Esperienza di tirocinio della dott.ssa Alice Gabaldo Presso Unilever (sede di Milano) Unilever Italia È un azienda leader del largo consumo di prodotti alimentari e prodotti per l’igiene personale e per la casa. Unilever Foodsolutions è la divisione di Unilever dedicata alla ristorazione professionale. Pensa, produce e porta sul mercato prodotti a valore aggiunto e “soluzioni” per gli operatori del fuori casa. I rapporti dell’ dell’ufficio marketing Buyer Finance R&D Responsabile contatti e contratti di fornitura delle materie prime Studio condiviso di un nuovo prodotto. Prove e test di laboratorio. Marketing Analisi su un nuovo prodotto. Controllo dei lotti prima della commercializzazione, eventuale blocco della merce se non conforme agli standard aziendali Controllo qualità qualità Materiale informativo, dimostrazioni, sample…ogni strumento per informare il cliente clienti Studio dei costi di produzione-trasportomagazzino-vendita = definizione di un prezzo minimo; definizione del range di sconti possibili; calcolo del margine Pianifica produzioni e consegne nei diversi depositi. Deve garantire copertura costante i prodotto planning Venditori diretti o grossisti. Scambio di informazioni tra mktg e sales, per conoscere e rispondere alle esigenze del cliente Forza vendita 1 I rapporti dell’ dell’ufficio marketing MERCATO COMPETITORS promozione prodotto posizionamento prezzo da ricerche di mercato da richieste di clienti da idee condivise… PUÒ NASCERE UN NUOVO PRODOTTO! Nuovo prodotto (1) Può essere: totalmente innovativo ( es. insaporitori in pasta): • sul mercato ancora non esiste nulla di simile; • forte vantaggio competitivo verso i concorrenti (rimangono “indietro”); • possibilità di attirare nuovi clienti. Oltre a vendere l’insaporitore, nell’ordine posso inserire altri prodotti che normalmente acquisterebbe ad esempio da Star componente di servizio • Prodotto già esistente, ma proposto in un formulato con una forte componente di servizio; es preparato in polvere per torta a cui è sufficiente aggiungere acqua e metterlo in forno. Nuovo prodotto (2) PRODUCT & PLACE MKTG + R&D 1) Definire per chi è il nuovo prodotto (es chef innovatore o tradizionale) e quali elementi lo caratterizzano (è originale, è conservatore, è tradizionalista, utilizza solo prodotti freschi…); 2) definire le caratteristiche che il prodotto deve presentare; 3) compiere studi ex ante sul prodotto, attraverso diverse test di laboratorio (realizzazione- utilizzo- conservazione…); 4) invitare alla prova del prodotto un panel di clienti per raccogliere suggerimenti e adottare eventuali cambiamenti → un prodotto che risponda perfettamente (o almeno il più possibile) alle esigenze del mercato, è vincente! Queste fasi sono frutto dell’interazione tra R&D e ufficio MARKETING. MARKETING Canale informativo a doppio senso. 2 Nuovo prodotto (3) PREZZO MKTG + FINANCE Realizzato il nuovo prodotto la sezione FINANCE definisce: • costo di produzione del nuovo prodotto (materie prime, lavorazione, pack, imballaggio …) • costo di trasporto Stabilito un GP (GROSS PROFIT_ %) si individua quale potrebbe essere il prezzo del nuovo prodotto sul mercato e quale il range di sconti applicabili. L’ufficio marketing decide il prezzo del prodotto, considerando le informazioni fornite dal mercato Nuovo prodotto (4) PRODUCT MKTG + PLANNING Realizzato il nuovo prodotto la sezione PLANNING coordina: • la quantità di produzione direttamente con le fabbriche • i tempi di consegna che garantiscano la copertura per tutto il periodo stabilito dall’area marketing • eventuali produzioni oltre lo standard in previsione di promozioni che avverranno mesi dopo Nuovo prodotto (4) PRODUCT & PROMOTION MKTG + SALES L’INFORMAZIONE La realizzazione di un nuovo prodotto è accompagnata da folder informativi e da campioni di prodotto che permettano ai clienti di testare la novità! Il materiale informativo può essere di sostegno alla forza vendita oppure destinato direttamente al cliente. LA FORZA DI VENDITA Gli agenti responsabili delle vendite partecipano a meeting in cui si presentano le novità. Vengono “spiegati” i prodotti più complicati (magari con dimostrazioni) e consegnato tutto il materiale informativo. 3