RISTORAZIONE&ALBERGHERIA
Settimana dopo settimana l’analisi di tutti i temi, gli studi,
gli argomenti, i problemi e le norme dell’offerta di ristoranti e alberghi.
Una pagina indispensabile per gli operatori del settore
In 9mila hanno assaporato menu e specialità a “km 0”
GastroDiritto
Prima di successo per Saporinlibertà
Si è conclusa con un successo di pubblico e di critica “Saporinlibertà”, la prima rassegna gastronomica a km|zero
organizzata in
marzo da GastroLugano. Ben
22 ristoranti della regione hanno
offerto specialità
e menu confezionati con prodotti del territorio, promuovendo la professionalità dei
ristoratori e il giacimento agroalimentare del nostro Cantone. Il gradimento per
I mali dell’economia hanno pesanti conseguenze su alberghi e
ristoranti. La conferma nei dati
resi noti negli scorsi giorni da GastroSuisse. La scarsa fiducia dei
consumatori nel 2011 ha pesato
sulla domanda. Gli svizzeri
hanno speso 24,2 miliardi di
franchi per cibo e bevande fuori
casa; ciò ha comportato un calo
della cifra d’affari del 7% rispetto
al 2010, pari a 1,9 miliardi. Una situazione preoccupante se si tiene
conto che la propensione al consumo è ben al di sotto della media pluriennale. La perdita economica ha avuto come riflesso
anche la cancellazione di 10mila
posti di lavoro, 4.210 a tempo
pieno).
Il settore sta facendo del proprio
meglio per mantenere la rotta,
nonostante la politica metta i bastoni tra le ruote sotto forma di
sempre nuove e più severe leggi,
regolamenti e ordinanze; si
prenda come esempio la legge
sull’alcool, sulle derrate alimen-
Molti sono i collaboratori di esercenti e albergatori che non risiedono in Svizzera. Pochi sanno però che una causa derivante
da contratto di lavoro potrebbe creare qualche grattacapo al
datore di lavoro. Infatti l’articolo 20 cpv. 1 della Convenzione di
Lugano (che è una Convenzione cui aderiscono la maggior parte dei paesi europei) impone che una eventuale causa (per
esempio di restituzione o di risarcimento) verso il lavoratore va
inoltrata nello Stato di residenza del collaboratore. E non in
Svizzera! La questione (che parrebbe essere stata dimenticata
da chi ha proposto il CCNL) prevede un’eccezione solo laddove
venga esplicitamente pattuita una cosiddetta proroga di foro. È
quindi consigliabile inserire una clausola del genere nel contratto di lavoro che preveda il foro in Svizzera e l’applicazione
del diritto elvetico per eventuali pretese giudiziarie di entrambe
le parti.
m.g.
Settore in crisi
crollo miliardario
Ti-Press
2011: ben
1,9 miliardi
in meno
per i ristoranti
e gli alberghi
svizzeri
tari e quella sulla prevenzione.
“Un eccesso di regolamentazione
- ha sottolineato il presidente
centrale Klaus Künzli - che impedisce ai nostri imprenditori di
raggiungere il loro obiettivo finale, vale a dire quello di essere
un buon padrone di casa e occuparsi del benessere dei clienti”.
Capitolo concorrenza “sleale”.
Klaus Künzli chiede con forza
l’attuazione dell’iniziativa sull’Iva GastroSuisse. L’eliminazione
della discriminazione fiscale in
La crisi
economica
cancella quasi
10mila posti di
lavoro
alberghi e ristoranti porterebbe a
una concorrenza equo e aiuterebbe le aziende. Non è normale
che i prodotti alimentari venduti
in un ristorante siano tassati in
modo più pesante rispetto al
commercio al dettaglio o ai takeaway. Tutto ciò è ingiusto, non
solo per il settore, ma anche per i
consumatori. Molti di loro, infatti, sono obbligati per ragioni
professionali a mangiare fuori
casa. Lo scorso anno, i pranzi
fuori casa hanno rappresentato
infatti il 57% dei pasti serviti, e il
90% del denaro speso per il cibo è
per il pranzo e per la cena a partire dalle 18.00.
Tornando all’imponente calo
della cifra d’affari, si nota che
l’anno scorso i clienti risparmiano soprattutto sulle bevande:
rispetto al 2010 la spesa per le bevande che accompagnano un pasto è calata del 13% (-1,2 miliardi), quella di chi vuole solo
bere del 22,3% (-0,72 miliardi), e
quella dei pasti veri e propri del
4,1% (-0,69 miliardi).
A livello cantonale la situazione è
ancora peggiore, dal momento
che il Ticino è cantone di frontiera e quindi molto più soggetto
a patire le conseguenze negative
dell’agguerrita concorrenza che
viene della vicina Italia, complice
la debolezza dell’Euro. Stando ai
dati campione raccolti tra i 1.700
associati, la perdita della cifra
d’affari in Ticino si situa tra il 10 e
il 20%, con punte attorno al 30%
nelle zone discoste.
Il 7 maggio organizzato dall’Istituto di Formazione delle professioni fiduciarie con GastroTicino
IVA: corso per ristorazione e albergheria
L’entrata in vigore della nuova legge
sull’IVA ha comportato una serie di
cambiamenti relativi a tutti gli aspetti
salienti di questa imposta: dalle principali caratteristiche alle regole che
riguardano l’assoggettamento, l’oggetto dell’imposta, i calcoli, le aliquote, le deduzioni e le problematiche di natura procedurale. Tali modifiche impattano, in modo determinante, sulla normativa specifica dei
singoli settori relativamente ai quali
l’Amministrazione federale delle
Contribuzioni pubblica opuscoli spe-
Imparare ad
applicare l’IVA in
modo corretto
AFFITTASI LOCALI UFFICI
PALAZZO GASTROTICINO
ciali che integrano e completano la
disciplina più generale. In questa
prospettiva, l’Istituto di Formazione
delle Professioni Fiduciarie organizza
una serie di seminari per i diversi settori esaminati. Il quarto seminario
della serie, organizzato in collaborazione con Gastro Ticino, è rivolto all’analisi dell’opuscolo Info IVA 8, dedicato al settore alberghiero e alla ristorazione. Relatori del seminario
“IVA di settore: albergheria e ristorazione” saranno Thomas Held, esperto
fiscale dell’Amministrazione federale
delle Contribuzioni, e Stefano Scheller, dottore in economia e legislazione, esperto fiscale dipl. fed., Consulente senior, Settore fiscalità nazionale, Fidinam & Partners SA, Lugano. Il seminario avrà luogo lunedì 7 maggio dalle 17.00 alle 19.00 al Centro
studi bancari di Vezia. Termine iscrizioni: 30 aprile. Quota d’iscrizione: 150 chf membri FTAF, ABT e
GastroTicino; altri 190 chf. Ulteriori informazioni e iscrizioni:
Maddalena Biondi 091 961 65 10. Programma completo su gastroticino.ch.
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IL CAFFÈ
22 aprile 2012
&
AgendaNews
Cause civili e foro svizzero questa iniziativa è dimostrato dagli oltre
9.000 clienti che hanno scelto di sedersi a tavola nei locali di tutta la regione. I
cuochi hanno infatti sviluppato piatti
che, non solo hanno rispettato la filosofica del km|zero, ma che in molti casi
hanno permesso di scoprire o riscoprire
sapori e gusti della tradizione ticinese.
Più della metà dei ristoratori hanno proposto ben 12 menu e i piatti differenti
sono stati 106. Un successo che suona
come un attestato di fiducia verso gli
organizzatori e i ristoratori, già al lavoro
per organizzare una seconda edizione
ancor più gustosa e ricca di novità.
Pagina
a cura di
GastroSuisse
e
GastroTicino
Le emozioni gastronomiche
di S.Pellegrino Sapori Ticino
Prosegue la primavera di gusto con la VI edizione
della manifestazione S.Pellegrino Sapori Ticino
2012: l’affermata rassegna enogastronomica, ideata
da Dany Stauffacher per accostare alta gastronomia
e turismo, torna in scena confermando l’ottima reputazione della cucina ticinese. L’evento, nato nel
2007, si confronta ogni anno con le diverse realtà
internazionali lanciando un tema differente. Per
l’edizione 2012 punta i riflettori su “I Giovani Talenti d’Europa”: i grandi chef della Svizzera italiana
aprono le porte dei loro locali ai giovani chef europei che proporranno le proprie creazioni gourmet dandosi appuntamento in
diversi prestigiosi
ristoranti di Lugano, Ascona e
Vacallo. Sino al 20
maggio, alcuni tra
i più noti ristoranti e lounge del
Ticino sono teatro di eccezionali
esperienze sensoriali: gli chef ticinesi “padroni di casa”, tra cui Dario Ranza, Ivo Adam, Luigi Lafranco, Marco
Ghioldi, Andrea Bertarini e René Nagy, ospiteranno una selezione di giovani chef europei di
grande successo capaci di convincere i gourmet più
esigenti con sapienti mix della cucina europea, che
elaboreranno le loro specialità, mettendo in risalto
il loro territorio attraverso le loro creazioni. Lorenzo Albrici della Locanda Orico di Bellinzona,
Hagen Riedel del Ristorante Seven Easy di Ascona,
e Matteo Pellini del Ristorante Villa Saroli di Lugano sono invece fra coloro che torneranno a deliziarci con i loro ormai celebri mezzogiorni d’alta
cucina. Altri due gustosi appuntamenti sono previsti alla Locanda Boschetto di Lugano il 28 aprile e al
Ristorante Balena di Locarno il 19 maggio con spettacolari portate dedicate esclusivamente al pesce.
Novità sono le serate gastronomiche trandy al NYX
Lounge di Lugano e al Delta Beach Lounge di
Ascona. Programma completo su .www.sanpellegrinosaporiticino.ch
Settimana del Gusto 2012,
iscrizioni in chiusura
Ristoratori, partecipate alla dodicesima edizione
della “Settimana del Gusto” che avrà luogo in tutta
la Svizzera dal 14 al 24 settembre. Anche GastroTicino sostiene questa manifestazione – che a livello svizzero l’anno scorso ha visto organizzare
oltre 1300 manifestazioni - invitando i propri associati a organizzare un evento gastronomico. Chi
è interessato può contattare l’Ufficio Stampa (078
945 93 30; [email protected]; [email protected]) entro il 10 maggio, per segnalare
eventuali iniziative che si intendono proporre (serate basate su gusti particolari del territorio, abbinamenti cibo vino, conferenze, ecc.). Chi contatterà GastroTicino avrà la possibilità di ricevere
idee e consulenze, e potrà usufruire dei canali informativi che saranno a disposizione. La manifestazione è un valore aggiunto e può far aumentare
la clientela!
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Informazioni
Centro di Competenza Agroalimentare
c/o GastroTicino
Via Gemmo 11 – 6900 Lugano
Tel. +41 91 961 83 19
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