RISTORAZIONE&ALBERGHERIA Settimana dopo settimana l’analisi di tutti i temi, gli studi, gli argomenti, i problemi e le norme dell’offerta di ristoranti e alberghi . Una pagina indispensabile per gli operatori del settore Richiedete il nuovo libretto a GastroTicino GASTRODIRITTO Corsi interessanti su tutto e per tutti V olete imparare a cucinare specialità gustose e sane? A gestire la vostra impresa? A servire a tavola? A conoscere gli aspetti gestionali e amministrativi del vostro locale? Volete conoscere i media e saperne trarre profitto per aumentare la clientela e migliorare la vostra comunicazione e il vostro marketing? Queste sono solo alcune delle possibilità formative per gli esercenti e albergatori Salario pagato in Euro? offerte da GastroTicino. Ma anche i privati trovano decine di corsi per soddisfare ogni curiosità nel nuovo libretto 20112012. È un’iniziativa dell’Ufficio di formazione professionale di GastroTicino, affidato a Valentina de Sena. I corsi sono consultabili su ww.gastroticino.ch. Il libretto in formato cartaceo si può richiedere a GastroTicino (Via Gemmo 11, 6900 Lugano; tel. 091 961 83 11). I l cambio Franco-Euro è fonte di parecchie discussioni e preoccupazioni. Ha, quindi, suscitato scalpore la notizia secondo cui vi sarebbero delle ditte elvetiche che pagano i loro stipendi in Euro. Prescindendo dal fatto che in seno a ditte internazionali è già pratica corrente pagare in valute estere lo stipendio, alcuni soci di GastroTicino si sono rivolti al servizio giuridico per sapere se questo fosse possibile. Il Contratto collettivo nazionale di lavoro (CCNL) ci fornisce solo una risposta indiretta. Per contro nessuna norma impedisce una simile pattuizione. Vi sono però delle regole da rispettare: la valuta deve essere pattuita preventivamente, almeno per una certa durata predefinita del contratto. Per il settore legato al CCNL, facendo il calcolo sul cambio (fa stato la tabella di BancaStato) il salario non deve scendere sotto i minimi salariali previsti dall’articolo 10 CCNL. Per esempio, un salario di 3.000 Euro lordi potrà entrare in considerazione sintanto che al cambio ufficiale non si vada al di sotto della fatidica soglia. Un settembre goloso nella Città del gusto Dal 15 al 25 mosaico di eventi eno-gastronomici e culturali C onto alla rovescia per le “Olimpiadi” dei sapori. Dal 15 al 25 settembre Bellinzona sarà infatti “Città del Gusto 2011”, con un programma di eventi coinvolgente e di qualità. A dare maggior valore a questa manifestazione - che ha ricevuto il riconoscimento di “evento sostenibile” dal Gruppo cantonale per lo sviluppo sostenibile - il fatto che il “padrino” nazionale della Settimana del Gusto, è lo chef Martin Dalsass del Ristorante Santabbondio di Lugano. Il cuore della “Città del Gusto” evento organizzato dalla Città sarà Piazza del Sole, dove le filiere agro-alimentari proporranno il meglio in fatto di vini, formaggi, salumi, ortaggi, frutta, miele, farine, castagne e molti altri prodotti ticinesi, in collaborazione con la Conferenza Agroalimentare. Particolare attenzione sarà dato al bosco e ai suoi prodotti, considerando che il 2011 è l’Anno internazionale della foresta; ecco quindi che il centro storico sarà decorato con alberi, mentre il 16 settembre alla sera, “Cena del bosco” all’Espocentro, dove saranno organizzati eventi e attività legate al bosco come Expolegno (15-18 settembre). Da non perdere anche il “Pentathlon del boscaiolo” (17 settembre). I buongustai potranno così passeggiare alla scoperta delle molte ricette che prepareranno gli chef di una quarantina di esercizi pubblici, impegnati nel soddisfare i desideri gastronomici dei visitatori, anche durante i circuiti delle merende e degli aperitivi. E nel resto del Cantone altri sessanta ristoranti tutti da scoprire. La festa coinvolge i tre castelli, decretati dall’UNESCO patrimonio mondiale dell’umanità, che ospiteranno mostre, cene, feste in co- Agrisapori su Teleticino e altre cento televisioni italiane: Fabrizio Salce con Kiko Gregori stume medievale e degustazioni guidate. Da non perdere saranno il mercato del sabato organizzato dalla Società dei commercianti, quello dell’antiquariato a cura di Ondemedia (24 settembre), i mercatini e le feste tematiche nei due fine settimana, la risottata “didattica” offerta dai cuochi del “Rabadan”, i piccoli concerti, il villaggio dei bambini e i momenti culturali in collaborazione con circoli, club e associazioni. Il programma si può consultare su www.cittadel- gusto.ch, dove è anche possibile visionare partner, sponsor e offerte combinate tra alberghi e mezzi di trasporto. L’invito è infatti a venire a Bellinzona con i mezzi pubblici. Per lanciare l’evento in Ticino e in Italia, è stata registrata una puntata tutta bellinzonese di Agrisapori. Il giornalista Fabrizio Salce guida i buongustai alla scoperta di una capitale... gustosa. La trasmissione andrà in onda su Teleticino agli inizi di settembre e su un centinaio di televisioni italiane, nella seconda settimana. Questa “Olimpiade del gusto”, che gode del sostegno di tutte le più importanti associazioni del settore eno-gastronomico, sarà un’occasione irripetibile per scoprire un territorio autentico e ricco di bellezze naturali come è quello ticinese, ma soprattutto di una Bellinzona bella dove è bello vivere. Il nuovo commentario dell’avvocato Marco Garbani è molto utile anche per esercenti e albergatori La legge sugli stranieri sotto la lente S e stilassimo un’ipotetica classifica di categoria, possiamo dire che gli esercenti-albergatori si trovano al terzo posto nell’acquisto del recente Commentario alla Legge federale sugli stranieri, redatto dal consulente di GastroTicino avv. Marco Garbani, che mastica la materia da oltre vent’anni. In cima alla classifica delle vendite troviamo i Comuni, poi gli avvocati; al quarto posto i fiduciari. Il personale straniero è una peculiarità del settore. Senza di loro molti esercizi potrebbero chiudere. Le persone straniere hanno fatto la storia con le loro annose procedure burocratiche per ottenere i permessi stagionali, poi annuali, infine di domicilio. Oggi, con gli Accordi bilaterali, il tutto appare più semplice e spedito. Ma vi sono ancora casistiche che non possono essere sottovalutate: pensiamo ai dipendenti specializzati (per es: il cuoco giapponese specializzato in sushi), oppure ai ricongiungimenti famigliari di collaboratori che si rivolgono all’esercente per chiedere una mano e aiutarli a farsi raggiungere da moglie e figli all’estero. Il Commentario (il primo in lingua italiana su questo tema) in 380 pagine Il volume si può ordinare anche a GastroTicino approfondisce temi come i visti di Schengen, le modalità per i permessi di lavoro, i tipi di permesso esistenti, le curiosità del Ticino e pure il nuovo procedimento biometrico. Per la completezza e la precisione il libro ha ricevuto anche il plauso di diversi professori universitari, giudici, e comuni lettori. Chi ha a che fare direttamente o indirettamente con la legge sugli stranieri non potrà non dare un’occhiata al volume venduto al prezzo modico di fr. 58. Il libro può essere acquistato allo sportello di GastroTicino in via Gemmo, oppure ordinato via mail ([email protected]). cittadelgusto.ch cit ttadelgusto.c tadelgusto.ch Eno-gastronomia Degustazioni Prodotti tipici ticinesi Mercatini Cultura Mostre Musica Conferenze Aperitivi Merende Pagina a cura di GastroSuisse e GastroTicino IL CAFFÈ 4 settembre 2011 & AgendaNews Bollicine ticinesi su Ticinovino wine Il numero estivo di TicinoVino Wein, “la rivista di chi ama i sapori della tavola”, apre con il resoconto di una degustazione di vini spumanti ticinesi, un prodotto che ha molti estimatori e che si presta alle serate conviviali tipiche della bella stagione. Il mondo del vino viene esplorato con interviste ai produttori (è la volta di Luigi Zanini con il figlio Luigi jr e di Rudy Studer) e ad alcuni addetti ai lavori (le simpatiche sorelle Biberstein di Soletta, l’ingegnere agronomo François Murisier). Si parla anche di prodotti del territorio tipici quali la Bonella onsernonese, la nuova salsa di pomodoro creata sul Piano di Magadino, i formaggi (alpe Pertusio, Piccola Grotta Carasso), nonché di turismo agreste (a Zalto e Soazza). Altri temi trattati: la rivalorizzazione della carne di capra e l’auspicato ripensamento del territorio diviso tra necessità edificatorie e agricole (incontro con l’architetto e urbanista Michele Arnaboldi). Il sommario è completato dalle news del settore. La rivista, edita da Rezzonico a Locarno, è bilingue (italiano e tedesco) e ampiamente illustrata. Solo su abbonamento (091 756 24 10). Al ristorante Stazione torna la selvaggina Tornano i profumi e i sapori tradizionali dell’autunno, nella rassegna gastronomica dedicata alla selvaggina al Ristorante Stazione Bioggio. Anche quest’anno potrete gustare specialità come la sella di capriolo Baden Baden, il filetto di cervo, i medaglioni di capriolo e naturalmente i salmì accompagnati dai tipici spätzli, polenta e tanti funghi porcini.Da non perdere anche l’antipasto del cacciatore, l’insalata di funghi porcini, i salumi, i prosciutti e le varie terrine, le pappardelle al sugo di lepre e le paste fatte in casa ripiene di selvaggina. Per terminare, per i più golosi il “caldo sogno di castagne”. Inoltre, è sempre disponibile il famoso Menu Artusiano con il mitico buffet degli antipasti. Tra le altre specialità il risotto servito dalla forma di Grana, la tartare preparata al tavolo, carne e pesce dal carrello. La cantina, importante e variegata, offre vini ticinesi con le migliori etichette dalle regioni Mendrisiotto, Luganese, Bellinzonese e Locarnese. Non mancano vini di alcune tra le regioni Svizzere più rinomate e per quanto riguarda l’Italia etichette di Piemonte, Toscana, Veneto, Sardegna, Sicilia e molte altre. Il locale è chiuso domenica sera e lunedì; info www.allastazione.ch.