Il bilancio di esercizio © Paola Fabiani Qualche definizione preliminare… •La contabilità generale è l’insieme delle scritture che rilevano gli accadimenti della gestione aziendale. •Tali scritture rilevano i fatti di gestione nel duplice aspetto patrimoniale ed economico allo scopo di determinare il reddito di esercizio ed il patrimonio di funzionamento. •Il metodo di funzionamento è la partita doppia La valutazione dell’economicità • Perché l’esigenza di valutazione? – Occorre verificare se la gestione è stata condotta n modo tale da conservare il patrimonio per poter continuare, anche in futuro, a svolgere l’attività istituzionale – Non si tratta solo di misurare, bensì di “costruire” dei numeri sulla base di un ragionamento finalizzato ad una specifica esigenza di investigazione o di gestione. – Il principio di economicità necessita di determinazioni quantitative, sia prima che l’attività si svolga, sia successivamente, per accertare se la prestazione aziendale si realizza secondo economicità. – Le determinazioni quantitative, pur supportate e integrate da elementi qualitativi, sono la base portante per la valutazione e la rappresentazione dell’economicità. Le condizioni per l’economicità • Condizioni di equilibrio reddituale – Condizioni oggettive – Condizioni soggettive • Condizioni di equilibrio monetario • Efficacia ed efficienza dell’attività Le condizioni oggettive di equilibrio reddituale COMPONENTI POSITIVI DI REDDITO EQUILIBRIO COMPONENTI NEGATIVI DI REDDITO •Consumi •Costo del lavoro •Oneri finanziari •… •Contributi •Ricavi •… Risultato netto = 0 Esercizio e competenza I ricavi sono di competenza se generati durante il periodo amministrativo I costi sono di competenza se i fattori produttivi cui si riferiscono hanno fornito la propria utilità durante il periodo amministrativo Il reddito di esercizio rappresenta la differenza tra i ricavi ed i costi di competenza dell’esercizio e misura anche l’incremento o decremento del capitale di funzionamento per effetto della gestione Per “esercizio” si intende la gestione svolta durante un periodo amministrativo (convenzionalmente 12 mesi) Le condizioni oggettive di equilibrio reddituale • L’equilibrio tra componenti positivi e negativi di reddito è apprezzabile: – In relazione al tempo • Breve periodo • Lungo periodo – In relazione all’oggetto: • Azienda pubblica/privata • Gruppo aziendale Le condizioni soggettive di equilibrio reddituale • Soddisfacente livello di efficienza dei processi – Relazioni tra volumi e qualità ottenute e volumi e qualità di fattori produttivi impiegati • Entro durate predefinite • Misurazione distinta per operazioni, processi, coordinazioni parziali • Apprezzamento a sistema in relazione alla unitaria gestione aziendale • Soddisfacente livello di flessibilità dei processi – Predisposizione di strutture e di combinazioni produttive efficienti in grado di adeguarsi al dinamismo ambientale • Innovazione dei processi • Soddisfacente livello di remunerazione dei collaboratori di ogni livello e grado – In base a situazioni generali e personali Le condizioni soggettive di equilibrio reddituale • Il continuo ricorso al termine <<soddisfacente>> richiama: – L’esigenza di considerare l’azienda nei suoi interrelati collegamenti con l’ambiente – L’importanza dei giudizi di valore nella complessiva valutazione di economicità di impresa Dall’equilibrio reddituale all’equilibrio monetario • I fini istituzionali ed il congiunto equilibrio reddituale trovano vincolo di sistema in un equilibrio monetario da conseguire momento per momento. • Occorre infatti garantire, momento per momento, equilibrio tra entrate e uscite monetarie. L’equilibrio monetario ENTRATE DI CASSA EQUILIBRIO •Incasso contributi •Incasso crediti •Incasso finanziamenti ottenuti •… USCITE DI CASSA •Pagamento acquisti •Pagamento salari e stipendi •Pagamento oneri finanziari •… Flusso di cassa = 0 La gestione finanziaria preside essenzialmente al rispetto dell’equilibrio monetario. Ricerca di fonti di finanziamento, in grado di coprire i fabbisogni finanziari generati dalla gestione aziendale Efficacia ed efficienza dell’attività • Date le finalità istituzionali delle aziende sanitarie e pubbliche, le condizioni di equilibrio reddituale e monetario sono condizioni necessarie, ma non sufficienti, per esprimere un giudizio complessivo di economicità aziendale • Occorre anche procedere alla analisi degli indicatori di efficienza ed efficacia dell’azione svolta Continuità della gestione versus esigenze di misurazione La gestione aziendale è unitaria e continua: in ogni momento esistono processi in corso i quali sono sistematicamente correlati con altri processi (passati e futuri) Sorge l’esigenza di “spezzare” idealmente la gestione per potere periodicamente misurarne i risultati Motivazioni aziendali Motivazioni Motivazioni giuridiche Fiscali Le scritture di rettifica Le scritture di rettifica, inserite durante la costruzione del bilancio di esercizio, rispondono all’esigenza di rettificare costi e ricavi in modo da rispettare il principio di competenza, garantendo, quindi, l’omogeneità dei dati correlati nelle tavole di sintesi Discrezionalità della valutazione Sistemi di regole IL BILANCIO il bilancio è redatto in base all’art. 2423 – 2423 bis – 2423 ter del codice civile Nel bilancio vengono resgistrate le conseguenze economiche e finanziarie della gestione operativa. I documenti obbligatori di un bilancio sono: stato patrimoniale, conto economico, nota integrativa • Stato patrimoniale articolo 2424 2424 bis codice civile • Conto economico articolo 2425 2425 bis codice civile Nel bilancio vengono registrate le conseguenze economiche e finanziarie della gestione operativa Conto Economico: Ricavi - Costi = Reddito Valori flusso, relativi all’esercizio nel complesso Stato Patrimoniale Investimenti Finanziamenti Valori fondo, rilevati alla data di chiusura 16 Conto economico - contenuti della tavola • Il conto economico rappresenta i flussi reddituali di competenza del periodo in esame. • I ricavi rappresentano componenti positivi di reddito (tipicamente il valore dei beni/servizi ceduti) • I costi rappresentano componenti negativi di reddito (tipicamente il valore dei beni/servizi consumati nell’attività aziendale) • Il conto economico è redatto in forma scalare per meglio rappresentare le modalità di formazione del reddito di esercizio Per una corretta lettura ed interpretazione dei valori contenuti in questa tavola occorre sottolineare che i valori in essa rappresentati sono grandezze flusso (esempio: dall1/1 al 31/12). Lo schema di conto economico A) Valore della produzione B) Costi della produzione Differenza tra valore e costi della produzione (A-B) C) Proventi e oneri finanziari D) Rettifiche di valore di attività finanziarie E) Proventi e oneri straordinari Risultato prima delle imposte F) Imposte sul reddito Utile (perdita) d’esercizio Stato patrimoniale contenuti della tavola • Lo Stato Patrimoniale esprime la consistenza degli investimenti e delle fonti di finanziamento dell’azienda alla data di chiusura dell’esercizio. • Nella sezione ATTIVO sono rappresentati gli investimenti • Nella sezione PASSIVO sono rappresentati i finanziamenti Per una corretta lettura ed interpretazione dei valori contenuti in questa tavola occorre sottolineare che i valori in essa rappresentati sono grandezze fondo. Lo Stato Patrimoniale: schema “Come abbiamo speso il denaro” Cash Crediti commerciali Scorte Immobilizzazioni: -Materiali -Immateriali -Finanziarie Attività correnti “Dove abbiamo preso il denaro” Passività correnti Debiti di medio lungo termine Investimenti Fissi Netti Patrimonio Netto Banche a breve Debiti verso fornitori Mutui, obbligazioni Fondo TFR Denaro “messo” (capitale sociale) o “lasciato” (utili non distribuiti) dagli azionisti è la “fotografia” del capitale investito e delle fonti di finanziamento Voci “critiche”….. Immobilizzazioni (materiali ed immateriali) ed ammortamenti Rimanenze Fondi rischi e fondi spese future Ratei e risconti La nota integrativa Articolo 2427 codice civile ha una funzione descrittiva ed esplicativa Include le informazioni per una lettura ed interpretazione significatica dei valori esposti nelle tavole. Informazioni fondamentali secondo il c.c. 1. 2. 3. 4. 5. 6. Criteri di valutazione adottati; Dati sull’occupazione; Motivazione dell’iscrizione nello stato patrimoniale dei costi pluriennali; Ricostruzione della formazione dei valori delle immobilizzazioni in apposite tabelle; Dinamica delle scorte, indicando acquisti e consumi; Suddivisione per scadenza dei crediti; Segue…. 7. 8. 9. 10. 11. Variazione subita dalle varie voci; Composizione dei ratei e risconti; Dinamica dei fondi; Dinamica del patriminio netto; Dettaglio di tutte le più importanti voci di costo e di ricavo Relazioni accompagnatorie • • • • • • Relazione sull’andamento della gestione Relazione dei revisori Prospetto delle variazioni del patrimonio netto Rendiconto finanziario e/o monetario Tavole di sintesi riclassificate Sistema degli indici (ovvero rapporto tra voci dello stato patrimoniale e conto economico e/o viceversa)