Lo scenario sociale
contemporaneo
 All’inizio degli anni ‘70 Daniel Bell parla di
società post-industriale
Cosa significa?
 Non vuol dire sparizione dell’industria ma
crescita della società dei servizi
In che cosa si manifesta?
 Gli occupati nel terziario (il settore dei servizi)
superano numericamente i lavoratori
dell’industria
 I ruoli sociali più importanti sono occupati da
coloro che lavorano sulle informazioni
Altri studiosi – come Accornero e Gallino preferiscono parlare di società neoindustriale
Perché?
Indicano:
 che la fonte e il cuore delle innovazioni rimane
nell’industria
 che il lavoro non diventa automaticamente tutto
intelligente perché si diffondono nuovi mestieri
manuali anche all’interno dei servizi
 che le imprese industriali dimagriscono anche
perché esternalizzano servizi che restano legati
all’industria e usati per l’industria
L’aggregato statistico dei servizi
contiene attività eterogenee
Non tutte sono moderne ma c’è un mix di vecchio e di
nuovo
I servizi alle imprese
 Sono un fattore propulsivo dell’innovazione
economica (sono forti in usa e Gran Bretagna)
 In genere sono un indicatore di nuovo
I servizi finali o per il consumo
 Raggruppano attività molto diverse come sanità,
istruzione, divertimenti, turismo, riparazioni
 Possono essere moderni o tradizionali
 Possono essere pubblici o privati
Il settore pubblico
(servizi non destinabili alla vendita)
 Sono cresciuti in tutti i paesi fino agli anni ottanta
quando la crescita si è rallentata
 Certamente anche in Italia il peso dell’impiego
pubblico non è aumentato negli anni novanta
 In Italia il peso del settore pubblico è maggiore
nel sud (ma in rapporto alla popolazione non è
così più elevato delle altre aree territoriali)
 Il settore pubblico italiano non è più consistente
di quello di altri paesi come Francia e Gran
Bretagna
Il nostro metodo
 Analizzare i cambiamenti nella sfera
economica
– per cambiare come cambia la regolazione della
società
– per misurare in particolare gli effetti sul lavoro
e sulla sua composizione sociale
Cos’è la New Economy
Un’economia capitalista di tipo nuovo (Rifkin)
 Si basa sull’aumento di produttività dovuto all’uso
delle nuove tecnologie dell’informazione per
alimentare un sistema produttivo basato sulla
conoscenza
 Per migliorare la produttività è necessario favorire la
diffusione delle rete (networking) nella organizzazione
di tutta l’economia
 Richiede un ampliamento dei mercati: globalizzazione
 La produttività e la globalizzazione – basata sulle reti sono sospinti da due industrie:
– quella delle tecnologie dell’informazione sempre più
organizzata intorno ad Internet
– quella della finanza forza motrice di un mercato globale
connesso telematicamente
Le tecnologie dell’informazione
Passaggio da una tecnologia basata su input di energia a
buon mercato a input di informazione a buon mercato
derivanti dai progressi nella microelettronica
 Le nuove tecnologie servono per agire sull’informazione
 Diffusione pervarsiva degli effetti delle nuove tecnologie
 Logica a rete che favorisce relazioni continue
Il paradigma della tecnologia dell’informazione non si
evolve verso la propria chiusura in quanto sistema ma
verso l’apertura in quanto rete multisfaccettata con
crescente comunicazione orizzontale tra i suoi
partecipanti
La società dell’informazione e
della comunicazione
 Si sviluppa dagli anni ottanta grazie alla
diffusione delle tecnologie telematiche
 Ha un salto negli anni novanta grazie allo
sviluppo di Internet in precedenza usato per
scopi militari
 Prevalenza dell’occupazione nei servizi ma
intreccio tra industria e servizi alla produzione
(quindi non si verifica il post-industrialismo)
 Aumentano i lavoratori che trattano informazioni
ma non costituiscono il gruppo più numeroso
delle società che stanno prendendo forma
Scarica

Presentazione