Luigi M Fenoglio A.S.O. S. Croce e Carle S.C. Medicina Interna - Cuneo In uno omnia Che cos’è la Medicina Interna? Specialità multidisciplinare della medicina clinica Si occupa delle malattie di organo e apparato delle malattie sistemiche delle malattie sindromiche e polipatologiche delle malattie non inquadrabili Concezione olistica come metodologia d’approccio (prevenzione, sintesi diagnostica, terapia): dell’atto medico, cioè la valutazione globale del paziente nella sua unitarietà psicofisica. e del processo morboso nei suoi rapporti con l’intero organismo L’Internista Italiano, 1998 Sangiorgi M., Dammaco F. 1. Patient care 2. Medical knowledge 3. Communication skills 4. Professionalism, ethical, and legal issues 5. Organizational planning and service management skills 6. Academic activities — education and research Health profile : ITALY Life expectancy history 1950 2010 2050 www.worldlifeexpectancy.com SC Medicina Interna – codice 26 Ricoveri ordinari – anno 1998 vs 2009 Regione Piemonte anno 1998 anno 2009 età media n.d. 73.5 aa + 15 aa > 65 anni 66.5 % 2/3 78,5 % > 80 anni 26.2 % 1/4 50 % 4/5 1/2 SC Medicina Interna – codice 26 Ricoveri ordinari – anno 1998 vs 2009 Regione Piemonte anno 1998 anno 2009 Peso medio DRG 1.21 1.41 1 diagnosi secondaria 81.8 % 95.4 % 2 diagnosi secondarie 51.3 % 80.1 % 3 diagnosi secondarie n.d. 4 diagnosi secondarie n.d. 57.5 % 35.4 % 5 diagnosi secondarie n.d. 18.9 % Malato anziano con comorbilità o malato complesso? E’ importante valutare le comorbilità, ma non è sufficiente Eur J Int Med 18 (2007) 359–368 … non è il numero elevato delle variabili in gioco a definire la complessità, quanto il fatto di essere concatenate tra loro, con implicazioni ed inter-relazioni che devono essere attentamente ricercate e riconosciute con tutto il tempo necessario … Augusto Murri, Lezioni di Clinica Medica edite e inedite. Bologna, Ottobre 1907 Alto Grado di evidenza e di consenso Basso EBM e medicina della complessità Caoticità Complessità persona assistenza dignità ‘malato’’ Semplicità definizione dei problemi malattia diagnosi terapia guarigione Alto v. multi-dimensionale priorità continuità assistenziale qualità di vita Grado di certezza Basso rapporti tra rischio e complessità Basso rischio Caotico Alto Grado di concordanza so les mp Co Semplice Alto rischio Grado di sicurezza Basso ETA’ del paziente Numero di medici paziente famigliare badante Medico di Reparto MMG Successi e ostacoli nella patologia acuta dell’adulto In Medicina Caso Clinico Donna 38 anni ricoverata d’urgenza in Medicina Interna per dolore addominale resistente alla tp Egiziana Rifugiato politico ANAMNESI PATOLOGICA REMOTA 2 gravidanze ( età attuale 12 e 7 anni ) Ha sempre goduto di buona salute SVEZIA Gennaio 2012: ricovero per dolore addominale in FID scarsamente responsivo ai farmaci. Colecistectomia laparoscopica. Calcolo renale sottoposto a rimozione per via endoscopica. Febbraio-Agosto: Numerosi accessi in DEA per dolore addominale sx EGDS: neg; ECT A, TC addome con mdc neg; Valutazione antalgica: neg per sindrome da intrappolamento, Valutazione psichiatrica nella norma. ANAMNESI PATOLOGICA PROSSIMA ITALIA Settembre 2012: episodi ricorrenti di intenso dolore addominale DEA non responsivo a Morfina e.v. Esami ematochimici; Rx addome; Eco addome: nella norma. Ricovero in Medicina Interna RICOVERO dal 17/09 al 8/10 Crisi dolore addominale frequenti (>2 al giorno): dolore di intensità NRS 8-10 emiaddome sx esami ematochimici ECT Addome colonscopia, UroTc RM addome con mdc valutazioni ginecologiche infiltrazione anestetici locali Laparoscopia esplorativa nella norma RICOVERO dal 17/09 al 8/10 Crisi dolore addominale frequenti: dolore di intensità NRS 8-10 Consulenti antalgici: • terapia oppiacei in infusione continua • Tentativo anticonservativo ( 3/10 ) • Visita psichiatrica con presa in carico • Dimessa in data 8/10 • In DEA il 13/10 con ricovero in MI OSTACOLI DURANTE IL RICOVERO espressione • Difficoltà di comunicazione lingua comprensione Manifestazione dolore • Differente cultura Comportamento PAZIENTE AS SAP CO ER LT E AR E L’atteggiamento fondamentale, nei confronti di una persona che soffre, non consiste nell’abbondanza di parole e consigli, ma nella disponibilità all’ascolto. CURANTI CARE GIVER STRATEGIE del SAPERE ASCOLTARE - PERSONALIZZARE L’ASSISTENZA – - considerare UNICO ogni paziente come se fosse il solo della giornata - considerare il paziente come fossimo noi stessi, come vorremmo essere trattati ed ascoltati noi - fare avvertire al paziente il nostro interessamento e desiderio di essergli d’aiuto - ASCOLTARE ASCOLTARE significa percepire non solo le parole, ma anche i pensieri, lo stato d’animo, il significato personale e profondo del messaggio trasmesso. SAPERE ASCOLTARE ASPETTI migliorabili: - FATTORE TEMPO - LINGUAGGIO TECNICO - INTERRUZIONE del DIALOGO SAPERE ASCOLTARE VARIABILI del PAZIENTE: - biologiche - sociali - psicologiche - spirituali AS SAP CO ER LT E CO AR MU E NI CA RE PAZIENTE CURANTI ORGANIZZAZIONE TEMPORALE PER LA DISPOSIZIONE AL DIALOGO UNIFORMITA’D’EQUIPE NELL’APPROCCIO AL DIALOGO CARE GIVER ORGANIZZAZIONE TEMPORALE PER LA DISPOSIZIONE AL DIALOGO Disposizione da parte del medico a colloquiare con il paziente in occasione della visita spazio all’ascolto Fascia di tempo prestabilita dedicata al colloquio, che deve essere rispettata dai familiari e dal medico Orario indicato: - all’ingresso in reparto - sul “libretto informativo” LIBRETTO INFORMATIVO LIBRETTO INFORMATIVO ………. ………. STRATEGIE per migliorare la COMUNICAZIONE A Cavallero - Cardellicchio B Capucci - Melchio C Panzone - Gollè D Silvestri – Pomero Ferrigno A UNIFORMITA’D’EQUIPE NELL’APPROCCIO AL DIALOGO Conferire solo con le persone indicate dal paziente al momento del ricovero CONGIURA del SILENZIO L’usanza del silenzio è spesso più crudele della verità! PAZIENTE CURANTI CARE GIVER QUESTIONARIO di VALUTAZIONE ciclo di incontri “RELAZIONE CURANTE-PAZIENTE S.C. Medicina Interna - Cuneo 14 12 10 8 6 4 2 0 NECESSITÀ MODIFICHE nel COMPORTAMENTO Niente VALUTAZIONE TECNICHE IMPIEGATE Poco Molto VALUTAZIONE DURATA Completamente APPROPRIATEZZA PROPOSTA FORMATIVA sulla “RELAZIONE CURANTE-PAZIENTE” S.C. Medicina Interna - Cuneo 7 6 5 4 Niente 3 Molto Completamente Poco 2 1 0 INTERESSE UTILITA' DISPONIBILITA' Grazie