ., a versare a COOPSELIOS, al momento della sottoscrizione del presente contratto e in ogni caso prima dell’ingresso in struttura, una somma corrispondente ad una mensilità a titolo di deposito cauzionale. In caso di soggiorni temporanei inferiori a 30 giorni il deposito cauzionale sarà determinato moltiplicando la retta giornaliera comprensiva di IVA (eventualmente dedotta da contributi sanitari e/o comunali risultanti da idonea documentazione) per i giorni programmati di soggiorno. Tale versamento sarà presupposto indispensabile per l’accesso in struttura e dovrà avvenire secondo le modalità previste agli artt. 2 e 6 del presente contratto, intestato a Cooperativa Sociale Coopselios s.c. indicando nella causale: Deposito cauzionale/Ospite/Struttura. Il versamento ha natura di deposito cauzionale infruttifero di interessi ai sensi dell’art. 1385 C.C.. La somma versata sarà restituita, qualora il presente contratto dovesse risolversi per fatti non imputabili all’ OSPITE, fermo restando: • il diritto di COOPSELIOS di dedurre in compensazione su detta somma quanto ancora eventualmente dovuto; • la ricezione da parte di Coopselios dell’apposito modulo con le coordinate bancarie del Cliente. Il GARANTE dell’OSPITE dichiara che per quanto a sua conoscenza, risultano essere obbligati agli alimenti nei confronti del degente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge i Signori: Cognome Nome Grado di parentela 1 2 3 7 Il GARANTE/CLIENTE dichiara di costituirsi soggetto solidalmente responsabile con l’OSPITE, nei confronti di COOPSELIOS, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1292 ss. cod. civ., per il pagamento di quanto ad essa dovuto e per l’adempimento di tutte le prestazioni nascenti dal presente contratto, indipendentemente dall’esistenza di altri soggetti coobbligati agli alimenti nei confronti dell’ OSPITE. 8 Il GARANTE dell’OSPITE, qualora non CLIENTE, deve ritenersi nei rapporti con COOPSELIOS, il soggetto, oltre al CLIENTE, tenuto al pagamento di tutto quanto contrattualmente previsto, essendo obbligato in solido con l’OSPITE, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1292 ss. cod. civ., all’adempimento di tutte le prestazioni nascenti dal presente contratto, ogni eccezione rinunciata ora per allora, ivi compresa quella della preventiva escussione e quelle di decadenza dei termini per agire di cui all’art. 1957 c.c..La presente assunzione di obbligazione non ha valore liberatorio tanto nei confronti dell’ OSPITE quanto nei confronti di altri eventuali soggetti. ART. 6 MODALITA’ DI PAGAMENTO 1 2 COOPSELIOS si obbliga ogni fine mese ad emettere regolare fattura per le prestazioni erogate. Il pagamento dovrà avvenire, secondo le modalità previste all’art. 2 e nei tempi indicati nella fattura, a favore di Cooperativa Sociale Coopselios s.c. indicando nella causale il numero della fattura a cui il pagamento si riferisce. ART. 7 DURATA DEL CONTRATTO 1 Il contratto decorrerà dalla data di sottoscrizione del presente e comunque, se precedente, dal giorno convenuto per l’ingresso dell’ospite nella struttura, e sarà a tempo indeterminato, salvo diversa espressa determinazione in merito, vincolando le parti sottoscrittrici fino al giorno di dimissione o di uscita dell’ospite. Di seguito si riportano le informazioni relative alla data di ingresso dell’ospite e della sua collocazione all’interno della struttura: Data Ingresso Nucleo all'ingresso 2 L’OSPITE e il GARANTE potranno recedere dal presente contratto in qualsiasi momento dandone comunicazione scritta al coordinatore della struttura con un preavviso di almeno 15 giorni. Anche nel caso di recesso dal contratto da parte della Coopselios, come regolato dal successivo art. 8, L’OSPITE e il GARANTE avranno tempo 8 giorni per liberare il posto a far data dalla comunicazione. L’OSPITE sarà comunque tenuto a corrispondere la retta giornaliera per i giorni di mancato preavviso. ART. 8 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA 1. Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 del codice civile, il contratto si risolverà automaticamente e, di conseguenza, la struttura non potrà garantire il mantenimento del posto letto qualora si verifichi una delle seguenti condizioni: - mancato versamento del deposito cauzionale; - mancato o ritardato pagamento anche di una sola retta; - nel caso in cui un familiare somministri o autorizzi la somministrazione di qualsiasi tipo di medicinale o trattamenti alla persona, bevande o alimenti, senza previa autorizzazione del medico di struttura; - nel caso in cui l’evoluzione psico-fisica dell’Ospite richieda un trattamento sanitario che la struttura non sia in grado di garantire; - nel caso in cui venga a mancare il rapporto di fiducia tra l’Ospite e/o un suo familiare e gli operatori della struttura, ad insindacabile giudizio di Coopselios. 2. Resta espressamente inteso che, in ogni caso, anche senza preventiva e formale messa in mora del debitore, sulle somme dovute e non pagate alle scadenze pattuite, matureranno interessi moratori sino al giorno dell’effettivo pagamento ovvero di intervenuta risoluzione del contratto, salvo, in quest’ultimo caso, l’eventuale diritto al risarcimento del maggior danno. 3. Nel caso di risoluzione del contratto disciplinato dal presente articolo, COOPSELIOS ha facoltà di trattenere la somma versata a titolo di deposito cauzionale fino a compensazione del credito vantato. ART. 9 RECESSO E DIMISSIONI 1 2 3 4 5 Ciascuna parte (Ospite, Garante, Coopselios) potrà recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, dandone idonea comunicazione scritta all’altra parte a mezzo di racc.a.r., con un preavviso di 15 giorni. Nei casi di risoluzione, recesso o dimissioni COOPSELIOS comunicherà all’OSPITE a mezzo di lettera raccomandata A.R il giorno e l’ora in cui verrà effettuato la dimissione assistita dal Comune e dall’ASL, presso il domicilio del medesimo ed in mancanza presso la residenza del Garante o dei soggetti tenuti agli alimenti ex art. 433 c.c.. L’organizzazione delle dimissioni sarà a cura del gestore, ma tutti i costi relativi saranno a carico dell’ospite. Nel caso di rifiuto di intervento da parte del Garante o dei parenti obbligati per legge si provvederà alla segnalazione del caso ai competenti Organi dell'Autorità Giudiziaria. Si evidenzia che se le dimissioni sono determinate da ritardi o mancati pagamenti della retta, esse potranno avvenire a condizione che il soggetto erogatore abbia adempiuto ai propri obblighi normativamente sanciti e si sia attivato affinchè le dimissioni avvengano in forma assistita dal Comune e dall’ASL. ART. 10 RECEPIMENTO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001 S.M.I. 1. Coopselios dichiara di avere adottato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (c.d. “MOGC”) ai sensi del D. Lgs. 231/2001 s.m.i. e, quindi, richiede all’OSPITE e al GARANTE o CLIENTE di conformare i propri comportamenti alla suddetta normativa ed ai precetti di comportamento enucleati nel MOGC, consultabile sul sito www.coopselios.com. 2. Ciascuna parte si obbliga, di conseguenza, a uniformarsi al rispetto dei precetti di comportamento e delle prescrizioni di cui al MOGC adottato da Coopselios, nonché alle prescrizioni normative di cui al d.lgs 231/01 s.m.i., la cui violazione costituirà inadempimento al presente contratto. 3. Pertanto, si conviene espressamente, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., che l’inadempimento di ciascuna parte all’impegno di cui sopra facoltizzerà Coopselios a dichiarare automaticamente risolto il presente contratto. 4. A tal fine, Coopselios dovrà comunicare alla parte inadempiente, con lettera raccomandata a.r., l’intenzione motivata di avvalersi della clausola risolutiva. 5. Rimangono ferme ed impregiudicate le conseguenze della responsabilità per inadempimento imputabile alla parte e, quindi, il diritto di Coopselios di agire per ottenere il risarcimento degli eventuali danni subiti, ai sensi di legge. ART. 11 TUTELA DEI DATI PERSONALI Ai sensi della normativa vigente per la tutela dei dati personali, ai sensi del D. Lgs. 196/03 e successive modifiche ed integrazioni, le parti si danno reciprocamente atto che il presente contratto rappresenta reciproca informativa per il trattamento dei dati in esso contenuti e per quei dati che saranno eventualmente forniti nel futuro nell'ambito del presente rapporto, nonché per tutte le altre informazioni, quali domiciliazioni ed estremi di conti correnti bancari, che potranno essere comunicati. Tali dati verranno trattati, in forma scritta e/o su supporto cartaceo, magnetico, elettronico o telematico, in relazione alle esigenze contrattuali e per l'adempimento degli obblighi legali e contrattuali dalle stesse derivanti, nonché per una più efficace gestione del rapporto. ART.12 MODIFICHE Eventuali modifiche relative al presente contratto sono efficaci solo se redatte in forma scritta e sottoscritte da entrambe le parti, salvo le modifiche dovute al cambiamento della normativa applicabile che si intendono automaticamente recepite nel presente contratto. ART. 13 FORO COMPETENTE Per qualsiasi contestazione o vertenza che dovesse insorgere sull'interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente contratto e che non fosse stata direttamente composta, le parti, dopo opportuna disamina, concordano che sarà competente in via esclusiva il Foro di Reggio Emilia. Letto, approvato e sottoscritto. ______________________ OSPITE _______________________, lì ____ /____ /_____ __________________ GARANTE ______________________ CLIENTE _______________________ COOPSELIOS Le parti dichiarano che il contenuto del presente contratto è stato preventivamente loro negoziato, ma danno comunque atto di avere letto e specificamente approvare, ai sensi dell’artt. 1341 e 1342 c.c. i patti di cui agli artt. 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10 ______________________ OSPITE __________________ GARANTE ______________________ CLIENTE _______________________ COOPSELIOS ALLEGATO A RSA “Mons. L. Novarese”, Palestro (PV) Prestazioni garantite nella retta Servizi sanitari e riabilitativi Servizi socio assistenziali Servizi amministrativi Dettaglio prestazioni (come da carta dei servizi) • attività di medicina generale, rese con presenza giornaliera; • assistenza infermieristica; • attività di riabilitazione e rieducazione motoria; • fornitura farmaci. • aiuto per l’alzata dal letto e per coricarsi; • aiuto per l’igiene intima, igiene personale, bagno; • aiuto per la fruizione dei servizi igienici; • aiuto per le necessità riferite all’incontinenza; • aiuto per vestirsi e svestirsi; • aiuto per l’assunzione dei cibi; • aiuto per la deambulazione e la mobilizzazione; • aiuto per lo svolgimento di tutte le attività che lo stato di disagio rende difficoltose o di difficile realizzazione; • sorveglianza; • socializzazione; • riordino del letto e pulizia delle suppellettili; • fornitura di presidi per l’incontinenza e di prodotti per l’igiene personale. attività di segretariato sociale relative agli anziani Assistenza psicologica Servizio di animazione servizio di ristorazione comprensivo dell’intera giornata alimentare Servizio alberghiero servizio di pulizia locali servizio di lavanderia e guardaroba prevede: • il ritiro, il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura degli indumenti intimi e personali, purché lavabili ad acqua; • la consegna degli indumenti puliti e la sistemazione negli armadi personali dell’anziano. • fornitura e lavaggio della biancheria piana (lenzuola, federe, tovagliato, ecc.). E’ garantito almeno un cambio settimanale della biancheria del letto e degli asciugamani Servizio parrucchiere/barbiere comprensivo di taglio e piega dei capelli una volta al mese. Servizi accessori Assistenza e conforto spirituale Coopselios informa che le tariffe dei servizi potranno subire delle variazioni nelle modalità indicate nell’art. 3 del contratto. __________________ lì_______________ __________________ OSPITE ____________________ GARANTE Allegato B RSA “Mons. Novarese” – Palestro (PV) TIPOLOGIA DI SERVIZIO ACCESSORIO Costo comprensivo di iva Taglio Lavaggio Piega (donna) Lavaggio Piega (donna) Servizio parrucchiere-barbiere (ogni ulteriore trattamento rispetto Lavaggio Taglio (uomo) Tinta con crema a quello mensile) Permanente Schiuma Fiala € 10.00 € 8.00 € 8.00 € 13.00 € 15.00 € 2.00 € 2.50 Servizio di podologia (prestazioni richieste da anziani o Pedicure parenti) € 15.00 Trasporto con autoambulanza per Il trasporto può essere organizzato Non visite specialistiche - ingresso o dalla struttura in collaborazione definibile, con la famiglia varia in base dimissioni al fornitore di servizio attivato Pasto per famigliari/amici previa Pranzo giorni feriali/domenica prenotazione Pranzo festività (es. SS Natale) € 10.00 € 20.00 Coopselios informa che le tariffe dei servizi potranno subire delle variazioni che sostituiranno automaticamente gli importi indicati in tabella, salvo facoltà dell’ospite di rinunciare al servizio entro 8 giorni dalla comunicazione della variazione. Per ricevuta __________________ lì_______________ __________________ OSPITE ____________________ GARANTE Fac simile dichiarazione agli anziani sulla composizione della retta ALLEGATO H CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.9- Rev. 0 )DFVLPLOHGL'LFKLDUD]LRQHFRPSRVL]LRQHUHWWDSUHGLVSRVWRGDOOD5HJLRQH /RPEDUGLD ,Q&RQIRUPLWjDOOD'HOLEHUD]LRQHGHOOD*LXQWD5HJLRQDOHGHOOD/RPEDUGLDGHOQ ³&ULWHULSHUODGHWHUPLQD]LRQHGHLFRVWLQHOOHVWUXWWXUHGLXUQHHUHVLGHQ]LDOLSHUDQ]LDQLH KDQGLFDSSDWLLQDWWXD]LRQHDOOHOLQHHJXLGDGHO0LQLVWHURGHOOD6DQLWjQGHO´ 6,',&+,$5$ QHOO¶DQQR«LOOD6LJ«&)«KDYHUVDWRDWLWRORGLUHWWHGLVRJJLRUQRGHOGHOOD6LJ« &)«SUHVVRODVWUXWWXUD56$«ODVRPPDFRPSOHVVLYDGLHXUR«GLFXLHXUR«SHU SUHVWD]LRQLVDQLWDULHHGLDVVLVWHQ]DVSHFLILFDUHODWLYHDQ«JLRUQDWHGLULFRYHUR &20326,=,21(5(77$*,251$/,(5$ ,QFRQIRUPLWjDOOHOLQHHJXLGDGHO0LQLVWHURGHOOD6DQLWjQGHO &RVWRGHOVHUYL]LR &RQWULEXWR661 &RVWLDFDULFRGHOO¶RVSLWH /XRJRHGDWDBBBBB ,O/HJDOH5DSSUHVHQWDQWH &RO$ &RVWL6DQLWDUL &RO% &RVWLQRQVDQLWDUL &RO& 7RWDOH Elenco documenti ed effetti personali ALLEGATO E per ingresso CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.7- Rev. 0 Pag. 1/2 1. ELENCO INDUMENTI E BIANCHERIA N° Tipo di indumento/biancheria Mutande Calze Maglie intime Pigiami o camicie da notte Vestaglia da camera Reggiseno (se utilizzati) Calzoni o vestiti o gonne Golfini di lana/cardigan Abiti Tute Maglioni Camicie o polo o magliette Fazzoletti da naso di stoffa Asciugamani medi Teli da bagno Asciugamani piccoli Pantofola chiusa Pantofola aperta/ciabatte Scarpe Bavaglie Manopole per viso e corpo Una borsetta da viaggio da utilizzarsi in caso di ricovero ospedaliero contenente: …. camicie da notte o pigiami, … paia di mutande se non incontinente, … paia calzini bianchi, … asciugamani. Informazioni importanti: Si consiglia di portare capi che tollerino il lavaggio ad acqua a medie temperature in quanto non si risponde di eventuali capi rovinati, come previsto dalla Carta dei Servizi. Per aiutare l’ospite nel mantenimento della propria autonomia, si consiglia di dotarlo di capi di abbigliamento comodi, facilmente indossabili ed allacciabili. Nel caso il numero degli indumenti portati il giorno dell’ingresso sia inferiore a quello indicato a lato, il personale assistenziale, in caso di reale necessità dell’ospite, potrà temporaneamente fargli indossare indumenti di proprietà della struttura. La dotazione a lato elencata deve essere successivamente reintegrata in caso di usura. Tutti gli indumenti e la biancheria consegnati all’ingresso devono riportare cucito il seguente numero/sigla di riconoscimento(non si risponde infatti dello smarrimento di capi non siglati). NUMERO/SIGLA DI RICONOSCIMENTO …….……………. 2. ELENCO OGGETTI PERSONALI Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Occorrente manicure (tronchesino, lima, Pettine/spazzola per capelli Spazzolino da denti Rasoio elettrico Scatoletta per protesi dentaria e/o acustica Cotton fioc Rasoietti monouso da barba Pastiglie effervescenti per protesi dentaria Contenitore per protesi dentaria Deodorante spray Bagnoschiuma Shampoo Nota Tutti gli oggetti dovranno essere, se contrassegnati dalla con apposita nominativa personali possibile, Famiglia etichetta Elenco documenti ed effetti personali ALLEGATO E per ingresso CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.7- Rev. 0 Pag. 2/2 Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Sapone liquido Dentifricio Lacca Schiuma da barba Appendiabiti Fazzoletti di carta 3. AUSILI Carrozzina Ƒ Si Ƒ No Deambulatore Ƒ Si Ƒ No Bastone Ƒ Si Ƒ No Cateteri Ƒ Si Ƒ No Materasso o cuscino antidecubito Ƒ Si Ƒ No Dispositivi per stomie Ƒ Si Ƒ No Ossigenoterapia Ƒ Si Ƒ No Altro: ………………………………………………………………………………………………………. Gli eventuali ausili portati in struttura dovranno essere contrassegnati dai familiari con apposita etichetta nominativa. 4. ELENCO DOCUMENTI E FARMACI Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ Si Ƒ No Ƒ No Ƒ No Ƒ No Documento di identità Tessera sanitaria ed eventuale esenzione ticket Certificato di invalidità dell’ASL Codice fiscale dell’anziano e dell’intestatario della fattura Stato di famiglia o autocertificazione Certificato di residenza Atto deliberativo di impegno di spesa da parte del comune di provenienza per le persone assistite economicamente dal comune. Relazione sanitaria del medico curante e terapia firmata Referti di analisi e visite specialistiche Eventuali cartelle cliniche di ricovero Farmaci in uso Altre note importanti Si specifica che Coopselios non si assume alcuna responsabilità relativamente all’eventuale perdita degli oggetti di valore o somme di denaro conservati personalmente dall’ospite durante la sua permanenza in struttura e di protesi dentarie smarrite o danneggiate per motivi non imputabili al personale in servizio. Si specifica che il giorno dell’ingresso l’ospite deve essere accompagnato da un familiare. Consegna Carta dei Servizi e opuscolo Amministratore di sostegno Mod. 4.5.4.2 Rev. 0 CONSEGNA CARTA DEI SERVIZI E OPUSCOLO AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO F RSA F CENTRO DIURNO INTEGRATO Il/la Sottoscritto/a: …………………………………………………………………… in qualità di: ………………………………………………………………………….. dell’Anziano/a residente: ……………………………………………………………… dichiara di aver ricevuto copia della seguente documentazione: Carta dei Servizi Carta dei Diritti dell’Anziano Menu in uso nella struttura Servizi inclusi ed esclusi dalla retta Questionario sul grado di soddisfazione degli anziani Questionario sul grado di soddisfazione dei familiari Questionario sul grado di soddisfazione del personale Opuscolo “L’Amministratore di Sostegno” istruzioni per l’uso DATA: ………………… Nome e Cognome e Firma ………………………………………………………..…………………………… PARTE SPECIALE A CODICE ETICO 1 Parte speciale A CODICE ETICO -----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------SEZIONE I – PREMESSA - Preambolo - Destinatari ed ambito di applicazione del Codice Etico SEZIONE II – MODALITA’ APPLICATIVE Articolo 1: Adozione e aggiornamento Articolo 2: Codice Etico e Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo SEZIONE III – PRINCIPI GENERALI Articolo 3: Valori Articolo 4: Integrità, onestà, correttezza e lealtà Articolo 5: Equità, obiettività e tutela della persona Articolo 6: Trasparenza e riservatezza Articolo 7: Responsabilità Articolo 8: Gestione dei rapporti in relazione ai reati colposi in tema di sicurezza sul luogo di lavoro Articolo 9: Gestione dell’attività aziendale in relazione ai reati ambientali. SEZIONE IV – NORME DI COMPORTAMENTO Articolo 10: Rapporti con il personale Articolo 11: Obblighi del personale Articolo 12: Rapporti con le organizzazioni politiche e sindacali Articolo 13: Comportamenti degli Organi Sociali Articolo 14: Rapporti con clienti e fornitori Articolo 15: Rapporti con i soci Articolo 16: Rapporti con la Pubblica Amministrazione Articolo 17: Rapporti con i mass media Articolo 18: Rapporti con la concorrenza Articolo 19: Rapporti con il movimento cooperativo SEZIONE V – MODALITA’ DI ATTUAZIONE Articolo 20: Organismo di Vigilanza e Codice Etico Articolo 21: Diffusione e segnalazioni Articolo 22: Sanzioni Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 2 di pg 16 SEZIONE I – PREMESSA Preambolo Coopselios, cooperativa sociale, si ispira ai valori fondanti della cooperazione definiti dall’Alleanza Cooperativa Internazionale e utilizza come linee guida i principi cooperativi (Manchester, 1995): − adesione libera e volontaria; − controllo democratico da parte dei soci; − partecipazione economica dei soci; − autonomia e indipendenza; − educazione, formazione ed informazione; − cooperazione tra cooperative; − interesse verso la comunità. La forma di impresa cooperativa è una associazione autonoma di individui che si uniscono volontariamente per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali e le proprie aspirazioni, attraverso la creazione di una società di proprietà comune e democraticamente controllata. Coopselios basa il proprio agire imprenditoriale sui valori dell’auto-aiuto, della democrazia, della libertà, della giustizia sociale, dell’eguaglianza, dell’equità e solidarietà. I soci di Coopselios credono nei valori etici dell’onestà, della trasparenza, della responsabilità sociale e dell’attenzione verso gli altri. La mutualità interna verso i soci, esterna nei confronti delle comunità locali e la solidarietà internazionale sono l’espressione di questi valori. Il Codice Etico di Coopselios enuncia l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di Coopselios rispetto a tutti i soggetti (soci, dipendenti e collaboratori, utenti, clienti, fornitori, istituzioni, …) con i quali entra in relazione per il conseguimento del proprio oggetto sociale. ; è pertanto una direttiva le cui regole di condotta devono essere tenute presenti nella quotidianità del lavoro e che presuppone, in primis, il rispetto delle leggi e dei regolamenti, anche interni a Coopselios, vigenti. Per Coopselios il Codice Etico rappresenta lo strumento di autoregolamentazione in grado di guidare processi decisionali e comportamenti coerentemente con i principi cooperativi e, pertanto, richiede al management ed a tutti i soggetti cui si rivolge comportamenti coerenti, cioè azioni che non risultino, anche solo nello spirito, dissonanti rispetto ai principi etici della cooperativa. Il Codice Etico rafforza la politica di responsabilità sociale di Coopselios in quanto la considerazione delle istanze sociali e ambientali contribuisce a minimizzare l’esposizione a rischi di compliance e reputazionali. Destinatari ed ambito di applicazione del Codice Etico I Destinatari del Codice Etico sono i soci, i dirigenti, i dipendenti e i collaboratori della Società, nonché tutti coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti o relazioni con Coopselios. L’osservanza del Codice Etico è parte integrante delle obbligazioni contrattuali dei Destinatari. L’adesione ai principi indicati nel Codice Etico di Coopselios è garantita dall’adozione e rispetto delle procedure interne definite dalla cooperativa. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 3 di pg 16 SEZIONE II – MODALITA’ APPLICATIVE Articolo 1: ADOZIONE E AGGIORNAMENTO Il Codice Etico, adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione di Coopselios in data 16 settembre 2009, viene redatto al fine di assicurare piena coerenza tra i valori-guida assunti come principi fondamentali di Coopselios e i comportamenti da tenere secondo quanto stabilito nel Codice Etico. Il presente Codice Etico è comunicato a tutti i Consigli di Amministrazione delle società controllate o collegate affinché le singole società valutino l’opportunità della sua adozione, pur nel rispetto della autonomia giuridica di ciascuna società. In ogni caso le singole società controllate o collegate sono invitate a comunicare a Coopselios il Codice Etico adottato, nonché qualsivoglia revisione e/o aggiornamento e/o modifica dello stesso. Qualora il Codice Etico venga recepito dalle singole società, le stesse debbono inviare a Coopselios copia della delibera dell’Organo amministrativo che ha adottato la relativa decisione. Sono tenuti al rispetto del Codice Etico tutti i componenti degli organi sociali, il management e i dipendenti di Coopselios e delle società controllate o collegate che lo hanno adottato. Eventuali società controllate o collegate a Coopselios non devono porre in essere comportamenti o assumere decisioni pregiudizievoli per la integrità e reputazione di Coopselios, nel rispetto delle reciproche autonomie. Articolo 2: CODICE ETICO E MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) ex. D. Lgs. 231/01 di Coopselios si conforma alle prescrizioni contenute nel presente Codice Etico, che ne costituisce parte integrante. Sotto tale profilo, infatti: • il Codice Etico è adottato volontariamente da Coopselios ed esprime valori e principi di comportamento riconosciuti come propri sui quali richiamare l’osservanza di tutti i destinatari costituendo il primo strumento di prevenzione di ogni reato; • il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, ispirato ai principi del Codice Etico, risponde a specifiche prescrizioni di legge, al fine di prevenire la commissione dei reati. Coopselios si adopera per un continuo miglioramento operativo e delle procedure interne al fine di rendere più efficace ed efficiente la gestione aziendale garantendo la tempestività e puntualità nell’evasione delle richieste da parte di tutti i clienti ed utenti. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 4 di pg 16 SEZIONE III – PRINCIPI GENERALI Articolo 3: VALORI Le azioni, le operazioni, le transazioni, ed in generale tutti i comportamenti tenuti dai Destinatari nell’esercizio delle funzioni di propria competenza e responsabilità, devono essere improntati alla massima integrità, onestà, correttezza, lealtà, trasparenza, equità, obiettività, nonché al rispetto della persona e alla responsabilità nell’uso oculato dei beni e delle risorse aziendali, ambientali e sociali. Lo sviluppo dello spirito di appartenenza a Coopselios ed il miglioramento dell’immagine aziendale rappresentano obiettivi comuni di tutti i Destinatari del presente Codice Etico. Articolo 4: INTEGRITÀ, ONESTÀ, CORRETTEZZA E LEALTÀ Il rispetto dei valori di integrità, onestà, correttezza e lealtà comporta che, nella gestione societaria e contabile, Coopselios sia impegnata: • a promuovere e a richiedere il rispetto delle procedure interne e di tutte le leggi da parte del personale, collaboratori, clienti, fornitori e qualsiasi altro soggetto terzo con cui abbia un rapporto giuridico; • al rispetto rigoroso della vigente normativa antiriciclaggio, impegnandosi comunque a rifiutare di porre in essere qualsivoglia operazione sospetta sotto il profilo della correttezza e trasparenza; • a promuovere a tutti i livelli pratiche volte all’impedimento di fenomeni corruttivi locali, nazionali e transnazionali; • ad assicurare e promuovere al proprio interno l’osservanza di tutte le normative e regole organizzative del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo elaborato ai fini della prevenzione della commissione di reati ex D. Lgs. 231/01; • a registrare ciascuna operazione e transazione solo qualora supportata da idonea documentazione, al fine di poter procedere in ogni momento all’effettuazione di controlli che ne attestino le caratteristiche e le motivazioni ed individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato, verificato l’operazione stessa: di conseguenza dipendenti e/o collaboratori, debbono effettuare qualsiasi registrazione contabile in modo accurato, tempestivo e completo, rispettando scrupolosamente la normativa civilistica e fiscale nonché le procedure interne in materia di contabilità. Ogni scrittura deve riflettere esattamente i dati contenuti nella documentazione di supporto, da conservare con cura per l'eventuale assoggettabilità a verifica. L’attendibilità dei fatti di gestione e la registrazione corretta e tempestiva, consentendo di ricostruire a posteriori la complessiva situazione aziendale, rappresentano uno degli obiettivi sempre perseguiti da Coopselios; • a evitare che al suo interno possano formarsi dei gruppi, composti da tre o più persone, con lo specifico scopo di porre in essere comportamenti normativamente illeciti. Articolo 5: EQUITÀ, OBIETTIVITÀ E TUTELA DELLA PERSONA Coopselios ha come valore imprescindibile la tutela della incolumità della persona, della libertà e della personalità individuale. Al fine di garantire il pieno rispetto della persona, Coopselios si impegna: • a realizzare condizioni di lavoro funzionali alla tutela dell’integrità psico-fisica e della salute dei lavoratori ed al rispetto della loro personalità; • a far sì che anche le attività svolte per suo conto si fondino sulla prevenzione dei rischi e sulla tutela della salute e sicurezza dei prestatori di lavoro e di terzi. Inoltre, il rispetto dei valori di equità e obiettività comportano che Coopselios si impegni: • ad evitare ogni forma di discriminazione, in particolare quella basata su razza, nazionalità, sesso, età, disabilità, orientamenti sessuali, opinioni politiche o sindacali, indirizzi filosofici o convinzioni religiose; • a non tollerare molestie sessuali e vessazioni fisiche o psicologiche, in qualsiasi forma ed ambito esse si manifestino; Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 5 di pg 16 Tutti i rapporti devono essere improntati a principi di civile convivenza e devono svolgersi nel rispetto reciproco dei diritti e della libertà delle persone. Deve essere, più genericamente, evitato qualsiasi comportamento che abbia lo scopo o l’effetto di violare la dignità di una persona o di creare un clima intimidatorio, ostile, degradante, umiliante od offensivo. Articolo 6: TRASPARENZA E RISERVATEZZA Il rispetto del principio di trasparenza e riservatezza comporta che Coopselios sia impegnata: • a diffondere informazioni veritiere, complete, trasparenti e comprensibili; • ad aggiornare, divulgare e far rispettare la “Policy” emanata da Coopselios in merito alla gestione, il trattamento e la comunicazione al pubblico delle informazioni riservate e di quelle privilegiate, alla cui osservanza richiama i Destinatari; • a tutelare la riservatezza dei dati e delle informazioni di cui i Destinatari possono trovarsi in possesso. I componenti degli organi amministrativi e di controllo, i dipendenti e i collaboratori debbono essere pienamente consapevoli che è loro vietato effettuare operazioni di compravendita o altre operazioni, anche per interposta persona, ovvero consigliare il compimento di dette operazioni, sfruttando notizie conosciute in ragione dell’attività svolta. Più in generale, tutti i Destinatari del presente Codice Etico devono evitare comportamenti che possano concretizzare o favorire fenomeni di utilizzo a proprio vantaggio di informazioni aziendali riservate (“insider trading”); • a considerare la riservatezza quale cardine dell'esercizio della attività societaria, fondamentale per la reputazione di Coopselios e la fiducia che in quest'ultima ripongono gli utenti, i committenti e la clientela. A tale principio i dipendenti e/o collaboratori di Coopselios sono tenuti ad attenersi rigorosamente, anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro o di collaborazione comunque intervenuto. E' pertanto espressamente vietato comunicare, diffondere o fare uso improprio di dati, informazioni o notizie riservate riguardanti soggetti terzi in genere, coi quali Coopselios intrattiene, o è in procinto di intrattenere, relazioni d’affari. I dati personali possono essere resi noti solo nei riguardi di coloro i quali abbiano l'effettiva necessità di conoscerli per l’esercizio delle loro specifiche funzioni. Ogni soggetto che intrattiene rapporti con Coopselios deve evitare la indebita comunicazione o diffusione di tali dati e/o informazioni. Pertanto è fatto divieto: • nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali previste dalla legge, dirette ai soci o al pubblico, esporre fatti materiali non rispondenti al vero ancorché oggetto di valutazioni ovvero omettere informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione economica, patrimoniale, o finanziaria di Coopselios (anche se le informazioni riguardino beni posseduti od amministrati da Coopselios per conto di terzi), in modo idoneo ad indurre in errore i destinatari sulla predetta situazione, cagionando eventualmente un danno patrimoniale ai soci o ai creditori, con l’intenzione di ingannare i soci o il pubblico e al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto; • nelle relazioni o in altre comunicazioni, con la consapevolezza della falsità e l'intenzione di ingannare i destinatari delle comunicazioni, attestare il falso o occultare informazioni concernenti la situazione economica, patrimoniale o finanziaria di Coopselios, in modo idoneo ad indurre in errore i destinatari delle comunicazioni sulla predetta situazione, al fine di conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto; • occultare documenti o con altri idonei artifici, impedire o comunque ostacolare lo svolgimento delle attività di controllo o di revisione legalmente attribuite ai soci e/o ad altri organi sociali; I Destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni, trascuratezze della contabilità o della documentazione su cui le registrazioni contabili si fondano, sono tenuti a riferire i fatti all’Organismo di Vigilanza. Articolo 7: RESPONSABILITÀ Il rispetto del valore della responsabilità comporta che le attività di Coopselios siano svolte: Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 6 di pg 16 • ispirandosi ai principi di sana e prudente gestione, allo scopo di essere una cooperativa solida, affidabile, trasparente, aperta alle innovazioni, interprete dei bisogni sempre nuovi dei clienti e utenti, attenta alle esigenze dei soci, interessata al migliore sviluppo ed utilizzo delle risorse umane ed alla più efficiente organizzazione aziendale; • perseguendo gli interessi aziendali nel rispetto di leggi e regolamenti, e con comportamenti corretti e leali, riconoscendo alla concorrenza uno stimolo positivo al costante miglioramento della qualità dei prodotti e servizi offerti alla clientela, improntando i propri comportamenti di natura commerciale ai principi di lealtà e correttezza; • tutelando la reputazione ed il patrimonio aziendale; • ricercando la compatibilità tra iniziativa economica ed esigenze ambientali, non solo nel rispetto della normativa vigente, ma anche tenendo conto delle migliori esperienze in materia; • sostenendo la crescita sociale ed economica dei territori dove Coopselios è radicata anche con iniziative di natura culturale, sportiva e di sostegno alle categorie disagiate. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 7 di pg 16 Articolo 8: GESTIONE DEI RAPPORTI IN RELAZIONE AI REATI COLPOSI IN TEMA DI SICUREZZA SUL LUOGO DI LAVORO Coopselios esplicita chiaramente e rende noti, mediante un documento formale, i principi e criteri fondamentali in base ai quali vengono prese le decisioni, di ogni tipo e ad ogni livello, in materia di salute e sicurezza sul lavoro. Tali principi e criteri possono così individuarsi: • evitare i rischi; • valutare i rischi che non possono essere evitati; • prevenire i rischi alla fonte; • adeguare il lavoro all’uomo, in particolare per quanto concerne la concezione dei posti di lavoro e la scelta delle attrezzature di lavoro e dei metodi di lavoro, in particolare per attenuare il lavoro monotono e il lavoro ripetitivo e per ridurre gli effetti di questi lavori sulla salute; • tenere conto del grado di evoluzione della tecnica; • sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non è pericoloso o che è meno pericoloso; • programmare la prevenzione, mirando ad un complesso coerente che integri nella medesima la tecnica, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro, le relazioni sociali e l’influenza dei fattori dell’ambiente di lavoro; • dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione individuale; • impartire adeguate istruzioni ai lavoratori. Tali principi sono utilizzati dalla Cooperativa per prendere le misure necessarie per la protezione della sicurezza e salute dei lavoratori, comprese le attività di prevenzione dei rischi professionali, d’informazione e formazione, nonché l’approntamento di un’organizzazione e dei mezzi necessari. Coopselios, sia ai livelli apicali sia a livello operativo, deve attenersi a questi principi, in particolare quando devono essere adottate delle decisioni o fatte delle scelte e, in seguito, quando le stesse devono essere attuate. Articolo 9: GESTIONE DELL’ATTIVITÀ AZIENDALE IN RELAZIONE AI REATI AMBIENTALI La Società si impegna a perseguire la tutela dell’ambiente, avendo come obiettivo il miglioramento continuo delle proprie prestazioni ambientali. A questo fine gli impegni includono: il rispetto della legislazione e della normativa nazionale e comunitaria in campo ambientale; la prevenzione degli inquinamenti; la sensibilizzazione dei soci, dei dipendenti e dei collaboratori alle tematiche ambientali; un approccio alla attività progettuale finalizzato a minimizzare gli impatti ambientali che potrebbero essere conseguenza delle scelte progettuali effettuate. Di conseguenza, i destinatari del presente codice etico sono obbligati a tenere i seguenti comportamenti: • • • • • fuori dai casi consentiti, non uccidere, catturare o detenere esemplari appartenenti ad una specie animale selvatica protetta; fuori dai casi consentiti, non distruggere, prelevare o detenere esemplari appartenenti ad una specie vegetale selvatica protetta; fuori dai casi consentiti, non distruggere un habitat all’interno di un sito protetto o comunque non deteriorarlo compromettendone lo stato di conservazione; non effettuare scarichi di acque reflue industriali, senza autorizzazione, oppure dopo che l’autorizzazione sia stata sospesa o revocata; non effettuare attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione; Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 8 di pg 16 • • • • • • non cagionare l’inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali o delle acque sotterranee con il superamento delle concentrazioni soglia di rischio e, nel caso, provvedere alla bonifica; nella predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti, fornire le corrette indicazioni sulla natura, sulla composizione e sulle caratteristiche chimico–fisiche dei rifiuti medesimi; non trafficare illecitamente in rifiuti; non superare i valori limite di emissione di qualità dell’aria previsti da autorizzazioni, prescrizioni e normativa vigente; non importare, esportare, trasportare, detenere, utilizzare per scopi di lucro, acquistare, vendere, esporre o detenere per la vendita o per fini commerciali esemplari indicati nel Regolamento CE n. 338/97 in assenza o in difformità delle prescritte certificazioni o licenze; non offrire in vendita o comunque cedere i suddetti esemplari senza la prescritta documentazione; non detenere esemplari vivi di mammiferi e rettili di specie selvatica ed esemplari vivi di mammiferi e rettili provenienti da riproduzioni in cattività che costituiscano pericolo per la salute e per l'incolumità pubblica. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 9 di pg 16 SEZIONE IV – NORME DI COMPORTAMENTO Articolo 10: RAPPORTI CON IL PERSONALE Coopselios, riconoscendo il personale quale fattore fondamentale ed irrinunciabile per lo sviluppo aziendale, ritiene importante stabilire e mantenere con i soci lavoratori, i dipendenti e i collaboratori relazioni basate sulla fiducia reciproca. Coopselios si impegna affinché le capacità e le legittime aspirazioni dei singoli possano trovare piena realizzazione nell’ambito del raggiungimento degli obiettivi aziendali. A tali finalità deve ispirarsi l’operatività di tutte le strutture di Coopselios ed in particolare delle funzioni preposte alla gestione del personale. Coopselios è impegnata ad offrire pari opportunità di lavoro e di crescita professionale a tutti i soci lavoratori e dipendenti sulla base delle capacità e delle qualifiche professionali, senza alcuna discriminazione, nonché alcuna forma di nepotismo o favoritismo. Pertanto, Coopselios esige che nelle relazioni di lavoro interne ed esterne non si verifichino molestie di alcun genere, quali ad esempio la creazione di un ambiente di lavoro ostile nei confronti di singoli soggetti o gruppi di soggetti, l’ingiustificata interferenza con il lavoro altrui o la creazione di ostacoli ed impedimenti alle prospettive professionali altrui. Il Personale è assunto unicamente in base a regolari contratti di lavoro, non essendo tollerata alcuna forma di lavoro irregolare. Articolo 11: OBBLIGHI DEL PERSONALE I soci, i dipendenti e i collaboratori devono osservare quanto previsto dal presente Codice Etico. In particolare, essi si impegnano ad ottemperare con diligenza e lealtà quanto segue: • deve essere evitata ogni situazione o attività personale che possa condurre a conflitti d’interesse, anche potenziali, con l’azienda o che potrebbe interferire con la capacità di assumere decisioni imparziali, nel migliore interesse di Coopselios; si riconosce e si rispetta il diritto dei propri soci, dipendenti e collaboratori a partecipare ad investimenti, affari o ad attività di altro genere al di fuori di quelle svolte nell'interesse di Coopselios, purché si tratti di attività consentite dalla legge e dalle norme contrattuali e compatibili con gli obblighi assunti in qualità di soci lavoratori, dipendenti o collaboratori. Ogni situazione che possa costituire o determinare un conflitto di interesse deve essere tempestivamente comunicata da ogni socio lavoratore, dipendente e collaboratore al proprio superiore o referente aziendale, o all’organismo preposto alla vigilanza sul Codice Etico. Tutti i soci, i dipendenti e collaboratori sono tenuti ad evitare conflitti di interesse tra le attività economiche personali e familiari e gli incarichi e le mansioni che ricoprono all'interno della struttura di appartenenza. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo, determinano conflitti di interesse le seguenti situazioni: svolgere funzioni di vertice (amministratore delegato, consigliere, responsabile di funzione, …) o avere interessi economici o finanziari presso fornitori, clienti, concorrenti o partner commerciali di Coopselios; • è vietato al personale di accettare, anche indirettamente, denaro, doni, beni, servizi, prestazioni o favori in relazione a rapporti intrattenuti con qualunque soggetto terzo con cui Coopselios abbia un rapporto in essere al fine di influenzarne le decisioni, in vista di trattamenti più favorevoli o prestazioni indebite o per qualsiasi altra finalità; • eventuali richieste o offerte di denaro, di doni, di favori di qualunque tipo (fatta eccezione per regalie di valore simbolico direttamente ascrivibili a normali relazioni interpersonali), ricevute dal personale sia da parte di soggetti operanti internamente a Coopselios sia da parte di soggetti di cui al punto precedente, devono essere tempestivamente portate a conoscenza del proprio superiore gerarchico e dell’Organismo di Vigilanza; • ogni soggetto è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, utilizzando con scrupolo e responsabilità le risorse allo stesso affidate, evitandone utilizzi impropri che possano essere causa di danno o di riduzione di efficienza, o comunque in contrasto con l’interesse di Coopselios e con finalità non autorizzate di uso personale. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 10 di pg 16 Articolo 12: RAPPORTI CON LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE E SINDACALI I principi di trasparenza, indipendenza ed integrità devono caratterizzare anche i rapporti intrattenuti dalle competenti funzioni aziendali con le organizzazioni politiche e sindacali. I rapporti con queste ultime sono improntati a favorire una corretta dialettica, senza alcuna discriminazione o diversità di trattamento. Le relazioni con i rappresentanti di organizzazioni politiche e sindacali sono riservate alle competenti funzioni di Coopselios a ciò autorizzate. Eventuali contribuiti devono comunque essere deliberati ed erogati in conformità alle normative vigenti ed adeguatamente registrati e documentati. La partecipazione, a titolo personale, dei Destinatari del Codice Etico ad organizzazioni politiche avviene fuori dell’orario di lavoro e senza alcun collegamento con la funzione svolta in Coopselios e deve svolgersi in conformità con le vigenti normative. Articolo 13: COMPORTAMENTI DEGLI ORGANI SOCIALI Gli Organi sociali, nella consapevolezza della propria responsabilità, oltre che al rispetto della legge, della normativa vigente e dello statuto, sono tenuti all'osservanza delle prescrizioni e principi del presente Codice Etico. In particolare, ai loro componenti è richiesto: • di tenere un comportamento ispirato ad autonomia, indipendenza, e correttezza con le istituzioni pubbliche, i soggetti privati, le associazioni economiche, le forze politiche, nonché con ogni altro soggetto nazionale ed internazionale; • di tenere un comportamento ispirato ad integrità, lealtà e senso di responsabilità; • di garantire una partecipazione assidua e responsabile alle adunanze ed alle attività degli Organi sociali; • di valutare le situazioni di conflitto d’interesse o di incompatibilità di funzioni, incarichi o posizioni all’esterno e all’interno di Coopselios, astenendosi dal compiere atti in situazioni di conflitto di interessi nell’ambito della propria attività; • di fare un uso riservato delle informazioni di cui siano a conoscenza per ragioni d’ufficio, evitando di avvalersi della loro posizione per ottenere vantaggi personali, sia diretti che indiretti: • di provvedere a presentare in Assemblea, in relazione a un determinato ordine del giorno, soltanto atti e documenti veri, completi e non alterati. Articolo 14: RAPPORTI CON CLIENTI E FORNITORI Coopselios manifesta una costante sensibilità e attenzione alla qualità della relazione con la clientela ed al suo continuo miglioramento, essendo ciò presupposto necessario del processo di creazione e distribuzione del valore nell’azienda. I Clienti, infatti, costituiscono parte integrante del patrimonio aziendale di Coopselios. Nei rapporti con i clienti ciascun Destinatario del presente Codice rappresenta Coopselios. A tal fine, i Destinatari sono tenuti a svolgere le proprie attività nei confronti dei Clienti con professionalità, competenza, disponibilità, correttezza, cortesia e trasparenza. L’eccellenza dei servizi offerti e la garanzia di dare una risposta immediata e qualificata alle richieste, costituiscono gli elementi distintivi del rapporto di Coopselios con la clientela. I comportamenti assunti sono sempre improntati al rispetto professionale della riservatezza sulle informazioni acquisite nel corso dell’attività, nonché della vigente normativa in tema di tutela dei dati personali. I rapporti commerciali devono sempre essere orientati al rispetto di tutte le regole che attengono a una corretta gestione dell’industria e del commercio, evitando, in particolare, che vengano poste in essere condotte fraudolente o illecite, nonché comportamenti destinati a violare le regole in tema di diritto d’autore. Per tutelare l’immagine e la reputazione di Coopselios – costruite attraverso l’impegno, la dedizione e la professionalità del suo Personale – è indispensabile che i rapporti con la clientela siano improntati: Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 11 di pg 16 • alla piena trasparenza e correttezza, anche al fine della creazione di un solido rapporto che metta il cliente in grado di comprendere sempre le caratteristiche e il valore dei servizi disponibili che acquista o che gli vengono offerti; • all’accurata identificazione del profilo di rischio dei clienti, punto di partenza fondamentale per offrire servizi coerenti con le loro esigenze; • al mantenimento di elevati standard di qualità dei propri servizi e alla massimizzazione della soddisfazione della clientela; • al regolare monitoraggio del raggiungimento dei obiettivi di soddisfazione e fedeltà del cliente; • ad evitare, nelle prestazioni erogate ai Clienti, discriminazione alcuna in base alla loro nazionalità, religione o genere; • ad un tempestivo riscontro ai reclami, mirando a una risoluzione sostanziale delle controversie; • all’elaborazione di una politica dei prezzi in linea con la qualità richiesta del servizio offerto; • ad un impegno di rendere i propri centri e i propri servizi accessibili alle persone disabili, eliminando eventuali barriere architettoniche; • al rispetto della legge, con particolare riferimento alle disposizioni in tema di antiriciclaggio, nonché di lotta alla ricettazione e all’impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita; • all’indipendenza da ogni condizionamento improprio, sia interno che esterno. Inoltre, nell’avviare relazioni commerciali con nuovi clienti e nella gestione di quelle già in essere, è necessario, tenuto conto delle informazioni disponibili, evitare di: • intrattenere relazioni, dirette o indirette, con soggetti dei quali sia conosciuta, o solamente sospettata, l’implicazione in attività illecite, in particolare connesse al traffico di armi e di sostanze stupefacenti, al riciclaggio ed al terrorismo e, comunque, con persone prive dei necessari requisiti di serietà ed affidabilità commerciale; • finanziare attività volte alla produzione o commercializzazione di prodotti altamente inquinanti o pericolosi per l’ambiente e la salute; • intrattenere rapporti finanziari con quelle attività economiche che, anche in modo indiretto, ostacolano lo sviluppo umano e contribuiscono a violare i diritti fondamentali della persona (ad esempio, sfruttando l’impiego di lavoro minorile); • agire comportamenti destinati a violare le regole in tema di diritto d’autore. I principi applicati alle relazioni intrattenute con i clienti devono anche caratterizzare i rapporti commerciali di Coopselios con i propri fornitori con i quali si impegna a sviluppare rapporti di correttezza e di trasparenza. In particolare, sono assicurati: • modalità standard di selezione e di gestione dei Fornitori, assicurando agli stessi pari dignità ed opportunità. Nel processo di selezione dei Fornitori si terrà conto di obiettive e trasparenti valutazioni della loro professionalità e struttura imprenditoriale, della qualità, del prezzo, delle modalità di svolgimento del servizio e di consegna. Inoltre, si valuterà il loro apprezzamento sul mercato, la loro capacità di far fronte agli obblighi di riservatezza, che la natura del servizio offerto impone, nonché i criteri di responsabilità sociale e la loro compatibilità e adeguatezza alle dimensioni e alle necessità di Coopselios; • criteri e sistemi di monitoraggio costante della qualità delle prestazioni e dei beni/servizi forniti; • contratti di fornitura improntati all’equità, soprattutto con riferimento ai termini di pagamento e all’onerosità degli adempimenti amministrativi. L’adesione ai principi sopraindicati è garantita dall’adozione e rispetto di procedure interne in tema di acquisti e selezione dei fornitori. I fornitori sono sensibilizzati a svolgere la loro attività seguendo standard di condotta coerenti con quelli indicati nel Codice. In particolare, essi devono assicurare serietà nel business, rispettare i diritti dei propri lavoratori, investire in qualità e gestire in modo responsabile gli impatti ambientali e sociali. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 12 di pg 16 Articolo 15: RAPPORTI CON I SOCI È interesse prioritario di Coopselios valorizzare l’apporto dei propri soci. Nel rispetto dei propri valori fondanti, Coopselios, al fine di rafforzare rapporti duraturi e continui, garantisce ai soci: • una comunicazione tempestiva e trasparente dello stato di attuazione delle strategie e dei risultati di Coopselios allo scopo di fornirne una chiara, completa e accurata informazione; • la parità di informazione, così come delineata nel punto precedente, e la migliore e costante attenzione a tutti i soci, senza discriminazione e senza comportamenti preferenziali; • la più ampia partecipazione dei soci alle Assemblee, promuovendo tra gli stessi un consapevole esercizio del diritto di voto. Articolo 16: RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Coopselios individua e definisce i canali di comunicazione con tutti gli interlocutori della Pubblica Amministrazione sia a livello locale, sia a livello nazionale ed internazionale nonché con partners privati concessionari di un pubblico servizio. In particolare, l’assunzione di impegni nei confronti della Pubblica Amministrazione è riservata alle funzioni aziendali a ciò preposte ed autorizzate, le quali sono tenute ad assolvere ai propri compiti con integrità, indipendenza e correttezza. I rapporti sono altresì improntati alla massima collaborazione evitando ogni azione o atteggiamento che possa essere interpretato quale tentativo di influenzarne impropriamente le decisioni. Con riferimento ai rapporti con la Pubblica Amministrazione, è vietato ai Destinatari di promettere od offrire a Pubblici Ufficiali ovvero Incaricati di Pubblico Servizio, o a dipendenti in genere della Pubblica Amministrazione doni (non solo sotto forma di somme in denaro, ma anche beni), benefici o altre utilità per promuovere o favorire gli interessi di Coopselios in sede di assunzione di impegni e/o di gestione dei rapporti di qualsivoglia natura con la Pubblica Amministrazione (ad esempio, in caso di stipulazione ed erogazione di contratti, aggiudicazione e gestione delle autorizzazioni, attività ispettive, di controllo o nell’ambito di procedure giudiziarie…). In particolare, è vietato: • offrire ai soggetti sopra citati, anche in occasioni di festività, omaggi fatta eccezione per regalie di valore simbolico direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia commerciale; • esaminare o proporre strumentalmente opportunità di impiego di dipendenti della Pubblica Amministrazione (o parenti ed affini) e/o opportunità commerciali di qualsiasi altro genere che potrebbero indebitamente avvantaggiarli, al di fuori dell’ordinario trattamento riservato alla clientela; • fornire o promettere di fornire, sollecitare od ottenere informazioni e/o documenti riservati o comunque tali da poter compromettere l’integrità o la reputazione di una o entrambe le parti; • favorire, nei processi d’acquisto, fornitori e sub-fornitori solo perché indicati dai dipendenti stessi della Pubblica Amministrazione come condizione per lo svolgimento successivo delle attività; • omettere informazioni dovute, al fine di orientare indebitamente a favore proprio o della propria clientela le decisioni della Pubblica Amministrazione. Chiunque riceva richieste esplicite o implicite o proposte di benefici di qualsiasi natura da Pubblici Ufficiali ovvero Incaricati di Pubblico Servizio deve immediatamente riferire l’accaduto al proprio superiore / referente aziendale, informare per iscritto l’Organismo di Vigilanza e sospendere ogni rapporto con gli stessi. Articolo 17: RAPPORTI CON I MASS MEDIA Le comunicazioni di Coopselios verso qualunque Organo di informazione devono essere conformi alle politiche e ai programmi aziendali. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 13 di pg 16 I rapporti con la stampa e con gli altri mezzi di comunicazione di massa sono riservati agli organi e alle funzioni aziendali preposte. Articolo 18: RAPPORTI CON LA CONCORRENZA Coopselios e i suoi collaboratori sono impegnati alla massima osservanza delle leggi in materia di tutela della concorrenza e del mercato in qualsiasi giurisdizione. Nessun collaboratore può essere coinvolto in iniziative o contatti con concorrenti (es. accordi su prezzi) che possano apparire come violazione delle normative a tutela della concorrenza e del mercato. Articolo 19: RAPPORTI CON IL MOVIMENTO COOPERATIVO Coopselios giudica di importanza fondamentale il ruolo del movimento cooperativo in Italia e degli organismi di rappresentanza che ne guidano l’attività. Coopselios aderisce a Legacoop ed è impegnata a sostenere le strategie di sviluppo del modello cooperativo in tutti i settori della vita economica e sociale del Paese e a promuovere processi di collaborazione imprenditoriale fra i diversi settori cooperativi. Coopselios partecipa a tutti gli organismi di rappresentanza nazionali e locali e si impegna a promuovere, attraverso questi, la crescita della cooperazione, la diffusione dei suoi valori, la strategia e le pratiche della sostenibilità, nell’ottica della intergenerazionalità. Coopselios, a parità di condizioni, privilegerà i rapporti con le imprese del mondo cooperativo. Coopselios riconosce grande valore al ruolo dell’Alleanza Cooperativa Internazionale ed è impegnata a sostenerne l’attività di diffusione dei valori e dei modelli imprenditoriali cooperativi in tutto il mondo. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 14 di pg 16 SEZIONE V – MODALITA’ DI ATTUAZIONE Articolo 20: ORGANISMO DI VIGILANZA E CODICE ETICO Il controllo, l’attuazione ed il rispetto del presente Codice Etico è affidato all’Organismo di Vigilanza nominato a norma degli artt. 6 e 7 del D.Lgs. 231/01. In particolare, i compiti dell’ Organismo di Vigilanza, fermo restando quanto previsto nell’apposito documento denominato “Regolamento dell’Organismo di Vigilanza”, sono i seguenti: • controllare il rispetto del Codice Etico, per ridurre il pericolo della commissione dei reati previsti dal D.Lgs. 231/01; • seguire e coordinare l’aggiornamento del Codice Etico, anche attraverso proprie proposte di adeguamento e/o aggiornamento; • promuovere e monitorare le iniziative dirette a favorire la comunicazione e diffusione del Codice Etico presso tutti i soggetti tenuti al rispetto delle relative prescrizioni e principi; • formulare le proprie osservazioni in merito alle presunte violazioni del Codice Etico di cui sia a conoscenza, segnalando agli organi aziendali competenti le eventuali infrazioni riscontrate. Articolo 21: DIFFUSIONE E SEGNALAZIONI Coopselios promuove la più ampia diffusione del Codice Etico presso tutti i soggetti interessati, la corretta interpretazione dei suoi contenuti, e fornisce gli strumenti più adeguati per favorirne l’applicazione. Il Codice Etico ed i suoi aggiornamenti sono portati a conoscenza di tutti i Destinatari mediante adeguata attività di comunicazione, formazione e diffusione affinché vengano conosciuti ed applicati i valori ed i principi in esso contenuti e si eviti che l’iniziativa individuale possa generare comportamenti non coerenti con il profilo reputazionale che Coopselios persegue. Il Codice Etico viene inoltre pubblicato, anche in altre lingue, sul sito internet accessibile a tutti. Una copia del Codice viene consegnata a ciascun consigliere, socio lavoratore, dipendente o collaboratore all'atto, rispettivamente, della nomina, dell'assunzione o dell'avvio del rapporto con Coopselios. I Destinatari del presente codice hanno l’obbligo di segnalare eventuali istruzioni ricevute che siano in contrasto con la legge, i contratti di lavoro, la normativa interna e il presente Codice etico. Il mancato rispetto dell’obbligo di segnalazione è espressamente sanzionato. In particolare, ogni violazione dei principi e delle disposizioni contenute nel presente Codice Etico dovrà prontamente essere segnalata dai Destinatari, per iscritto, anche in forma anonima, all’Organismo di Vigilanza e al Responsabile dell’Ufficio/Servizio. I Destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni, trascuratezze della contabilità o della documentazione su cui le registrazioni contabili si fondano, sono tenuti a riferire i fatti all’Organismo di Vigilanza. L’Organismo di Vigilanza valuta la sussistenza e la rischiosità delle violazioni evidenziate in relazione ai valori aziendali e alle normative vigenti; valuta altresì le violazioni al Codice e la sussistenza di ipotesi di condotta delittuosa, sempre nell’ambito delle proprie attribuzioni e funzioni ai sensi del D.Lgs. 231/01. Coopselios non tollererà alcun tipo di ritorsione, discriminazione e penalizzazione per segnalazioni che siano state effettuate in buona fede, salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti di chi sia accusato erroneamente e/o in mala fede. Il contatto con l’Organismo di Vigilanza potrà avvenire con qualsiasi mezzo sia tramite l’invio di lettera per posta, anche interna, sia tramite e-mail indirizzata alla casella di posta elettronica e riservata all’Organismo di Vigilanza. I recapiti dell’Organismo di Vigilanza sono i seguenti: Coopselios Via M.K. Gandhi, 3 42123 Reggio Emilia (Daniela Pasini) Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 15 di pg 16 Articolo 22: SANZIONI Per ciò che concerne la tipizzazione delle violazione delle prescrizioni e dei principi del presente Codice Etico, nonché delle relative sanzioni applicabili, si rinvia a quanto previsto nel Sistema Sanzionatorio, che costituisce parte integrante del Modello Organizzativo e di Gestione di Coopselios. Revisione CdA del 19 febbraio 2010 pg 16 di pg 16 QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEGLI ANZIANI ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0 Pag.1/4 SERVIZIO: …………………………. Gentile Signora, Egregio Signore La invitiamo a compilare il seguente questionario per comprendere meglio le esigenze dei nostri ospiti. La Sua opinione e i Suoi suggerimenti ci saranno di grande utilità per migliorare la qualità dei nostri servizi. RingraziandoLa per la gentile collaborazione, La invitiamo a imbucare il questionario compilato nell’apposito contenitore che troverà all’ingresso della struttura. QUESTIONARIO DI GRADIMENTO DEL SERVIZIO IMPORTANTE: Per rispondere barrare con una croce una sola risposta per ogni domanda 1. E’ SODDISFATTO DEL MODO IN CUI E’ STATO ACCOLTO DURANTE I PRIMI GIORNI DI PERMANENZA NEL SERVIZIO? (compilare soltanto se l’ingresso è avvenuto nel corso dell’ultimo anno) A B C D E molto abbastanza poco molto poco non so 2. LE VANNO BENE GLI ORARI DI APERTURA DELLA STRUTTURA PER LE VISITE DEI FAMILIARI ? (da compilare solo per la RSA) A B C D E molto abbastanza poco molto poco non so 3. GLI ORARI IN CUI SI MANGIA IN QUESTO SERVIZIO LE SEMBRANO: A B C D adeguati inadeguati, si mangia troppo presto inadeguati, si mangia troppo tardi non so QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEGLI ANZIANI ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0 Pag.2/4 4. SECONDO LEI IL PERSONALE E’ PROFESSIONALMENTE PREPARATO PER ASSISTERLA? A B C D E molto abbastanza poco molto poco non so 5. VIENE INFORMATO DAL PERSONALE (MEDICI, INFERMIERI, ASSISTENTI) SULLE CURE CHE LE VENGONO RIVOLTE? A sempre B spesso C raramente D mai E non so 6. DESIDEREREBBE ESSERE: A più informato di adesso B va bene così 7. COME VALUTA I SEGUENTI ASPETTI DELL’ASSISTENZA CHE LEI RICEVE? Cure mediche Cure infermieristiche Addetti all’assistenza Fisioterapia Animazione Molto adeguate 5 5 5 5 5 Abbastanza adeguate 4 4 4 4 4 Poco adeguate 3 3 3 3 3 Molto poco adeguate 2 2 2 2 2 Non so 1 1 1 1 1 8. COME VALUTA IL COMPORTAMENTO TENUTO DAL PERSONALE NEI SUOI CONFRONTI? Medici Infermieri Addetti all’assistenza Fisioterapisti Animatori Molto gentile 5 5 5 5 5 Abbastanza gentile 4 4 4 4 4 Poco gentile 3 3 3 3 3 Molto poco gentile 2 2 2 2 2 Non so 1 1 1 1 1 QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEGLI ANZIANI ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0 Pag.3/4 9. COME VALUTA I SEGUENTI ASPETTI ALBERGHIERI? (compilare solo per i servizi presenti) Ottimi Servizio di ristorazione Pulizia dei locali Lavanderia e guardaroba Manutenzione 5 5 5 5 Soddisface nti 4 4 4 4 Sufficienti 3 3 3 3 Insoddisfac enti 2 2 2 2 Pessimi 1 1 1 1 10. LE E’ MAI CAPITATO DI AVERE SEGNALATO AL SERVIZIO PROBLEMI O DISSERVIZI PARTICOLARI? A spesso B raramente C mai 11. SE LE E’ CAPITATO CHE TIPO DI PROBLEMI ERANO: ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 12. SE LE E’ CAPITATO, E’ SODDISFATTO DI COME IL SERVIZIO RISOLVE LAMENTELE O PROBLEMI PARTICOLARI? A molto B abbastanza C poco D molto poco E non so 13. QUAL’E’ LA COSA CHE APPREZZA DI PIU’ IN QUESTO SERVIZIO ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEGLI ANZIANI ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0 Pag.4/4 14. E QUELLA CHE LE PIACE DI MENO _____________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ 15. RISPETTO ALLE SUE ASPETTATIVE INIZIALI, COMPLESSIVAMENTE, LA SUA OPINIONE SU QUESTO SERVIZIO E’? A B C D migliore di quanto pensassi esattamente come me la immaginavo peggio di quanto pensassi non so 16. SE DESIDERA ESPRIMERE ALTRI PARERI O SUGGERIMENTI PER MIGLIORARE IL SERVIZIO, LO FACCIA QUI DI SEGUITO ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ ________________________________________________________________________ PER FINIRE LE CHIEDIAMO ALCUNI DATI 17. QUAL E’ LA SUA ETA'? ______ anni 18. E IL SESSO? maschio femmina 19. COMPLESSIVAMENTE LEI QUANTO E’ SODDISFATTO DI COME IL SERVIZIO LA ASSISTE? 5 4 3 2 1 molto abbastanza poco molto poco non so GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE…… QUESTIONARIO SUL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI Strutture Anziani Mod. A 5.5 Rev. 11 Pag. 1/2 Yh^d/KEZ/K/'Z/DEdK>^Zs//K;^ƚƌƵƚƚƵƌĞƌĞƐŝĚĞŶnjŝĂůŝͿ 1 2 3 4 5 6 7 >͛D/Ed>͛dDK^&Z/EdZE>>^dZhddhZ^KEK͞K'>/Ed/ &D/>/Z/͍͟ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ s/E /E&KZDdK > WZ^KE> ;D//͕ /E&ZD/Z/͕ ^^/^dEd/Ϳ ^h>> hZ >͛^^/^dEZ/sK>d>^hK&D/'>/Z͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>>hZD/,,/>^hK&D/>/ZZ/s͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>>hZ/E&ZD/Z/^d/,,/>^hK&D/>/ZZ/s͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>>hZ>>WZ^KE;/'/E͕/'>/DEdK͕^^/^dE hZEd/W^d/Ϳ,/>^hK&D/>/ZZ/s͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>^Zs//K/&/^/KdZW/,>^dZhddhZDdd /^WK^//KE͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>>dd/s/d,sE'KEKKZ'E/dWZ'>/E/E/;^͘ >KZdKZ//h/E͕'/EE^d//'ZhWWK͕&^d͕h^/dͿ͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ F F F F F F F F F F F F F QUESTIONARIO SUL GRADO DI SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI Strutture Anziani 8 9 10 11 12 13 Mod. A 5.5 Rev. 11 Pag. 2/2 ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>^Zs//K/Z/^dKZ/KE͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>>Wh>///>K>/͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>^Zs//K/>sEZ/'hZZK͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ ^K/^&ddK>>KZd^/>>W/d/^K>dK>WZ^KE> >>^dZhddhZ͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ ĂϭĂϭϬƋƵĂŶƚŽğŝŵƉŽƌƚĂŶƚĞƉĞƌůĞŝƋƵĞƐƚŽĂƐƉĞƚƚŽ͍ YhEdKKE^/'>/ZYh^dK^Zs//K>dZ/ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ KDW>^^/sDEd^K/^&ddK/KD>^dZhddhZ^^/^d/>^hK &D/>/Z͍ >ĞĐŚŝĞĚŝĂŵŽĚŝĚĂƌĞƵŶĂǀĂůƵƚĂnjŝŽŶĞ;ĚĂϭĂϭϬͿ F F F F F F F F F F F QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PERSONALE ALLEGATO C - CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.5 - Rev. 0 STRUTTURA: ……………………………. QUESTIONARIO di SODDISFAZIONE del PERSONALE Qualifica professionale: ______________________________ Data di compilazione: ________________________________ 1. Gli obiettivi della struttura ti sono chiari e ben definiti? SI NO 2. Ci sono i mezzi e le risorse per svolgere adeguatamente il tuo lavoro? SI NO 3. La struttura è disponibile ad andare incontro alle esigenze dei lavoratori? SI NO 4. E’ facile avere le informazioni di cui hai bisogno? SI NO 5. Ci sono persone che vengono emarginate? SI NO 6. Esiste collaborazione tra i colleghi? SI NO 7. La struttura trova soluzioni adeguate ai problemi che deve affrontare? SI NO 8. I responsabili trattano gli operatori in maniera equa? SI NO 9. La struttura è attenta a migliorare i modi di lavorare? SI NO 10. Il piano di lavoro assistenziale è ben organizzato? SI NO 11. L’ambiente dove lavori è un ambiente sicuro? SI NO 12. E’ adeguata la modalità con la quale ti assegnano i compiti? SI NO 13. Ti sono chiari i ruoli delle diverse figure professionali? SI NO 14. I compiti che ti vengono assegnati sono coerenti con la tua professionalità? SI NO 15. I tuoi colleghi di lavoro sono competenti? SI NO 16. Nell’affrontare il tuo lavoro sei supportato da momenti di formazione? SI NO 17. Nell’ambito del tuo lavoro godi di un po’ di autonomia professionale? SI NO 18. Ti senti coinvolto nell’organizzazione della struttura? SI NO 19. All’interno del tuo gruppo di lavoro vengono presi in considerazione i suggerimenti dei colleghi? SI NO QUESTIONARIO DI SODDISFAZIONE DEL PERSONALE ALLEGATO C - CARTA DEI SERVIZI LOMBARDIA Mod. A SA LO 4.5 - Rev. 0 Spazio riservato per ulteriori annotazioni, considerazioni e suggerimenti: ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… ………………………………………………………………………………………………………… MENU’ M ENU’ A Autunno utunno – Inverno Inverno R RSA SA “Mons.Luigi “Mons.Luigi N Novarese” ovarese” – Palestro Palestro (PV) (PV) 1^ SETTIMANA autunno-inverno LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA ALTERNATIVE FISSE PRANZO Maccheroni alla pescatora Filetto di platessa al pane saporito Pasta con pesto, patate e fagiolini Lonza al rosmarino Mezze maniche con sugo di pomodorini e basilico Bollito di manzo con salsa verde Penne con salsiccia e spinaci Pasta con sugo alla norma Hamburger di manzo alla pizzaiola Coscia di pollo al forno Finocchi gratinati Insalata mista Macedonia di verdure al vapore Bietole gratinate Erbette ripassate Zucchine lesse Fagiolini al vapore Finocchi all’olio Cipolline Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Budino Crostata Fette biscottate e marmellata LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ Gnocchetti sardi al pomodoro, ricotta e pesto Scaloppa di tacchino al limone Lasagna alla bolognese Doratine di provola Al forno Broccoli all’olio Spinaci all’agro Fagiolini all’olio Zucchine trifolate Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Mousse di frutta Snack dolce Yogurt Torta GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA Frutta fresca di stagione Pane comune MERENDE CENA Pasta e patate Crema di carote Polpettine al sugo Petto di pollo al vino bianco Fagiolini olio Pomodori gratinati Passato di verdure con riso Crema di fagioli Zuppa di cerali misti Minestra contadina Crema di ceci al rosmarino Frittata con verdure e ricotta Parmigianina di zucchine Torta rustica ai funghi Formaggio Caprino Flan di broccoli Zucchine trifolate Patate arrosto Cavolfiori stufati Verdure al vapore Patate lesse Fagiolini al pomodoro Zucchine al vapore Finocchi all’olio Fagiolini al vapore Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Primi Piatti: -Pasta in bianco o al pomodoro -Riso in bianco o al pomodoro -Semolino -Minestrina -Passato di verdura Secondi Piatti: -Affettati a rotazione -Formaggio fresco o da taglio Contorni: - Purè di patate -Insalata verde -Insalata di pomodori Frutta fresca: -Mousse di frutta -Yogurt -Budini Merende: -The con biscotti MENU’ M ENU’ A Autunno utunno – Inverno Inverno R RSA SA “Mons.Luigi “Mons.Luigi N Novarese” ovarese” – Palestro Palestro (PV) (PV) 2^ SETTIMANA autunno-inverno LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA PRANZO Pasta con sugo di vongole e pomodoro Risotto ai funghi porcini Caserecce con salsa alla zingara Pasta amatriciana Farfalle con sugo ai frutti di mare Arista al latte Stracotto di bovino Filetto di platessa al limone Insalata verde Coste all’olio Carote al vapore Fagiolini al vapore Finocchi al vapore Zucchine al verde Finocchi all’olio Zucchine al vapore Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Merluzzo alla livornese Scaloppa di tacchino con salsa ai capperi Verdure grigliate Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune ALTERNATIVE FISSE Pasta con sugo di pomodoro e pesto Crespelle di magro alla valdostana Spezzatino di manzo alla pizzaiola Scaloppa di pollo ai funghi Cavolo verza stufato Caponata di verdure Zucchine stufate Cipolline Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione MERENDE Budino Crostata Fette biscottate e marmellata Mousse di frutta Snack dolce Yogurt Torta LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA Crema di zucca e porri Minestrone CENA Passato di verdura con crostini Vellutata di funghi e patate Crema di cavolfiore con erba cipollina Zuppa di patate Sformato di patate Frittata con spinaci e ricotta Flan di grana Erbazzone Bocconcini di pollo con salsa yogurt e senape Pesce spada alla mediterranea Formaggio Gorgonzola Pomodori in insalata Patate al forno Broccoli saltati Ratatouille di verdure Spinaci all’olio Erbette agli aromi Polenta Fagiolini all’olio Zucchine al vapore Fagiolini al pomodoro Finocchi al vapore Fagiolini al vapore Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Crema di piselli e ricotta Primi Piatti: -Pasta in bianco o al pomodoro -Riso in bianco o al pomodoro -Semolino -Minestrina -Passato di verdura Secondi Piatti: -Affettati a rotazione -Formaggio fresco o da taglio Contorni: - Purè di patate -Insalata verde -Insalata di pomodori Frutta fresca: -Mousse di frutta -Yogurt -Budini Merende: -The con biscotti MENU’ M ENU’ A Autunno utunno – Inverno Inverno R RSA SA “Mons.Luigi “Mons.Luigi N Novarese” ovarese” – Palestro Palestro (PV) (PV) 3^ SETTIMANA autunno-inverno LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA PRANZO Pasta con le cozze Orecchiette con i broccoli Polenta Gnocchi di patate con salsa al pomodoro Pizzoccheri alla valtellinesi Ravioli di magro burro e salvia Prosciutto di Praga Bocconcini di pollo alla pizzaiola Seppioline in umido Finocchi gratinati Piselli agli aromi Fagioli Zucchine agli aromi Pane comune Fagiolini all’olio Frutta fresca di stagione Pane comune Risotto alla milanese Filetto di platessa gratinato al forno Arrotolato di tacchino al forno Brasato di manzo Insalata verde Spinaci saltati Verdure al vapore Costa saltata Fagiolini all’olio Frutta fresca di stagione Pane comune Finocchi al vapore Frutta fresca di stagione Pane comune Zucchine trifolate Frutta fresca di stagione Pane comune Fagiolini al vapore Frutta fresca di stagione Budino Crostata Fette biscottate e marmellata Mousse di frutta Snack dolce Yogurt Torta LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA Zuppa di patate Crema di broccoli con pasta Pane comune MERENDE Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Salsiccia CENA Zuppa di kamut e spinaci Pollo lesso Cavolini di Bruxelles Zuppa di cerali misti Zuppa di lenticchie con riso Minestrone Crema di carote, orzo e funghi Torta rustica con zucchine, crescenza e Praga Sformato di legumi Frittata gruviera e carote Primo sale alla Ligure Involtini di prosciutto cotto e formaggio al gratin Flan di zucca Fagiolini all’olio Pomodori gratinati Zucchine grigliate Erbette all’olio Carote julienne Purè di patate Fagiolini all’olio Finocchi al vapore Zucchine trifolate Zucchine al vapore Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune ALTERNATIVE FISSE Primi Piatti: -Pasta in bianco o al pomodoro -Riso in bianco o al pomodoro -Semolino -Minestrina -Passato di verdura Secondi Piatti: -Affettati a rotazione -Formaggio fresco o da taglio Contorni: - Purè di patate -Insalata verde -Insalata di pomodori Frutta fresca: -Mousse di frutta -Yogurt -Budini Merende: -The con biscotti MENU’ M ENU’ A Autunno utunno – Inverno Inverno R RSA SA “Mons.Luigi “Mons.Luigi N Novarese” ovarese” – Palestro Palestro (PV) (PV) 4^ SETTIMANA autunno-inverno LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA ALTERNATIVE FISSE PRANZO Risotto con verza Lonza panata Zucchine trifolate Rigatoni con salsa di pomodoro, olive e melanzane Petto di pollo agli agrumi Mezze maniche con sugo ai carciofi Trippa Purè di patate Stracotto di bovino Penne alla puttanesca Filetto di platessa agli aromi Fusilli con sugo panna prosciutto e piselli Polpettine al vino bianco Rotelle ricotta e spinaci Spezzatino di maiale Spinaci all’agro Fagioli Costa saltata Piselli al vapore Insalata mista Erbette agli aromi Finocchi al vapore Zucchine all’olio Fagiolini al vapore Finocchi gratinati Fagiolini all’olio Zucchine agli aromi Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Frutta fresca di stagione Pane comune Budino Crostata Fette biscottate e marmellata Mousse di frutta Snack dolce Yogurt Torta LUNEDÌ MARTEDÌ MERCOLEDÌ GIOVEDÌ VENERDÌ SABATO DOMENICA Frutta fresca di stagione Pane comune MERENDE CENA Zuppa di fave, farro e catalogna Crema di zucca porri e lenticchie Passato di verdura Minestra contadina Crema di zucchine Crema di piselli Zuppa di carote e orzo Halibut alla mediterranea Ricotta al forno Gâteaux di tonno Frittata con prosciutto e formaggio Scaloppa di tacchino al rosmarino Torta rustica agli spinaci Hamburger di pollo al forno Finocchi lessi Cavolfiori al vapore Carote all’olio Ratatouille di verdure Bietola all’olio Macedonia di verdure Finocchi gratinati Fagiolini a vapore Finocchi all’olio Zucchine trifolate Fagiolini al vapore Zucchine all’olio Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Frutta cotta Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Pane comune Primi Piatti: -Pasta in bianco o al pomodoro -Riso in bianco o al pomodoro -Semolino -Minestrina -Passato di verdura Secondi Piatti: -Affettati a rotazione -Formaggio fresco o da taglio Contorni: - Purè di patate -Insalata verde -Insalata di pomodori Frutta fresca: -Mousse di frutta -Yogurt -Budini Merende: -The con biscotti