ESAME DI VALUTAZIONE D’AZIENDA (ASPETTI TEORICI ED APPLICAZIONI PRATICHE) UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI MACERATA – FACOLTA’ DI ECONOMIA Anno Accademico 2011-2012 A CURA DI PIERPAOLO CEROLI Professore a contratto UNIMC Dottore Commercialista – Revisore Legale Pubblicista – Esperto de “Il Sole 24 Ore” [email protected] Agenda del Corso di Esame •Metodo di LEZIONE N.4 Valutazione: VENERDI’ 18 NOVEMBRE 2011 Reddituale ORE 14 -16 [email protected] 2 Argomenti di approfondimento 1 2 3 •Analisi del Metodo Reddituale •Reddito Prospettico •Normalizzazione del Reddito [email protected] 3 Argomenti di approfondimento 4 •Tasso di Attualizzazione 5 •Riferimento Temporale 6 •Esempio [email protected] 4 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale La Valutazione d’Azienda con il Metodo Reddituale (MR) si basa sulla relazione Valore/Redditività; Ciò in quanto l’Azienda acquisisce valore in funzione della sua capacità di produrre reddito o in altri termini nella sua capacità di creare valore in quanto generatrice di risultati economici attesi positivi. OBBIETTIVO del MR Valutare l’Azienda come complesso unitario mediante valorizzazione dei suoi flussi di natura economico-reddituale [email protected] 5 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale L’Azienda vale se ed in quanto produce redditività, attualizzando o capitalizzando il reddito medio prospettico per un congruo tasso di valutazione, sulla base del periodo di tempo che si stima utile, a durata indefinita o definita. [email protected] 6 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Il Modello Reddituale a Durata Indefinita si ricava dalla formula del valore attuale di una rendita perpetua Dove: R V= i V = Valore dell’Azienda; R = Reddito Medio Prospettico; i = tasso di Valutazione [email protected] 7 • Metodo di Valutazione: Reddituale LEZIONE N.4 1 • Analisi del Metodo Reddituale Il Modello Reddituale a Durata Definita presenta invece la seguente formula Dove: V=Ra V = Valore dell’Azienda; n i R = Reddito Medio Prospettico; i = tasso di Valutazione; n = numero anni di esistenza dell’azienda; a = valore attuale di una rendita [email protected] 8 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Sviluppando la formula del Modello Reddituale a Durata Definita si otterrà: V=Ra n i =R (1+i)n-1 i (1+i)n [email protected] 9 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Da un punto di vista teorico il MR a Durata Indefinita è preferibile in quanto: l’azienda è un’entità destinata a durare nel tempo; l’azienda autorigenera le risorse necessarie al mantenimento/accrescimento della capacità reddituale nel tempo; la difficoltà di stimare in modo attendibile la durata futura è permanente; la sicurezza di calcolo è superiore. [email protected] 10 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Le principali caratteristiche del MR sono: affidabilità del metodo rispetto a quello Patrimoniale è superiore in quanto si basa su dati concreti e certi relativi alla gestione. l’eliminazione di molti dati soggettivi dovuti alle stime e all’assunzione di ipotesi. la notevole diffusione pratica soprattutto nei casi di cessione e trasferimento d’azienda in quanto l’interesse è quello di valutare la potenzialità reddituale della stessa. è un metodo valido nelle aziende a bassa patrimonializzazione e con una elevata dotazione di beni immateriali. [email protected] 11 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale …..segue…..Le principali caratteristiche del MR sono: il metodo evita di scindere le componenti patrimoniali dell’azienda e di attribuire a ciascuno uno specifico valore, in quanto la valutazione è vista come entità unitaria. la valorizzazione della dinamica economica dell’azienda riuscendo a parametrare i risultati sia mediante le performances della gestione trascorsa che in funzione della profittabilità futura. in termini operativi necessita di un minor dispendio di tempo e di analisi. è inapplicabile nei confronti delle imprese che non generano reddito in forma monetaria ma sotto forma di capitalizzazione (Es:Soc.Immob.) [email protected] 12 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale …..segue…..Le principali caratteristiche del MR sono: è generalmente impiegato nelle seguenti categorie d’Aziende: Commerciali; di Servizi; d’Intermediazione; di Consulenza; [email protected] 13 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale I principali Metodi Reddituali (MR) L’attualizzazione del reddito può essere calcolata: sia mediante una serie di redditi annuali attesi nella vita aziendale che mediante una media degli stessi redditi. Pertanto si potrà avere: il MR Semplice basato su un flusso di redditi costanti il MR Complesso basato sull’attualizzazione dei flussi di reddito previsti anno per anno, fino al termine dell’orizzonte temporale preso in considerazione. [email protected] 14 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale I principali Metodi Reddituali (MR) Inoltre si potranno avere MR: MR Analitici caratterizzati dal fatto che la previsione reddituale avviene anno per anno, sino all’ultimo periodo considerato MR Sintetici basati sulla stima di un valore medio del reddito e sull’ipotesi di continuità nel tempo [email protected] 15 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Verifiche preliminari all’attuazione del Metodo Reddituale (MR) Il Valutatore prima di procedere all’applicazione del MR in termini operativi dovrà reperire la seguente documentazione da far sottoscrivere: bilancio aggiornato; ultimi tre/cinque bilanci approvati; relazioni sulla gestione e quella del collegio sindacale e controllore legale dei conti (se nominato); ultimo bilancio certificato; ultimo bilancio consolidato; budget della frazione d’esercizio in corso, con analisi degli scostamenti; budget dell’esercizio in corso; [email protected] 16 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Verifiche preliminari all’attuazione del Metodo Reddituale (MR) budget degli esercizi precedenti; piano previsionale; documentazione specifica relativa all’azienda; studi e analisi di settore e di mercato; studi e analisi sul prodotto/servizio; studi di fattibilità; piani per lo sviluppo ed investimenti; analisi delle vendite e margine di contribuzione; analisi dei costi e contratti vari. [email protected] 17 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Verifiche preliminari all’attuazione del Metodo Reddituale (MR) Sempre il Valutatore dovrà recuperare le informazioni relative a: tipologia del prodotto/servizio; qualità del prodotto/servizio;; situazione del settore; rapporti con la concorrenza; posizione e quote di mercato; potenziale di produzione; efficienza gestionale e organizzativa; tipologia dei clienti e fornitori; [email protected] 18 LEZIONE N.4 1 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale Verifiche preliminari all’attuazione del Metodo Reddituale (MR) politica dei dividendi; rapporti con gli istituti di credito; incidenza dei beni accessori (o extraoperativi). In riferimento ai beni accessori il Valutatore dovrà procedere ad una valutazione distinta rispetto a quella della gestione caratteristica in quanto altrimenti il risultato che ne deriverebbe della Valutazione d’Azienda sarebbe inattendibile. Inoltre va notato che non esiste una valutazione autonoma dell’Avviamento essendo inglobato nel reddito capitalizzato. Infine, l’attenzione dovrà essere posta nei budget essendo un elemento imprescindibile per la quantificazione/previsione dei risultati economici. [email protected] 19 LEZIONE N.4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Analisi del Metodo Reddituale 1 METODO REDDITUALE Metodo reddituale complesso Metodo reddituale semplice Valore dell’azienda Durata indefinita Durata limitata V= R i V= R a ni Esclusi i beni accessori Valutati separatamente [email protected] 20 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico Ai fini dell’applicazione del Metodo Reddituale (MR) occorre definire i seguenti elementi: 1. Reddito Prospettico 2. Normalizzazione del Reddito 3. Tasso di Attualizzazione 4. Riferimento Temporale [email protected] 21 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico Il Reddito Medio Prospettico rappresenta la capacità dell’azienda di produrre redditi in futuro. I requisiti richiesti al reddito sono: continuità nel tempo; proiezione prospettica. Va sottolineato che la determinazione dei redditi futuri è una operazione difficile sia per la sua complessità che per la sua attendibilità. [email protected] 22 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico Il Valutatore deve in primo luogo analizzare la documentazione aziendale sotto il profilo della: continuità; stabilità; significatività. In altri termini egli deve essere in grado di proiettare nel futuro la situazione economica aziendale “storica”. Pertanto dovrà prestare attenzione ai seguenti elementi: prodotto; mercato; concorrenza. [email protected] 23 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico Ciò consente di definire le possibili modificazioni a livello ciclico in termini di rischio e redditività e ai piani previsionali interni, limitatamente alla coerenza delle ipotesi e all’entità dei risultati. La Redditività Prospettica può essere espressa in termini di: Flussi di Reddito attesi per gli anni a venire Reddito Medio Atteso [email protected] Fascia di Redditi 24 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico Flussi di Reddito attesi per gli anni a venire Sono significativi se rapportati ad un arco temporale non superiore a 3-5 anni; ciò in quanto i budget oltre tali periodi hanno scarsa attendibilità. Reddito Medio Atteso Esprime la misura dei redditi futuri con un risultato di media (media semplice/ponderata). Generalmente vengono presi a riferimento il reddito dell’esercizio in corso e dei 2 o 3 successivi. Fascia di Redditi Con questa tecnica i flussi attesi vengono quantificati in un ventaglio di risultati, facendo riferimento a scenari alternativi. [email protected] 25 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico METODO DEI RISULTATI STORICI METODO DI PROIEZIONE DEI RISULTATI STORICI Le principali Tecniche per determinare la previsione del reddito da capitalizzare sono: METODO DEI RISULTATI PROGRAMMATI [email protected] METODO DELLE OPZIONI INNOVATIVE METODO DELLA CRESCITA ATTESA 26 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico METODO DEI RISULTATI STORICI Esprime la media dei risultati storici di diversi esercizi (3 o 5). Maggiore è il periodo di riferimento minore è il rischio di incorrere in risultati altalenanti. In generale non può essere considerato il solo metodo di previsione poiché implicitamente si fonda su dati storici. METODO DI PROIEZIONE DEI RISULTATI STORICI Si basa su dati che presentano caratteri di oggettività, influenzabilità degli eventi e condizioni prospettiche. certezza, Per essere applicato occorrono 2 condizioni: 1. Che siano fattori modificativi rilevanti e che siano identificabili; 2. Che vengano quantificati con buona approssimazione. [email protected] 27 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico …segue……...METODO DI PROIEZIONE DEI RISULTATI STORICI Detti fattori afferiscono: 1. Prezzi di mercato; 2. Efficienza produttiva; 3. Incidenza dei costi; 4. Volume d’affari; 5. Entrata di nuovi prodotti ed il tasso di crescita. L’applicabilità del metodo è circoscritta a 2-3 anni in quanto periodi maggiori andrebbero ad incidere sui dati storici più che proporzionalmente. [email protected] 28 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico METODO DEI RISULTATI PROGRAMMATI Si basa su dati previsionali interni all’azienda derivanti da budget e/o piani previsionali. Occorre prestare attenzione al fatto che i dati contenuti rappresentano più che altro degli obbiettivi. METODO DELLA CRESCITSA ATTESA Si basa sulle aspettative di sviluppo dell’azienda e della riduzione dei tassi. Va evidenziato che la crescita aziendale non crea necessariamente valore ma la stazionarietà potenzialmente distrugge valore. Pertanto, il potenziale di sviluppo può divenire una componente di reddito atteso quando vi sono ragionevoli presupposti. [email protected] 29 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico METODO DELLE OPZIONI INNOVATIVE Si basa su future modificazioni gestionali e tecnologiche. Queste possono riguardare: innovazioni tecnologiche; innovazioni del management; innovazioni della struttura finanziaria; innovazioni di prodotto; innovazioni di processo; innovazioni di commercializzazione e marketing. [email protected] 30 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico REDDITIVITA’ Flusso di reddito attesi Reddito medio atteso Fascia di redditi Attualizzazione Capitalizzazione Flussi di redditi futuri Redditi medi attesi Normalizzato Prospettico Reddito Rettificato Medio Previsione Metodo dei risultati storici Metodo di protezione dei risultati storici Metodo dei risultati programmati Metodo della crescita attesa [email protected] Metodo delle opzioni innovative 31 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico VALUTATORE [email protected] ANALIZZA E STIMA LE SINGOLE VOCI DI CONTO ECONOMICO 32 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico CHECK LIST DI CONTROLLO DELLE VOCI DI CONTO ECONOMICO RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI VARIAZIONI DELLE RIMANENZE VALORE DELLA PRODUZIONE VARIAZIONI DEI LAVORI IN CORSO SU ORDINAZIONE INCREMENTO IMMOBILIZZAZIONI PER LAVORI INTERNI ALTRI RICAVI E PROVENTI [email protected] 33 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico CHECK LIST DI CONTROLLO DELLE VOCI DI CONTO ECONOMICO COSTI PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERICI COSTI PER SERVIZI COSTI DELLA PRODUZIONE COSTI PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI COSTI DEL PERSONALE AMMORTAMENTI SVALUTAZIONI ACCANTONAMENTI ONERI DIVERSI DI GESTIONE [email protected] 34 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico CHECK LIST DI CONTROLLO DELLE VOCI DI CONTO ECONOMICO AREA FINANZIARIA PROVENTI E ONERIFI FINANZIARI AREA STRAORDINARIA PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI AREA TRIBUTARIA IMPOSTE SUL REDDITO D’ESERCIZIO [email protected] 35 LEZIONE N.4 2 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Reddito Prospettico REDDITO CONTABILE DA C.E. Assunto a riferimento dal VALUTATORE RETTIFICA VERIFICA Corretta Imputazione Componenti Estranei Corretta Valutazione Componenti Eccezionale Relative a: Effettività Competenza Inerenza Congruità Giustificabilità Economica Gestione Accessoria Interferenze Tributarie Politiche di Bilancio Reddito Prospettico [email protected] 36 LEZIONE N.4 3 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Normalizzazione del Reddito Iter di Normalizzazione [2] Processo di Normalizzazione Processo di Integrazione dei Risultati Economici Processo di Neutralizzazione degli effetti inflazionistici [email protected] 37 LEZIONE N.4 3 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Normalizzazione del Reddito Redistribuzione straordinari Processo di Normalizzazione nel tempo di proventi e oneri Eliminazione di proventi e oneri estranei alla gestione; Neutralizzazione delle politiche di bilancio Quantificazione delle Imposte Teoriche Si fa presente che nell’ipotesi di Azienda in perdita verrà preso come riferimento il Margine Operativo (MO) [email protected] 38 LEZIONE N.4 3 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Normalizzazione del Reddito Processo di Integrazione dei Risultati Economici Processo di Neutralizzazione degli effetti inflazionistici Considerare l’incidenza contabile di beni totalmente ammortizzati Verificare l’esistenza di eventuali plusvalenze latenti Valorizzazione autonoma dei beni intangibili Attualizzazione del reddito in termini reali depurandolo del dato inflazionistico [email protected] 39 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione L’ulteriore elemento per l’applicazione del MR è Tasso di Attualizzazione/Capitalizzazione [3] che esprime il rapporto tra reddito e capitale che viene considerato conveniente per l’investimento nell’impresa. Esso rappresenta un elemento determinare effetti distorsivi valutazione d’azienda. soggettivo che può sul risultato della [email protected] 40 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Il Tasso di Attualizzazione può essere influenzato da: Fattori Interni Tipo e Dimensione dell’Azienda; Fattori Esterni Efficienza organizzativa; Situazione Paese; Macro economica del Flessibilità Aziendale; Situazione economica del settore; Possibilità di sviluppo dell’attività; Situazione Concorrenziale del settore; Qualità del Management; Livello di competizione; Solidità Finanziaria; Prospettive di andamento del settore. Grado di indebitamento; Consistenza Capitale immobilizzato e Circolante [email protected] 41 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Il Tasso di Attualizzazione può essere influenzato da: Fattori Interni Fattori Esterni continuità degli utili nel tempo; tipologia dei prodotti ; qualità dei prodotti; ampiezza della gamma dei prodotti; grado di innovazione; possibilità di diversificazione [email protected] 42 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Rendimento minimo che remunera l’investimento del capitale proprio Il Tasso di attualizzazione è scelto in funzione di: Rendimento medio – normale proprio del settore di appartenenza Rendimento minimo rispetto ad altri rendimenti Rendimento minimo di investimenti alternativi [email protected] 43 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Si parte dal Tasso d’interesse “puro”, ossia il tasso di rendimento degli investimenti finanziari privi di rischio DETERMINAZIONE DEL TASSO Al Tasso reale va aggiunto il premio per il rischio connesso all’attività imprenditoriale tenuto conto del settore e delle condizioni di mercato. La forbice oscilla tra 3 e 5%. La quantificazione dell’intensità del rischio si ottiene tramite: Valutazione analitico-quantitativa: il cui valore è ricavato dagli orientamenti di mercato tramite modelli econometrici (CAPM) Valutazione sintetico-soggettiva: il cui valore deriva dalla propria esperienza/conoscenza. Si tratta di una quantificazione empirica. [email protected] 44 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Valutazione analitico-quantitativa: il cui valore è ricavato dagli orientamenti di mercato tramite modelli econometrici (CAPM) La Teoria del Capital Assets Pricing Model (CAPM) determina il costo opportunità del capitale dall’esposizione dell’impresa al rischio di mercato finanziario. E’ il modello più utilizzato. Esso definisce il premio di rischio come: s = Premio per il rischio; B = coefficiente di rischiosità del settore (rappresenta la misura del rischio sistematico legato al mercato); rm = tasso di rendimento medio del mercato azionario; r = tasso di rendimento (tasso di interesse “puro”). [email protected] 45 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Valutazione analitico-quantitativa: il cui valore è ricavato dagli orientamenti di mercato tramite modelli econometrici (CAPM) = 1 allora il profilo di rischio è pari a quello medio di mercato; < 1 allora il profilo di rischio è inferiore a quello medio di mercato; > 1 allora il profilo di rischio è superiore a quello medio di mercato; [email protected] 46 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione su dati storici tramite una regressione dei rendimenti ottenuti in titoli azionari rispetto a quelli in portafoglio sui parametri fondamentali dell’azienda che ne determinano la rischiosità quali: 1) la struttura, 2) le strategie 3) le decisioni 4) i comportamenti. Il rischio è la risultante del : tipo di business svolto; grado di leva operativa; grado di leva finanziaria. sui dati contabili, dove gli utili di bilancio vengono sostituiti al rendimento di mercato [email protected] 47 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Valutazione sintetico-soggettiva: il cui valore deriva dalla propria esperienza/conoscenza. Si tratta di una quantificazione empirica. Anche detta “metodologia” trova diffusione nella sua applicazione. Gli indicatori generalmente definiti dalla “prassi” sono ricompresi per le: Azienda industriali: 4-6% Aziende commerciali: 5-9% Aziende immobiliari: 2-4% Aziende di assicurazione: 4-5%; Aziende di servizi: 6-8% [email protected] 48 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Valutazione sintetico-soggettiva: il cui valore deriva dalla propria esperienza/conoscenza. Si tratta di una quantificazione empirica. Anche detta “metodologia” trova diffusione nella sua applicazione. Gli indicatori generalmente definiti dalla “prassi” sono ricompresi per le: Azienda industriali: 4-6% Aziende commerciali: 5-9% Aziende immobiliari: 2-4% Aziende di assicurazione: 4-5%; Aziende di servizi: 6-8% [email protected] 49 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione Possono essere applicati anche degli ulteriori correttivi in funzione della rischiosità aziendale. A titolo esemplificativo: maggiorazione per l’investimento azionario: 2,5 - 4%; maggiorazione del rischio dimensionale: 1,5 - 4%; maggiorazione per il grado di diversificazione: 2 - 12%. [email protected] 50 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione [email protected] 51 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione [email protected] 52 LEZIONE N.4 4 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Tasso di Attualizzazione VALUTAZIONE DEL TASSO PREMIO DI RISCHIO TASSO D’INTERESSE “PURO” ESENTE DA RISCHIO Depositi Bancari Titoli di Stato Medio/Lungo TERMINE Valutazione AnaliticoQuantitativa Valutazione SinteticoSoggettiva DI MERCATO EMPIRICA TEORIA del CAPM [email protected] 53 LEZIONE N.4 5 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Riferimento Temporale La Durata [4] rappresenta l’ultimo elemento del MR. Generalmente non è quantificabile e pertanto si propende convenzionalmente ad assumere un tempo indefinito soprattutto quando si è in presenza di redditi costanti crescenti. Vi sono tuttavia delle eccezioni, quando ad esempio la redditività aziendale è influenzata da: personalità dell’imprenditore; professionalità del titolare; instabilità degli elementi immateriali; velocità di rinnovo degli impianti e dei fattori tecnologici. [email protected] 54 LEZIONE N.4 5 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Riferimento Temporale Nella prassi si sono andati consolidando degli orientamenti in merito alla DURATA che: nell’ipotesi in cui l’attività aziendale è centralizzata sulla figura dell’imprenditore, la stessa oscilla tra i 3-5 anni; nell’ipotesi in cui l’attività non sia centralizzata dell’imprenditore, la stessa oscilla tra 5-8 anni; sulla figura nel caso di azienda in precario equilibrio economico, si stima 3 anni; nel caso di azienda in normale equilibrio economico, la durata va da 5-10 anni; nel caso di aziende che operano in regime di concessione, la durata è definita da contratto. [email protected] 55 LEZIONE N.4 6 • Metodo di Valutazione: Reddituale • Esempio Determinazione del Valore dell’Azienda [email protected] 56