Obesità addominale e rischio cardiovascolare Molti studi mostrano che l’obesità addominale (la classica “pancia”) è associata: – ad un aumentato rischio cardiovascolare – allo sviluppo di DIABETE, che a sua volta aumenta il rischio cardiovascolare - La minaccia per il cuore viene dal grasso in eccesso all’interno dell’addome (adiposità intra-addominale) Forma “a mela” Forma “a pera” Adiposità intraaddominale Grasso sottocutaneo Paziente B Paziente A Perché l’adiposità intraaddominale è pericolosa • Il tessuto adiposo all’interno dell’addome ha un ruolo metabolico attivo. Per esempio: – produce sostanze che agiscono sulle arterie favorendo la formazione di placche – produce sostanze che aumentano l’insulinoresistenza e favoriscono lo sviluppo del diabete – produce acidi grassi liberi che agendo sul fegato, aumentano l’insulino-resistenza e alterano i livelli dei grassi e degli zuccheri nel sangue – Produce sostanze in grado di attivare i processi infiammatori, che causano la formazione e la progressione delle placche nelle arterie Ed inoltre… • Predispone allo sviluppo di: – Pressione alta – Alterazioni dei livelli dei grassi nel sangue + Trigliceridi + LDL (colesterolo cattivo) - HDL (colesterolo buono) Come si misura l’obesità addominale? Valutando un parametro semplice, ripetibile, immediato, in grado di fornire importanti informazioni sulla presenza di tessuto adiposo intra-addominale in eccesso la circonferenza addominale ! Limiti di “normalità” della circonferenza addominale • Nord America ed Europa – Uomini: 102 cm – Donne: 88 cm • Asia – Uomini: 90 cm – Donne: 80 cm Come si misura la circonferenza addominale Porre un metro da sarta intorno all’addome nudo, appena sopra la cresta iliaca Assicurarsi che il metro sia teso, ma non comprima la pelle, e sia parallelo a terra Respirare normalmente durante la misurazione http://win.niddk.nih.gov/publications/tools.htm#circumf Attenzione a dove mettete il metro! Come combattere l’obesità intra-addominale • Dieta • Esercizio fisico