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violenza e al
Stop alla
maltrattamento
delle donne.
Per ritornare alla vita,
il primo passo è tuo!
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In occasione dei trent'anni di attività,
Coopselios ha deciso di portare il proprio
contributo al tema della violenza di
genere, realizzando questo opuscolo
informativo. L'obiettivo è quello di
sensibilizzare le donne e gli uomini
che operano in Coopselios rispetto
al tema, diventato ormai
un'emergenza sociale: vuole essere
strumento di vicinanza e sostegno
alle persone che vivono o subiscono
questo sopruso, ma deve servire
anche a coloro che troppo spesso
restano spettatori passivi.
La violenza di genere è un
problema sociale che
riguarda tutti, informati!
Commissione Pari Opportunità
Coopselios
Le imprese cooperative, che hanno
tra i valori portanti la centralità
della persona, possono dare un
importante contributo contro
quella cultura e quei
comportamenti che ancora oggi
producono, nel nostro paese,
ripetuti episodi di violenza verso
le donne, nel lavoro e nel privato.
Coopselios inserisce questa iniziativa
nel suo quotidiano impegno sulla
parità di genere, con politiche e
strumenti attivati per migliorare le
condizioni di vita e di lavoro di socie
e lavoratrici.
Dora Iacobelli, Presidente Commissione Pari
Opportunità e Vice Presidente Legacoop Nazionale
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La violenza e il maltrattamento nei confronti delle
donne (mogli, compagne, fidanzate, figlie e
madri) sono un sopruso: danneggiano il corpo,
la psiche, creano isolamento, solitudine e
vergogna di sé. E’ un fenomeno esteso e
sottostimato.
Secondo l’Organizzazione Mondiale della Sanità
una donna su quattro subisce violenza dal
partner nel corso della vita.
Secondo l’Organizzazione delle Nazioni Unite la
prima causa di morte per le donne tra i 15 ed i
44 anni è la violenza.
Sai come la violenza
si puo manifestare?
• maltrattamento fisico (percosse anche
lievi, aggressioni, lesioni più gravi, sequestro di
persona);
• violenza sessuale;
• maltrattamento psicologico (ingiurie,
minacce, diffamazione, danneggiamento,
intrusione nelle relazioni esterne);
• maltrattamento economico (privazioni
economiche);
• stalking (comprende tutti i comportamenti
che pur non costituendo reato o reato
procedibile a querela di parte, sconvolgono la
vita della vittima portandola all’esasperazione,
facendola sentire indifesa e in costante pericolo).
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La violenza contro le donne è una gravissima forma
di discriminazione e una violazione dei diritti
fondamentali alla vita, alla libertà, alla sicurezza,
alla dignità, all’integrità fisica e mentale, nonché
all’uguaglianza tra i sessi. La violenza contro le
donne è in larga parte un problema di cultura, nel
senso che riflette e rafforza le profonde
disuguaglianze e i diversi ruoli che la società affida
all’uomo e alla donna in virtù del loro sesso alla
nascita. Comprendere questa stretta relazione
rende il problema della violenza contro le donne
un problema di tutti, non solo in quanto fenomeno
sociale diffuso e quindi in capo alla collettività, ma
anche in quanto manifestazione esasperata di un
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più strisciante svilimento del femminile. La legge
ha introdotto la possibilità, per le vittime straniere
di violenza domestica, di chiedere il Permesso di
Soggiorno; allo straniero condannato per violenza
domestica, viceversa, può essere revocato il
permesso di soggiorno e disposta l’espulsione.
Nei casi di stalking l’Ammonimento del Questore,
ai sensi dell’art.8 D.L.2009/11, si rivela il
provvedimento principe nella prevenzione e
contrasto, e con il D.L. 2013/93 anche per la
violenza domestica. Questa misura vuole
scoraggiare, anche all’interno delle relazioni
affettive, contegni violenti e/o disdicevoli, prima
che degenerino in illeciti ben più gravi.
Cosa fare se sei vittima
di violenza e maltrattamenti
1. La colpa non è tua!
2. Non avere paura!
3. Esci dall’isolamento!
4. CONTATTA IL NUMERO MINISTERIALE 1522 che
ti mette in contatto con i Centri Antiviolenza.
5. Contatta direttamente un Centro Antiviolenza.
6. Nel caso di violenza fisica, recati al Pronto
Soccorso, fatti refertare e sporgi denuncia/
querela alle autorità competenti.
Stop
7. Rivolgiti a un legale specializzato nella violenza
di genere, maltrattamenti e diritto di famiglia.
8. Ascolta il tuo disagio e raccontalo!
Per ritornare alla vita,
il primo passo è tuo!
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www.coopselios.com
Con la collaborazione di:
A cura della Commissione Pari Opportunità di Coopselios
Paolo Bortolan, Annamaria Corradini, Sara Libbra, Annalisa Lusuardi, Carla Malaspina, Claudia Manzini,
Ilaria Morandi, Katia Palladini, Sara Ricci, Guido Saccardi, Elena Tavella.
Si ringrazia:
Avv. Sabrina Giancola, Mariagrazia Russo
Dr. Guglielmo Gino Magnani - Primo Dirigente Polizia di Stato
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Stop alla violenza di genere