VADEMECUM
PER GLI
INSEGNANTI
Il progetto Nutrikid, giunto alla sua sesta edizione, torna ancora più ricco di spunti
e materiali didattici in una versione del tutto rinnovata. Nestlé Healthy Kids con
il coordinamento scientifico di Food Education Italy, Fondazione Italiana per
l'Educazione Alimentare, e di Nutrition Foundation of Italy, promuove il progetto
con l’obiettivo di fornire agli insegnanti e agli studenti della scuola primaria materiali
didattici che siano fonte di informazioni scientificamente corrette.
Questo opuscolo centra l’attenzione su alcuni aspetti fondamentali dell’alimentazione e della nutrizione, ed è propedeutico a un approfondimento on-line,
attraverso i materiali didattici messi a disposizione sul sito www.nutrikid.it
GLI ANIMALI SI NUTRONO,
L’UOMO MANGIA
Lo diceva il geniale gastronomo-filosofo Brillat Savarin e
aveva ragione: per l’uomo il cibo non è solo un bisogno,
ma anche un piacere. E il segreto è quello di riuscire ad
accordare la soddisfazione del gusto con le esigenze di
salute, a qualsiasi età.
Basta cercare la risposta a tre domande essenziali:
• Cosa mangiare?
• Quanto mangiare?
• Quando mangiare?
Abituarsi ad assumere cibo buono e sano, secondo i
giusti ritmi, attraverso una alimentazione varia ed equilibrata, è una condizione indispensabile sin dall’infanzia.
Senza dimenticare che è fondamentale seguire uno stile
di vita sano prima di tutto mantenendo un giusto livello
di attività fisica.
La scuola gioca un ruolo fondamentale nella promozione
di sane abitudini alimentari e stili di vita, attraverso strumenti di comunicazione, non solo assolutamente corretti
nei contenuti, ma anche efficaci sul piano metodologicoeducativo.
Ellesse
Edu
educational marketing
I BISOGNI
DELL’ORGANISMO:
PERCHÉ MANGIAMO?
Per scegliere ciò che ci serve veramente, è importante avere chiare le funzioni che il cibo svolge nel nostro organismo.
• Ci dà l’energia necessaria per vivere e per muoverci;
• ci rifornisce materiale necessario per crescere e rigenerare i tessuti;
• apporta le sostanze per regolare tutti i processi chimici che avvengono nel nostro corpo.
I principi nutritivi
Gli alimenti riescono a svolgere queste funzioni perché sono “materiali” complessi, costituiti da molte sostanze diverse,
che, a seconda della loro natura, utilizziamo a scopo energetico, di crescita e ricambio, o protettivo-regolatore. Queste
sostanze sono chiamate “principi nutritivi” o “nutrienti”, e sono i carboidrati (detti anche glucidi), i grassi (lipidi), le proteine, le vitamine e i sali minerali. Sono tutti importanti, perché ciascun nutriente assolve una particolare funzione.
Schematizzando…
• I carboidrati e i grassi servono soprattutto a dare energia (1 g di carboidrati = 4 kcal: 1 g di grassi = 9 kcal);
• le proteine sono indispensabili come materiale di crescita e ricambio;
• le vitamine e i sali minerali svolgono diverse funzioni nell’organismo, partecipando a diversi processi della vita
Bere: l’importanza di idratarsi
Oltre ai suddetti principi nutritivi è assolutamente indispensabile assumere ogni giorno una sufficiente quantità di acqua:
• è il principale costituente dell’organismo umano (siamo formati da acqua per oltre il 50% del nostro peso);
• è l’ambiente in cui si svolgono tutte le reazioni vitali;
• permette il trasporto delle sostanze nutritive;
• interviene nella regolazione della temperatura corporea.
Ogni giorno eliminiamo una certa quantità d’acqua con le feci, le urine, il sudore e la respirazione; questa quantità
deve assolutamente essere reintegrata in modo da mantenere costante il bilancio idrico dell’organismo. L’acqua che
ci serve ogni giorno proviene in buona parte dagli alimenti, in particolare dalle verdure e dalla frutta.
È necessario bere almeno 2 litri di acqua al giorno.
2
L’EQUILIBRIO
DELLA DIETA
Purtroppo, le statistiche parlano chiaro: in questi ultimi decenni le nostre abitudini alimentari sono peggiorate. I bambini,
come del resto gli adulti, tendono a consumare troppi grassi e troppe proteine, soprattutto di origine animale, mentre
scarseggiano i carboidrati (in particolare l’amido dei cereali che è uno dei cardini della dieta mediterranea) e, ancora
di più, le vitamine, le fibre e alcuni sali (come il calcio e lo iodio).
In realtà, per mantenere un dieta bilanciata, di tutte le calorie che assumiamo quotidianamente:
il 55-60% dovrebbe provenire dai carboidrati
(soprattutto amido)
il 25-35% dai grassi
il 10-15% dalle proteine.
•
•
•
Gli alimenti
Parlare di carboidrati, grassi, proteine, sali e vitamine, ha però poco senso se non si conoscono gli alimenti che li contengono. Da questo punto di vista, per facilitare l'organizzazione dei pasti, è comodo suddividerli in 5 gruppi, secondo
la loro principale funzione nutritiva.
Il gruppo dei cereali, dei loro derivati e delle patate
Pane, pasta, riso, cereali pronti, mais, farina, grissini, fette biscottate, cracker (meglio se con pochi grassi). Sono la
fonte principale di energia per l’elevato contenuto in amido e sono la base della nostra alimentazione.
Il gruppo degli ortaggi e della frutta
Sono ricchi di vitamine, sali minerali, acqua e fibre: tutte sostanze fondamentali per una vita sana. È importante sforzarsi di applicare la “regola del five a day”: 3 porzioni al giorno di verdura e 2 di frutta, meglio se di stagione.
Il gruppo di carne, pesce, uova e legumi
Sono un'ottima fonte di proteine e andrebbero alternati nel menu di ogni giorno.
Il gruppo dei latticini
Sono gli alimenti più ricchi di calcio, il consiglio è di consumarne due porzioni al dì, senza esagerare.
Il gruppo dei grassi di condimento
Burro, margarina, strutto, olio di oliva, oli di semi … Sono una fonte importante di energia e di vitamine (A, D, E), ma è
necessario moderarne il consumo, preferendo come condimento l’olio extravergine d’oliva.
3
LA GIORNATA
ALIMENTARE
Durante la giornata è ideale distribuire l'assunzione degli alimenti su tre pasti principali: prima colazione, pranzo e
cena, integrandoli con uno spuntino leggero a metà mattina e una merenda altrettanto leggera durante il pomeriggio.
Per un perfetto equilibrio, il totale delle calorie giornaliere dovrebbe essere così ripartito tra i vari pasti:
Pasto
Orario orientativo
Colazione
Spuntino
Pranzo
Merenda
Cena
Ore 7.30
Ore 10
Ore 13
Ore 16,30
Ore 20
% delle calorie giornaliere
20-25%
5-10%
30-35%
5-10%
25-30%
La prima colazione
Consumiamo energia anche a riposo, mentre dormiamo, e dopo un digiuno notturno di 7-8 ore, l’organismo ha assoluto
bisogno di fare rifornimento! Fare colazione è un’ottima abitudine!
Lo spuntino del mattino
Non deve essere eccessivo: un frutto o un succo di frutta bastano a
dare la necessaria carica, senza rovinare l’appetito per il pranzo.
Il pranzo
Il momento del pranzo è quello centrale della giornata alimentare. Non è necessario che si sviluppi sempre nello schema
tradizionale del primo, secondo, contorno e frutta: è sufficiente scegliere piatti che integrino un elevato apporto di carboidrati e un buon contenuto di proteine.
La merenda del pomeriggio
Come lo spuntino di mezza mattina, la merenda pomeridiana rappresenta una piccola razione di recupero, buona per reintegrare l’energia consumata. Si può sceglire tra uno yogurt,
un frutto o un dolce (come il gelato o una porzione di cioccolato).
La cena
Leggerezza e digeribilità sono le parole d’ordine per una cena sana con una buona quota di alimenti proteici, perché
l’organismo di notte ha meno tendenza a utilizzare le proteine per scopi energetici e le destina all’uso più proprio,
come materiale per la crescita e il ricambio dei tessuti.
4
MOVIMENTO!
Per uno stile di vita salutare è importante bilanciare l’assunzione di cibo con l’energia spesa. Un altro ingrediente
essenziale del benessere è quindi il movimento.
Non c’è bisogno di praticare sport a livello agonistico per godere di questi vantaggi: la ricetta per sentirsi bene, tonici
e in forma a qualsiasi età, si fonda sull’abitudine a un’attività fisica costante, ma senza sforzi eccessivi né troppo concentrati…
Soprattutto per i bambini, la via migliore per praticare una sana attività fisica è recuperare la dimensione del gioco
di movimento. Il gioco, infatti, svolge diverse funzioni, importanti anche per lo sviluppo della personalità. Non è solo
appagamento dell’io ma anche "piacere della funzione": sentire il proprio corpo che è attivo, ascoltarlo, sono gli elementi portanti dell’evoluzione del bambino attivati dal gioco corporeo, dal dialogo tonico.
Con il gioco oltre a bruciare energia, si sviluppano le prime emozioni, si impara a relazionarsi in un contesto di regole,
e lo stesso gioco permette al bambino di interpretare le sensazioni che ne derivano.
Purtroppo i dati più recenti (2014) del programma di monitoraggio nazionale OKkio alla salute, indicano che in Italia,
il 18% dei bambini tra gli 8-9 anni pratica sport per non più di un’ora a settimana; il 42% ha nella propria camera la TV
e il 35% guarda la TV e/o gioca con i videogiochi più di 2 ore al giorno… La scuola può fare molto per incentivare il piacere dell’attività fisica e dello sport.
Muoversi fa bene perché:
• migliora le capacità respiratorie e la circolazione sanguigna
• tonifica i muscoli
• mantiene efficienti le articolazioni della struttura scheletrica
• favorisce la disintossicazione dell'organismo
• migliora la funzionalità dell'intestino
• aiuta a scaricare lo stress e predispone a un sonno più sereno
5
IL PIATTO
IDEALE
È noto che la rappresentazione grafica, quando è efficace, aiuta a sistematizzare e memorizzare concetti e informazioni anche complessi. Recentemente, in sostituzione della nota “piramide alimentare” di interpretazione piuttosto
complessa, ha incontrato il favore del mondo scientifico il modello cosiddetto del “piatto sano” che aiuta immediatamente a capire e ricordare le regole da seguire a tavola, permettendo di avere sott’occhio non solo la qualità,
ma anche la quantità di ciò che dovresti mangiare.
In sostanza, il modello originariamente messo a punto dalla Harvard School of Public Health, insieme alla Harvard
Medical School, offre un’immagine semplice di come impostare la propria alimentazione:
IL PIATTO IDEALE
Bevete molta
acqua, the o caffè
(senza o con poco
zucchero).
Usate olii vegetali
(olio e.v. d’oliva)
per condire e
cucinare. Limitate il
burro e i grassi.
Mangiate molti
ortaggi e
molta verdura,
cercando di
variarne
spesso
il tipo.
• Riempire a metà il proprio piatto con frutta
•
•
VERDURE
E ORTAGGI
CEREALI
INTEGRALI
FRUTTA
PROTEINE
SALUTARI
Mangiate frutta in
quantità, alternando
tutti i colori possibili.
Mangiate cereali
integrali (pasta,
riso, pane) e
non quelli
raffinati (riso
bianco e pane).
Prediligete i
l pesce, le carni
bianche, i legumi
e la frutta a guscio.
Limitate gli affettati e le
carni lavorate.
Contenete il consumo di latte e suoi derivati
(1-2 porzioni al giorno) e succhi di frutta.
Evitate le bibite gassate.
6
•
e verdura prediligendo i prodotti freschi di
stagione e variando il più possibile i colori.
Cereali e derivati, preferibilmente
integrali, devono essere presente ad ogni
pasto principale (colazione, pranzo e
cena).
La varietà è fondamentale anche per le
fonti di proteine. Consumare il pesce,
in particolare pesce azzurro, 3 volte alla
settimana come anche i legumi,
contenenti proteine e fibre. Infine
alternare 2 volte alla settimana altri
alimenti contenenti proteine come la
carne bianca, le uova ed i latticini.
Limitare il consumo di carne rossa.
Prediligere l’olio extravergine di oliva
come condimento.
Il bicchiere, infine, ricorda l’importanza
di un abbondante consumo di acqua,
minimo 8 bicchieri per raggiungere la
quantità di acqua richiesta dal nostro
organismo.
IL POSTER
NUTRIKID
Basato sul modello del piatto ideale, il poster Nutrikid
riprende tutti i concetti espressi, fondamentali per
un’alimentazione varia ed equilibrata ed uno stile
di vita sano, coinvolgendo i bambini in un’attività
di ricerca, classificazione e riflessione.
Si tratta infatti, non soltanto di un poster
informativo, ma di un manifesto concepito
per stimolare l’attività di metacognizione
coinvolgendo direttamente i bambini in
un lavoro di tipo pratico.
La parte centrale del poster rappresenta il piatto da riempire affinché ne
… come i pomodori o i peperoni:
delle vere guardie del corpo
risulti l’immagine di una dieta ben
equilibrata.
… come il grano o il riso:
il pieno di energia per
essere sempre in forma
25%
35% 25%
15%
Con che cosa riempirlo?
Un’indicazione è già presente dal
breve elenco di alimenti riportati per
ogni sezione: si può partire da questa
lista elaborandola ed ampliandola
secondo direttrici diverse.
… come il pesce o le uova:
i mattoni dell’organismo
… come l’ananas o le mele:
verde, gialla, rossa…
un arcobaleno di
benessere!
Attività didattica
Ai bambini si può chiedere di cercare immagini
di ortaggi, di frutta, di cereali e di alimenti proteici
per incollarli ciascuno nel proprio spazio. L’attività di
ricerca può essere approfondita, chiedendo per esempio
di individuare e incollare separatamente proteine animali e
vegetali oppure frutta di diverso colore, cereali in chicchi e alimenti
trasformati (pasta, pane, polenta…). Si possono anche incollare gli ortaggi suddividendoli a seconda della parte della
pianta che si consuma (ortaggi a frutto, a fusto, a radice, a foglia…) dando particolare importanza al criterio della stagionalità. Tutto questo serve da un lato a incentivare la conoscenza degli alimenti, dall’altro a consolidare l’idea che
siano tutti importanti, nelle giuste proporzioni.
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IL SITO
WWW.NUTRIKID.IT
L’intero programma di educazione alimentare Nutrikid, si propone di affrontare il rapporto col cibo in tutta la sua complessità, senza limitarsi ai soli aspetti della nutrizione, ma coinvolgendo quelli altrettanto importanti della relazione.
Il sito www.nutrikid.it, per l’anno scolastico 2015-16 pone una particolare attenzione sul tema dell’intercultura
e del cibo come elemento di comunicazione per valorizzare la diversità, in accordo con il tema di Expo 2015.
Dal sito web, la cui fruizione per l’insegnante è facilitata da una dettagliata guida didattica, si possono scaricare schede
operative con attività stimolanti da svolgere in classe, si può consultare materiale di documentazione e approfondimento, si possono leggere testi, visionare filmati, si può giocare on-line andando alla scoperta dei cibi meno noti, e si
può anche trasformare la classe stessa nella redazione di un vero giornale on-line, con la possibilità di vedere pubblicato lo sforzo del proprio lavoro.
Tutto ciò, nella piena libertà di utilizzare il materiale nel modo più flessibile, secondo le necessità di ogni insegnante
in rapporto alla situazione della sua classe.
L’abc della sana alimentazione
Guida insegnanti - Istruzioni per l’uso
Grandi novità
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