Analisi degli Investimenti Capitolo 10 1 Criteri di valutazione degli investimenti 1. Criteri finanziari di valutazione degli investimenti - Valore Attuale Netto (VAN) - Tasso Interno di Rendimento (TIR) - Indice di Rendimento Attualizzato - Economic Value Added (EVA) 2. Criteri tradizionali di valutazione degli investimenti – Tempo di recupero (payback period) – Payback period attualizzato 2 – Rendimento medio contabile (ROI del progetto) 3 1. Criteri finanziari investimenti di valutazione degli Bisogna attenersi a tre regole fondamentali: a) Solo il flusso di cassa è rilevante: - flussi monetari Free cash flow - a lordo della gestione finanziaria - al netto degli oneri fiscali b) I flussi di cassa devono essere stimati su base incrementale c) Rispettare un principio di coerenza nel considerare 4 l’inflazione b) Flussi di cassa incrementali Flussi di cassa che nascono dall’investimento = flussi di cassa in presenza di investimento - flussi di cassa in assenza di investimento ALCUNE INDICAZIONI… • Non confondere rendimenti medi con rendimenti marginali; • Dimenticare i costi sommersi; • Considerare tutti gli effetti indotti (cross fertilization e cannibalismo) • Ripartire attentamente i costi comuni 5 • Considerare i costi sommersi c) Rispettare un principio di coerenza nel considerare l’inflazione Supponiamo: Investimento= 10 000$ Tasso di interesse nominale a 1 anno = 8% Tasso di inflazione prevista = 6% Investendo 10.000$ ad 1 al tasso nominale del 8% otterremo 10 800$ QUALE E’ IL REALE POTERE DI ACQUISTO DI 10 800$? Con un tasso di inflazione al 6%, 1$ oggi ha lo stesso potere di acquisto di 1.06 $ nel prossimo anno 6 c) Rispettare un principio di coerenza nel considerare l’inflazione (2) 10 000 $ 10 188,68 $ tasso rendimento reale atteso: 1.9% QUALE COERENZA? Scontare i flussi nominali ad un tasso nominale e i flussi reali ad un tasso reale Investimento iniziale Esempio Flussi di cassa reali: -100 000; 35 000; 50 000; 30 000 Tasso di sconto nominale: 15% 7 Tasso di inflazione annuo previsto: 10% c) Rispettare un principio di coerenza nel considerare l’inflazione (3) PRIMA ALTERNATIVA: trasformare i flussi reali in flussi nominali Con un tasso di inflazione del 10%, 1$ oggi ha lo stesso potere di acquisto di 1,1 $ domani - 35 000 $ * 1,10 = 38 500 $ - 50 000 $ * (1,10)2 60 500 $ …. SECONDA ALTERNATIVA: trasformare il tasso di sconto nominale in tasso reale Tasso di sconto reale = 1+tasso di sconto nominale 8 - 1 1+ tasso di inflazione Il valore attuale Il Valore attuale di 400 000 $ a un anno deve essere minore di 400 000 $ PERCHE’? VA= fattore di sconto * C1 = 1 / (1 + r) * C1 Se r = 7%, Tasso di attualizzazione Rendimento richiesto Allora VA = 400 000 $ / 1,07 = 373 832 L’investimento vale 373 832 $ 9 Il valore attuale netto L’investimento vale 373 832 $, ma questo non significa che siamo più “ricchi” di 373 832 $. Abbiamo, infatti, impegnato un capitale iniziale (Es.: 350 000 $). Il Valore attuale netto (VAN) si ricava sottraendo dal valore attuale l’investimento iniziale VAN = VA – investimento richiesto = 373 832 – 350 000 = 23 832 Il valore attuale netto (VAN) esprime la ricchezza creata o distrutta dal progetto, in unità monetarie10 Il tasso di sconto è il costo medio ponderato del capitale (k, Wacc) 11 12 I fondamenti della regola del VAN Bisogna capire perché è importante individuare il costoopportunità del capitale Supponiamo che la nostra ricchezza sia composta come segue: - Denaro contante B= 20 000$ - Denaro da riceversi tra 1 anno F = 25 000$ - R = 7% I IPOTESI Se non vogliamo consumare nulla oggi, possiamo investire 20 000$ al 7% annuo, ottenendo 21 400$ Naturalmente abbiamo anche i 25 000$ alla fine dell’anno, per un totale pari a 46 400 $ (punto H) 13 I fondamenti della regola del VAN (2) Cosa accadrebbe se volessimo avere oggi l’entrata futura di 25 000$? II IPOTESI Potremo prendere a prestito una somma oggi pari a 25 000$ domani VA = C1 / (1+r) = 25 000 / 1,07 = 23 364 $ (Distanza BD) Il valore attuale del flusso di cassa corrente e futuro è allora pari a 23 364 $+ 20 000$ = 43 364 $, ovvero C0 + C1 / (1+r) = VAN 14 Le ipotesi alla base del VAN Tutte le volte che le imprese scontano i flussi di cassa, implicitamente ipotizzano che: • Non ci siano barriere all’ingresso nel mercato dei capitali e che nessun operatore eserciti un impatto significativo sul prezzo • L’accesso al mercato dei capitali non abbia costo • Non ci siano “frizioni” al libero scambio dei titoli; • Le informazioni rilevanti sul prezzo e sulla qualità dei titoli siano disponibili per tutti a costo zero; • Non ci siano distorsioni derivanti dal sistema fiscale CONCORRENZA PERFETTA 15 Investimenti in attività reali Gli individui possono acquistare, oltre attività finanziarie, anche attività reali: impianti, macchinari ed altre attività reali La ricchezza di una persona è influenzata dalla possibilità di investire in attività reali E’ possibile spendere di più oggi o in futuro ricorrendo, sia al mercato dei capitali, sia al mercato reale l’operatore si colloca su una curva più alta di consumo 16 17 18 L’ Economic Value Added Deve soddisfare 5 requisiti: • La sua correlazione con le variazioni del valore del mercato di un’impresa deve essere dalle 5 alle 10 volte migliore dell’utile netto • Deve incoraggiare i manager ad investire in tutti i progetti in cui il rendimento del capitale è superiore al rendimento atteso considerando il rischio dell’impresa • Deve incoraggiare i manager a disfarsi del capitale in eccesso, restituendolo agli azionisti; • Deve essere semplice e diretto; • Deve essere coerente con il VAN 19 20 21 Free Cash Flow (FCF) Flusso di cassa residuale, dopo che dal flusso di cassa dell’attività operativa sono stati sottratti i flussi di cassa relativi agli investimenti in capitale FCF = RO *(1 – Tm) + Ammortamenti - Investimento in capitale fisso - Variazioni del capitale circolante netto + Imposte differite 22 Se il mercato CREDE al miglioramento dell’EVA pianificata, allora l’MVA (valore aggiunto riconosciuto dal 23 mercato) è destinato a salire 24 Tasso interno di rendimento Il tasso interno di rendimento (TIR) è quel tasso di sconto che rende nullo il valore attuale netto (VAN=0) Per ricavare il TIR, allora… VAN = - C0 + C1 / (1+ TIR) + C2 / (1+TIR)2 + …..+ +Ct/ (1+ TIR)t = 0 Il TIR rappresenta il rendimento lordo di un progetto di investimento. Il rendimento è lordo poiché non si considera il costo delle risorse utilizzate accettate ogni investimento con TIR > al costo-opportunità25 del capitale Tasso interno di rendimento (2) Si procede per tentativi!!! Si supponga: C0 = 4000; C1 = 2000; C3 = 4000 VAN = -4000 + 2000 / (1+ TIR) + 4000 /(1+TIR)2 = 0 Ipotizzando TIR=0 allora VAN = -4000 + 2000/1 + 4000/1 = 2000 Poiché VAN>0, si deduce che il TIR deve essere >0 Ipotizzando TIR=50% VAN = - 4000 + 2000/1,5 + 4000/ (1,5)2= - 88926 Tasso interno di rendimento (3) Poiché VAN<0, si deduce che il TIR deve essere < 50% Per TIR = 28% VAN = -4000 + 2000/ 1,28 + 4000/(1,28)2 =0 Il modo più semplice consiste nel tracciare un grafico con 3 o 4 combinazioni di VAN e tasso di sconto; unire con una linea continua i punti e leggere il tasso di sconto per il quale il VAN=0 ACCETTARE un progetto se il costo-opportunità del capitale è inferiore al tasso interno di rendimento 27 Tasso interno di rendimento: le “trappole” TRAPPOLA (1) : Investimento o Indebitamento? Si supponga Progetto A B Flussi Cassa C0 C1 -1000 +1500 +1000 -1500 Tir % +50 +50 VAN al 10% +364 -364 Entrambi i progetti sono ugualmente vantaggiosi? Per il progetto B dobbiamo cercare un TIR inferiore al costo – opportunità del capitale!!! 28 Tasso interno di rendimento: le “trappole” (2) TRAPPOLA (2): Tassi interni di rendimento multipli Consideriamo il seguente progetto Progetto D Flussi Cassa C1 C2 C0 -4000 +25000 -25000 Tir % VAN al 10% 25 e 400 -1934 Ci sono 2 tassi di sconto che danno un VAN=0 VAN= -4000 + 25000/1.25 –25000/(1.25)2 =0 VAN = -4000+ 25000/5 – 25000/ (5) 2 =0 29 Tasso interno di rendimento: le “trappole” (3) TRAPPOLA (2): Tassi interni di rendimento multipli Ci sono casi in cui non esiste alcun tasso interno di rendimento!!!! Progetto E Flussi Cassa C0 C1 C2 +1000 -3000 +2500 Tir % VAN al 10% nessuno INDIVIDUAZIONE DEL VAN!!! 339 30 Tasso interno di rendimento: le “trappole” (4) TRAPPOLA (3): Progetti alternativi In presenza di progetti alternativi, il Tir può dare soluzioni errate Progetto F G Flussi Cassa C0 C1 -10000 +20000 -20000 +35000 Tir % VAN al 10% 100 75 + 8182 +11818 COSA FARE? Recuperare la regola del TIR calcolando il tasso interno di rendimento dei flussi 31 incrementali Tasso interno di rendimento: le “trappole” (5) TRAPPOLA (3): Progetti alternativi Progetto (G-F) Flussi Cassa C1 C0 -10000 +15000 Tir % 50 VAN al 10% +3636 Il TIR dell’investimento incrementale è 50% (al di sopra del costo del capitale) Preferire il progetto G al progetto F N.B.: Se non consideriamo l’investimento incrementale il TIR non è un criterio affidabile per la selezione di progetti alternativi dimensioni diverse!!! 32 Tasso interno di rendimento: le “trappole” (6) TRAPPOLA (4) : Rilievo della struttura per scadenza dei tassi di interessi Fino ad ora abbiamo ipotizzato un costo opportunità del capitale (r) costante per ogni anno Cosa accade quando i tassi di interesse a breve sono diversi da quelli a lungo termine? Dovremo confrontare il TIR del progetto con il TIR atteso (rendimento alla scadenza) di un titolo negoziabile che presenti: - Stesso rischio del progetto - Stesso modello temporale dei flussi di cassa 33 34 35