Mercati finanziari e quotazione • Corso di Diritto Commerciale • Cagliari 14.5.2015 • Manuela Tola Riforma delle società di capitali Distinzione tra: -Società chiuse -Società che fanno ricorso al mercato del capitale di rischio -Società quotate Società quotate Regolamentazione: • Società i cui titoli sono quotati nei mercati regolamentati (MR) • Regole societarie+ regole di mercato: • • • C.c. (diritto societario) Tuf (regole generali) Regolamenti Consob (disciplina di dettaglio) Regolamento della SGM (disciplina della quotazione) • “Statuto” delle società quotate • Ambito di applicazione: Regole societarie: quotate italiane Regole di mercato: quotate italiane e straniere Norme di Mercato Obiettivo: contendibilità del controllo 1)Garanzia della circolazione dei diritti proprietari 2)Assicurano la titolarità di tali diritti a chi sa meglio esercitarli Norme societarie Obiettivo: modalità di esercizio del controllo 1)Individuazione del contenuto dei diritti proprietari 2)Predisposizione degli strumenti di funzionamento della società Norme societarie+Norme di mercato • Determinano uno statuto peculiare che rende le quotate delle società dotate di una specifica fisionomia • Obiettivo comune: • Gestione efficiente dell’impresa Emittenti quotati • Art. 1, c. 1, lett.w Soggetti italiani o esteri che emettono strumenti finanziari quotati in MR italiani Ammissione a quotazione azioni di: SPA SAPA COOP Quotazione: vantaggi per la società: — maggiore possibilità di reperimento dei capitali al di fuori dei canali tradizionali: la quotazione consente un più agevole collocamento del titolo in caso di aumento del capitale (mercato primario); — possibilità di emettere azioni di risparmio con ovvi vantaggi sia per la società sia per i sottoscrittori; — maggiore notorietà e prestigio: la società acquisisce una maggiore forza contrattuale verso i creditori e, più in generale, il pubblico; per i soci: — liquidabilità dell'investimento: maggiore facilità di disinvestimento della partecipazione sociale; Quotazione: svantaggi 1) mutamento organizzativo, operativo e manageriale 2) adozione codice di autodisciplina delle società quotate 3) costi quotazione 4) diluizione della proprietà e ridefinizione dell’assetto proprietario 5) rischio di scalate ostili nel caso in cui la quota di controllo scenda sotto il 50% 6) full disclosure e sottoposizione ai poteri della pubblica Autorità Regole del mercato Soggezione: a)Alla vigilanza della pubblica Autorità b)Alla disciplina degli emittenti (deviazione da talune regole di diritto societario) c) soggezione alle regole della quotazione Vigilanza • Controllo CONSOB • Art. 91 Tuf: obiettivi 1) tutela degli investitori (informazione e parità di trattamento) 2) efficienza e trasparenza del mercato del controllo societario e del mercato dei capitali (trasmissione informazioni, contendibilità nella prospettiva della migliore allocazione delle risorse) Soggetti passivi della vigilanza Intermediari Mercati Emittenti Intermediari • Imprese specializzate nell’ottimale allocazione degli investimenti nel M.F. • Contribuiscono al funzionamento del mercato facilitando l’incontro tra venditori e acquirenti di V.M. Categorie: a) Imprese di investimento (Sim, banche) b) investitori istituzionali (OICVM: SGR, Sicav, Fondi pensione) Servizi di investimento Art. 1, c. 5 Tuf: --Negoziazione per conto proprio (cd. dealer) --Esecuzione di ordini per conto dei clienti (cd. broker) --Sottoscrizione/collocamento --Consulenza in materia di investimenti L’esercizio professionale nei confronti del pubblico è riservato a Sim e banche Mercati 2 accezioni: 1) Luogo fisico in cui si svolgono le negoziazioni 2) Organizzazioni che rendono i servizi necessari per il relativo funzionamento (accezione del Tuf) Funzione dei MF •Facilitazione incontro domanda/offerta •Certezza delle regole di negoziazione •Accrescimento della liquidità degli SF •Sicurezza nell’esecuzione dei contratti Mercato-Impresa • Creazione su iniziativa dell’autonomia privata • Autorizzazione e controllo pubblico • Mutuo riconoscimento: gli intermediari possono operare in uno qualunque dei mercati UE secondo criteri di efficienza e di costi Organizzazione/Gestione mercati -- Attività di impresa riservata a Spa anche senza scopo di lucro, denominate Società di gestione del mercato (SGM) --Società ad oggetto esclusivo; attività soggetta ad autorizzazione subordinata al possesso di determinati requisiti Regolamento del mercato • Struttura portante del Mercato, contiene: • --condizioni, modalità di ammissione, esclusione e sospensione degli operatori/SF dalle negoziazioni; • --modalità di svolgimento delle negoziazioni; • --accertamento, pubblicazione, diffusione dei prezzi; • --tipi di contratti ammessi; Natura del Regolamento • Atto di autonomia privata: delibera assemblea ordinaria SGM • È soggetto a valutazione della Consob • Determina il contenuto dei rapporti tra SGM, emittenti e intermediari • Ogni mercato ha il suo regolamento e ad ogni regolamento corrisponde un solo mercato Comparti • Sezioni di uno stesso Mercato distinte per: titoli negoziati, contratti ammessi o modalità delle contrattazioni • Applicabilità del Regolamento del mercato e delle specifiche norme del comparto Borsa Italiana Spa • SGM di 2 mercati: • --Mercato ufficiale di Borsa • --Idem Mercato Ufficiale di Borsa Comparti: --MTA (azioni, obbligazioni convertibili, diritti di opzione, warrants): segmento STAR (società a media capitalizzazione); segmento BLUE CHIPS (società con elevata capitalizzazione) --SEDEX: covered warrants e certificates --MOT: obbligazioni e titoli di Stato --Mercato telematico degli OICR aperti --MIV: azioni di Investments Companies e di Real Estates investments Companies --TAH: trading after hours (17.30-22.00) Mercato IDEM • Negoziazione degli SF derivati: • Futures; contratti di opzione; indici di borsa (es. MIB 30) Sistemi di negoziazione diversi dai MR • Sistemi multilaterali di negoziazione: servizio in cui confluiscono le proposte di acquisto/vendita in cui l’intermediario non diventa parte contrattuale; • Internazionalizzatori sistematici: soggetto che in modo organizzato, frequente e sistematico negozia per proprio conto eseguendo gli ordini dei clienti al di fuori dei MR e dei SMN EMITTENTI • Società che “emettono” gli SF negoziati nei MR • La quotazione comporta la sottoposizione alle REGOLE DEL MERCATO = deviazioni dalla disciplina societaria Informazione, trasparenza, tutela delle minoranze Obblighi informativi • Mercato: informazione continua; prospetti • Consob: assetti proprietari; autorizzazioni su prospetti di sollecitazione del pubblico Trasparenza • Pubblicità dei patti parasociali • Dichiarazioni di eticità • Comunicazione delle partecipazioni rilevanti (alla società, al mercato e alla Consob) Struttura finanziaria • La quotazione comporta: --possibilità di emettere azioni di risparmio --dematerializzazione obbligatoria dei titoli azionari --integrale liberazione dei titoli azionari e non sussistenza di vincoli --loyalty shares (azioni a voto maggiorato) --divieto di emissione azioni a voto multiplo Governance • Le regole del mercato determinano alcune deviazioni della disciplina del c.c., ad es.: • --convocazione assemblea • --contenuto avviso di convocazione • --informazione pre-assembleare • --dibattito assembleare Delisting Cessazione delle quotazioni =cessazione dello status di società quotata. Può avvenire per: -Esclusione dal mercato -Incorporazione in società non quotata -fusione che dà vita a società non quotata -su richiesta della società Richiesta della società • Presuppone l’ammissione ad un altro mercato che garantisca agli azionisti una tutela equivalente (forme di ammissione, negoziazione ecc.) • Nel nuovo mercato deve sussistere una disciplina dell’opa obbligatoria (liquidazione dell’investimento) Progetto di delisting • E’ preceduto da un’opa totalitaria • ---acquisto del flottante richiesto per le negoziazioni • Cessazione dello status di società quotata (cd. going private)