Carta dei servizi
Strutture residenziali
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Perché una carta dei servizi
Chi siamo
La “Carta dei Servizi” delle strutture residenziali è
Coopselios è una cooperativa sociale no profit di tipo
indirizzata prioritariamente agli anziani e alle loro
A, in grado di offrire a istituzioni pubbliche e privati,
famiglie con l’obiettivo di:
soluzioni avanzate ai bisogni socio assistenziali ed
educativi. Nata nel 1984, conta oggi 3.000
›› informare dei servizi offerti;
rofessionisti che operano quotidianamente ponendosi
›› comunicare gli impegni assunti;
come obiettivi prioritari la qualità e l’affidabilità.
Coopselios è una cooperativa presente a livello
›› garantire una risposta efficace ai bisogni degli
nazionale con oltre 170 gestioni nei settori
assistiti nel contesto della residenzialità. Il nostro
Assistenziale, Educativo e Sanitario, particolarmente
impegno è che la stessa diventi uno strumento di
attenta alle esigenze dei territori nei quali opera.
partecipazione e coinvolgimento attraverso un dialogo
Coopselios offre quotidianamente i propri servizi a
costante con gli utenti, indispensabile per una sempre
oltre 7.000 persone garantendo la certezza di servizi
maggiore qualità dei servizi erogati.
flessibili, integrati, di qualità e conformi alle
La Carta dei Servizi, attraverso la quale vengono
normative.
enunciati e garantiti standard di qualità del servizio
Fra i servizi offerti:
erogato, è volta essenzialmente alla tutela dei diritti
dell’utente, conferendo allo stesso il potere di controllo
›› progettazione e gestione di Residenze (Case
sulla qualità dei servizi erogati.
Residenza, Centri Servizi, Alloggi Protetti, Residenze
Sanitarie Assistenziali), Centri Diurni, Servizi
In questo documento assumono un ruolo fondamentale
Domiciliari, Nuclei specializzati per deficit cognitivi;
l’informazione e la trasparenza.
›› progettazione e gestione di Asili Nido, Micronidi,
Le informazioni contenute permettono di conoscere i
Scuole per l’Infanzia, sezioni primavera, asili aziendali
gestori e le caratteristiche del servizio e capire con
e centri bambino;
quale modalità accedervi.
›› servizi territoriali per minori con o senza disagio
Attraverso la possibilità di esprimere opinioni,
psichico o familiare.
suggerimenti, osservazioni ed eventuali reclami, sarà
garantito un costante confronto e un costruttivo dialogo
Coopselios dal 16 settembre 2009 si è inoltre dotata di
tra le parti al fine di offrire un servizio in continuo
un codice etico, visionabile sul sito della cooperativa.
miglioramento.
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La storia
La mission
Coopselios è la sintesi delle esperienze maturate a
La persona è al centro della filosofia di Coopselios sia
Piacenza, da Coop. S.E. (1982), e a Reggio Emilia, da
nel ruolo di lavoratore sia di cliente/utente.
Coop Elios (1985).
“La cooperativa ha lo scopo di perseguire l’interesse
A Piacenza, Coop. S.E. gestiva i servizi educativi per
generale della comunità alla promozione umana e
utenti portatori di disabilità e centri educativi per
all’integrazione sociale dei cittadini attraverso la
minori (bambini e adolescenti);
gestione di servizi socio sanitari ed educativi” (Art. 3
Statuto Sociale).
a Reggio Emilia, con il nome di Elios, ha realizzato il
primo nido cooperativo e servizi per anziani
Nello specifico Coopselios si impegna:
nell’Appennino Reggiano.
›› nella progettazione di soluzioni innovative che
Nel 1995, a seguito di fusione, le due cooperative
sappiano ipotizzare risposte ai nuovi bisogni delle
assumono la denominazione di Coopselios.
famiglie e alle possibili emergenze economiche;
Lo sviluppo di competenze sempre più elevate e
›› nella promozione di politiche per le pari opportunità
l’offerta di servizi affidabili e di qualità hanno portato
e per la pari dignità delle persone e in azioni di
Coopselios da una dimensione locale a una presenza
sensibilizzazione e promozione di una cultura della
diffusa nel nord e nel centro Italia, assumendo una
persona e dei servizi;
posizione di leadership nei servizi alla persona.
›› nella promozione, anche attraverso partnership
Coopselios è in grado oggi di fornire una gamma
efficaci, di un modello di welfare innovativo, fondato
diversificata di servizi, seguendo le più moderne
sui principi di sussidiarietà, prevenzione, mutuo-aiuto e
pratiche nel campo della cura, dell’assistenza e
integrazione con il pubblico, sostenibilità economica.
dell’educazione e, contemporaneamente, adeguandosi
alle culture e alle diverse specificità territoriali. In
questo modo Coopselios riesce a coniugare l’attenzione
per il territorio, tipica della piccola cooperativa, con il
respiro della grande impresa, dotata di solide
competenze tecniche, di una notevole efficienza
organizzativa e di una riconosciuta solidità
patrimoniale.
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Il Settore Anziani
Principi guida
Il Settore Anziani rappresenta oltre il 70% dell’attività
›› L’assistenza come “prendersi cura” del benessere
complessiva di Coopselios. La ricerca costante di
globale dell’anziano e della sua famiglia;
metodologie di assistenza e cura innovative,
›› la valorizzazione dell’identità e la personalizzazione
l’individuazione di proposte di servizi diversificati,
dell’assistenza sulla base delle necessità, dei desideri e
flessibili e specialistici, il miglioramento continuo della
delle abitudini di ciascun individuo;
qualità dei servizi, sono gli elementi caratteristici del
›› la valorizzazione, il mantenimento e il recupero delle
Settore Anziani. Questi elementi, unitamente alla
abilità individuali;
capacità di analisi dei bisogni della popolazione
anziana e di collaborazione con le Istituzioni
›› la cura e l’allestimento degli spazi accoglienti,
Pubbliche, rendono il Settore Anziani di Coopselios un
personalizzati, riconoscibili, sicuri e il più possibile
partner affidabile e in grado di co-progettare servizi e
vicini all’idea di casa;
strutture complesse. Operatori socio sanitari,
›› la relazione, l’ascolto e l’osservazione come
Responsabili delle Attività Assistenziali, Infermieri,
modalità di lavoro nella quotidianità del prendersi cura;
Terapisti della Riabilitazione, Medici, Coordinatori di
Struttura/Servizio, Educatori, Animatori, Psicologi,
›› la valorizzazione dei programmi di socializzazione,
Logopedisti, Assistenti Sociali: queste le
relazione e animazione;
professionalità delle persone impegnate
›› l’integrazione dei servizi con il territorio nel quale
quotidianamente nei servizi e che mettono a
sono collocati;
disposizione la loro competenza per assistere, curare e
›› la diffusione della cultura e della memoria degli
riabilitare migliaia di persone anziane.
anziani come patrimonio sociale e culturale della
società;
›› la comprensione dei bisogni in divenire degli anziani
e delle famiglie;
›› il sostegno e il riconoscimento della famiglia come
risorsa nel processo di cura, il suo coinvolgimento nella
stesura del progetto assistenziale individuale e nella
partecipazione alla vita del servizio;
›› il benessere, la crescita e la promozione del valore
del lavoro di ogni professionalità presente nei servizi;
›› la multidisciplinarietà e il lavoro di team.
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Caratteristiche generali delle residenze
per anziani
La scansione della giornata
L’aiuto al risveglio si svolge di norma dalle 7.00 del
La struttura tecnico gestionale
mattino in poi nel rispetto delle esigenze individuali e
delle abitudini personali; gli operatori offrono a
Il Settore Anziani fa parte dell’Area Assistenziale di
ciascuno la cura e l’igiene personale, l’aiuto nel cambio
Coopselios presidiata dal Direttore Tecnico e si avvale
della biancheria e nella vestizione, le eventuali cure
di uno staff di specialisti fra i quali, uno specialista del
infermieristiche, nell’assoluto rispetto della
processo di cura degi anziani, con la finalità di:
riservatezza.
›› presidiare e migliorare la qualità dei servizi offerti;
Successivamente viene servita la colazione in sala da
pranzo o a letto per chi non può alzarsi e vengono
›› promuovere la ricerca e diffondere l’innovazione e le
somministrate le terapie.
buone prassi nei servizi;
Dopo la colazione iniziano le diverse attività:
›› progettare servizi e parametri organizzativi e
animazione, deambulazione assistita, fisioterapia
gestionali innovativi coerenti con le normative del
individuale e/o di gruppo, eventuali uscite, ecc..
settore e con l’evoluzione dei bisogni della popolazione
Durante le attività viene servita una bevanda come tè,
anziana;
succo di frutta o altra bibita.
›› realizzare percorsi di formazione permanente per gli
Il pranzo è servito dalle ore 12.00 alle ore 13.30. Il
operatori dei servizi.
personale prepara i piatti cercando di accontentare e
Il Settore Anziani si è dotato di un codice
rispettare i gusti e le abitudini di ciascuno, ma non
comportamentale ed etico che guida e orienta i
dimenticando gli anziani che devono seguire una dieta
professionisti nei confronti degli utenti, delle loro
particolare.
famiglie e dei colleghi nel lavoro quotidiano.
Nel primo pomeriggio chi lo desidera o lo necessita
può riposarsi a letto oppure intrattenersi nelle zone
soggiorno per guardare la televisione, conversare,
leggere. A metà pomeriggio, in genere tra le 15.30 e le
16.30, viene servita una merenda dolce o salata
accompagnata da bevande.
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Dopo la merenda iniziano le diverse attività
Monitoraggio e osservazione
programmate sia individuali che di gruppo.
Durante tutto il periodo di permanenza in struttura il
Tra le 19.00 e le 20.00 viene servita la cena e vengono
personale ha il compito di monitorare e osservare le
somministrate le terapie. Dopo cena chi vuole rimanere
condizioni generali dell’anziano, e di registrarle negli
alzato più a lungo può guardare la televisione,
appositi strumenti utilizzati da ogni figura
conversare, o partecipare a un’attività che verrà
professionale.
organizzata almeno 1 volta alla settimana. Durante la
Predisposizione del Progetto
Assistenziale Individuale (PAI)
notte gli operatori sorvegliano regolarmente gli anziani
e provvedono, per chi ne abbisogna, al cambio dei
Dopo l’ingresso si riunisce l’équipe per la stesura del
presidi per l’incontinenza, all’idratazione e al cambio
PAI che viene elaborato sulla base delle informazioni
di postura. Sono comunque a disposizione per qualsiasi
raccolte:
necessità.
›› a seguito del monitoraggio delle condizioni
complessive dell’anziano;
Il lavoro con l’anziano
›› attraverso l’utilizzo di strumenti specialistici per
Valutazione multidimensionale e raccolta
biografica
individuare i bisogni e le necessità.
Il PAI definisce gli obiettivi che si intendono
Al momento dell’ingresso in struttura, le diverse
raggiungere per migliorare la qualità di vita e il
professionalità dell’équipe di lavoro eseguono una
benessere dell’anziano. Il PAI, una volta redatto, viene
valutazione multidimensionale dell’anziano,
divulgato a tutto il personale, per garantire la
utilizzando specifici strumenti di lavoro come le Scale
condivisione degli obiettivi e l’informazione e
di Valutazione e, in collaborazione con i familiari,
l’omogeneità delle attività da svolgere.
raccolgono la biografia.
Il PAI viene verificato almeno semestralmente, salvo
Stesura del piano di lavoro e
organizzazione
delle attività assistenziali
cambiamenti delle condizioni dell’anziano che ne
richiedono una immediata revisione.
A tutte le fasi di stesura e verifica del PAI si invita la
Sulla base della valutazione effettuata, delle autonomie
partecipazione della famiglia e, quando possibile,
ancora presenti, dei desideri e delle abitudini
dell’anziano stesso.
dell’anziano l’équipe predispone il piano di lavoro
personalizzato e inserisce il nuovo residente nei
programmi generali delle attività socio- assistenziali,
sanitarie e riabilitative della struttura (es. aiuto al
risveglio, bagni, medicazioni, riabilitazione,
animazione).
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Visite di parenti e conoscenti
Individuazione e cambio del posto letto e
del posto a tavola
Le strutture sono aperte alle visite. In circostanze
La camera e il posto a tavola sono individuati al
particolari, concordate con il Coordinatore della
momento dell’inserimento dai responsabili della
struttura, i parenti possono trattenersi con gli anziani,
struttura, in base alla disponibilità e alle esigenze della
anche durante le ore notturne. Durante la permanenza
vita comunitaria, tenendo presente il sesso, le
nella residenza, onde salvaguardare il diritto alla
caratteristiche e i bisogni psico-fisici dell’anziano. In
riservatezza e al riposo dei residenti, i Sigg.ri visitatori
seguito potranno avvenire modifiche nell’assegnazione,
sono tenuti al massimo rispetto delle comuni norme di
previa informazione allo stesso e ai familiari, per
correttezza e di riservatezza in collaborazione con il
motivate ragioni gestionali e/o relative alle esigenze di
lavoro degli operatori.
vita comunitaria e/o di tutela del residente.
Personalizzazione delle camere
Rapporti con il volontariato
Viene favorita al massimo la possibilità di recare con
sé, nella propria camera, oggetti e piccole suppellettili,
Riconoscendo le funzioni di utilità sociale del
nel rispetto delle norme di sicurezza degli ambienti e
volontariato reso dai singoli cittadini o da associazioni,
nei limiti strutturali dello spazio vitale, previo accordo
le strutture ne promuovono l’apporto e l’utilizzo
con il Coordinatore responsabile di struttura.
coordinato, tenendo conto delle finalità istitutive del
servizio. L’attività di volontariato è, in ogni caso,
esclusivamente integrativa, mai sostitutiva di quella del
personale della struttura.
Regole di vita comunitaria
Il fumo
Per disposizione di legge e soprattutto per rispetto della
salute propria e delle altre persone è assolutamente
vietato fumare nelle stanze, nei corridoi, nei soggiorni
e in genere in tutti i locali della struttura. Vi sono
tuttavia, all’esterno delle strutture, degli spazi dedicati
ai fumatori.
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Utilizzo di tv, radio e apparecchiature
Gli alimenti destinati agli anziani vanno consegnati al
È consentito l’uso di apparecchiature radiofoniche o
personale che ne gestirà la corretta conservazione.
televisive (a norma CEE) nelle camere purché il
È severamente vietato introdurre in struttura prodotti
volume non arrechi disturbo alla quiete della struttura e
alimentari deperibili o a base di uova crude (dolci al
sia stato espresso assenso da parte di chi condivide la
cucchiaino come tiramisù o altre creme), prodotti a
stanza. Non è consentito l’utilizzo in camera o in altri
base di carne e pesce.
locali della struttura di fornelli a combustibile e
apparecchiature elettriche.
La partecipazione e la comunicazione
con le famiglie nel processo di cura
Uscite dalla residenza
La famiglia è considerata una risorsa e pertanto il
L’anziano può uscire, autonomamente o
servizio si impegna a garantire una relazione costante e
accompagnato, dalla residenza previa sottoscrizione di
la partecipazione nel processo di cura.
una dichiarazione di esonero della struttura da ogni
In particolare vengono organizzati:
responsabilità.
›› un colloquio individuale da effettuarsi prima
dell’inserimento in struttura per favorire la reciproca
Gli animali
conoscenza e la personalizzazione della camera
È consentito l’ingresso di animali domestici condotti a
dell’anziano e per informare delle modalità di relazione
guinzaglio, attrezzati di materiale per la pulizia e
fra la famiglia e il servizio;
osservanti delle norme igienico sanitarie previste
(vaccinazioni) e nel rispetto delle persone residenti.
Introduzione di alimenti in struttura
La tipologia dei prodotti alimentari che possono essere
introdotti in struttura dagli anziani o dai visitatori e
destinati agli anziani riguarda unicamente:
›› alimenti non deperibili;
›› alimenti a lunga conservazione;
›› alimenti confezionati con etichettatura.
Possono essere accettati dal personale prodotti
alimentari sfusi, privi delle informazioni riportate sulla
confezione originaria soltanto se il familiare esonera
formalmente la struttura, mediante la compilazione e
firma di apposito documento, dalla responsabilità della
somministrazione del prodotto consegnato.
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›› alla collaborazione per l’accompagnamento del
›› un colloquio telefonico la mattina dopo
congiunto a visite mediche programmate all’esterno
l’inserimento per informare la famiglia di come
della struttura;
l’anziano ha trascorso il primo giorno e la prima notte
›› al disbrigo delle pratiche amministrative,
in struttura;
pensionistiche e simili relative all’anziano;
›› almeno due incontri all’anno con tutti i familiari
degli anziani residenti per restituire loro dati, riflessioni
›› ad evitare l’assistenza diretta sull’anziano, se non
e informazioni sul servizio offerto e sulla qualità
concordato con i responsabili;
percepita e per presentare e illustrare progetti e attività
›› a partecipare alle attività organizzate dalla struttura;
realizzati e da realizzare con e per gli anziani;
›› a non avvicinarsi, per motivi igienici, al carrello
›› incontri individuali per la redazione del PAI per
durante la somministrazione dei pasti;
rendere i familiari protagonisti ed integrati nel processo
›› a limitare la presenza al tavolo dell’anziano durante
di cura, sostenerli attraverso l’offerta di supporto
l’orario dei pasti ad un solo familiare;
emotivo, condivisione di informazioni, strategie e
conoscenze, condividere le scelte assistenziali;
›› a non portare all’anziano medicinali, bevande
alcoliche, o alimenti se non concordato con i
›› incontri individuali o colloqui telefonici per
responsabili;
informare tempestivamente i familiari sugli eventi
sanitari rilevanti del processo di cura;
›› a mantenere un dialogo costante e proficuo durante
le visite al proprio congiunto;
›› momenti di coinvolgimento nella valutazione della
qualità del servizio come l’intervista telefonica
›› a fornire al personale della struttura le informazioni
annuale per la valutazione del livello di soddisfazione
necessarie per un’adeguata e personalizzata assistenza;
sul servizio offerto. I risultati dell’indagine vengono
›› a collaborare con la struttura per la personalizzazione
resi noti anche tramite affissione nello spazio per le
della camera del proprio congiunto.
informazioni della struttura.
Collaborazione tra familiari e residenza
I rapporti tra i familiari e il personale della struttura
devono essere improntati al reciproco rispetto e
comprensione. I familiari sono tenuti a collaborare con
la residenza per quanto afferisce:
›› alla tenuta del cambio stagionale degli indumenti
non collocabili in struttura;
›› al rinnovo degli abiti, delle calzature e degli
indumenti qualora si renda necessario;
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Informazioni chiare e trasparenti
L’anziano può essere dimesso, in caso di mancato
Informazioni sul servizio
pagamento della retta di degenza o di quant’altro
All’atto dell’inserimento in struttura viene presentata
dovuto, di impossibilità della struttura a rispondere alle
dal Coordinatore/RAA (Responsabile Attività
mutate condizioni psicofisiche, di mancato rispetto
Assistenziali) la Cooperativa Coopselios, viene
delle regole di convivenza. Al momento della
consegnata la Carta dei Servizi, vengono illustrate le
dimissione la struttura predisporrà opposita relazione
modalità per presentare un reclamo, vengono illustrate
socio- assistenziale e sanitaria per garantire la
nel dettaglio le caratteristiche e l’organizzazione del
continuità assistenziale dell’anziano.
servizio e vengono forniti i recapiti e gli orari dei
Verranno riconsegnati gli originali dei documenti
referenti.
personali portati al momento dell’ingresso e le
All’interno dello spazio per le informazioni previsto in
eventuali somme, depositate dall’anziano o dai
ogni residenza vengono affissi: una breve descrizione
familiari, destinate alle spese personali. Il posto letto, il
della struttura, foto dei responsabili e foto di gruppo
relativo armadio e comodino saranno liberati dagli
del personale, piantina leggibile della struttura con
effetti personali dell’anziano. Tali oggetti saranno
indicazione dei luoghi più importanti, orari di
tenuti, se non ritirati subito dai familiari, presso la
ricevimento e presenza dei diversi responsabili,
residenza per un massimodi giorni 30, scaduto tale
cartolina dei reclami, organizzazione della giornata tipo
termine Coopselios si solleva da qualsiasi
con orari, carta dei servizi, carta dei valori, menù,
responsabilità circa il ritrovamento delle cose.
programma delle attività settimanali, avvisi di
iniziative del territorio, di altre strutture di Coopselios e
del settore. Ogni addetto è dotato di cartellino di
riconoscimento recante nome, cognome e qualifica.
Retta
L’ammontare della retta e del deposito cauzionale da
versare al momento dell’ingresso e le relative modalità
di pagamento sono descritte negli allegati “Contratto di
accoglienza” e “Retta per l’anno in corso”,
quest’ultimo comprensivo dei servizi esclusi dalla retta
e relativo tariffario.
Dimissioni
Dimissioni volontarie
L’anziano che desidera lasciare la struttura deve darne
comunicazione al Coordinatore e con le modalità
previste nell’allegato “Contratto di Accoglienza”.
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Decesso
Se l’anziano decede in struttura, Coopselios mette a
disposizione, ove presenti, le camere ardenti delle
strutture. La scelta dell’impresa di pompe funebri,
deputata ad occuparsi anche della vestizione della
salma e dell’allestimento della camera ardente spetta ai
familiari, così come le incombenze relative alla
Coopselios non rimborsa lo smarrimento e la rottura di
cerimonia funebre e alla tumulazione.
occhiali, protesi dentarie e acustiche, salvo non sia
dimostrata la responsabilità diretta e nominativa del
personale di assistenza. In quest’ultima ipotesi
Norme di salvaguardia
l’anziano, il familiare stretto, il garante o
Durante la permanenza in struttura Coopselios non
l’amministratore di sostegno potranno richiedere il
risponde:
rimborso del 70% della somma sostenuta per l’acquisto
›› dello smarrimento di capi personali dell’anziano non
di una nuova protesi. In particolare per quanto riguarda
contrassegnati con il numero/sigla assegnato al
le protesi dentarie, il rimborso sarà effettuato, previa
momento dell’inserimento e per ogni successivo
produzione dell’originale della fattura quietanzata nei
reintegro da parte della famiglia;
limiti dei seguenti importi:
›› dei capi delicati che necessitano di lavaggio a secco.
›› per ogni protesi mobile totale o parziale provvisoria,
fino a un massimo di euro 500,00;
La struttura non assume responsabilità alcuna per i
valori e gli oggetti (es. protesi dentarie o auricolari)
›› per ogni protesi mobile totale o completa (c.d.
conservati personalmente dagli anziani nelle loro
“dentiera”), fino a un massimo di euro 1.500,00;
stanze. In caso di comprovata necessità gli anziani
›› per ogni protesi mobile scheletrica fino a un
possono consegnare al responsabile di struttura somme
massimo di euro 2.000,00.
od oggetti di modico valore. Il responsabile di struttura
provvederà a redigere apposito verbale con
l’indicazione delle somme e/o degli oggetti consegnati,
controfirmato dall’anziano stesso o da chi ne ha tutela,
e a custodirli in cassette di sicurezza o cassaforte.
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Coopselios non è responsabile in caso di eventi dannosi
›› effettiva realizzazione del progetto di animazione
derivanti dal consumo da parte degli anziani di alimenti
innovativo.
di provenienza esterna.
In caso di ricovero ospedaliero, il personale della
Integrazione con il territorio
struttura ne darà tempestiva comunicazione ai familiari
Il servizio si impegna a garantire annualmente almeno
referenti o chi per essi. Tuttavia gli adempimenti
n° 2 iniziative di integrazione con il territorio (es.
assistenziali dal momento del ricovero presso il
uscite, iniziative con le scuole, iniziative con
presidio ospedaliero e fino al rientro in struttura
associazioni, volontariato)
competono ai familiari o chi per essi.
Indicatore:
Nel caso il numero degli indumenti portati il giorno
dell’ingresso sia inferiore a quello indicato
›› n° iniziative di integrazione con il territorio/anno
nell’allegato “Elenco documenti ed effetti personali”, il
realizzate
personale assistenziale, in caso di reale necessità, potrà
temporaneamente fare indossare all’anziano, indumenti
Igiene e cura della persona
di proprietà della struttura.
Le strutture si impegnano a garantire all’anziano
almeno ogni 7 giorni e in ogni caso al bisogno un
Standard di qualità, impegni e
programmi
bagno completo.
Coopselios ritiene fondamentale definire gli impegni e
Indicatore:
gli standard di servizio che si assume nei confronti
›› Frequenza media del bagno per ogni anziano.
degli anziani. Coopselios garantisce all’interno delle
residenze per anziani i seguenti standard di qualità.
Standard servizi offerti
Attività di animazione e di socializzazione
Il servizio si impegna a garantire quotidianamente
secondo apposito programma lo svolgimento di attività
di animazione e la predisposizione di un progetto
innovativo annuale.
Indicatori:
›› presenza di documento di programmazione delle
attività di animazione;
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Standard personale
Formazione del personale neo assunto
Coopselios si impegna a garantire la realizzazione di
un piano personalizzato di addestramento per ogni neo
assunto e l’aggiornamento al personale attraverso la
pianificazione e realizzazione di attività formative
presso ogni struttura.
Continuità assistenziale
Indicatori:
In caso di dimissione presso altro servizio o a
›› n° piani di addestramento realizzati/N° Operatori neo
domicilio, Coopselios assicura la predisposizione di
assunti;
apposita scheda socio assistenziale di continuità.
›› n° ore medio di ore annue di formazione svolto per
Indicatore:
qualifica.
›› n° schede di dimissioni rilasciate
Coinvolgimento dei familiari
Procedure/ protocolli/istruzioni sanitarie e
Si assicura lo svolgimento di almeno due riunioni
assistenziali
annuali con tutti i familiari per illustrare programma
Il servizio si impegna a utilizzare procedure/protocolli/
annuale delle attività e risultati dell’indagine di
istruzioni, formalizzati in forma scritta e osservati da
soddisfazione del servizio.
tutti gli operatori, in grado di assicurare lo svolgimento
Indicatore:
di tutte le attività previste secondo le migliori prassi e
›› n° riunioni con tutti i familiari effettuate.
la massima efficacia.
Controllo dei fornitori
Indicatore:
Coopselios, a ogni consegna, si impegna a effettuare un
›› n° di protocolli formalizzati e applicati in ogni
controllo qualitativo e quantitativo sui prodotti/servizi
struttura.
forniti.
Indicatori:
Progetti Assistenziali Individuali (PAI)
›› presenza di valutazione annuale dei fornitori;
Le strutture si impegnano a garantire all’anziano la
›› presenza di sistema di controlli sui fornitori in ogni
redazione di un PAI che viene condiviso con la
struttura.
famiglia e verificato almeno due volte all’anno e in
caso di necessità.
Indicatori:
›› n° PAI redatti o verificati;
›› n° PAI condivisi con i familiari.
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Meccanismi di tutela e verifica
Controllo del servizio erogato
Incontri con i familiari: Il Coordinatore di struttura
Coopselios si impegna a garantire in tutte le strutture
presiede a periodici incontri con i familiari per valutare
per anziani, ai fini del miglioramento continuo del
il grado di efficienza dei servizi, la soddisfazione
servizio il controllo mensile delle seguenti attività:
dell’utenza e per raccogliere segnalazioni,
suggerimenti, osservazioni e reclami.
›› attività di prevenzione lesioni da pressione;
Procedure di reclamo: l’anziano o i suoi familiari
›› attività di sorveglianza degli anziani;
hanno il diritto di sporgere un reclamo ogni qualvolta si
›› attività di prevenzione cadute degli anziani;
verifichi il mancato rispetto dei propri diritti. Il reclamo
›› gestione farmaci;
può essere sporto mediante la cartolina di segnalazione
allegata alla Carta dei Servizi e reperibile all’ingresso
›› prevenzione e gestione delle infezioni;
di ogni struttura o mediante mail da inviare a:
›› dimissione per insoddisfazione del servizio;
[email protected].
›› qualità delle cure sanitarie;
›› attività di ascolto e protagonismo degli anziani
residenti.
Indicatore:
›› report mensili inviati all’Ufficio Qualità.
Impegni e programmi di miglioramento
Il Settore Anziani di Coopselios si impegna a:
›› promuovere e diffondere la cultura dell’anziano;
›› promuovere la partecipazione e il coinvolgimento dei
familiari alla vita del servizio e al percorso di cura;
›› innovare costantemente le attività di base del
processo di erogazione del servizio adeguandolo
all’evoluzione dei bisogni degli anziani, così come il
sistema di controllo e monitoraggio sui servizi offerti
nelle strutture;
›› mettere in rete le strutture attraverso un lavoro di
équipe che coinvolga tutti i coordinatori in modo da
favorire la comunicazione interna, il confronto, la
condivisione e lo scambio di idee, pensieri ed
esperienze.
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In ogni caso la risposta al reclamo verrà garantita dal
Coordinatore di Struttura, entro un mese dalla data di
ricezione, in un apposito incontro con i familiari. I dati
Responsabile Sistema Qualità aziendale al fine di
Consigli per i familiari durante le visite
al proprio congiunto
acquisire informazioni sugli eventi più frequenti di
›› Spiegate chi siete e se necessario rassicuratelo/la
insoddisfazione e intraprendere le opportune azioni di
sulla sua attuale sistemazione;
miglioramento.
›› portate un gruppo di oggetti per lui/lei significativi e
Indagine di soddisfazione sul servizio: il livello di
utilizzateli quali soggetti della conversazione (ad
soddisfazione dei familiari viene misurato mediante la
esempio delle fotografie personali oppure di animali,
realizzazione di interviste telefoniche da parte di ditte
bambini, luoghi significativi, giardini, piante, fiori e
specializzate esterne a Coopselios. Anche gli operatori
altri oggetti del suo passato vissuto...);
della residenza e l’eventuale committenza (es. ASL,
›› parlategli/le di eventi del passato e aiutatelo/la a
Comuni) sono soggetti a indagini annuali di
ricordarli (magari prendendo spunto dagli oggetti
soddisfazione.
significativi che gli/le avete portato...);
Divulgazione pubblica dei risultati: Coopselios si
›› portate i bambini a fargli/le visita;
relativi ai reclami vengono elaborati statisticamente dal
impegna a fornire i dati relativi al monitoraggio degli
›› leggetegli/le il giornale, le riviste o i suoi libri
standard di qualità, dei reclami dei familiari, attraverso
preferiti. Parlatene con lui/lei;
affissione nello spazio informazioni di ogni struttura, e
ai committenti su richiesta attraverso apposita
›› leggetegli/le poesie, filastrocche per lui/lei evocative
relazione.
(magari quelle che sapete che ha imparato a scuola, che
recitava ai figli, ai nipoti…);
Modalità di verifica degli impegni assunti con la
cantate le sue canzoni preferite;
presente Carta dei Servizi: con periodicità almeno
annuale, Coopselios, mediante un controllo “sul
›› leggetegli/le le sue ricette preferite (magari quelle di
campo” verificherà il rispetto degli impegni assunti con
piatti che cucinava o che amava mangiare) e parlatene
l’introduzione della Carta dei Servizi.
insieme (gli ingredienti, la sequenza della
realizzazione…);
›› massaggiategli/le dolcemente le spalle e le mani,
spazzolatele/pettinategli i capelli;
15
›› se amava piante o animali, portateli e parlatene
Tuttavia esistono delle condizioni nelle quali l’anziano
insieme;
è ancora una persona fragile sia fisicamente che
›› portategli/le piccolissimi regali (ad esempio due/tre
psichicamente, per cui la tutela della sua dignità
cioccolatini, una saponetta, gioielli di bigiotteria,
necessita di maggiore attenzione nell’osservanza dei
campioncini di profumo/dopobarba…);
diritti della persona, sanciti per la generalità dei
cittadini.
›› recitate insieme il rosario o le preghiere, se questo
La valorizzazione del ruolo dei più anziani e della loro
era sua abitudine;
cultura si fonda sull’educazione della popolazione al
›› promuovete il movimento: camminate e conversate;
riconoscimento e al rispetto dei loro diritti, oltre che
›› portate vecchi utensili da cucina o piccoli attrezzi da
sull’adempimento puntuale di una serie di doveri da
lavoro (per la falegnameria, per il giardinaggio ad
parte della società.
esempio). Fateli osservare/toccare e parlatene insieme;
Di questi, il primo è la realizzazione di politiche che
›› portate le registrazione di brani musicali a lui/lei
garantiscano a un anziano di continuare ad essere parte
graditi e/o significativi. Ascoltateli insieme;
attiva nella nostra società, ossia che favoriscano la sua
›› incoraggiate la relazione/amicizia con un altro
condivisione della vita sociale, civile e culturale della
anziano.
comunità.
Questo documento vuole indirizzare l’azione di quanti
operano in favore di persone anziane, direttamente o
Carta dei Diritti della persona anziana
indirettamente, come singoli cittadini oppure
Introduzione
all’interno di:
Gli anziani rappresentano un patrimonio per la società,
›› istituzioni responsabili della realizzazione di un
non solo perché in loro si identifica la memoria
valore pubblico (ospedali, residenze sanitario-
culturale di una popolazione, ma anche perché sempre
assistenziale, scuole, servizi di trasporto ed altri servizi
più costituiscono una risorsa umana attiva, un
alla persona sia pubblici che privati);
contributo d’energie e d’esperienza del quale la società
può avvalersi.
›› agenzie di informazione e, più in generale, mass
media;
Questo nuovo ruolo emerge dalla ricerca clinica e
sociale che rende ragione della constatazione di un
›› famiglie e formazioni sociali. Con loro condividiamo
numero sempre maggiore di persone d’età anagrafica
l’auspicio che i principi qui enunciati trovino la giusta
avanzata e in buone condizioni psicofisiche.
collocazione all’interno dell’attività quotidiana, negli
atti regolativi di essa quali statuti, regolamenti o
16
carte dei servizi, nei suoi indirizzi programmatici e
mondiale della sanità (OMS) nella dichiarazione di
nelle procedure per la realizzazione degli interventi.
Alma Ata (1978) come equilibrio fisico, psichico e
Richiamiamo in questo documento alcuni dei principi
sociale, si è affiancato il concetto di promozione della
fondamentali dell’ordinamento giuridico italiano.
salute della dichiarazione di Ottawa (1986).
›› Il principio “di giustizia sociale”, enunciato nell’art.
3 della Costituzione, laddove si ritiene compito della
Repubblica rimuovere gli ostacoli di ordine economico
e sociale che, limitando di fatto la libertà e
l’uguaglianza dei cittadini, impediscono il pieno
sviluppo della persona umana.
›› La letteratura scientifica riporta che il pieno sviluppo
della persona umana è un processo continuo, non
circoscrivibile in una classe di età particolare poiché si
estende in tutto l’arco della vita.
›› Il principio di “solidarietà sociale”, enunciato
nell’art. 2 della Costituzione, laddove si ritiene compito
della Repubblica riconoscere e garantire i diritti
inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle
formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e
richiedere l’adempimento dei doveri inderogabili di
solidarietà politica, economica e sociale.
›› A queste espressioni di solidarietà inderogabili
vanno affiancate quelle proprie della libera
partecipazione del cittadino al buon funzionamento
della società e alla realizzazione del bene comune, pure
finalizzate alla garanzia della effettiva realizzazione dei
diritti della persona.
›› Il principio di “salute”, enunciato nell’art. 32 della
Costituzione, laddove si ritiene compito della
Repubblica tutelare la salute come fondamentale diritto
dell’individuo e interesse della collettività a garantire
cure gratuite agli indigenti. Va inoltre ricordato che, al
concetto di salute affermato dall’organizzazione
17
La persona anziana al centro di diritti e di doveri
affermato dall’organizzazione mondiale della sanità (OMS) nella dichiarazione di Alma Ata (1978) come equilibrio
fisico, psichico e sociale, si è affiancato il concetto di promozione della salute della dichiarazione di Ottawa (1986).
Non vi è dunque contraddizione tra asserire che la persona gode, per tutto l’arco della sua vita, di tutti i diritti
riconosciuti ai cittadini dal nostro ordinamento giuridico e adottare una carta dei diritti specifica per i più anziani: essa
deve favorire l’azione di educazione al riconoscimento e al rispetto di tali diritti insieme con lo sviluppo delle politiche
sociali, come si è auspicato nell’introduzione.
LA PERSONA HA IL DIRITTO
LA SOCIETÀ E LE ISTITUZIONI HANNO IL DOVERE
Di sviluppare e conservare la propria individualità
Di rispettare l’individualità di ogni persona
e
anziana, riconoscendone i bisogni e realizzando gli
libertà.
interventi a essi adeguati, con riferimento a tutti i
parametri della sua qualità di vita e non in funzione
esclusivamente della sua età anagrafica.
Di conservare e veder rispettare, in osservanza dei
Di rispettare credenze, opinioni e sentimenti delle persone
principi costituzionali, le proprie credenze, opinioni
anziane anche quando essi dovessero apparire anacronistici o
e sentimenti.
in contrasto con la cultura dominante, impegnandosi a
coglierne il significato nel corso della storia della
popolazione.
Di conservare le proprie modalità di condotta
Di rispettare le modalità di condotta della persona anziana,
sociale, se non lesive dei diritti altrui, anche quando
compatibili con le regole della convivenza sociale, evitando
esse dovessero apparire in contrasto con i
di “correggerle” e di “deriderle” senza per questo venire
comportamenti dominanti nel suo ambiente di
meno all’obbligo di aiuto per la sua migliore integrazione
appartenenza.
nella vita della comunità.
Di conservare la libertà di scegliere dove vivere.
Di rispettare la libera scelta della persona anziana di
continuare a vivere nel proprio domicilio, garantendo il
sostegno necessario, nonché in caso di assoluta impossibilità,
le condizioni di accoglienza che permettano di conservare
alcuni aspetti dell’ambiente di vita abbandonato.
18
LA PERSONA HA IL DIRITTO
LA SOCIETÀ E LE ISTITUZIONI HANNO IL DOVERE
Di essere messa in condizioni di esprimere le
Di fornire a ogni persona di età avanzata la possibilità di
proprie abitudini personali, la propria originalità e
conservare e realizzare le proprie attitudini personali, di
creatività.
esprimere la propria emotività e di percepire il proprio
valore, anche se soltanto di carattere affettivo.
Di essere salvaguardata da ogni forma di violenza
Di contrastare, in ogni ambito della società, ogni forma di
fisica e/o morale.
sopraffazione e prevaricazione a danno degli anziani.
Di essere messa in condizioni di godere e di
Di operare perché, anche nelle situazioni più
conservare la propria dignità e il proprio valore,
compromesse e terminali, siano supportate le
anche in casi di perdita parziale o totale della
capacità residue di ogni persona, realizzando un clima
propria autonomia e autosufficienza.
di accettazione, di condivisione e di solidarietà che
garantisca il pieno rispetto della dignità umana.
La tutela dei diritti riconosciuti
il Pubblico (URP). Essi costituiscono un punto di
è opportuno ancora sottolineare che il passaggio,
riferimento informale, immediato, gratuito e di
dall’individuazione dei diritti di cittadinanza
semplice accesso per tutti coloro che necessitano di
riconosciuta dall’ordinamento giuridico alla effettività
tutela. È constatazione comune che larga parte dei
del loro esercizio nella vita delle persone anziane, è
soggetti che si rivolgono al difensore civico, agli UPT
assicurato dalla creazione, dallo sviluppo e dal
e agli URP, è costituita da persone anziane.
consolidamento di una pluralità di condizioni che
vedono implicate le responsabilità di molti soggetti.
Dall’azione di alcuni di loro dipendono l’allocazione
delle risorse (organi politici) e la crescita della
sensibilità sociale (sistema dei media, dell’istruzione e
dell’educazione). Tuttavia, se la tutela dei diritti delle
persone anziane è certamente condizionata da scelte di
carattere generale proprie della sfera della politica
sociale, non di minor portata è la rilevanza di strumenti
di garanzia che quella stessa responsabilità politica ha
voluto il difensore civico regionale e locale, l’Ufficio
di Pubblica Tutela (UPT) e l’Ufficio di Relazione con
19
Allegati
›› Recapito e orari di ricevimento dei responsabili di
servizio.
›› Retta per l’anno in corso, servizi inclusi ed esclusi
dalla retta e relative tariffe.
›› Contratto di accoglienza.
›› Cartolina reclami.
›› Elenco documenti ed effetti personali per l’ingresso.
›› Modulo da far firmare per avvenuta consegna carta
dei servizi (“Consegna Carta dei Servizi”).
›› Standard di personale.
›› Questionari di soddisfazione utenti e familiari.
›› Questionari di soddisfazione personale.
›› Menù.
20
RSA
“Mons. L. Novarese”
Via Umberto I, 66 • Palestro (PV)
Tel. 0384 680957 • Fax 0384 681035
mail: [email protected]
rsa
Aggiornata il : 26/01/2016
1
La RSA “Mons. L. Novarese” si pone come presidio socio assistenziale di carattere residenziale, permanente o temporaneo,
rivolto a persone anziane residenti in Lombardia che abbiano raggiunto
i 65 anni di età, che siano giunte allo stato di non autosufficienza fisica
e/o psichica, totale o parziale, per le quali non sia possibile, anche
tramite altri servizi domiciliari, la permanenza nel proprio ambito
familiare e sociale.
La RSA opera
ra nel rispetto dell’autonomia individuale e della
riservatezza personale, e favorisce la partecipazione degli anziani e dei
loro familiari alla vita comunitaria.
Organizza attività ricreative e di socializzazione.
Promuove l’integrazione territoriale, favorendo
favorendo momenti ed occasioni
di incontro e solidarietà.
Accoglie, riconoscendone il valore sociale, l’apporto del volontariato,
integrandolo nei propri programmi di intervento.
La RSA offre un adeguato livello di comfort abitativo, di assistenza
sanitaria di base (di tipo medico e infermieristico) e riabilitativa, al
fine di recuperare e mantenere, al più alto livello possibile, tutte le
capacità fisiche, mentali, affettive e relazionali degli anziani e per
favorire e perseguire ogni possibilità di ritorno
ritorn a casa.
RICETTIVITÀ E CONVENZIONI /ACCREDITAMENTI
La RSA "Mons. L. Novarese" offre ad anziani non autosufficienti,
un’assistenza adeguata ai loro bisogni ed è tesa a garantire una sempre
più elevata qualità di vita nella condizione dell’istituzionalizzazione.
dell’istituzionalizz
La RSA accoglie un’utenza classificata non autosufficiente.
La RSA dispone complessivamente di 60 posti letto.
La RSA "Mons. L. Novarese" è autorizzata al funzionamento dalla
Provincia di Pavia con Decreto n° 261 del Marzo 1999.
E' inoltre accreditata
ditata con la Regione Lombardia.
COLLOCAZIONE GEOGRAFICA
La RSA è collocata a Palestro (PV), al civico nr 66 di v. Umberto I°.
E' facilmente raggiungibile percorrendo l'autostrada A26 (Alessandria(Alessandria
Vercelli), uscita: Vercelli est.
2
DESCRIZIONE DELLA STRUTTURA
La RSA "Mons. L. Novarese" si sviluppa su tre livelli: seminterrato,
piano terra e piano primo.
L'ingresso affaccia su di un ampia sala polifunzionale, si percorre un
ampio e luminoso corridoio che conduce alla sala soggiorno/pranzo da
dove partono
ono altri corridoi con stanze di degenza e servizi tra cui:
palestra, luogo di culto, cucina interna, ambulatorio medico,
ambulatorio infermieristico.
Al primo piano si trovano gli Uffici Amministrativi e gli spogliatoi
riservati al personale, con servizi annessi.
Nel seminterrato si trovano: locale lavanderia/stireria e i depositi.
All'esterno vi è un ampio spazio dedicato a parcheggio e due aree verdi
ombreggiate ed attrezzate riservate agli anziani e ai loro famigliari.
Le camere sono in totale n° 26, tutte
tutte dotate di bagno e così suddivise:
2 singole, 14 doppie, 10 triple
All'interno della struttura vi sono spazi riservati alla vita di relazione e
socializzazione, alla cura della persona, ai servizi di supporto e
ausiliari come:
- sala polivalente
- sala da pranzo
- laboratorio di animazione
- locale di culto
- palestra
- bagni assistiti
Tutti i locali sono climatizzati.
INFORMAZIONI CHIARE E TRASPARENTI
• Nelle bacheche delle informazioni situate all’ingresso e nel salone
polifunzionale vengono affissi la programmazione delle attività
settimanali e gli orari di ricevimento di tutte le figure professionali
3
componenti l’Equipe della RSA
• Nella bacheca situata
situata al primo piano sono affissi i turni di lavoro
adottati per le singole professionalità
• Ogni addetto è dotato di cartellino di riconoscimento recante foto,
nome, cognome, qualifica e data di assunzione
• Vengono organizzate, previo appuntamento con il Coordinatore di
struttura, visite guidate di pre-ingresso
pre ingresso con la finalità di fornire
informazioni dettagliate sul servizio offerto e per visitare i locali della
RSA. In mancanza del Coordinatore tali informazioni potranno essere
fornite dalla RAA o dall’ IP di turno.
MODALITÀ DI ACCESSO
Per l’accoglimento dell’anziano presso la RSA “Mons. L. Novarese” è
necessario presentare domanda di ingresso sulla modulistica reperibile
in RSA presso la Direzione/in bacheca all’ingresso oppure scaricando
la Domanda Unica
ica di inserimento in RSA dal sito dell’ ASL di Pavia.
Documenti da allegare all’atto dell’ingresso:
• referti di analisi recenti ed eventuali cartelle cliniche,
• eventuale copia del verbale d’invalidità,
• consenso al trattamento dei dati personali,
• fotocopia carta d’identità,
• stato di famiglia e di residenza,
• tessera sanitaria regionale,
• codice fiscale,
• contratto sottoscritto da chi si impegna al pagamento della retta,
• accettazione e sottoscrizione della presente Carta dei Servizi,
• sottoscrizione di caparra cauzionale.
4
Per l’anziano assistito dal Comune di Residenza si chiede di allegare
anche:
• lettera del Comune di autorizzazione al ricovero,
• impegno di spesa per l’integrazione della retta.
La domanda di ingresso viene valutata dal Responsabile
Sanitario/Medico di struttura della RSA ed in base alla positiva
valutazione complessiva dell' anziano lo si colloca in Lista d'Attesa
con la relativa graduatoria.
Criteri per l'inserimento in graduatoria sono:
- rilevanza dei bisogni
isogni sanitari e sociali
- risorse familiari di supporto
- residenza in Regione Lombardia
- compatibilità delle caratteristiche dell'anziano con l'organizzazione
- data di presentazione della domanda
Al momento dell'ingresso in RSA l'anziano deve essere
essere dotato di un
corredo personale cifrato o numerato, composto come indicato nell'
"Elenco documenti/materiali/indumenti/esami per accesso al servizio".
La dotazione iniziale va integrata in riferimento alle esigenze di
degenza o in base al cambio di stagione.
stagio
A cadenza quindicinale viene aggiornato il sito ASL PV relativo alla
lista d’attesa, consultabile al seguente link:
http://www.asl.pavia.it/webasl/progetto4.nsf/RSAListeTot2?OpenView
5
DEPOSITO CAUZIONALE
All’ingresso viene richiesto il versamento a titolo di deposito
cauzionale infruttifero di un importo pari all’ammontare di una
mensilità, che sarà restituito alle dimissioni.
Rilascio agli utenti della dichiarazione prevista dalla DGR 21/3/1997 –
n° 26316:
annualmente il gestore si impegna
impegna a rilasciare ai richiedenti aventi
diritto la certificazione attestante gli oneri sostenuti dall’utente per
prestazioni a rilievo sanitario e di assistenza specifica, da utilizzarsi in
sede di dichiarazione dei redditi.
MODALITA’ DI PAGAMENTO
Le modalità
odalità di pagamento della retta sono descritte nel contratto di
accoglienza (art. 6): Coopselios si obbliga ogni fine mese ad emettere
regolare fattura per le prestazioni erogate e il pagamento dovrà
avvenire secondo le modalità previste all’art. 2 e nei tempi indicati
nella fattura, a favore di Cooperativa Sociale Coopselios s.c. indicando
nella causale il numero della fattura a cui il pagamento si riferisce.
STANDARD ASSISTENZIALE
Si specifica che lo STANDARD minimo di assistenza erogato è di
almeno 901' per anziano a settimana, ripartito fra le figure
professionali previste, così come prescritto dalla DGR 7425/2001,
dalla DGR 12618/2003 e dalla DGR 8496/2008 all. A.
6
DIMISSIONI
DIMISSIONI VOLONTARIE
L’utente che desidera lasciare la struttura deve darne comunicazione al
Coordinatore con preavviso scritto di almeno 15 giorni.
L’utente può venire dimesso con le modalità riportate nella DGR
8496/2008 e come indicato nel contratto di accoglienza.
Al momento della dimissione la struttura predisporrà apposita
relazione socio-assistenziale
assistenziale e sanitaria per garantire la continuità
assistenziale dell’anziano.
Verranno riconsegnati gli originali dei documenti personali portati al
momento dell’ingresso e le eventuali somme di denaro depositate
dall’anziano o dai suoi famigliari e destinate alle sue spese personali.
Il posto letto, relativo armadio e comodino saranno liberati dagli effetti
personali dell’anziano. Tali oggetti saranno tenuti, se non ritirati subito
dai famigliari, presso la residenza per un massimo
massimo di 30 giorni.
Scaduto tale termine Coopselios si solleva da qualsiasi responsabilità
circa il ritrovamento delle cose.
DIMISSIONI PER INSOLVENZA
Vedi quanto riportato nel contratto di accoglienza all’art. 8 e all’art. 9
DECESSO
Se l’utente decede in struttura, Coopselios mette a disposizione le
camere ardenti della RSA.
La scelta dell’impresa di pompe funebri, deputata ad occuparsi anche
della vestizione della salma e dell’allestimento della camera ardente,
spetta ai famigliari così come le incombenze
incombenze relative alla cerimonia
funebre e alla tumulazione.
7
IL GRUPPO DI LAVORO
La dotazione organica, conforme alla normativa regionale (DGR
14/12/2001 n°7435, DGR 07/04/2003 n°12618 e DGR 26/11/2008
n°8496) è considerata un valido indicatore della qualità
qualità del servizio
erogato.
Il personale, elencato di seguito,, è organizzato in turni di lavoro, nel
rispetto dei diritti dei lavoratori al riposo settimanale, alle ferie e agli
altri permessi previsti dal contratto di lavoro. Nel caso di assenze
prolungate (maternità, malattie lunghe, aspettative, ecc.) la dotazione
viene integrata con personale supplente.
Settore
Qualifica
Ente di appartenenza
Amministrativo
Coordinatore
Coopselios
Socio assistenziale
Referente attività
Coopselios
assistenziali (RAA)
Sanitario e Riabilitativo
Operatori socio sanitari
Animatore
Coopselios
Coopselios
Responsabile Sanitario
Coopselios
Medici di struttura
Coopselios
Referente infermieristico Coopselios
(RAI) ed
Infermieri Professionali
(IP)
Alberghiero
Psicologo
Coopselios
Fisioterapista (FKT)
Coopselios
Cuoco - Aiutocuoco
Società So.Vite
Guardarobiere
Coopselios
Ausiliarie
Coopselios
Manutentore
Coop.va Esserci
8
Per la quantificazione degli standard di personale si veda l’allegato
“Standard di personale”
Organigramma
9
SERVIZI EROGATI
La RSA "Mons. L. Novarese" è in grado di garantire:
1. Servizi sanitari e riabilitativi;
2. Servizi socio assistenziali;
3. Servizi amministrativi;
4. Modalità e tempistica per l’accesso alla cartella socio-sanitaria
socio
o per ottenerne il rilascio
5. Assistenza psicologica;
6. Servizio di animazione;
7. Servizio alberghiero;
8. Servizi accessori;
9. Assistenza e conforto spirituale
1) Servizi sanitari e riabilitativi
- attività di medicina generale, rese con presenza giornaliera;
- assistenza infermieristica;
- attività di riabilitazione e rieducazione motoria
La responsabilità delle prestazioni sanitarie appartiene al medico, cui
fanno capo per gli aspetti tecnici, le attività infermieristiche e
riabilitative.
Attività di medicina generale
Il medico ha la responsabilità terapeutica di ciascun assistito, comprese
compr
le richieste di visite specialistiche e di ricovero ospedaliero.
Dopo la visita medica generale effettuata in occasione dell' ingresso in
RSA, viene aperto un FASCICOLO SOCIO SANITARIO
ASSISTENZIALE (FASAS) in cui vengono registrati tutti gli
interventii di tipo sanitario effettuati sull'anziano e, su appositi moduli,
vengono registrate tutte le terapie di ordine farmacologico
somministrate
10
Reperibilità medica diurna e notturna: garantita sulle 24 ore, giorni
festivi inclusi
Assistenza infermieristica/OSS,
infermieristica/OSS, con copertura sulle 24 ore, giorni
festivi inclusi.
E' presente un Referente Attività Infermieristiche (RAI). Gli Infermieri
Professionali hanno il compito di seguire il Medico nelle sue attività,
effettuare medicazioni, prelievi, somministrare le terapie
terapie prescritte,
garantire la corretta applicazione delle prescrizioni diagnosticodiagnostico
terapeutiche, prenotare eventuali visite specialistiche o esami
diagnostici, curare la tenuta dei farmaci. Le attività infermieristiche
sono svolte in modo integrato con il personale socio assistenziale,
insieme al quale sono pianificati gli interventi per il raggiungimento
degli obiettivi fissati per ciascun ospite nel Piano Assistenziale
Individuale (PAI)
Attività di riabilitazione e rieducazione motoria
E' finalizzata al recupero e al mantenimento del più elevato grado di
autonomia funzionale. Il fisioterapista presente in RSA effettua
trattamenti individuali su indicazione del medico e trattamenti di
gruppo finalizzati a sviluppare un significato relazionale al movimento
e a riattivare la cognitività. Fornisce inoltre al personale assistenziale
formazione periodica riguardante la corretta gestione dell'ospite in base
alle capacità motorie residue, le indicazioni di postura a letto e in
carrozzina, la modalità d'uso degli ausili
a
2) Servizi socio assistenziali
Il servizio viene garantito 24 ore su 24 dagli operatori socio
assistenziali che hanno il compito di supportare ed aiutare l’anziano in
tutte quelle attività che non è più in grado di svolgere autonomamente.
Le prestazioni garantite sono:
• aiuto per l’alzata dal letto e per coricarsi;
• aiuto per l’igiene intima, igiene personale, bagno;
• aiuto per la fruizione dei servizi igienici;
• aiuto per le necessità riferite all’incontinenza;
11
• aiuto per vestirsi e svestirsi;
sve
• aiuto per l’assunzione dei cibi;
• aiuto per la deambulazione e la mobilizzazione;
• aiuto per lo svolgimento di tutte le attività che lo stato di disagio
rende difficoltose o di difficile realizzazione;
• sorveglianza;
• socializzazione;
• riordino
ino del letto e pulizia delle suppellettili (armadio e comodino).
Gli Operatori socio assistenziali sono coordinati dalla Responsabile
delle attività assistenziali (RAA).
La RSA non fornisce assistenza durante gli eventuali ricoveri esterni
presso presidi sanitari.
3) Servizi amministrativi
Il coordinatore si occupa anche:
delle attività di segretariato sociale relative agli anziani e della
programmazione degli ingressi.
In collaborazione con l’équipe di struttura partecipa alla definizione
dei piani assistenziali degli anziani e cura i rapporti con i parenti
relativamente alle comunicazioni, sia di ordine amministrativo che
legate all’assistenza diretta degli anziani.
Cura inoltre gli adempimenti burocratici relativi all’ottenimento della
residenza in RSA e al cambio del medico. Per gli altri adempimenti,
invece, vi deve provvedere il familiare o Amministratore di Sostegno o
conoscente referente.
4) Modalità e tempistica per l’accesso alla cartella socio-sanitaria
socio
o
per ottenerne il rilascio
L’accesso
so alla documentazione socio sanitaria (rilascio copie
fotostatiche, visione documenti, comunicazione informativa) è
ammesso ai soggetti legittimati (persona a cui sono riferiti, tutore,
amministratore di sostegno, terze persone purché delegate in forma
scritta
ritta dagli aventi diritto di cui sopra, eredi legittimi o testamentari (in
12
seguito ad accertamento anche attraverso atto notorio della qualifica di
erede). La richiesta di accesso e rilascio della documentazione deve
essere effettuata in forma scritta su
su apposito modulo ritirabile presso la
struttura ed indirizzata al Responsabile Sanitario della Struttura.
Il rilascio delle copie della documentazione richiesta avverrà entro 30
giorni dalla data di richiesta, previa esibizione dell’avvenuto
pagamento. L’eventuale
’eventuale diniego di accesso agli atti verrà comunicato
per iscritto e adeguatamente motivato dal Responsabile del
procedimento.
I costi per il rilascio delle copie sono a carico del richiedente e sono i
seguenti: fino a 30 fogli € 30 (IVA esclusa), oltre
re 30 fogli € 0,30
(IVA esclusa) per ciascun foglio aggiuntivo.
5)) Assistenza psicologica
Lo psicologo collabora con il medico nella definizione di un “quadro
diagnostico” di nuovo ingresso; fornisce sostegno alle famiglie in
difficoltà a gestire la relazione con il proprio congiunto e fornisce
consulenza e supervisione psicologica agli operatori.
Inoltre, in collaborazione con il medico realizza interventi di sostegno
psicologico agli anziani.
6)) Servizio di animazione
La RSA "Mons. L. Novarese" concepisce l’attività di animazione come
terapia e, a tal fine, tutta l’équipe collabora per rendere più mirata
l’attività stessa.
L’animatore prima di costruire qualsiasi progetto si occupa di
conoscere l’anziano nella sua individualità per realizzare progetti
p
mirati e proporre attività consoni ai gusti di ognuno.
Si opera per sollecitare la cittadinanza ad incontrarsi con gli anziani
anche in diverse occasioni, oltre alle principali festività.
Il programma relativo all’animazione viene esposto nella bacheca
bac
all’ingresso della struttura, con indicazioni precise delle date, delle ore
e delle attività proposte.
13
7)) Servizio alberghiero
Il servizio di ristorazione
I pasti vengono confenzionati direttamente in RSA, utilizzando i locali
della cucina interna. Il servizio è affidato a personale della Società
So.Vite spa che provvede sia all'approvvigionamento delle materie
prime che all'approntamento dei pasti. La cucina garantisce, dietro
prescrizione
izione medica, la preparazione di menu personalizzati e di diete
speciali.
Gli orari dei pasti sono i seguenti:
- colazione dalle ore 8.30 alle ore 9.00 circa
- pranzo dalle ore 12,00 alle ore 13.00 circa
- merenda dalle 15,30 alle ore 16,00
- cena dallee ore 19,00 alle ore 20,00 circa
Il menu è articolato su quattro settimane, ogni giorno sono previsti
piatti e contorni diversi. Il menu varia con l’avvicendarsi delle stagioni
e subisce modifiche, sempre debitamente comunicate, nei giorni festivi
e per lee festività infrasettimanali.
Il menu settimanale è esposto nella bacheca all’ingresso.
Il servizio di lavanderia e guardaroba
Prevede:
- il ritiro, il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura degli indumenti intimi e
personali, purché lavabili ad acqua;
- la consegna degli indumenti puliti e la sistemazione negli armadi
personali dell’anziano.
Il lavaggio della biancheria piana (lenzuola, federe, tovagliato, ecc.), e
degli indumenti degli anziani (non intimi) è affidato a ditta esterna di
lavanolo; il personale interno provvede al ritiro e alla consegna del
pulito nei vari nuclei.
E’ garantito almeno un cambio settimanale della biancheria del letto e
degli asciugamani.
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Il servizio di pulizia locali
La pulizia e la sanificazione dei locali della struttura
struttura è svolta da
personale interno che provvede alla pulizia quotidiana dei locali interni
ed esterni della RSA.
Periodicamente è effettuato lo smaltimento dei rifiuti speciali e il
servizio di derattizzazione e disinfestazione da apposite ditte
specializzate.
8)) Servizi accessori
Servizio parrucchiere/barbiere
La RSA "Mons. L. Novarese" fornisce gratuitamente il servizio di
taglio e piega dei capelli per ogni anziano una volta al mese. Se
l’anziano desiderasse usufruire del servizio (presente settimanalmente
presso gli appositi locali al piano terra) per due o più volte mensili, la
RSA chiamerà l’addetta ma il costo resterà a totale carico dell’anziano.
Frequenze maggiori o prestazioni aggiuntive rispetto a questo (colore,
permanente, ecc.) sono
sono a totale carico dell’anziano secondo il tariffario
esposto in RSA
Servizio di pedicure
La RSA fornisce gratuitamente il servizio base per ogni anziano. Il
servizio professionale è fornito da una addetta esterna ed è a carico
dell'ospite, secondo il tariffario
tari
esposto in struttura.
Trasporto con autoambulanza
La RSA organizza, su richiesta, con costo a carico dell'anziano, i
trasporti per eventuali visite specialistiche o per l'uscita (dimissione
per ricovero presso altra struttura o per rientro al domicilio).
Il servizio di trasporto per l'arrivo in RSA (per l'ingresso) non è fornito
dalla struttura.
Assistenza durante i ricoveri ospedalieri
La RSA non fornisce assistenza durante gli eventuali ricoveri
ospedalieri e visite esterne presso presidi sanitari.
sa
15
Servizio di custodia valori
Si riporta quanto indicato nel contratto di accoglienza: "L'anziano è
invitato a non trattenere presso di sè oggetti di valore o denaro
eccedenti le normali necessità. Coopselios non si assume alcuna
responsabilità in caso
aso di furto o smarrimento di oggetti o di valori".
Si potranno consegnare in ufficio al Coordinatore di struttura piccole
somme di denaro o piccoli oggetti che verranno conservati in apposita
cassaforte.
Servizio di manutenzione
Il servizio manutenzione ordinaria di tutti gli impianti presenti in
RSA:
- impianto idro-termo
termo-sanitario e di refrigerazione,
- impianto elettrico
- telefonia,
- impianto antincendio,
conformemente a quanto richiesto dalle normative vigenti, è affidato a
Ditte specializzate esterne.
Viene garantita in caso di emergenza la reperibilità sulle 24 ore.
Le piccole manutenzioni sono gestite tramite l'apporto di un
manutentore interno (Coop.va Esserci).
9)) Assistenza e conforto spirituale
La RSA assicura il rispetto e l’esercizio dei diritti sociali, religiosi e
politici.
Viene garantita la Messa settimanale, secondo il rito cattolico, presso
la cappella della struttura con cadenza settimanale e durante le
festività.
L'assistenza spirituale è garantita da un sacerdote. Sono inoltre
inolt accolte
le richieste per confessioni ed incontri personali. Si accolgono anche
richieste di assistenza spirituale da parte di altre confessioni religiose.
16
CONVENZIONE/ACCREDITAMENTI
Si informa che la struttura/servizio è accreditata con la Regione Lombardia. Quest’ultima eroga all’ospite, a seconda
della fascia nella quale viene inserito dall’ASL, un contributo giornaliero quale rimborso degli oneri a rilievo sanitario,
contribuendo in questo modo a contenere la retta di degenza.
MINUTI DI ASSISTENZA
Vengono erogati per ogni ospite della RSA almeno 901 minuti di assistenza settimanale, suddivisi tra le figure
professionali previste dalla DGR 7435/2001, dalla DGR 12618/2003 e dalla DGR 8496/2008 all. A
della Regione Lombardia.
17
RSA "Mons. L. Novarese"
v. Umberto I, 66
27030 Palestro (PV)
RECAPITO E ORARI DI RICEVIMENTO DEI RESPONSABILI DI
SERVIZIO
Nome
Funzione
Telefono e orari di
ricevimento
Dott.ssa Monica Revere
Coordinatore
Responsabile di Struttura
0384/680957
dal Lunedì al Venerdì
09.00-13.00
14.00-17.30
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
Dr. Giancarlo Pessarelli
Responsabile Sanitario
0384/680957
Lunedì, Martedì e Giovedì
(mattina)
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
Dr. Stefano Ottolini
Medico di Struttura
0384/680957
Martedì (mattina) e
Venerdì (pomeriggio)
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
1
Dr.ssa Tamara Destro
Medico di Struttura
0384/680957
Mercoledì
(pomeriggio)
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
Dott.ssa Marta Sacchetti
Psicologa
0384/680957
Martedì
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
Sig.ra Tiziana Rabaioli
Responsabile/Referente
delle attività assistenziali
(RAA)
0384/680957
dal Lunedì al Venerdì
09.00-13.00
14.00-17.30
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
Sig. Mario Gottardo
Responsabile/Referente
delle attività
infermieristiche
(RAI)
0384/680957
su turni
Concordare
telefonicamente un
appuntamento
2
Standard
tandard di personale
RSA”Mons. L. Novarese”, Palestro (PV)
Standard di personale relativo all’anno 2016
FIGURE PROFESSIONALI
TOTALE ORGANICO
PRESENZA GIORNALIERA
OSS/ASA
25
Sulle 24h, 7gg su 7gg
Infermieri
8
Sulle 24h, 7gg su 7gg
Fisioterapista
2
Da lunedì a venerdì
32h/settimanali
Psicologa
1
1 giorno a settimana
(8h/settimanali)
Medici
3
Da lunedì a venerdì
30h/settimanali
Animatrice
1
Da lunedì a venerdì
24h/settimanali
Responsabile Attività
1
Da lunedì a venerdì
38h/sett
Assistenziali (RAA)
1
Retta per l’anno 2016,
2016
servizi inclusi ed esclusi dalla retta e relative
tariffe
RSA “Mons. L. Novarese”, Palestro (PV)
Servizi inclusi ed esclusi dalla retta e relative tariffe
SERVIZI
INCLUSI
ESCLUSI
TARIFFE
Deposito cauzionale
Deposito cauzionale
infruttifero
Infruttifero pari ad una
mensilità
€ 1771.20 residenti in
Lombardia
€ 1593,60 residenti nel
Comune di Palestro
(limitatamente a 20 posti)
€ 59,04 IVA inclusa per
residenti in Lombardia
Retta per l’anno in corso
(dal 01/01/2016)
€ 53,12 IVA inclusa per
residenti nel Comune di
Palestro (limitatamente a
20 posti)
Classi SOSIA
Quota a rilievo sanitario a
carico della Regione
Servizio socio sanitario
Incluso
Servizio medico
Incluso
AL MOMENTO
DELL’INGRESSO IN
STRUTTURA L’ANZIANO
ACQUISISCE COME
MEDICO CURANTE IL
MEDICO DI STRUTTURA
1
Servizio fisioterapico e
riabilitativo
Incluso
Servizio di assistenza
psicologica
Incluso
Servizio di piccola
manutenzione
Incluso
LA STRUTTURA È
DOTATA DI UN
MANUTENTORE INTERNO
CHE PROVVEDE ALLE
PICCOLE MANUTENZIONI
NECESSARIE.
PER LE MANUTENZIONI
DEGLI IMPIANTI SI E'
PROVVEDUTO A
STIPULARE APPOSITI
CONTRATTI CON DITTE
SPECIALIZZATE
Richiesta copia cartella
sanitaria
Escluso
Servizio di trasporto in
ambulanza per visite
specialistiche
Escluso
LA STRUTTURA
ORGANIZZA IL
TRASPORTO CHE RESTA
A PAGAMENTO
DELL’ANZIANO
Servizio di guardaroba e
lavanderia
Incluso
Escluso
MA SOLO PER LAVAGGIO
CAPI TRATTABILI AD
ACQUA
PER TUTTI I CAPI
TRATTABILI CON
LAVAGGIO A SECCO
Servizio di animazione
Incluso
Escluso
Accompagnamento per
visite specialistiche
all'esterno della struttura
Parrucchiere / Barbiere
Incluso
Escluso
UN SOLO TRATTAMENTO
MENSILE DI TAGLIO E
PIEGA
OGNI ULTERIORE
TRATTAMENTO OLTRE A
QUELLO MENSILE: IN
STRUTTURA SI TROVA
ESPOSTO IL TARIFFARIO
BARBE EFFETTUATE DAL
PERSONALE ASA/OSS
Escluso
Trasporti per arrivo in
RSA o per dimissioni
presso altra struttura o a
domicilio
2
Tariffario inserito in Carta
dei Servizi
Assistenza durante i
ricoveri ospedalieri
Escluso
Servizio di Pedicure
Escluso
Ogni trattamento costa
SI EFFETTUANO SU
RICHIESTA
DELLANZIANO O
PARENTE E RESTANO A
TOTALE CARICO
DELL'ANZIANO, IL
TARIFFARIO RELATIVO È
PRESENTE IN
STRUTTURA
€ 15.00
Servizi alberghieri:
ristorazione e di pulizia
ambienti
Incluso
Fornitura giornali e riviste
Incluso
Escluso
(QUOTIDIANO LOCALE)
(RIVISTE/SETTIMANALI)
3
Contratto Anziani Lombardia
CONTRATTO DI INGRESSO
Con la presente scrittura privata, da valere tra le parti ad ogni effetto e ragione di legge, tra:
- la Cooperativa Sociale Coopselios con sede in Reggio Emilia, via A.Gramsci, n. 54/s - C.F. e P.IVA 01164310359, rappresentata
da Guido Saccardi, nella sua qualità di Presidente e Legale Rappresentante, di seguito, per brevità, denominata COOPSELIOS,
(ENTE GESTORE) da un lato,
e
- il/la Sig/ra ____________________________, nato/a a ________________________ il ____/____/____ , residente a
___________________,
in Via ____________________________, n. ____, C.F. ___________________________________, di seguito denominato OSPITE;
e
- il/la Sig/ra ____________________________, nato/a a ________________________ il ____/____/____ , residente a
___________________,
Telefono abitazione ____________________________________ Telefono Lavoro
______________________________________________
a)
di seguito denominato GARANTE
premesso
che COOPSELIOS gestisce una struttura socio-sanitaria ed assistenziale denominata
___________________
;
b) che l’OSPITE è il beneficiario dei servizi oggetto del presente contratto e che il medesimo acconsente alla presenza di un
ulteriore sottoscrittore, definito GARANTE, degli obblighi assunti dall’OSPITE ed in grado di interloquire con COOPSELIOS;
c) che all’OSPITE e al GARANTE è stata consegnata la Carta dei servizi, che i medesimi dichiarano di ben conoscere ed
accettare in ogni sua parte;
d) che l’OSPITE e il GARANTE hanno sottoscritto per accettazione la modulistica relativa alla normativa sulla privacy, allegato
sub C) al presente atto,necessaria ed indispensabile per consentire il trattamento dei dati personali nello svolgimento di tutte le
pratiche esclusivamente inerenti la conduzione del rapporto;
e) che Coopselios ha verificato prima dell’ingresso che l’ospite ha le caratteristiche e manifesta le condizioni di bisogno previste
per la Residenza Sanitaria Assistenziale, assicurando che la presa in carico avviene secondo criteri di appropriatezza,
favorendo la continuità assistenziale e precisando che eventuali situazioni complesse saranno comunicate all’ASL o al
Comune.
f)
che l’intestatario delle fatture emesse da COOPSELIOS sarà il CLIENTE.
g) che il CLIENTE è stato debitamente informato in merito ai costi sanitari e di assistenza specifica ai fini del recupero fiscale;
tutto ciò premesso, si conviene e si stipula quanto segue
ART. 1 PREMESSE ED ALLEGATI
Le premesse e gli allegati, tra cui e non solo la Carta dei servizi, debitamente sottoscritti dalle parti formano parte integrante ed
essenziale del presente atto.
ART. 2 OGGETTO, PRESTAZIONI E TARIFFE
1.
2.
3.
Le parti convengono che COOPSELIOS eroghi all’OSPITE le prestazioni come descritto infra e più diffusamente nella Carta dei
servizi e nell’allegato A al contratto, ivi compreso il rilascio della Certificazione annuale delle spese di assistenza medica e di
assistenza specifica ai soggetti aventi diritto,nei tempi utili per la presentazione della dichiarazione dei redditi.
I familiari e le persone espressamente indicate dall’UTENTE o dal GARANTE potranno, previa prenotazione, pranzare in struttura,
sottoscrivendo l’apposita modulistica che dovrà essere richiesta al coordinatore. Essi potranno richiedere altresì l’erogazione delle
prestazioni accessorie di cui all’allegato B.
La retta giornaliera, che il CLIENTE si impegna a versare per l’erogazione delle prestazioni convenute è sotto specificata:
INDIVIDUAZIONE DEL CLIENTE A CUI EMETTERE LA FATTURA – Barrare la riga della modalità da utilizzare
Scelta
Soggetto contrattuale
Ospite
Garante
Convenzionato
SI
NO
PRESTAZIONI E TARIFFE – Barrare la riga dei servizi da utilizzare
Scelta
Descrizione prestazioni
Periodo
Tariffa imponib.
Assogget.IVA
Tariffa Totale
1
2
3
4
5
6
7
8
Totale
MODALITA’ DI PAGAMENTO – Barrare la riga della modalità da utilizzare
Scelta
Descrizione modalità di pagamento
Addebito automatico su conto corrente bancario
Bonifico bancario
Bollettino postale
3
L’OSPITE è invitato a non trattenere presso di sé oggetti di valore o denaro eccedenti le normali necessità.
COOPSELIOS non si assume alcuna responsabilità in caso di furto o smarrimento di oggetti o di valori non debitamente
consegnati al coordinatore di struttura e custoditi nell’apposita cassetta di sicurezza.
4
Fermo quanto sopra e per solo rispetto del principio di precauzione, COOPSELIOS dichiara di essere assicurata per la RCT
presso primaria compagnia di assicurazione per massimali adeguati al rischio che essa corre nell’esercizio della sua attività.
5
COOPSELIOS si impegna altresì ad assolvere a tutti gli obblighi discendenti, oltre dal presente contratto, anche dalla L.R.
3/2008 e/o dalla normativa vigente.
6
l’ OSPITE può mantenere la disponibilità del posto e valido il presente accordo, nelle ipotesi e nei limiti e alle condizioni che
seguono:
a
nell’ipotesi di ricovero ospedaliero, l’ OSPITE sarà comunque tenuto al pagamento della retta giornaliera.
b
In ogni altra ipotesi di assenza, l’ OSPITE potrà conservare il posto per non più di 30 giorni, pagando- per la
conservazione in assenza- una retta giornaliera decurtata del 20% (venti per cento) moltiplicata per i giorni di
conservazione. Decorso il termine di 30 giorni, l’ospite non potrà più vantare il diritto alla conservazione del posto ed il
contratto sarà risolto
7
In caso di ritardato ingresso dell’ospite in struttura rispetto la data concordata, l’ OSPITE sarà comunque tenuto al pagamento
per intero della retta per ogni giorno o frazione di giorno di ritardo.
8
Nel conteggio delle permanenze verrà addebitata solo la giornata di ingresso e non quella di uscita. Per consentire maggiore
efficacia e qualità dell’ingresso o delle dimissioni.
9 La dimissione volontaria dell’OSPITE, comunicata al coordinatore della struttura senza preavviso scritto di almeno 15 giorni,
comporterà l’addebito della retta giornaliera decurtata del 20% moltiplicata per l’intero periodo di mancato preavviso (15 giorni)
ART. 3 ADEGUAMENTI E VARIAZIONI TARIFFE
1)
2)
3)
L’importo della retta giornaliera verrà annualmente aggiornato sulla base della variazione degli indici ISTAT riferiti al costo
della vita per operai ed impiegati (100% indice F.O.I.).
L’importo della retta, ai sensi dell’art. 1664 c.c., ma senza i limiti ivi previsti al primo comma, potrà subire variazioni in relazione
a circostanze che comportano aumenti del costo dei materiali o della mano d’opera, oppure ancora in relazione agli eventuali
mutamenti che dovessero intervenire nelle normative vigenti ed alle quali COOPSELIOS dovesse necessariamente adeguarsi.
COOPSELIOS ad ogni adeguamento della retta, darà idonea comunicazione all’OSPITE e al GARANTE, il quale, qualora non
accettasse l’adeguamento della retta, potrà recedere dal presente contratto rispettando il termine di preavviso indicato
all’articolo 7.
ART. 4 SPESE ANTICIPATE, ACCESSORIE E PRESTAZIONI AGGIUNTIVE
1)
2)
Ogni qualvolta il gestore eroghi prestazioni aggiuntive richieste dall’ OSPITE o anticipa in nome e per conto dell’OSPITE
somme a titolo di spese anticipate, come a titolo esemplificativo e non esaustivo, come specificato nella Carta dei servizi,
provvederà periodicamente a riaddebitare in fattura tali somme documentate da idonee pezze giustificative nominative.
Tali prestazioni aggiuntive e/o spese anticipate dovranno essere pagate dal CLIENTE con le stesse modalità e tempi previsti
per il pagamento delle rette di degenza.
3) L’OSPITE e il GARANTE dichiarano di farsi carico inoltre delle eventuali spese sanitarie non comprese nella retta giornaliera
(visite specialistiche ed esami non riconosciuti dal SSR) e delle spese personali (abbigliamento, generi voluttuari).
ART. 5 DEPOSITO CAUZIONALE E GARANZIE
1
2
3
4
5
6
L’OSPITE e il GARANTE si obbligano solidalmente, ai sensi e per gli effetti degli artt. 1292 ss. cod. civ., a versare a
COOPSELIOS, al momento della sottoscrizione del presente contratto e in ogni caso prima dell’ingresso in struttura, una
somma corrispondente ad una mensilità a titolo di deposito cauzionale.
In caso di soggiorni temporanei inferiori a 30 giorni il deposito cauzionale sarà determinato moltiplicando la retta giornaliera
comprensiva di IVA (eventualmente dedotta da contributi sanitari e/o comunali risultanti da idonea documentazione) per i giorni
programmati di soggiorno.
Tale versamento sarà presupposto indispensabile per l’accesso in struttura e dovrà avvenire secondo le modalità previste agli
artt. 2 e 6 del presente contratto, intestato a Cooperativa Sociale Coopselios s.c. indicando nella causale: Deposito
cauzionale/Ospite/Struttura.
Il versamento ha natura di deposito cauzionale infruttifero di interessi ai sensi dell’art. 1385 C.C..
La somma versata sarà restituita, qualora il presente contratto dovesse risolversi per fatti non imputabili all’ OSPITE, fermo
restando:
•
il diritto di COOPSELIOS di dedurre in compensazione su detta somma quanto ancora eventualmente dovuto;
•
la ricezione da parte di Coopselios dell’apposito modulo con le coordinate bancarie del Cliente.
Il GARANTE dell’OSPITE dichiara che per quanto a sua conoscenza, risultano essere obbligati agli alimenti nei confronti del
degente ai sensi delle vigenti disposizioni di legge i Signori:
Cognome
Nome
Grado di parentela
1
2
3
7
Il GARANTE/CLIENTE
dichiara di costituirsi soggetto solidalmente responsabile con l’OSPITE, nei confronti di COOPSELIOS, ai
sensi e per gli effetti degli artt. 1292 ss. cod. civ., per il pagamento di quanto ad essa dovuto e per l’adempimento di tutte le prestazioni
nascenti dal presente contratto, indipendentemente dall’esistenza di altri soggetti coobbligati agli alimenti nei confronti dell’ OSPITE.
8 Il GARANTE dell’OSPITE, qualora non CLIENTE, deve ritenersi nei rapporti con COOPSELIOS, il soggetto, oltre al CLIENTE, tenuto
al pagamento di tutto quanto contrattualmente previsto, essendo obbligato in solido con l’OSPITE, ai sensi e per gli effetti degli artt.
1292 ss. cod. civ., all’adempimento di tutte le prestazioni nascenti dal presente contratto, ogni eccezione rinunciata ora per allora, ivi
compresa quella della preventiva escussione
e quelle di
decadenza
dei termini per agire di cui all’art. 1957 c.c..La presente
assunzione di obbligazione non ha valore liberatorio tanto nei confronti dell’ OSPITE quanto nei confronti di altri eventuali soggetti.
ART. 6 MODALITA’ DI PAGAMENTO
1
2
COOPSELIOS si obbliga ogni fine mese ad emettere regolare fattura per le prestazioni erogate.
Il pagamento dovrà avvenire, secondo le modalità previste all’art. 2 e nei tempi indicati nella fattura, a favore di Cooperativa
Sociale Coopselios s.c. indicando nella causale il numero della fattura a cui il pagamento si riferisce.
ART. 7 DURATA DEL CONTRATTO
1
Il contratto decorrerà dalla data di sottoscrizione del presente e comunque, se precedente, dal giorno convenuto per l’ingresso
dell’ospite nella struttura, e sarà a tempo indeterminato, salvo diversa espressa determinazione in merito, vincolando le parti
sottoscrittrici fino al giorno di dimissione o di uscita dell’ospite.
Di seguito si riportano le informazioni relative alla data di ingresso dell’ospite e della sua collocazione all’interno della struttura:
Data Ingresso
Nucleo all'ingresso
2
L’OSPITE e il GARANTE potranno recedere dal presente contratto in qualsiasi momento dandone comunicazione scritta al
coordinatore della struttura con un preavviso di almeno 15 giorni. Anche nel caso di recesso dal contratto da parte della
Coopselios, come regolato dal successivo art. 8, L’OSPITE e il GARANTE avranno tempo 8 giorni per liberare il posto a far
data dalla comunicazione. L’OSPITE sarà comunque tenuto a corrispondere la retta giornaliera per i giorni di mancato
preavviso.
ART. 8 CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1. Ai sensi e per gli effetti dell’articolo 1456 del codice civile, il contratto si risolverà automaticamente e, di conseguenza, la struttura
non potrà garantire il mantenimento del posto letto qualora si verifichi una delle seguenti condizioni:
- mancato versamento del deposito cauzionale;
- mancato o ritardato pagamento anche di una sola retta;
- nel caso in cui un familiare somministri o autorizzi la somministrazione di qualsiasi tipo di medicinale o trattamenti alla persona,
bevande o alimenti, senza previa autorizzazione del medico di struttura;
- nel caso in cui l’evoluzione psico-fisica dell’Ospite richieda un trattamento sanitario che la struttura non sia in grado di garantire;
- nel caso in cui venga a mancare il rapporto di fiducia tra l’Ospite e/o un suo familiare e gli operatori della struttura, ad insindacabile
giudizio di Coopselios.
2. Resta espressamente inteso che, in ogni caso, anche senza preventiva e formale messa in mora del debitore, sulle somme
dovute e non pagate alle scadenze pattuite, matureranno interessi moratori sino al giorno dell’effettivo pagamento ovvero di
intervenuta risoluzione del contratto, salvo, in quest’ultimo caso, l’eventuale diritto al risarcimento del maggior danno.
3. Nel caso di risoluzione del contratto disciplinato dal presente articolo, COOPSELIOS ha facoltà di trattenere la somma versata a
titolo di deposito cauzionale fino a compensazione del credito vantato.
ART. 9 RECESSO E DIMISSIONI
1
2
3
4
5
Ciascuna parte (Ospite, Garante, Coopselios) potrà recedere dal presente contratto in qualsiasi momento, dandone idonea
comunicazione scritta all’altra parte a mezzo di racc.a.r., con un preavviso di 15 giorni.
Nei casi di risoluzione, recesso o dimissioni COOPSELIOS comunicherà all’OSPITE a mezzo di lettera raccomandata A.R il giorno
e l’ora in cui verrà effettuato la dimissione assistita dal Comune e dall’ASL, presso il domicilio del medesimo ed in mancanza
presso la residenza del Garante o dei soggetti tenuti agli alimenti ex art. 433 c.c..
L’organizzazione delle dimissioni sarà a cura del gestore, ma tutti i costi relativi saranno a carico dell’ospite.
Nel caso di rifiuto di intervento da parte del Garante o dei parenti obbligati per legge si provvederà alla segnalazione del caso ai
competenti Organi dell'Autorità Giudiziaria.
Si evidenzia che se le dimissioni sono determinate da ritardi o mancati pagamenti della retta, esse potranno avvenire a condizione
che il soggetto erogatore abbia adempiuto ai propri obblighi normativamente sanciti e si sia attivato affinchè le dimissioni
avvengano in forma assistita dal Comune e dall’ASL.
ART. 10 RECEPIMENTO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO AI SENSI DEL D.LGS. 231/2001 S.M.I.
1. Coopselios dichiara di avere adottato il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (c.d. “MOGC”) ai sensi del D. Lgs.
231/2001 s.m.i. e, quindi, richiede all’OSPITE e al GARANTE o CLIENTE di conformare i propri comportamenti alla suddetta
normativa ed ai precetti di comportamento enucleati nel MOGC, consultabile sul sito www.coopselios.com.
2. Ciascuna parte si obbliga, di conseguenza, a uniformarsi al rispetto dei precetti di comportamento e delle prescrizioni di cui al
MOGC adottato da Coopselios, nonché alle prescrizioni normative di cui al d.lgs 231/01 s.m.i., la cui violazione costituirà
inadempimento al presente contratto.
3. Pertanto, si conviene espressamente, ai sensi e per gli effetti di cui all’art. 1456 c.c., che l’inadempimento di ciascuna parte
all’impegno di cui sopra facoltizzerà Coopselios a dichiarare automaticamente risolto il presente contratto.
4. A tal fine, Coopselios dovrà comunicare alla parte inadempiente, con lettera raccomandata a.r., l’intenzione motivata di avvalersi
della clausola risolutiva.
5. Rimangono ferme ed impregiudicate le conseguenze della responsabilità per inadempimento imputabile alla parte e, quindi, il diritto
di Coopselios di agire per ottenere il risarcimento degli eventuali danni subiti, ai sensi di legge.
ART. 11 TUTELA DEI DATI PERSONALI
Ai sensi della normativa vigente per la tutela dei dati personali, ai sensi del D. Lgs. 196/03 e successive modifiche ed integrazioni, le
parti si danno reciprocamente atto che il presente contratto rappresenta reciproca informativa per il trattamento dei dati in esso
contenuti e per quei dati che saranno eventualmente forniti nel futuro nell'ambito del presente rapporto, nonché per tutte le altre
informazioni, quali domiciliazioni ed estremi di conti correnti bancari, che potranno essere comunicati.
Tali dati verranno trattati, in forma scritta e/o su supporto cartaceo, magnetico, elettronico o telematico, in relazione alle esigenze
contrattuali e per l'adempimento degli obblighi legali e contrattuali dalle stesse derivanti, nonché per una più efficace gestione del
rapporto.
ART.12 MODIFICHE
Eventuali modifiche relative al presente contratto sono efficaci solo se redatte in forma scritta e sottoscritte da entrambe le parti, salvo le
modifiche dovute al cambiamento della normativa applicabile che si intendono automaticamente recepite nel presente contratto.
ART. 13 FORO COMPETENTE
Per qualsiasi contestazione o vertenza che dovesse insorgere sull'interpretazione, esecuzione o risoluzione del presente contratto e
che non fosse stata direttamente composta, le parti, dopo opportuna disamina, concordano che sarà competente in via esclusiva il
Foro di Reggio Emilia.
Letto, approvato e sottoscritto.
______________________
OSPITE
_______________________, lì ____ /____ /_____
__________________
GARANTE
______________________
CLIENTE
_______________________
COOPSELIOS
Le parti dichiarano che il contenuto del presente contratto è stato preventivamente loro negoziato, ma danno comunque atto
di avere letto e specificamente approvare, ai sensi dell’artt. 1341 e 1342 c.c. i patti di cui agli artt. 2, 3, 4, 5, 7, 8, 9, 10
______________________
OSPITE
__________________
GARANTE
______________________
CLIENTE
_______________________
COOPSELIOS
ALLEGATO A
RSA “Mons. L. Novarese”, Palestro (PV)
Prestazioni garantite nella retta
Servizi sanitari e riabilitativi
Servizi socio assistenziali
Servizi amministrativi
Dettaglio prestazioni (come da carta dei servizi)
• attività di medicina generale, rese con presenza
giornaliera;
• assistenza infermieristica;
• attività di riabilitazione e rieducazione motoria;
• fornitura farmaci.
• aiuto per l’alzata dal letto e per coricarsi;
• aiuto per l’igiene intima, igiene personale, bagno;
• aiuto per la fruizione dei servizi igienici;
• aiuto per le necessità riferite all’incontinenza;
• aiuto per vestirsi e svestirsi;
• aiuto per l’assunzione dei cibi;
• aiuto per la deambulazione e la mobilizzazione;
• aiuto per lo svolgimento di tutte le attività che lo stato di
disagio rende difficoltose o di difficile realizzazione;
• sorveglianza;
• socializzazione;
• riordino del letto e pulizia delle suppellettili;
• fornitura di presidi per l’incontinenza e di prodotti per
l’igiene personale.
attività di segretariato sociale relative agli anziani
Assistenza psicologica
Servizio di animazione
servizio di ristorazione comprensivo dell’intera
giornata alimentare
Servizio alberghiero
servizio di pulizia locali
servizio di lavanderia e guardaroba prevede:
• il ritiro, il lavaggio, l’asciugatura, la stiratura degli
indumenti intimi e personali, purché lavabili ad acqua;
• la consegna degli indumenti puliti e la sistemazione negli
armadi personali dell’anziano.
• fornitura e lavaggio della biancheria piana (lenzuola,
federe, tovagliato, ecc.). E’ garantito almeno un cambio
settimanale della biancheria del letto e degli asciugamani
Servizio parrucchiere/barbiere comprensivo di taglio e
piega dei capelli una volta al mese.
Servizi accessori
Assistenza e conforto spirituale
Coopselios informa che le tariffe dei servizi potranno subire delle variazioni nelle modalità indicate nell’art. 3 del contratto.
__________________ lì_______________
__________________
OSPITE
____________________
GARANTE
Allegato B
RSA “Mons. Novarese” – Palestro (PV)
TIPOLOGIA DI SERVIZIO
ACCESSORIO
Costo
comprensivo
di iva
Taglio Lavaggio Piega (donna)
Lavaggio Piega (donna)
Servizio parrucchiere-barbiere
(ogni ulteriore trattamento rispetto Lavaggio Taglio (uomo)
Tinta con crema
a quello mensile)
Permanente
Schiuma
Fiala
€ 10.00
€ 8.00
€ 8.00
€ 13.00
€ 15.00
€ 2.00
€ 2.50
Servizio di podologia
(prestazioni richieste da anziani o Pedicure
parenti)
€ 15.00
Trasporto con autoambulanza per Il trasporto può essere organizzato Non
visite specialistiche - ingresso o dalla struttura in collaborazione definibile,
con la famiglia
varia in base
dimissioni
al fornitore di
servizio
attivato
Pasto per famigliari/amici previa Pranzo giorni feriali/domenica
prenotazione
Pranzo festività (es. SS Natale)
€ 10.00
€ 20.00
Coopselios informa che le tariffe dei servizi potranno subire delle variazioni che sostituiranno automaticamente gli importi indicati in tabella, salvo
facoltà dell’ospite di rinunciare al servizio entro 8 giorni dalla comunicazione della variazione.
Per ricevuta
__________________ lì_______________
__________________
OSPITE
____________________
GARANTE
Fac simile dichiarazione agli anziani
sulla composizione della retta
ALLEGATO H
CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.9- Rev. 0
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Elenco documenti ed effetti personali ALLEGATO
E
per ingresso
CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.7- Rev. 0
Pag. 1/2
1. ELENCO INDUMENTI E BIANCHERIA
N°
Tipo di indumento/biancheria
Mutande
Calze
Maglie intime
Pigiami o camicie da notte
Vestaglia da camera
Reggiseno (se utilizzati)
Calzoni o vestiti o gonne
Golfini di lana/cardigan
Abiti
Tute
Maglioni
Camicie o polo o magliette
Fazzoletti da naso di stoffa
Asciugamani medi
Teli da bagno
Asciugamani piccoli
Pantofola chiusa
Pantofola aperta/ciabatte
Scarpe
Bavaglie
Manopole per viso e corpo
Una borsetta da viaggio da utilizzarsi
in caso di ricovero ospedaliero
contenente: …. camicie da notte o
pigiami, … paia di mutande se non
incontinente, … paia calzini bianchi,
… asciugamani.
Informazioni importanti:
Si consiglia di portare capi che tollerino il
lavaggio ad acqua a medie temperature in quanto
non si risponde di eventuali capi rovinati, come
previsto dalla Carta dei Servizi.
Per aiutare l’ospite nel mantenimento della
propria autonomia, si consiglia di dotarlo di capi
di abbigliamento comodi, facilmente indossabili
ed allacciabili.
Nel caso il numero degli indumenti portati il
giorno dell’ingresso sia inferiore a quello
indicato a lato, il personale assistenziale, in caso
di
reale
necessità
dell’ospite,
potrà
temporaneamente fargli indossare indumenti di
proprietà della struttura.
La dotazione a lato elencata deve essere
successivamente reintegrata in caso di usura.
Tutti gli indumenti e la biancheria consegnati
all’ingresso devono riportare cucito il seguente
numero/sigla di riconoscimento(non si risponde
infatti dello smarrimento di capi non siglati).
NUMERO/SIGLA DI RICONOSCIMENTO
…….…………….
2. ELENCO OGGETTI PERSONALI
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ No
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Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Occorrente manicure (tronchesino, lima,
Pettine/spazzola per capelli
Spazzolino da denti
Rasoio elettrico
Scatoletta per protesi dentaria e/o acustica
Cotton fioc
Rasoietti monouso da barba
Pastiglie effervescenti per protesi dentaria
Contenitore per protesi dentaria
Deodorante spray
Bagnoschiuma
Shampoo
Nota
Tutti gli oggetti
dovranno essere, se
contrassegnati dalla
con
apposita
nominativa
personali
possibile,
Famiglia
etichetta
Elenco documenti ed effetti personali ALLEGATO
E
per ingresso
CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.7- Rev. 0
Pag. 2/2
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Sapone liquido
Dentifricio
Lacca
Schiuma da barba
Appendiabiti
Fazzoletti di carta
3. AUSILI
Carrozzina
Ƒ Si Ƒ No
Deambulatore
Ƒ Si Ƒ No
Bastone
Ƒ Si Ƒ No
Cateteri
Ƒ Si Ƒ No
Materasso o cuscino antidecubito
Ƒ Si Ƒ No
Dispositivi per stomie
Ƒ Si Ƒ No
Ossigenoterapia
Ƒ Si Ƒ No
Altro: ……………………………………………………………………………………………………….
Gli eventuali ausili portati in struttura dovranno essere contrassegnati dai familiari con apposita
etichetta nominativa.
4. ELENCO DOCUMENTI E FARMACI
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ Si
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Ƒ No
Documento di identità
Tessera sanitaria ed eventuale esenzione ticket
Certificato di invalidità dell’ASL
Codice fiscale dell’anziano e dell’intestatario della fattura
Stato di famiglia o autocertificazione
Certificato di residenza
Atto deliberativo di impegno di spesa da parte del comune di provenienza per le persone
assistite economicamente dal comune.
Relazione sanitaria del medico curante e terapia firmata
Referti di analisi e visite specialistiche
Eventuali cartelle cliniche di ricovero
Farmaci in uso
Altre note importanti
Si specifica che Coopselios non si assume alcuna responsabilità relativamente all’eventuale perdita degli
oggetti di valore o somme di denaro conservati personalmente dall’ospite durante la sua permanenza in
struttura e di protesi dentarie smarrite o danneggiate per motivi non imputabili al personale in servizio.
Si specifica che il giorno dell’ingresso l’ospite deve essere accompagnato da un familiare.
Consegna Carta dei Servizi e opuscolo
Amministratore di sostegno
Mod. 4.5.4.2
Rev. 0
CONSEGNA CARTA DEI SERVIZI E OPUSCOLO
AMMINISTRATORE DI SOSTEGNO
F RSA
F CENTRO DIURNO INTEGRATO
Il/la Sottoscritto/a: ……………………………………………………………………
in qualità di: …………………………………………………………………………..
dell’Anziano/a residente: ………………………………………………………………
dichiara di aver ricevuto copia della seguente documentazione:
Carta dei Servizi
Carta dei Diritti dell’Anziano
Menu in uso nella struttura
Servizi inclusi ed esclusi dalla retta
Questionario sul grado di soddisfazione degli anziani
Questionario sul grado di soddisfazione dei familiari
Questionario sul grado di soddisfazione del personale
Opuscolo “L’Amministratore di Sostegno” istruzioni per l’uso
DATA: …………………
Nome e Cognome e Firma
………………………………………………………..……………………………
PARTE SPECIALE A
CODICE ETICO
1
Parte speciale A
CODICE ETICO
-----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------SEZIONE I – PREMESSA
-
Preambolo
-
Destinatari ed ambito di applicazione del Codice Etico
SEZIONE II – MODALITA’ APPLICATIVE
Articolo 1: Adozione e aggiornamento
Articolo 2: Codice Etico e Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo
SEZIONE III – PRINCIPI GENERALI
Articolo 3: Valori
Articolo 4: Integrità, onestà, correttezza e lealtà
Articolo 5: Equità, obiettività e tutela della persona
Articolo 6: Trasparenza e riservatezza
Articolo 7: Responsabilità
Articolo 8: Gestione dei rapporti in relazione ai reati colposi in tema di sicurezza sul luogo di lavoro
Articolo 9: Gestione dell’attività aziendale in relazione ai reati ambientali.
SEZIONE IV – NORME DI COMPORTAMENTO
Articolo 10: Rapporti con il personale
Articolo 11: Obblighi del personale
Articolo 12: Rapporti con le organizzazioni politiche e sindacali
Articolo 13: Comportamenti degli Organi Sociali
Articolo 14: Rapporti con clienti e fornitori
Articolo 15: Rapporti con i soci
Articolo 16: Rapporti con la Pubblica Amministrazione
Articolo 17: Rapporti con i mass media
Articolo 18: Rapporti con la concorrenza
Articolo 19: Rapporti con il movimento cooperativo
SEZIONE V – MODALITA’ DI ATTUAZIONE
Articolo 20: Organismo di Vigilanza e Codice Etico
Articolo 21: Diffusione e segnalazioni
Articolo 22: Sanzioni
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 2 di pg 16
SEZIONE I – PREMESSA
Preambolo
Coopselios, cooperativa sociale, si ispira ai valori fondanti della cooperazione definiti dall’Alleanza
Cooperativa Internazionale e utilizza come linee guida i principi cooperativi (Manchester, 1995):
− adesione libera e volontaria;
− controllo democratico da parte dei soci;
− partecipazione economica dei soci;
− autonomia e indipendenza;
− educazione, formazione ed informazione;
− cooperazione tra cooperative;
− interesse verso la comunità.
La forma di impresa cooperativa è una associazione autonoma di individui che si uniscono volontariamente
per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali e le proprie aspirazioni, attraverso la creazione di
una società di proprietà comune e democraticamente controllata.
Coopselios basa il proprio agire imprenditoriale sui valori dell’auto-aiuto, della democrazia, della libertà, della
giustizia sociale, dell’eguaglianza, dell’equità e solidarietà. I soci di Coopselios credono nei valori etici
dell’onestà, della trasparenza, della responsabilità sociale e dell’attenzione verso gli altri. La mutualità
interna verso i soci, esterna nei confronti delle comunità locali e la solidarietà internazionale sono
l’espressione di questi valori.
Il Codice Etico di Coopselios enuncia l’insieme dei diritti, dei doveri e delle responsabilità di Coopselios
rispetto a tutti i soggetti (soci, dipendenti e collaboratori, utenti, clienti, fornitori, istituzioni, …) con i quali
entra in relazione per il conseguimento del proprio oggetto sociale. ; è pertanto una direttiva le cui regole di
condotta devono essere tenute presenti nella quotidianità del lavoro e che presuppone, in primis, il rispetto
delle leggi e dei regolamenti, anche interni a Coopselios, vigenti.
Per Coopselios il Codice Etico rappresenta lo strumento di autoregolamentazione in grado di guidare
processi decisionali e comportamenti coerentemente con i principi cooperativi e, pertanto, richiede al
management ed a tutti i soggetti cui si rivolge comportamenti coerenti, cioè azioni che non risultino, anche
solo nello spirito, dissonanti rispetto ai principi etici della cooperativa.
Il Codice Etico rafforza la politica di responsabilità sociale di Coopselios in quanto la considerazione delle
istanze sociali e ambientali contribuisce a minimizzare l’esposizione a rischi di compliance e reputazionali.
Destinatari ed ambito di applicazione del Codice Etico
I Destinatari del Codice Etico sono i soci, i dirigenti, i dipendenti e i collaboratori della Società, nonché tutti
coloro che, direttamente o indirettamente, stabilmente o temporaneamente, instaurano rapporti o relazioni
con Coopselios.
L’osservanza del Codice Etico è parte integrante delle obbligazioni contrattuali dei Destinatari.
L’adesione ai principi indicati nel Codice Etico di Coopselios è garantita dall’adozione e rispetto delle
procedure interne definite dalla cooperativa.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 3 di pg 16
SEZIONE II – MODALITA’ APPLICATIVE
Articolo 1: ADOZIONE E AGGIORNAMENTO
Il Codice Etico, adottato con delibera del Consiglio di Amministrazione di Coopselios in data 16 settembre
2009, viene redatto al fine di assicurare piena coerenza tra i valori-guida assunti come principi fondamentali
di Coopselios e i comportamenti da tenere secondo quanto stabilito nel Codice Etico.
Il presente Codice Etico è comunicato a tutti i Consigli di Amministrazione delle società controllate o
collegate affinché le singole società valutino l’opportunità della sua adozione, pur nel rispetto della
autonomia giuridica di ciascuna società.
In ogni caso le singole società controllate o collegate sono invitate a comunicare a Coopselios il Codice
Etico adottato, nonché qualsivoglia revisione e/o aggiornamento e/o modifica dello stesso. Qualora il Codice
Etico venga recepito dalle singole società, le stesse debbono inviare a Coopselios copia della delibera
dell’Organo amministrativo che ha adottato la relativa decisione. Sono tenuti al rispetto del Codice Etico tutti
i componenti degli organi sociali, il management e i dipendenti di Coopselios e delle società controllate o
collegate che lo hanno adottato.
Eventuali società controllate o collegate a Coopselios non devono porre in essere comportamenti o
assumere decisioni pregiudizievoli per la integrità e reputazione di Coopselios, nel rispetto delle reciproche
autonomie.
Articolo 2: CODICE ETICO E MODELLO DI ORGANIZZAZIONE, GESTIONE E CONTROLLO
Il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo (MOGC) ex. D. Lgs. 231/01 di Coopselios si conforma
alle prescrizioni contenute nel presente Codice Etico, che ne costituisce parte integrante.
Sotto tale profilo, infatti:
•
il Codice Etico è adottato volontariamente da Coopselios ed esprime valori e principi di
comportamento riconosciuti come propri sui quali richiamare l’osservanza di tutti i destinatari
costituendo il primo strumento di prevenzione di ogni reato;
•
il Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo, ispirato ai principi del Codice Etico, risponde a
specifiche prescrizioni di legge, al fine di prevenire la commissione dei reati.
Coopselios si adopera per un continuo miglioramento operativo e delle procedure interne al fine di rendere
più efficace ed efficiente la gestione aziendale garantendo la tempestività e puntualità nell’evasione delle
richieste da parte di tutti i clienti ed utenti.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 4 di pg 16
SEZIONE III – PRINCIPI GENERALI
Articolo 3: VALORI
Le azioni, le operazioni, le transazioni, ed in generale tutti i comportamenti tenuti dai Destinatari
nell’esercizio delle funzioni di propria competenza e responsabilità, devono essere improntati alla massima
integrità, onestà, correttezza, lealtà, trasparenza, equità, obiettività, nonché al rispetto della persona e alla
responsabilità nell’uso oculato dei beni e delle risorse aziendali, ambientali e sociali.
Lo sviluppo dello spirito di appartenenza a Coopselios ed il miglioramento dell’immagine aziendale
rappresentano obiettivi comuni di tutti i Destinatari del presente Codice Etico.
Articolo 4: INTEGRITÀ, ONESTÀ, CORRETTEZZA E LEALTÀ
Il rispetto dei valori di integrità, onestà, correttezza e lealtà comporta che, nella gestione societaria e
contabile, Coopselios sia impegnata:
•
a promuovere e a richiedere il rispetto delle procedure interne e di tutte le leggi da parte del
personale, collaboratori, clienti, fornitori e qualsiasi altro soggetto terzo con cui abbia un rapporto
giuridico;
•
al rispetto rigoroso della vigente normativa antiriciclaggio, impegnandosi comunque a rifiutare di porre
in essere qualsivoglia operazione sospetta sotto il profilo della correttezza e trasparenza;
•
a promuovere a tutti i livelli pratiche volte all’impedimento di fenomeni corruttivi locali, nazionali e
transnazionali;
•
ad assicurare e promuovere al proprio interno l’osservanza di tutte le normative e regole organizzative
del Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo elaborato ai fini della prevenzione della
commissione di reati ex D. Lgs. 231/01;
•
a registrare ciascuna operazione e transazione solo qualora supportata da idonea documentazione, al
fine di poter procedere in ogni momento all’effettuazione di controlli che ne attestino le caratteristiche
e le motivazioni ed individuino chi ha autorizzato, effettuato, registrato, verificato l’operazione stessa:
di conseguenza dipendenti e/o collaboratori, debbono effettuare qualsiasi registrazione contabile in
modo accurato, tempestivo e completo, rispettando scrupolosamente la normativa civilistica e fiscale
nonché le procedure interne in materia di contabilità. Ogni scrittura deve riflettere esattamente i dati
contenuti nella documentazione di supporto, da conservare con cura per l'eventuale assoggettabilità a
verifica. L’attendibilità dei fatti di gestione e la registrazione corretta e tempestiva, consentendo di
ricostruire a posteriori la complessiva situazione aziendale, rappresentano uno degli obiettivi sempre
perseguiti da Coopselios;
•
a evitare che al suo interno possano formarsi dei gruppi, composti da tre o più persone, con lo
specifico scopo di porre in essere comportamenti normativamente illeciti.
Articolo 5: EQUITÀ, OBIETTIVITÀ E TUTELA DELLA PERSONA
Coopselios ha come valore imprescindibile la tutela della incolumità della persona, della libertà e della
personalità individuale.
Al fine di garantire il pieno rispetto della persona, Coopselios si impegna:
•
a realizzare condizioni di lavoro funzionali alla tutela dell’integrità psico-fisica e della salute dei
lavoratori ed al rispetto della loro personalità;
•
a far sì che anche le attività svolte per suo conto si fondino sulla prevenzione dei rischi e sulla tutela
della salute e sicurezza dei prestatori di lavoro e di terzi.
Inoltre, il rispetto dei valori di equità e obiettività comportano che Coopselios si impegni:
•
ad evitare ogni forma di discriminazione, in particolare quella basata su razza, nazionalità, sesso, età,
disabilità, orientamenti sessuali, opinioni politiche o sindacali, indirizzi filosofici o convinzioni religiose;
•
a non tollerare molestie sessuali e vessazioni fisiche o psicologiche, in qualsiasi forma ed ambito esse
si manifestino;
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 5 di pg 16
Tutti i rapporti devono essere improntati a principi di civile convivenza e devono svolgersi nel rispetto
reciproco dei diritti e della libertà delle persone. Deve essere, più genericamente, evitato qualsiasi
comportamento che abbia lo scopo o l’effetto di violare la dignità di una persona o di creare un clima
intimidatorio, ostile, degradante, umiliante od offensivo.
Articolo 6: TRASPARENZA E RISERVATEZZA
Il rispetto del principio di trasparenza e riservatezza comporta che Coopselios sia impegnata:
•
a diffondere informazioni veritiere, complete, trasparenti e comprensibili;
•
ad aggiornare, divulgare e far rispettare la “Policy” emanata da Coopselios in merito alla gestione, il
trattamento e la comunicazione al pubblico delle informazioni riservate e di quelle privilegiate, alla cui
osservanza richiama i Destinatari;
•
a tutelare la riservatezza dei dati e delle informazioni di cui i Destinatari possono trovarsi in possesso.
I componenti degli organi amministrativi e di controllo, i dipendenti e i collaboratori debbono essere
pienamente consapevoli che è loro vietato effettuare operazioni di compravendita o altre operazioni,
anche per interposta persona, ovvero consigliare il compimento di dette operazioni, sfruttando notizie
conosciute in ragione dell’attività svolta. Più in generale, tutti i Destinatari del presente Codice Etico
devono evitare comportamenti che possano concretizzare o favorire fenomeni di utilizzo a proprio
vantaggio di informazioni aziendali riservate (“insider trading”);
•
a considerare la riservatezza quale cardine dell'esercizio della attività societaria, fondamentale per la
reputazione di Coopselios e la fiducia che in quest'ultima ripongono gli utenti, i committenti e la
clientela. A tale principio i dipendenti e/o collaboratori di Coopselios sono tenuti ad attenersi
rigorosamente, anche dopo la cessazione del rapporto di lavoro o di collaborazione comunque
intervenuto. E' pertanto espressamente vietato comunicare, diffondere o fare uso improprio di dati,
informazioni o notizie riservate riguardanti soggetti terzi in genere, coi quali Coopselios intrattiene, o è
in procinto di intrattenere, relazioni d’affari. I dati personali possono essere resi noti solo nei riguardi di
coloro i quali abbiano l'effettiva necessità di conoscerli per l’esercizio delle loro specifiche funzioni.
Ogni soggetto che intrattiene rapporti con Coopselios deve evitare la indebita comunicazione o
diffusione di tali dati e/o informazioni.
Pertanto è fatto divieto:
•
nei bilanci, nelle relazioni o nelle altre comunicazioni sociali previste dalla legge, dirette ai soci
o al pubblico, esporre fatti materiali non rispondenti al vero ancorché oggetto di valutazioni
ovvero omettere informazioni la cui comunicazione è imposta dalla legge sulla situazione
economica, patrimoniale, o finanziaria di Coopselios (anche se le informazioni riguardino beni
posseduti od amministrati da Coopselios per conto di terzi), in modo idoneo ad indurre in
errore i destinatari sulla predetta situazione, cagionando eventualmente un danno patrimoniale
ai soci o ai creditori, con l’intenzione di ingannare i soci o il pubblico e al fine di conseguire per
sé o per altri un ingiusto profitto;
•
nelle relazioni o in altre comunicazioni, con la consapevolezza della falsità e l'intenzione di
ingannare i destinatari delle comunicazioni, attestare il falso o occultare informazioni
concernenti la situazione economica, patrimoniale o finanziaria di Coopselios, in modo idoneo
ad indurre in errore i destinatari delle comunicazioni sulla predetta situazione, al fine di
conseguire per sé o per altri un ingiusto profitto;
•
occultare documenti o con altri idonei artifici, impedire o comunque ostacolare lo svolgimento
delle attività di controllo o di revisione legalmente attribuite ai soci e/o ad altri organi sociali;
I Destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni, trascuratezze della contabilità o
della documentazione su cui le registrazioni contabili si fondano, sono tenuti a riferire i fatti
all’Organismo di Vigilanza.
Articolo 7: RESPONSABILITÀ
Il rispetto del valore della responsabilità comporta che le attività di Coopselios siano svolte:
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 6 di pg 16
•
ispirandosi ai principi di sana e prudente gestione, allo scopo di essere una cooperativa solida,
affidabile, trasparente, aperta alle innovazioni, interprete dei bisogni sempre nuovi dei clienti e utenti,
attenta alle esigenze dei soci, interessata al migliore sviluppo ed utilizzo delle risorse umane ed alla
più efficiente organizzazione aziendale;
•
perseguendo gli interessi aziendali nel rispetto di leggi e regolamenti, e con comportamenti corretti e
leali, riconoscendo alla concorrenza uno stimolo positivo al costante miglioramento della qualità dei
prodotti e servizi offerti alla clientela, improntando i propri comportamenti di natura commerciale ai
principi di lealtà e correttezza;
•
tutelando la reputazione ed il patrimonio aziendale;
•
ricercando la compatibilità tra iniziativa economica ed esigenze ambientali, non solo nel rispetto della
normativa vigente, ma anche tenendo conto delle migliori esperienze in materia;
•
sostenendo la crescita sociale ed economica dei territori dove Coopselios è radicata anche con
iniziative di natura culturale, sportiva e di sostegno alle categorie disagiate.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 7 di pg 16
Articolo 8: GESTIONE DEI RAPPORTI IN RELAZIONE AI REATI COLPOSI IN TEMA DI SICUREZZA
SUL LUOGO DI LAVORO
Coopselios esplicita chiaramente e rende noti, mediante un documento formale, i principi e criteri
fondamentali in base ai quali vengono prese le decisioni, di ogni tipo e ad ogni livello, in materia di salute e
sicurezza sul lavoro.
Tali principi e criteri possono così individuarsi:
• evitare i rischi;
• valutare i rischi che non possono essere evitati;
• prevenire i rischi alla fonte;
• adeguare il lavoro all’uomo, in particolare per quanto concerne la concezione dei posti di
lavoro e la scelta delle attrezzature di lavoro e dei metodi di lavoro, in particolare per
attenuare il lavoro monotono e il lavoro ripetitivo e per ridurre gli effetti di questi lavori sulla
salute;
• tenere conto del grado di evoluzione della tecnica;
• sostituire ciò che è pericoloso con ciò che non è pericoloso o che è meno pericoloso;
• programmare la prevenzione, mirando ad un complesso coerente che integri nella
medesima la tecnica, l’organizzazione del lavoro, le condizioni di lavoro, le relazioni sociali
e l’influenza dei fattori dell’ambiente di lavoro;
• dare la priorità alle misure di protezione collettiva rispetto alle misure di protezione
individuale;
• impartire adeguate istruzioni ai lavoratori.
Tali principi sono utilizzati dalla Cooperativa per prendere le misure necessarie per la protezione
della sicurezza e salute dei lavoratori, comprese le attività di prevenzione dei rischi professionali,
d’informazione e formazione, nonché l’approntamento di un’organizzazione e dei mezzi necessari.
Coopselios, sia ai livelli apicali sia a livello operativo, deve attenersi a questi principi, in particolare quando
devono essere adottate delle decisioni o fatte delle scelte e, in seguito, quando le stesse devono essere
attuate.
Articolo 9: GESTIONE DELL’ATTIVITÀ AZIENDALE IN RELAZIONE AI REATI AMBIENTALI
La Società si impegna a perseguire la tutela dell’ambiente, avendo come obiettivo il miglioramento continuo
delle proprie prestazioni ambientali.
A questo fine gli impegni includono:
il rispetto della legislazione e della normativa nazionale e comunitaria in campo ambientale;
la prevenzione degli inquinamenti;
la sensibilizzazione dei soci, dei dipendenti e dei collaboratori alle tematiche ambientali;
un approccio alla attività progettuale finalizzato a minimizzare gli impatti ambientali che potrebbero essere
conseguenza delle scelte progettuali effettuate.
Di conseguenza, i destinatari del presente codice etico sono obbligati a tenere i seguenti comportamenti:
•
•
•
•
•
fuori dai casi consentiti, non uccidere, catturare o detenere esemplari appartenenti ad una specie
animale selvatica protetta;
fuori dai casi consentiti, non distruggere, prelevare o detenere esemplari appartenenti ad una specie
vegetale selvatica protetta;
fuori dai casi consentiti, non distruggere un habitat all’interno di un sito protetto o comunque non
deteriorarlo compromettendone lo stato di conservazione;
non effettuare scarichi di acque reflue industriali, senza autorizzazione, oppure dopo che
l’autorizzazione sia stata sospesa o revocata;
non effettuare attività di raccolta, trasporto, recupero, smaltimento, commercio ed intermediazione di
rifiuti in mancanza della prescritta autorizzazione;
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 8 di pg 16
•
•
•
•
•
•
non cagionare l’inquinamento del suolo, del sottosuolo, delle acque superficiali o delle acque
sotterranee con il superamento delle concentrazioni soglia di rischio e, nel caso, provvedere alla
bonifica;
nella predisposizione di un certificato di analisi di rifiuti, fornire le corrette indicazioni sulla natura, sulla
composizione e sulle caratteristiche chimico–fisiche dei rifiuti medesimi;
non trafficare illecitamente in rifiuti;
non superare i valori limite di emissione di qualità dell’aria previsti da autorizzazioni, prescrizioni e
normativa vigente;
non importare, esportare, trasportare, detenere, utilizzare per scopi di lucro, acquistare, vendere,
esporre o detenere per la vendita o per fini commerciali esemplari indicati nel Regolamento CE n.
338/97 in assenza o in difformità delle prescritte certificazioni o licenze; non offrire in vendita o
comunque cedere i suddetti esemplari senza la prescritta documentazione;
non detenere esemplari vivi di mammiferi e rettili di specie selvatica ed esemplari vivi di mammiferi e
rettili provenienti da riproduzioni in cattività che costituiscano pericolo per la salute e per l'incolumità
pubblica.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 9 di pg 16
SEZIONE IV – NORME DI COMPORTAMENTO
Articolo 10: RAPPORTI CON IL PERSONALE
Coopselios, riconoscendo il personale quale fattore fondamentale ed irrinunciabile per lo sviluppo aziendale,
ritiene importante stabilire e mantenere con i soci lavoratori, i dipendenti e i collaboratori relazioni basate
sulla fiducia reciproca.
Coopselios si impegna affinché le capacità e le legittime aspirazioni dei singoli possano trovare piena
realizzazione nell’ambito del raggiungimento degli obiettivi aziendali.
A tali finalità deve ispirarsi l’operatività di tutte le strutture di Coopselios ed in particolare delle funzioni
preposte alla gestione del personale.
Coopselios è impegnata ad offrire pari opportunità di lavoro e di crescita professionale a tutti i soci lavoratori
e dipendenti sulla base delle capacità e delle qualifiche professionali, senza alcuna discriminazione, nonché
alcuna forma di nepotismo o favoritismo. Pertanto, Coopselios esige che nelle relazioni di lavoro interne ed
esterne non si verifichino molestie di alcun genere, quali ad esempio la creazione di un ambiente di lavoro
ostile nei confronti di singoli soggetti o gruppi di soggetti, l’ingiustificata interferenza con il lavoro altrui o la
creazione di ostacoli ed impedimenti alle prospettive professionali altrui.
Il Personale è assunto unicamente in base a regolari contratti di lavoro, non essendo tollerata alcuna forma
di lavoro irregolare.
Articolo 11: OBBLIGHI DEL PERSONALE
I soci, i dipendenti e i collaboratori devono osservare quanto previsto dal presente Codice Etico.
In particolare, essi si impegnano ad ottemperare con diligenza e lealtà quanto segue:
•
deve essere evitata ogni situazione o attività personale che possa condurre a conflitti d’interesse,
anche potenziali, con l’azienda o che potrebbe interferire con la capacità di assumere decisioni
imparziali, nel migliore interesse di Coopselios;
si riconosce e si rispetta il diritto dei propri soci, dipendenti e collaboratori a partecipare ad
investimenti, affari o ad attività di altro genere al di fuori di quelle svolte nell'interesse di Coopselios,
purché si tratti di attività consentite dalla legge e dalle norme contrattuali e compatibili con gli obblighi
assunti in qualità di soci lavoratori, dipendenti o collaboratori. Ogni situazione che possa costituire o
determinare un conflitto di interesse deve essere tempestivamente comunicata da ogni socio
lavoratore, dipendente e collaboratore al proprio superiore o referente aziendale, o all’organismo
preposto alla vigilanza sul Codice Etico. Tutti i soci, i dipendenti e collaboratori sono tenuti ad evitare
conflitti di interesse tra le attività economiche personali e familiari e gli incarichi e le mansioni che
ricoprono all'interno della struttura di appartenenza. A titolo esemplificativo, ma non esaustivo,
determinano conflitti di interesse le seguenti situazioni: svolgere funzioni di vertice (amministratore
delegato, consigliere, responsabile di funzione, …) o avere interessi economici o finanziari presso
fornitori, clienti, concorrenti o partner commerciali di Coopselios;
•
è vietato al personale di accettare, anche indirettamente, denaro, doni, beni, servizi, prestazioni o
favori in relazione a rapporti intrattenuti con qualunque soggetto terzo con cui Coopselios abbia un
rapporto in essere al fine di influenzarne le decisioni, in vista di trattamenti più favorevoli o prestazioni
indebite o per qualsiasi altra finalità;
•
eventuali richieste o offerte di denaro, di doni, di favori di qualunque tipo (fatta eccezione per regalie di
valore simbolico direttamente ascrivibili a normali relazioni interpersonali), ricevute dal personale sia
da parte di soggetti operanti internamente a Coopselios sia da parte di soggetti di cui al punto
precedente, devono essere tempestivamente portate a conoscenza del proprio superiore gerarchico e
dell’Organismo di Vigilanza;
•
ogni soggetto è tenuto ad operare con diligenza per tutelare i beni aziendali, utilizzando con scrupolo
e responsabilità le risorse allo stesso affidate, evitandone utilizzi impropri che possano essere causa
di danno o di riduzione di efficienza, o comunque in contrasto con l’interesse di Coopselios e con
finalità non autorizzate di uso personale.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 10 di pg 16
Articolo 12: RAPPORTI CON LE ORGANIZZAZIONI POLITICHE E SINDACALI
I principi di trasparenza, indipendenza ed integrità devono caratterizzare anche i rapporti intrattenuti dalle
competenti funzioni aziendali con le organizzazioni politiche e sindacali. I rapporti con queste ultime sono
improntati a favorire una corretta dialettica, senza alcuna discriminazione o diversità di trattamento.
Le relazioni con i rappresentanti di organizzazioni politiche e sindacali sono riservate alle competenti funzioni
di Coopselios a ciò autorizzate.
Eventuali contribuiti devono comunque essere deliberati ed erogati in conformità alle normative vigenti ed
adeguatamente registrati e documentati.
La partecipazione, a titolo personale, dei Destinatari del Codice Etico ad organizzazioni politiche avviene
fuori dell’orario di lavoro e senza alcun collegamento con la funzione svolta in Coopselios e deve svolgersi in
conformità con le vigenti normative.
Articolo 13: COMPORTAMENTI DEGLI ORGANI SOCIALI
Gli Organi sociali, nella consapevolezza della propria responsabilità, oltre che al rispetto della legge, della
normativa vigente e dello statuto, sono tenuti all'osservanza delle prescrizioni e principi del presente Codice
Etico. In particolare, ai loro componenti è richiesto:
• di tenere un comportamento ispirato ad autonomia, indipendenza, e correttezza con le istituzioni
pubbliche, i soggetti privati, le associazioni economiche, le forze politiche, nonché con ogni altro soggetto
nazionale ed internazionale;
• di tenere un comportamento ispirato ad integrità, lealtà e senso di responsabilità;
• di garantire una partecipazione assidua e responsabile alle adunanze ed alle attività degli Organi sociali;
• di valutare le situazioni di conflitto d’interesse o di incompatibilità di funzioni, incarichi o posizioni
all’esterno e all’interno di Coopselios, astenendosi dal compiere atti in situazioni di conflitto di interessi
nell’ambito della propria attività;
• di fare un uso riservato delle informazioni di cui siano a conoscenza per ragioni d’ufficio, evitando di
avvalersi della loro posizione per ottenere vantaggi personali, sia diretti che indiretti:
• di provvedere a presentare in Assemblea, in relazione a un determinato ordine del giorno,
soltanto atti e documenti veri, completi e non alterati.
Articolo 14: RAPPORTI CON CLIENTI E FORNITORI
Coopselios manifesta una costante sensibilità e attenzione alla qualità della relazione con la clientela
ed al suo continuo miglioramento, essendo ciò presupposto necessario del processo di creazione e
distribuzione del valore nell’azienda. I Clienti, infatti, costituiscono parte integrante del patrimonio
aziendale di Coopselios.
Nei rapporti con i clienti ciascun Destinatario del presente Codice rappresenta Coopselios. A tal fine,
i Destinatari sono tenuti a svolgere le proprie attività nei confronti dei Clienti con professionalità,
competenza, disponibilità, correttezza, cortesia e trasparenza. L’eccellenza dei servizi offerti e la
garanzia di dare una risposta immediata e qualificata alle richieste, costituiscono gli elementi
distintivi del rapporto di Coopselios con la clientela.
I comportamenti assunti sono sempre improntati al rispetto professionale della riservatezza sulle
informazioni acquisite nel corso dell’attività, nonché della vigente normativa in tema di tutela dei dati
personali.
I rapporti commerciali devono sempre essere orientati al rispetto di tutte le regole che attengono a una
corretta gestione dell’industria e del commercio, evitando, in particolare, che vengano poste in essere
condotte fraudolente o illecite, nonché comportamenti destinati a violare le regole in tema di diritto
d’autore.
Per tutelare l’immagine e la reputazione di Coopselios – costruite attraverso l’impegno, la dedizione e la
professionalità del suo Personale – è indispensabile che i rapporti con la clientela siano improntati:
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 11 di pg 16
•
alla piena trasparenza e correttezza, anche al fine della creazione di un solido rapporto che
metta il cliente in grado di comprendere sempre le caratteristiche e il valore dei servizi
disponibili che acquista o che gli vengono offerti;
•
all’accurata identificazione del profilo di rischio dei clienti, punto di partenza fondamentale
per offrire servizi coerenti con le loro esigenze;
•
al mantenimento di elevati standard di qualità dei propri servizi e alla massimizzazione della
soddisfazione della clientela;
•
al regolare monitoraggio del raggiungimento dei obiettivi di soddisfazione e fedeltà del
cliente;
•
ad evitare, nelle prestazioni erogate ai Clienti, discriminazione alcuna in base alla loro
nazionalità, religione o genere;
•
ad un tempestivo riscontro ai reclami, mirando a una risoluzione sostanziale delle controversie;
•
all’elaborazione di una politica dei prezzi in linea con la qualità richiesta del servizio offerto;
•
ad un impegno di rendere i propri centri e i propri servizi accessibili alle persone disabili,
eliminando eventuali barriere architettoniche;
•
al rispetto della legge, con particolare riferimento alle disposizioni in tema di antiriciclaggio,
nonché di lotta alla ricettazione e all’impiego di denaro, beni o utilità di provenienza illecita;
•
all’indipendenza da ogni condizionamento improprio, sia interno che esterno.
Inoltre, nell’avviare relazioni commerciali con nuovi clienti e nella gestione di quelle già in essere, è
necessario, tenuto conto delle informazioni disponibili, evitare di:
•
intrattenere relazioni, dirette o indirette, con soggetti dei quali sia conosciuta, o solamente
sospettata, l’implicazione in attività illecite, in particolare connesse al traffico di armi e di
sostanze stupefacenti, al riciclaggio ed al terrorismo e, comunque, con persone prive dei
necessari requisiti di serietà ed affidabilità commerciale;
•
finanziare attività volte alla produzione o commercializzazione di prodotti altamente
inquinanti o pericolosi per l’ambiente e la salute;
•
intrattenere rapporti finanziari con quelle attività economiche che, anche in modo indiretto,
ostacolano lo sviluppo umano e contribuiscono a violare i diritti fondamentali della persona (ad
esempio, sfruttando l’impiego di lavoro minorile);
•
agire comportamenti destinati a violare le regole in tema di diritto d’autore.
I principi applicati alle relazioni intrattenute con i clienti devono anche caratterizzare i rapporti commerciali di
Coopselios con i propri fornitori con i quali si impegna a sviluppare rapporti di correttezza e di trasparenza. In
particolare, sono assicurati:
• modalità standard di selezione e di gestione dei Fornitori, assicurando agli stessi pari dignità ed
opportunità. Nel processo di selezione dei Fornitori si terrà conto di obiettive e trasparenti
valutazioni della loro professionalità e struttura imprenditoriale, della qualità, del prezzo, delle
modalità di svolgimento del servizio e di consegna. Inoltre, si valuterà il loro apprezzamento sul
mercato, la loro capacità di far fronte agli obblighi di riservatezza, che la natura del servizio
offerto impone, nonché i criteri di responsabilità sociale e la loro compatibilità e adeguatezza
alle dimensioni e alle necessità di Coopselios;
• criteri e sistemi di monitoraggio costante della qualità delle prestazioni e dei beni/servizi forniti;
• contratti di fornitura improntati all’equità, soprattutto con riferimento ai termini di pagamento e
all’onerosità degli adempimenti amministrativi.
L’adesione ai principi sopraindicati è garantita dall’adozione e rispetto di procedure interne in tema
di acquisti e selezione dei fornitori.
I fornitori sono sensibilizzati a svolgere la loro attività seguendo standard di condotta coerenti con quelli
indicati nel Codice. In particolare, essi devono assicurare serietà nel business, rispettare i diritti dei propri
lavoratori, investire in qualità e gestire in modo responsabile gli impatti ambientali e sociali.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 12 di pg 16
Articolo 15: RAPPORTI CON I SOCI
È interesse prioritario di Coopselios valorizzare l’apporto dei propri soci.
Nel rispetto dei propri valori fondanti, Coopselios, al fine di rafforzare rapporti duraturi e continui, garantisce
ai soci:
•
una comunicazione tempestiva e trasparente dello stato di attuazione delle strategie e dei risultati di
Coopselios allo scopo di fornirne una chiara, completa e accurata informazione;
•
la parità di informazione, così come delineata nel punto precedente, e la migliore e costante
attenzione a tutti i soci, senza discriminazione e senza comportamenti preferenziali;
•
la più ampia partecipazione dei soci alle Assemblee, promuovendo tra gli stessi un consapevole
esercizio del diritto di voto.
Articolo 16: RAPPORTI CON LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE
Coopselios individua e definisce i canali di comunicazione con tutti gli interlocutori della Pubblica
Amministrazione sia a livello locale, sia a livello nazionale ed internazionale nonché con partners privati
concessionari di un pubblico servizio.
In particolare, l’assunzione di impegni nei confronti della Pubblica Amministrazione è riservata alle funzioni
aziendali a ciò preposte ed autorizzate, le quali sono tenute ad assolvere ai propri compiti con integrità,
indipendenza e correttezza. I rapporti sono altresì improntati alla massima collaborazione evitando ogni
azione o atteggiamento che possa essere interpretato quale tentativo di influenzarne impropriamente le
decisioni.
Con riferimento ai rapporti con la Pubblica Amministrazione, è vietato ai Destinatari di promettere od offrire a
Pubblici Ufficiali ovvero Incaricati di Pubblico Servizio, o a dipendenti in genere della Pubblica
Amministrazione doni (non solo sotto forma di somme in denaro, ma anche beni), benefici o altre utilità per
promuovere o favorire gli interessi di Coopselios in sede di assunzione di impegni e/o di gestione dei rapporti
di qualsivoglia natura con la Pubblica Amministrazione (ad esempio, in caso di stipulazione ed erogazione di
contratti, aggiudicazione e gestione delle autorizzazioni, attività ispettive, di controllo o nell’ambito di
procedure giudiziarie…).
In particolare, è vietato:
• offrire ai soggetti sopra citati, anche in occasioni di festività, omaggi fatta eccezione per regalie di valore
simbolico direttamente ascrivibili a normali relazioni di cortesia commerciale;
• esaminare o proporre strumentalmente opportunità di impiego di dipendenti della Pubblica
Amministrazione (o parenti ed affini) e/o opportunità commerciali di qualsiasi altro genere che
potrebbero indebitamente avvantaggiarli, al di fuori dell’ordinario trattamento riservato alla clientela;
• fornire o promettere di fornire, sollecitare od ottenere informazioni e/o documenti riservati o comunque
tali da poter compromettere l’integrità o la reputazione di una o entrambe le parti;
• favorire, nei processi d’acquisto, fornitori e sub-fornitori solo perché indicati dai dipendenti stessi della
Pubblica Amministrazione come condizione per lo svolgimento successivo delle attività;
• omettere informazioni dovute, al fine di orientare indebitamente a favore proprio o della propria clientela
le decisioni della Pubblica Amministrazione.
Chiunque riceva richieste esplicite o implicite o proposte di benefici di qualsiasi natura da Pubblici Ufficiali
ovvero Incaricati di Pubblico Servizio deve immediatamente riferire l’accaduto al proprio superiore / referente
aziendale, informare per iscritto l’Organismo di Vigilanza e sospendere ogni rapporto con gli stessi.
Articolo 17: RAPPORTI CON I MASS MEDIA
Le comunicazioni di Coopselios verso qualunque Organo di informazione devono essere conformi alle
politiche e ai programmi aziendali.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 13 di pg 16
I rapporti con la stampa e con gli altri mezzi di comunicazione di massa sono riservati agli organi e alle
funzioni aziendali preposte.
Articolo 18: RAPPORTI CON LA CONCORRENZA
Coopselios e i suoi collaboratori sono impegnati alla massima osservanza delle leggi in materia di tutela
della concorrenza e del mercato in qualsiasi giurisdizione.
Nessun collaboratore può essere coinvolto in iniziative o contatti con concorrenti (es. accordi su prezzi) che
possano apparire come violazione delle normative a tutela della concorrenza e del mercato.
Articolo 19: RAPPORTI CON IL MOVIMENTO COOPERATIVO
Coopselios giudica di importanza fondamentale il ruolo del movimento cooperativo in Italia e degli organismi
di rappresentanza che ne guidano l’attività. Coopselios aderisce a Legacoop ed è impegnata a sostenere le
strategie di sviluppo del modello cooperativo in tutti i settori della vita economica e sociale del Paese e a
promuovere processi di collaborazione imprenditoriale fra i diversi settori cooperativi.
Coopselios partecipa a tutti gli organismi di rappresentanza nazionali e locali e si impegna a promuovere,
attraverso questi, la crescita della cooperazione, la diffusione dei suoi valori, la strategia e le pratiche della
sostenibilità, nell’ottica della intergenerazionalità.
Coopselios, a parità di condizioni, privilegerà i rapporti con le imprese del mondo cooperativo.
Coopselios riconosce grande valore al ruolo dell’Alleanza Cooperativa Internazionale ed è impegnata a
sostenerne l’attività di diffusione dei valori e dei modelli imprenditoriali cooperativi in tutto il mondo.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 14 di pg 16
SEZIONE V – MODALITA’ DI ATTUAZIONE
Articolo 20: ORGANISMO DI VIGILANZA E CODICE ETICO
Il controllo, l’attuazione ed il rispetto del presente Codice Etico è affidato all’Organismo di Vigilanza nominato
a norma degli artt. 6 e 7 del D.Lgs. 231/01. In particolare, i compiti dell’ Organismo di Vigilanza, fermo
restando quanto previsto nell’apposito documento denominato “Regolamento dell’Organismo di Vigilanza”,
sono i seguenti:
•
controllare il rispetto del Codice Etico, per ridurre il pericolo della commissione dei reati previsti dal
D.Lgs. 231/01;
•
seguire e coordinare l’aggiornamento del Codice Etico, anche attraverso proprie proposte di
adeguamento e/o aggiornamento;
•
promuovere e monitorare le iniziative dirette a favorire la comunicazione e diffusione del Codice
Etico presso tutti i soggetti tenuti al rispetto delle relative prescrizioni e principi;
•
formulare le proprie osservazioni in merito alle presunte violazioni del Codice Etico di cui sia a
conoscenza, segnalando agli organi aziendali competenti le eventuali infrazioni riscontrate.
Articolo 21: DIFFUSIONE E SEGNALAZIONI
Coopselios promuove la più ampia diffusione del Codice Etico presso tutti i soggetti interessati, la corretta
interpretazione dei suoi contenuti, e fornisce gli strumenti più adeguati per favorirne l’applicazione.
Il Codice Etico ed i suoi aggiornamenti sono portati a conoscenza di tutti i Destinatari mediante adeguata
attività di comunicazione, formazione e diffusione affinché vengano conosciuti ed applicati i valori ed i
principi in esso contenuti e si eviti che l’iniziativa individuale possa generare comportamenti non coerenti con
il profilo reputazionale che Coopselios persegue.
Il Codice Etico viene inoltre pubblicato, anche in altre lingue, sul sito internet accessibile a tutti.
Una copia del Codice viene consegnata a ciascun consigliere, socio lavoratore, dipendente o collaboratore
all'atto, rispettivamente, della nomina, dell'assunzione o dell'avvio del rapporto con Coopselios.
I Destinatari del presente codice hanno l’obbligo di segnalare eventuali istruzioni ricevute che siano in
contrasto con la legge, i contratti di lavoro, la normativa interna e il presente Codice etico.
Il mancato rispetto dell’obbligo di segnalazione è espressamente sanzionato.
In particolare, ogni violazione dei principi e delle disposizioni contenute nel presente Codice Etico dovrà
prontamente essere segnalata dai Destinatari, per iscritto, anche in forma anonima, all’Organismo di
Vigilanza e al Responsabile dell’Ufficio/Servizio.
I Destinatari che venissero a conoscenza di omissioni, falsificazioni, trascuratezze della contabilità o della
documentazione su cui le registrazioni contabili si fondano, sono tenuti a riferire i fatti all’Organismo di
Vigilanza.
L’Organismo di Vigilanza valuta la sussistenza e la rischiosità delle violazioni evidenziate in relazione ai
valori aziendali e alle normative vigenti; valuta altresì le violazioni al Codice e la sussistenza di ipotesi di
condotta delittuosa, sempre nell’ambito delle proprie attribuzioni e funzioni ai sensi del D.Lgs. 231/01.
Coopselios non tollererà alcun tipo di ritorsione, discriminazione e penalizzazione per segnalazioni che siano
state effettuate in buona fede, salvi gli obblighi di legge e la tutela dei diritti di chi sia accusato erroneamente
e/o in mala fede.
Il contatto con l’Organismo di Vigilanza potrà avvenire con qualsiasi mezzo sia tramite l’invio di lettera per
posta, anche interna, sia tramite e-mail indirizzata alla casella di posta elettronica e riservata all’Organismo
di Vigilanza.
I recapiti dell’Organismo di Vigilanza sono i seguenti:
Coopselios Via M.K. Gandhi, 3 42123 Reggio Emilia (Daniela Pasini)
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 15 di pg 16
Articolo 22: SANZIONI
Per ciò che concerne la tipizzazione delle violazione delle prescrizioni e dei principi del presente Codice
Etico, nonché delle relative sanzioni applicabili, si rinvia a quanto previsto nel Sistema Sanzionatorio, che
costituisce parte integrante del Modello Organizzativo e di Gestione di Coopselios.
Revisione CdA del 19 febbraio 2010
pg 16 di pg 16
QUESTIONARIO DI
SODDISFAZIONE DEGLI
ANZIANI
ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0
Pag.1/4
SERVIZIO: ………………………….
Gentile Signora, Egregio Signore
La invitiamo a compilare il seguente questionario per comprendere meglio le esigenze dei
nostri ospiti. La Sua opinione e i Suoi suggerimenti ci saranno di grande utilità per
migliorare la qualità dei nostri servizi.
RingraziandoLa per la gentile collaborazione, La invitiamo a imbucare il questionario
compilato nell’apposito contenitore che troverà all’ingresso della struttura.
QUESTIONARIO DI GRADIMENTO DEL SERVIZIO
IMPORTANTE: Per rispondere barrare con una croce una sola risposta per ogni domanda
1. E’ SODDISFATTO DEL MODO IN CUI E’ STATO ACCOLTO DURANTE I PRIMI
GIORNI DI PERMANENZA NEL SERVIZIO? (compilare soltanto se l’ingresso è avvenuto
nel corso dell’ultimo anno)
A
B
C
D
E
molto
abbastanza
poco
molto poco
non so
2. LE VANNO BENE GLI ORARI DI APERTURA DELLA STRUTTURA PER LE VISITE
DEI FAMILIARI ? (da compilare solo per la RSA)
A
B
C
D
E
molto
abbastanza
poco
molto poco
non so
3. GLI ORARI IN CUI SI MANGIA IN QUESTO SERVIZIO LE SEMBRANO:
A
B
C
D
adeguati
inadeguati, si mangia troppo presto
inadeguati, si mangia troppo tardi
non so
QUESTIONARIO DI
SODDISFAZIONE DEGLI
ANZIANI
ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0
Pag.2/4
4. SECONDO LEI IL PERSONALE E’ PROFESSIONALMENTE PREPARATO PER
ASSISTERLA?
A
B
C
D
E
molto
abbastanza
poco
molto poco
non so
5. VIENE INFORMATO DAL PERSONALE (MEDICI, INFERMIERI, ASSISTENTI) SULLE
CURE CHE LE VENGONO RIVOLTE?
A sempre
B spesso
C raramente
D mai
E non so
6. DESIDEREREBBE ESSERE:
A più informato di adesso
B va bene così
7. COME VALUTA I SEGUENTI ASPETTI DELL’ASSISTENZA CHE LEI RICEVE?
Cure mediche
Cure infermieristiche
Addetti all’assistenza
Fisioterapia
Animazione
Molto
adeguate
5
5
5
5
5
Abbastanza
adeguate
4
4
4
4
4
Poco
adeguate
3
3
3
3
3
Molto poco
adeguate
2
2
2
2
2
Non so
1
1
1
1
1
8. COME VALUTA IL COMPORTAMENTO TENUTO DAL PERSONALE NEI SUOI
CONFRONTI?
Medici
Infermieri
Addetti all’assistenza
Fisioterapisti
Animatori
Molto
gentile
5
5
5
5
5
Abbastanza
gentile
4
4
4
4
4
Poco
gentile
3
3
3
3
3
Molto poco
gentile
2
2
2
2
2
Non so
1
1
1
1
1
QUESTIONARIO DI
SODDISFAZIONE DEGLI
ANZIANI
ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0
Pag.3/4
9. COME VALUTA I SEGUENTI ASPETTI ALBERGHIERI? (compilare solo per i servizi
presenti)
Ottimi
Servizio di ristorazione
Pulizia dei locali
Lavanderia e guardaroba
Manutenzione
5
5
5
5
Soddisface
nti
4
4
4
4
Sufficienti
3
3
3
3
Insoddisfac
enti
2
2
2
2
Pessimi
1
1
1
1
10. LE E’ MAI CAPITATO DI AVERE SEGNALATO AL SERVIZIO PROBLEMI O
DISSERVIZI PARTICOLARI?
A spesso
B raramente
C mai
11. SE LE E’ CAPITATO CHE TIPO DI PROBLEMI ERANO:
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
12. SE LE E’ CAPITATO, E’ SODDISFATTO DI COME IL SERVIZIO RISOLVE
LAMENTELE O PROBLEMI PARTICOLARI?
A molto
B abbastanza
C poco
D molto poco
E non so
13.
QUAL’E’
LA
COSA CHE
APPREZZA DI
PIU’
IN
QUESTO
SERVIZIO
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
QUESTIONARIO DI
SODDISFAZIONE DEGLI
ANZIANI
ALLEGATO A - CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.3 - Rev. 0
Pag.4/4
14. E QUELLA CHE LE PIACE DI MENO _____________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
15. RISPETTO ALLE SUE ASPETTATIVE INIZIALI, COMPLESSIVAMENTE, LA SUA
OPINIONE SU QUESTO SERVIZIO E’?
A
B
C
D
migliore di quanto pensassi
esattamente come me la immaginavo
peggio di quanto pensassi
non so
16. SE DESIDERA ESPRIMERE ALTRI PARERI O SUGGERIMENTI PER MIGLIORARE
IL SERVIZIO, LO FACCIA QUI DI SEGUITO
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
________________________________________________________________________
PER FINIRE LE CHIEDIAMO ALCUNI DATI
17. QUAL E’ LA SUA ETA'? ______ anni
18. E IL SESSO? maschio
femmina
19. COMPLESSIVAMENTE LEI QUANTO E’ SODDISFATTO DI COME IL SERVIZIO LA
ASSISTE?
5
4
3
2
1
molto
abbastanza
poco
molto poco
non so
GRAZIE PER LA COLLABORAZIONE……
QUESTIONARIO SUL GRADO DI
SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI
Strutture Anziani
Mod. A 5.5
Rev. 11
Pag. 1/2
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QUESTIONARIO SUL GRADO DI
SODDISFAZIONE DEI FAMILIARI
Strutture Anziani
8
9
10
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Mod. A 5.5
Rev. 11
Pag. 2/2
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QUESTIONARIO DI
SODDISFAZIONE DEL
PERSONALE
ALLEGATO C - CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.5 - Rev. 0
STRUTTURA: …………………………….
QUESTIONARIO di SODDISFAZIONE del PERSONALE
Qualifica professionale: ______________________________
Data di compilazione: ________________________________
1.
Gli obiettivi della struttura ti sono chiari e ben definiti?
SI
NO
2.
Ci sono i mezzi e le risorse per svolgere adeguatamente il tuo lavoro?
SI
NO
3.
La struttura è disponibile ad andare incontro alle esigenze dei lavoratori?
SI
NO
4.
E’ facile avere le informazioni di cui hai bisogno?
SI
NO
5.
Ci sono persone che vengono emarginate?
SI
NO
6.
Esiste collaborazione tra i colleghi?
SI
NO
7.
La struttura trova soluzioni adeguate ai problemi che deve affrontare?
SI
NO
8.
I responsabili trattano gli operatori in maniera equa?
SI
NO
9.
La struttura è attenta a migliorare i modi di lavorare?
SI
NO
10. Il piano di lavoro assistenziale è ben organizzato?
SI
NO
11. L’ambiente dove lavori è un ambiente sicuro?
SI
NO
12. E’ adeguata la modalità con la quale ti assegnano i compiti?
SI
NO
13. Ti sono chiari i ruoli delle diverse figure professionali?
SI
NO
14. I compiti che ti vengono assegnati sono coerenti con la tua professionalità?
SI
NO
15. I tuoi colleghi di lavoro sono competenti?
SI
NO
16. Nell’affrontare il tuo lavoro sei supportato da momenti di formazione?
SI
NO
17. Nell’ambito del tuo lavoro godi di un po’ di autonomia professionale?
SI
NO
18. Ti senti coinvolto nell’organizzazione della struttura?
SI
NO
19. All’interno del tuo gruppo di lavoro vengono presi in considerazione i suggerimenti
dei colleghi?
SI
NO
QUESTIONARIO DI
SODDISFAZIONE DEL
PERSONALE
ALLEGATO C - CARTA DEI SERVIZI
LOMBARDIA
Mod. A SA LO 4.5 - Rev. 0
™ Spazio riservato per ulteriori annotazioni, considerazioni e suggerimenti:
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MENU’
M
ENU’ A
Autunno
utunno – Inverno
Inverno R
RSA
SA “Mons.Luigi
“Mons.Luigi N
Novarese”
ovarese” – Palestro
Palestro (PV)
(PV)
1^ SETTIMANA autunno-inverno
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
ALTERNATIVE
FISSE
PRANZO
Maccheroni alla
pescatora
Filetto di platessa al
pane saporito
Pasta con pesto,
patate e fagiolini
Lonza al rosmarino
Mezze maniche con
sugo di pomodorini e
basilico
Bollito di manzo con
salsa verde
Penne con
salsiccia e spinaci
Pasta con sugo alla
norma
Hamburger di manzo alla
pizzaiola
Coscia di pollo al forno
Finocchi gratinati
Insalata mista
Macedonia di verdure
al vapore
Bietole gratinate
Erbette ripassate
Zucchine lesse
Fagiolini al vapore
Finocchi all’olio
Cipolline
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Budino
Crostata
Fette biscottate e
marmellata
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
Gnocchetti sardi al
pomodoro, ricotta e
pesto
Scaloppa di tacchino
al limone
Lasagna alla bolognese
Doratine di provola
Al forno
Broccoli all’olio
Spinaci all’agro
Fagiolini all’olio
Zucchine trifolate
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Mousse di frutta
Snack dolce
Yogurt
Torta
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
Frutta fresca di stagione
Pane comune
MERENDE
CENA
Pasta e patate
Crema di carote
Polpettine al sugo
Petto di pollo al vino
bianco
Fagiolini olio
Pomodori gratinati
Passato di verdure con
riso
Crema di fagioli
Zuppa di cerali misti
Minestra contadina
Crema di ceci al
rosmarino
Frittata con verdure e
ricotta
Parmigianina di zucchine
Torta rustica ai funghi
Formaggio Caprino
Flan di broccoli
Zucchine trifolate
Patate arrosto
Cavolfiori stufati
Verdure al vapore
Patate lesse
Fagiolini al pomodoro
Zucchine al vapore
Finocchi all’olio
Fagiolini al vapore
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Primi Piatti:
-Pasta in bianco
o al pomodoro
-Riso in bianco o
al pomodoro
-Semolino
-Minestrina
-Passato di
verdura
Secondi Piatti:
-Affettati a
rotazione
-Formaggio
fresco o da taglio
Contorni:
- Purè di patate
-Insalata verde
-Insalata di
pomodori
Frutta fresca:
-Mousse di frutta
-Yogurt
-Budini
Merende:
-The con biscotti
MENU’
M
ENU’ A
Autunno
utunno – Inverno
Inverno R
RSA
SA “Mons.Luigi
“Mons.Luigi N
Novarese”
ovarese” – Palestro
Palestro (PV)
(PV)
2^ SETTIMANA autunno-inverno
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
PRANZO
Pasta con sugo di
vongole e pomodoro
Risotto ai funghi
porcini
Caserecce con salsa
alla zingara
Pasta amatriciana
Farfalle con sugo ai
frutti di mare
Arista
al latte
Stracotto di bovino
Filetto di platessa al
limone
Insalata verde
Coste all’olio
Carote al vapore
Fagiolini al vapore
Finocchi al vapore
Zucchine al verde
Finocchi all’olio
Zucchine al vapore
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Merluzzo alla livornese
Scaloppa di tacchino
con salsa ai capperi
Verdure grigliate
Frutta fresca di stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
ALTERNATIVE
FISSE
Pasta con sugo di
pomodoro e pesto
Crespelle di magro
alla valdostana
Spezzatino di manzo alla
pizzaiola
Scaloppa di pollo ai
funghi
Cavolo verza stufato
Caponata di verdure
Zucchine stufate
Cipolline
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di stagione
MERENDE
Budino
Crostata
Fette biscottate e
marmellata
Mousse di frutta
Snack dolce
Yogurt
Torta
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
Crema di zucca e porri
Minestrone
CENA
Passato di verdura
con crostini
Vellutata di funghi e
patate
Crema di cavolfiore con
erba cipollina
Zuppa di patate
Sformato di patate
Frittata con spinaci e
ricotta
Flan di grana
Erbazzone
Bocconcini di pollo con
salsa yogurt e senape
Pesce spada alla
mediterranea
Formaggio
Gorgonzola
Pomodori in insalata
Patate al forno
Broccoli saltati
Ratatouille di verdure
Spinaci all’olio
Erbette agli aromi
Polenta
Fagiolini all’olio
Zucchine al vapore
Fagiolini al pomodoro
Finocchi al vapore
Fagiolini al vapore
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Crema di piselli e ricotta
Primi Piatti:
-Pasta in bianco
o al pomodoro
-Riso in bianco o
al pomodoro
-Semolino
-Minestrina
-Passato di
verdura
Secondi Piatti:
-Affettati a
rotazione
-Formaggio
fresco o da taglio
Contorni:
- Purè di patate
-Insalata verde
-Insalata di
pomodori
Frutta fresca:
-Mousse di frutta
-Yogurt
-Budini
Merende:
-The con biscotti
MENU’
M
ENU’ A
Autunno
utunno – Inverno
Inverno R
RSA
SA “Mons.Luigi
“Mons.Luigi N
Novarese”
ovarese” – Palestro
Palestro (PV)
(PV)
3^ SETTIMANA autunno-inverno
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
PRANZO
Pasta con le cozze
Orecchiette con i
broccoli
Polenta
Gnocchi di patate
con salsa al
pomodoro
Pizzoccheri alla
valtellinesi
Ravioli di magro burro
e salvia
Prosciutto di Praga
Bocconcini di pollo alla
pizzaiola
Seppioline in umido
Finocchi gratinati
Piselli agli aromi
Fagioli
Zucchine agli aromi
Pane comune
Fagiolini all’olio
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Risotto alla milanese
Filetto di platessa
gratinato al forno
Arrotolato di
tacchino al forno
Brasato di manzo
Insalata verde
Spinaci saltati
Verdure al vapore
Costa saltata
Fagiolini all’olio
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Finocchi al vapore
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Zucchine trifolate
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Fagiolini al vapore
Frutta fresca di stagione
Budino
Crostata
Fette biscottate e
marmellata
Mousse di frutta
Snack dolce
Yogurt
Torta
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
Zuppa di patate
Crema di broccoli con
pasta
Pane comune
MERENDE
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di stagione
Salsiccia
CENA
Zuppa di kamut e
spinaci
Pollo lesso
Cavolini di Bruxelles
Zuppa di cerali misti
Zuppa di lenticchie
con riso
Minestrone
Crema di carote, orzo e
funghi
Torta rustica con
zucchine, crescenza
e Praga
Sformato di legumi
Frittata gruviera e
carote
Primo sale alla Ligure
Involtini di prosciutto
cotto e formaggio al
gratin
Flan di zucca
Fagiolini all’olio
Pomodori gratinati
Zucchine grigliate
Erbette all’olio
Carote julienne
Purè di patate
Fagiolini all’olio
Finocchi al vapore
Zucchine trifolate
Zucchine al vapore
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
ALTERNATIVE
FISSE
Primi Piatti:
-Pasta in bianco
o al pomodoro
-Riso in bianco o
al pomodoro
-Semolino
-Minestrina
-Passato di
verdura
Secondi Piatti:
-Affettati a
rotazione
-Formaggio
fresco o da taglio
Contorni:
- Purè di patate
-Insalata verde
-Insalata di
pomodori
Frutta fresca:
-Mousse di frutta
-Yogurt
-Budini
Merende:
-The con biscotti
MENU’
M
ENU’ A
Autunno
utunno – Inverno
Inverno R
RSA
SA “Mons.Luigi
“Mons.Luigi N
Novarese”
ovarese” – Palestro
Palestro (PV)
(PV)
4^ SETTIMANA autunno-inverno
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
ALTERNATIVE
FISSE
PRANZO
Risotto con verza
Lonza panata
Zucchine trifolate
Rigatoni con salsa di
pomodoro, olive e
melanzane
Petto di pollo agli
agrumi
Mezze maniche con
sugo ai carciofi
Trippa
Purè di patate
Stracotto di bovino
Penne alla puttanesca
Filetto di platessa agli
aromi
Fusilli con sugo panna
prosciutto e piselli
Polpettine al vino
bianco
Rotelle ricotta e spinaci
Spezzatino di maiale
Spinaci all’agro
Fagioli
Costa saltata
Piselli al vapore
Insalata mista
Erbette agli aromi
Finocchi al vapore
Zucchine all’olio
Fagiolini al vapore
Finocchi gratinati
Fagiolini all’olio
Zucchine agli aromi
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Frutta fresca di
stagione
Pane comune
Budino
Crostata
Fette biscottate e
marmellata
Mousse di frutta
Snack dolce
Yogurt
Torta
LUNEDÌ
MARTEDÌ
MERCOLEDÌ
GIOVEDÌ
VENERDÌ
SABATO
DOMENICA
Frutta fresca di stagione
Pane comune
MERENDE
CENA
Zuppa di fave, farro e
catalogna
Crema di zucca porri
e lenticchie
Passato di verdura
Minestra contadina
Crema di zucchine
Crema di piselli
Zuppa di carote e orzo
Halibut alla
mediterranea
Ricotta al forno
Gâteaux di tonno
Frittata con prosciutto e
formaggio
Scaloppa di tacchino al
rosmarino
Torta rustica agli
spinaci
Hamburger di pollo al
forno
Finocchi lessi
Cavolfiori al vapore
Carote all’olio
Ratatouille di verdure
Bietola all’olio
Macedonia di verdure
Finocchi gratinati
Fagiolini a vapore
Finocchi all’olio
Zucchine trifolate
Fagiolini al vapore
Zucchine all’olio
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Frutta cotta
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Pane comune
Primi Piatti:
-Pasta in bianco
o al pomodoro
-Riso in bianco o
al pomodoro
-Semolino
-Minestrina
-Passato di
verdura
Secondi Piatti:
-Affettati a
rotazione
-Formaggio
fresco o da taglio
Contorni:
- Purè di patate
-Insalata verde
-Insalata di
pomodori
Frutta fresca:
-Mousse di frutta
-Yogurt
-Budini
Merende:
-The con biscotti
Scarica

Carta dei Servizi.