STRUTTURA dello STATO PATRIMONIALE Tra le due possibili forme di Stato patrimoniale previste dalla IV direttiva CEE (forma a sezione divise, forma scalare) il nostro legislatore ha scelto quella a sezioni contrapposte o divise, operando opportuni adattamenti per tenere conto di alcune particolarità del nostro sistema giuridico e per conservare, in determinati casi, un maggior grado di analisi rispetto al modello previsto dalla Direttiva. La STRUTTURA dello Stato patrimoniale stabilita dall’art. 2424 c.c. da cui emerge un documento caratterizzato da una distinzione delle sue poste in raggruppamenti di vario livello che sono contrassegnate da caratteri alfabetici e numerici. La classificazione degli elementi delle due sezioni (dare e avere) è operata con un “criterio misto”. CONTENUTO DELLO STATO PATRIMONIALE Le nuove norme del codice civile in materia di bilancio non si limitano a dare lo schema dello Stato patrimoniale (che è obbligatorio), ma dettano anche delle disposizioni particolari per talune voci che il legislatore ha ritenuto meritevoli di qualche precisazione (art. 2424 – bis). Prenderemo ora in esame il contenuto due sezioni dello Stato patrimoniale: ATTIVO; PASSIVO.