Comune di Pisa Il nuovo contratto aziendale a cura del Servizio Risorse Umane Commento Il nuovo Contratto Nazionale: • • è più innovativo di quelli che lo hanno preceduto ed è simile ad un contratto proprio delle categorie dell’industria e dei servizi. Ha la natura di un contratto cornice: definisce alcune regole sulle modalità di impostare la contrattazione a livello aziendale, ma deregolamenta i vecchi istituti del salario accessorio e delle carriere. Il nuovo contratto aziendale: • • Ciascun Ente ha l’obbligo, contrattualmente previsto, di sottoscrivere il Contratto aziendale (art. 4 C.C.N.L. 1/4/99). Questo contratto decentrato è molto più complesso da gestire rispetto al passato, perché ha conseguenze sulle politiche di gestione delle risorse umane. E’ pertanto richiesta una grande responsabilizzazione relativamente alla gestione dei nuovi strumenti che il c.c.d.i. consegna alla dirigenza. Le risorse l’entità delle risorse disponibili, e la possibilità di integrarle, sono individuate dal Contratto Nazionale e costituiscono il fondo di sviluppo delle risorse umane. per l’anno 2000 Inde nnità funzionari 2% L.112.500.000 Progre s s ione e conom ica e LED L. 1.327.608.ooo 28% il fondo è così distribuito: Organizzazione de l lavoro (Disagio, turni, rischio, reperibilità, responsabilità) 17% L. 780.624.000 Produttività 54% L. 2.600.000.000 Le risorse per l’anno 2001 Distribuzione del fondo: Organizzazione del lavoro Posizioni organizzative 12% L. 575.000.000 (Disagio , turni, rischio , reperibilità, respo nsabilità) 16% L. 7 8 0 .6 2 4 .0 0 0 Produttività 42% L. 2.050.000.000 Progressione econom ica e LED 30% L. 1.466.770.000 Gli istituti interessati dal contratto 1. Sistema di Valutazione e Formazione (articoli 3 e 5 ccdi) 2. Progressioni orizzontali (articolo 5 ccdi) 3. Produttività (articolo 6 ccdi) 4. Progressione verticale (articolo 7 ccdi) 5. Posizioni Organizzative 1 – Sistema di Valutazione (Contratto Nazionale) • • • • Una delle più importanti novità del Contratto Nazionale è senza dubbio la previsione di un sistema permanente di valutazione. Il Sistema di Valutazione può divenire una leva strategica per supportare un percorso di cambiamento, in tutti gli ambiti nei quali si espleta. In ogni ente sono adottate metodologie permanenti per la valutazione delle prestazioni e dei risultati dei dipendenti, anche ai fini della progressione economica. La valutazione è di competenza dei dirigenti, si effettua a cadenza periodica ed è tempestivamente comunicata al dipendente … 2 – Valutazione e Formazione: leve strategiche (contratto aziendale) • • • • Sistema permanente di valutazione e sistema di formazione costituiscono i fattori cardine per la valorizzazione delle risorse professionali di tutto il personale. Le parti convengono che il sistema di valutazione costituisce il perno delle politiche di gestione del personale Sensibile, in misura preminente, all’accertamento del miglioramento della qualità delle prestazioni connesso alle attività di formazione. Già nell’anno 2000 la valutazione viene utilizzata con un duplice scopo: P r o g r e s s i o n e o r i z z o n t a l e P r o d u t t i v i t à 1 – Le Progressioni nel nuovo Contratto Nazionale Prima Seconda Terza A Quarta B Quinta - vigili Sesta (+ vigili) C Settima D Ottava 1 2 3 4 1 2 3 4 5 6 1 2 3 4 1 2 3 4 5 3 3 2 – Progressioni Orizzontali • • (Contratto Nazionale) La Progressione economica orizzontale è una progressione solo di tipo economico, senza modifica del ruolo e profilo professionale. Gli incrementi retributivi orizzontali sono legati alla capacità del lavoratore di dare validi contributi in base alle competenze possedute, derivanti da esperienze di lavoro o processi formativi, dimostrate concretamente con il proprio lavoro 3- Progressioni Orizzontali (contratto aziendale) anno 1999 Chi partecipa La progressione è attribuita con decorrenza 1/1/2000 a coloro che non hanno mai fruito dei benefici previsti dall’art. 35 del DPR 333/90 con alcune eccezioni (personale di vigilanza e personale insegnante). Modalità di selezione ne beneficeranno a seguito della valutazione positiva resa nell’anno 1999, tutti i dipendenti con i requisiti richiamati al punto citato (si considera valutazione positiva quella superiore alla prima fascia di valutazione); 4- Progressioni Orizzontali (contratto aziendale) anno 2000 Chi partecipa E’ potenzialmente destinata a tutto il personale (tutte le categorie pertanto saranno sottoposte a valutazione) che si sarà collocato al di sopra di una fascia di valutazione appositamente individuata. Per ciascuna posizione economica è formata apposita graduatoria nella quale sono inseriti i lavoratori, purchè si siano collocati all’interno della fascia detta. Modalità di selezione sulla base delle risultanze di un sistema sperimentale di valutazione che prevede un percorso formativo a partire dal mese di novembre 2000, il quale dà diritto ad un “credito formativo” corrispondente alla frequenza obbligatoria di un modulo didattico. 1 – Produttività (Contratto Nazionale) • Il Nuovo Contratto Nazionale prevede un fondo unico per l’incentivazione e l’abolizione di limiti percentuali predefiniti. • Il piano degli obiettivi inserito nel PEG rappresenta il veicolo incentivante, non solo per misurare la performance del dirigente, ma anche il risultato dei suoi collaboratori. 2 – Produttività • (contratto aziendale) Si è concordato sulla necessità di procedere alla revisione dello strumento attualmente utilizzato, per migliorarlo pur mantenendone gli elementi positivi, quali la totale diffusione delle opportunità di partecipazione al momento incentivante. Piani di lavoro congruenti con gli obiettivi di PEG inerenti l’attività ordinaria e assegnati ai Servizi (Centri di costo), che rientrano nel quadro dei complessivi obiettivi di miglioramento delle prestazioni dei servizi comunali, anche collegati al progetto qualità. Collegati al sistema di valutazione. Progetto qualità collegato all’orario di servizio destinati ad incentivare le forme di attuazione operativa di sistemi conseguenti al di monitoraggio dei livelli di gradimento dei servizi da parte dell’utenza, delle semplificazioni procedurali introdotte, della validità degli orari di apertura al pubblico. Progetti a carattere Strategico Settoriali ed Intersettoriali enunciati nel PEG, 2 – Produttività – • risorse aggiuntive Le quote aggiuntive del Fondo destinato a finanziare la produttività, disponibili solo “a particolari condizioni” disciplinate dal CCNL sono attivate con le seguenti modalità: si distribuiscono all’interno dei centri di costo (Servizi) finalizzandole al raggiungimento di specifici obiettivi di produttività e di particolare qualità, sulla base dei parametri qui di seguito indicati, che possono essere utilizzati anche disgiuntamente: q Lavoro in rete, q Giudizi dell’utenza, q Risparmio di personale, q Finanziamenti comunitari. • Il raggiungimento degli obiettivi sarà descritto in maniera analitica dal Responsabile del Servizio in un’apposita relazione, propedeutica all’erogazione delle risorse aggiuntive. 1 – Progressioni Verticali • • Anche la possibilità di passaggio a categoria superiore, è basata in gran parte su valutazioni effettuate dall’ente. Viene pertanto abbandonato lo strumento concorsuale a favore di procedure più efficaci e mirate rivolte ad accertare l’effettiva idoneità professionale del dipendente allo svolgimento delle mansioni previste nella categoria superiore. 2 - Progressioni Verticali (contratto aziendale) anno 2001 • • • devono essere inquadrate in un’ottica di razionalizzazione della situazione esistente e del processo di riorganizzazione in corso. a decorrere dal 1.1.2001 o dalla successiva data di applicazione della disciplina dei nuovi Profili Professionali, il personale sarà articolato sulle quattro categorie previste dal CCNL 31/03/1999 con posizione di ingresso in A1, B1, C1, D1. La gestione delle Risorse Umane, conseguentemente, prenderà in considerazione le singole categorie nel loro complesso, con le uniche eccezioni di posizioni di ingresso intermedie (B3 e D3) stabilite nell’ambito della disciplina dei profili professionali. Grazie dell’attenzione