Equazioni del 2. ordine omogenee a coeff. costanti Hanno la forma • Ricordiamo che la soluzione dell’equazione e’ • Pertanto cerchiamo le soluzioni sempre sotto forma di esponenziali. y ay by 0 Try y Ce y Ce x x y Ce 2 x ( a b) Ce 0 2 a b 0 2 x Bisogna risolvere l’equazione a b 0 2 A seconda del segno del discriminante abbiamo: • 2 radici reali, • 2 radici complesse coniugate • una radice reale doppia 1. Caso – Radici reali distinte (∆>0) • La soluzione e’ y c1e 1 x c2e 2 x 2. Caso– Radici complesse coniugate (∆<0) • La soluzione e’ 1 a i 2 a i y e ( A cos x B sin x) ax 3. Caso – Radice reale doppia (∆=0) • La soluzione e’ y c1 c2 x e x Sistemi di equazioni differenziali • Molti problemi sono governati non da una sola equazione differenziale ma da un sistema di equazioni differenziali. • Ad esempio questo succede se si vuole descrivere un sistema ecologico di due popolazioni. Esempio in forma matriciale e’ un sistema lineare omogeneo a coefficienti costanti Strategia di soluzione • Come nel caso di una singola equazione supponiamo la soluzione sia del tipo esponenziale y Ay Solve y ce t y ce 2 t ce Ace 2 t A 2 t Risolvo y’=Ay y=xet y’=x et x et =A xet x vettore • Ora non si puo’ dividere per x, perche’ x e’ un vettore dividiamo per ex Questo e’ il problema degli autovalori Quindi, la soluzione del sistema e’ stata ridotta a trovare autovalori e autovettori di una matrice. Abbiamo l’equazione caratteristica Ax x ( A )x 0 det( A I) 0 Esempio: In questo caso autovalori ed autovettori 1 sono: 1 1, x1 2 2 2 6, x 2 1 Ogni coppia autovalore/autovettore produce una soluzione: La soluzione generale e’ una combinazione lineare delle soluzioni Autovalori reali distinti: Autovettori: La soluzione generale e’: Autovalori complessi Autovettori: Le soluzioni sono allora combinazione lineare di Autovalori doppi: • Se ho 2 autovettori indipendenti: • altrimenti e’ complicato Visualizziamo le soluzioni dei sistemi di eq. differenziali • Visualizziamo le soluzioni nel Piano delle fasi • Il piano delle fasi e’ il disegno di (y1,(t), y2 (t)) (come curve soluzione) Le curve soluzione sono le traiettorie del campo (y1,’, y2 ‘) Esempio: disegnamo il campo per il sistema Scriviamo alcuni vettori del campo Se facciamo questo per un gran numero di vettori otteniamo il seguente disegno le traiettorie sono Si possono ovviamente disegnare le traiettorie partendo dalla soluzione generale. Ad esempio per la soluzione generale: 1 2t 1 4t y c1 e c2 e 1 1 Example phase plot 1.5 1 y2 0.5 0 -1.5 -1 -0.5 -0.5 0 -1 -1.5 y1 0.5 1 1.5 Analizziamo il piano delle fasi in questo caso All’aumentare del tempo, le soluzioni di muovono verso l’origine (cioe’ il punto di equilibrio del sistema e’ y1=y2=0). Nodo stabile o improprio • Nell’esempio si ha un nodo stabile in quanto tutte le curve del piano delle fasi convergono verso l’origine Nodi propri o instabili • In un nodo instabile c’e’ una curva soluzione che esce in ogni direzione : 1 t 0 t y c1 e c2 e 0 1 Nodi • I sistemi lineari hanno nodi se hanno autovalori reali con lo stesso segno Stabili se positivi / instabili se negativi • Nell’esempio per il nodo stabile gli autovalori erano –2 e –4. • Nell’esempio di nodo instabile gli autovalori erano 1 (doppio). Punti a sella • I punti a sella si presentano nel caso di autovalori reali con segni opposti (uno positivo e uno negativo). Punti a sella y2 • Nei sistemi che hanno punti a sella ci sono solo 2 curve che vanno verso il punto (nel caso in figura la retta y1=0) e due che escono dal punto (la retta Saddle y2=0). -10 -5 1 0.8 0.6 0.4 0.2 0 -0.2 0 -0.4 -0.6 -0.8 -1 y1 5 10 Centri o vortici • Se l’ equazione ha autovalori immaginari puri, le curve del piano delle fasi sono ellissi “centrate nell’origine” Centri o vortici: esempio • Consideriamo il sistema di equazioni differenziali 0 1 y y 4 0 ' • Gli autovalori sono: 1 2 det( A I) 40 4 1 2i 2 2i Centri o vortici: esempi • Gli autovettori sono: 1 1 2i , 2i cioe’ • La soluzione generale del sistema e’: • E’ piu’ conveniente scriverla nella forma: Centri o vortici: esempio • Si possono scrivere le curve del piano delle fasi eliminando il tempo tra le equazioni... Spirali o fuochi • Per sistemi di equazioni che hanno autovalori complessi (ma non immaginari puri) le curve del piano delle fasi sono spirali o fuochi. y2 Spiral -0.5 -0.3 0.5 0.4 0.3 0.2 0.1 0 -0.1-0.1 -0.2 -0.3 -0.4 -0.5 0.1 y1 0.3 0.5 Stabili: Nodo stabile: Fuoco stabile: Autovalori reali <0 Autovalori complessi con parte reale <0 Instabili: Sella: sempre instabile Nodo instabile: Autovalori reali di segno Autoval. reali >0 opposto Fuoco instabile: Autovalori complessi con parte reale >0