NEWTON LEIBNITZ GIOVANNI BERNOULLI Nel 1696 Johann BERNOULLI: Scopre una proprietà della cicloide: curva studiata da Galileo ed applicata alla costruzione di orologi e di archi in muratura Questi archi sono ispirati alla catenaria ma ce sono anche ispirati alla cicloide CICLOIDE: linea generata da un punto di un cerchio che ruota senza strisciare Dunque nel 1696 Johann BERNOULLI: lancia la seguente sfida ai matematici del tempo 1696 JOHANN BERNOULLI: Determinare lineam curvam data duo puncta in diversis ab horizonte distantiis & non in eadem recta verticali posita connectentem, super qua mobile propria gravitate decurrens & a superiori puncto moveri incipiens citissime descendat ad punctum inferius. A B CICLOIDE: linea generata da un punto di un cerchio che ruota senza strisciare A B Per questo la CICLOIDE è detta BRACHISTOCRONA Nel porre il problema Bernoulli si espresse pressappoco così: “... Vi sono pochissimi in grado di risolvere problemi eccellenti, si!, pochissimi! anche tra i tanti matematici che si vantano di aver esteso meravigliosamente i loro confini mediante teoremi che (essi dicono) non erano noti ad alcuno, ma che in realtà erano stati in precedenza pubblicati da altri.” Ma Newton accettò la sfida e dopo qualche tempo pervennero a Johann tre risposte, una da Leibniz, una da l’ Hospital ed una anonima dall’ Inghilterra, di cui Bernoulli disse di riconoscerne l’autore: “come il leone si riconosce dall’orma”. L’autore era Newton.