LINEE GUIDA TERAPEUTICHE CARCINOMA DEL RETTO Data di aggiornamento: febbraio 2012 Classificazione TNM del carcinoma del retto: AJCC Cancer Staging Manual 7th edition - 2009 Tx Tumore primitivo non valutato. T0 Tumore primitivo non riscontrato. Tis T1 Carcinoma in situ: intraepiteliale o invasione della lamina propria. Tumore invade la sottomucosa. T2 Tumore invade la muscolaris propria. T3 T4b Tumore supera la muscolaris propria ed invade il tessuto perirettale . Tumore perfora il peritoneo viscerale (nel retto sottoperitoneale perfora la fascia propria del retto). Tumore invade direttamente altri organi o strutture circostanti. Nx Linfonodi non valutati. N0 Non metastasi linfonodali. N1a Metastasi in 1 linfonodo regionale. N1b Metastasi in 2-3 linfonodi regionali. N1c N2a Tumori satelliti nella sottosierosa o mesentere o mesoretto, senza metastasi nei linfonodi regionali. Metastasi in 4-6 linfonodi regionali. N2b Metastasi in 7 o più linfonodi regionali. M0 Non metastasi a distanza. M1a Metastasi a distanza ad un solo organo. M1b Metastasi a distanza in più di un organo o al peritoneo. T4a ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) Stadiazione patologica per gruppi prognostici. Stadio T N M 0 Tis N0 M0 I T1-T2 N0 M0 IIA T3 N0 M0 IIB T4a N0 M0 IIC T4b N0 M0 IIIA T1-T2 N1a-b-c M0 T1 N2a M0 T3-T4a N1a-b-c M0 T2-T3 N2a M0 T1-T2 N2b M0 T4a N2a M0 T3-T4a N2b M0 T4b N1-N2 M0 IVA Ogni T Ogni N M1a IVB Ogni T Ogni N M1b IIIB IIIC 2 STADIAZIONE PRETRATTAMENTO: 1. Per T ed N: ecoendoscopia transrettale e RM pelvi con mdc (in particolare per il retto medio-basso). 2. Per la malattia a distanza TC torace e addome con pelvi con mdc. 3. La stadiazione, nei trattamenti neoadiuvanti, DEVE essere ripetuta dopo RT+CT, prima della chirurgia. STANDARD SPERIMENTALE Asportazione con ansa Polipo peduncolato Polipo sessile < 5 mm Polipo sessile < 3 cm INDIVIDUALIZZATO 1 Polipo sessile 3-5 cm Polipo sessile > 5 cm Asportazione con macropinza Resezione mucosa endoscopica (EMR) Resezione endoscopica sottomucosa “en bloc” TEM Resezione Transanale TEM Single Port Access transanale Single Port Access transanale Resezione Transanale T0-Tis Adenoma con displasia alto grado o 2 severa Escissione locale completa Assicurarsi della resezione sottomucosa “en bloc” eseguita (ESR, TEM o Resezione transanale) T1 N0 M0 Adenoma cancerizzato con caratteristiche istopatologiche favorevoli (rischio N+: 3 1-5%) Adenoma cancerizzato con caratteristiche istopatologiche sfavorevoli (rischio 4 N+: 11-24%) Escissione locale completa Assicurarsi della resezione sottomucosa “en bloc” eseguita. (ESR, TEM o Resezione Transanale) Resezione Rettale con TME Laparoscopica o open TEM o escissione transanale full-thickness. 1 Evitare artefatti da calore Sostituisce la definizione di carcinoma in situ o carcinoma intramucoso 3 G1-G2; Sm1; No piece meal; Diametro <3cm; Non invasione linfovascolare; <40% circonferenza lume; Margine libero ≥1 mm 4 G3; Sm2,3; Piece meal; Diametro >3cm; Invasione linfovascolare; >40% circonferenza lume; Margine libero < 1 mm 2 ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) 3 STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE T2 N0 M0 Il tumore è limitato alla parete intestinale (non supera la 5 muscolaris propria) Resezione anteriore del retto con TME (RAR, RAUB o Resezione Intersfinterica, APR) open o mini invasiva Escissione locale (TEM o Transanale diretta fullthickness) seguita da radioterapia esterna ± brachiterapia ± fluoropirimidine radiosensibilizzanti in pazienti con controindicazioni alla chirurgia Se retto distale: radioterapia esterna ± fluoropirimidine radiosensibilizzanti neoadiuvante per ridurre i le APR T3 N0 M0 (Stadio IIA) Il tumore sottoperitoneale (Verificare la sede sottoperitoneale con RNM) supera la muscolaris propria ed invade i 6 tessuti perirettali Il tumore intraperitoneale (Verificare la sede sottoperitoneale con RNM.) RT+CT neoadjuvante (long course) seguita dopo almeno 6-8 settimane dalla resezione chirurgica con TME (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) seguita da ii chemioterapia adjuvante. * Resezione chirurgica con TME (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) seguita da radiochemioterapia adjuvante Se controindicazioni alla iii chirurgia: RT esterna ± Chemioterapia seguita da escissione locale e chemioterapia adiuvante. Resezione chirurgica (RAR, RAUB) con TME ± Chemioterapia adjuvante Resezione anteriore supera la muscolaris propria ed invade la 7 sierosa 5 Valutazione integrità della fascia del retto Valutazione integrità della fascia mesorettale. Verificare la sede sottoperitoneale con RNM. Verificare il T con RNM o TUS. 7 Valutazione integrità della fascia mesorettale. Escludere la sede sottoperitoneale con RNM. 6 ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) 4 STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE * Il tumore invade direttamente altri organi o strutture (supera la fascia mesorettale): non complicato Il tumore invade direttamente altri organi o strutture (supera la fascia mesorettale): complicato da occlusione Il tumore invade direttamente altri organi o strutture (supera la fascia mesorettale): complicato da sanguinamento T4 N0 M0 (IIB - IIC) Trattamento neoadiuvante Se controindicazioni: RT+CT seguito da Chirurgia palliativa resezione chirurgica (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) con TME; Chemioterapia postoperatoria Intervento chirurgico di sola stomia derivativa seguito da RT+CT neoadjuvante seguita da resezione chirurgica (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) con TME e chemioterapia postoperatoria Posizionamento protesi endoscopica per il retto medioprossimale seguito da RT+CT neoadjuvante seguita da resezione chirurgica (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) con TME e chemioterapia postoperatoria Resezione chirurgica con TME (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) seguita da RT+CH postoperatoria RT short term seguita da intervento resezione Se controindicazioni: Chirurgia palliativa Stadio III : T1-2 N1 M0 (IIIA); T3-4, N1 M0 (IIIB); Ogni T N2 M0 (IIIC) Trattamento neoadiuvante Resezione chirurgica con Il tumore è RT+CT seguito da TME seguita da esteso ai linfonodi resezione chirurgica (RAR, radiochemioterapia regionali. RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) con TME; Chemioterapia postoperatoria ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) * Resezione chirurgica con TME + IORT, preceduti da RT/CT, seguiti da CT 5 STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE Stadio IV (Ogni T, Ogni N, M+) STADIO IV sincrono. A) Neoplasia primitiva in sede e metastasi potenzialmente resecabili (resecabili in prima istanza o borderline) Trattamento CT primario Non complicato: seguito da resezione Lesione non rettale con TME; resezioni delle metastasi stenosante, non contemporanea o sequenziale; radioterapia sanguinante pelvica pre o postoperatoria Resezione chirurgica del primitivo e delle metastasi (contemporanea o sequenziale) seguita da radioterapia e chemioterapia sistemica Complicato: occlusione o grave rischio di occlusione Complicato: - sanguinamento Intervento chirurgico di sola stomia derivativa seguito da RT+CT primaria seguita da resezione chirurgica (RAR, RAB, RAUB, Resezione intersfinterica, APR) con TME e resezione delle metastasi contemporanea o sequenziale; chemioterapia postoperatoria Intervento chirurgico di resezione del retto con TME + CT postoperatoria seguita da resezione delle metastasi ed eventuale RT entro 3 mesi dalla resezione del primitivo Intervento chirurgico di resezione del retto con TME seguito da chemioterapia; Resezione delle metastasi contemporanea o sequenziale; radioterapia pelvica. RT short o long (anche a scopo emostatico) seguita da resezione del retto e delle metastasi contemporanea o sequenziale seguita da CT Posizionamento protesi endoscopica per il retto medioprossimale eventualmente seguita da radiochemioterapia palliativa in pazienti con elevato rischio operatorio. ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) 6 STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE STADIO IV sincrono. B) Neoplasia primitiva in sede e metastasi non resecabili Chemioterapia sistemica Chemioterapia sistemica Non complicato: ed eventuale radioterapia seguita da un intervento Lesione non palliativa chirurgico sul primitivo stenosante, non sanguinante Intervento chirurgico (resezione o derivazione) seguito da chemioterapia sistemica. Eventuale radioterapia palliativa. Complicato: - occlusione o grave rischio di occlusione - sanguinamento Posizionamento protesi endoscopica per il retto medio prossimale seguita da chemioterapia sistemica. Radiochemioterapia palliativa seguita da chemioterapia sistemica; trattamento endoscopico palliativo (laser disostruttivo-emostatico); protesi per lesioni del retto medio prossimale Cure palliative STADIO IV metacrono. C) Riscontro di metastasi non resecabili dopo resezione del tumore primitivo Metastasi disseminate non resecabili dopo CT (IVB – IVA) Chemioterapia sistemica preferibilmente con almeno due farmaci (5-FU/CPT11 o 5-FU/L-OHP) ± biologici Monochemioterapia con 5-FU o analoghi oppure terapia di supporto esclusiva RT sulle ossa a scopo antalgico RT stereotassica sulle lesioni epatiche e polmonari Cure palliative STADIO IV metacrono. D) Riscontro di metastasi resecabili o potenzialmente resecabili dopo resezione del tumore primitivo Resezione chirurgica delle Sola resezione chirurgica Metastasi limitate per mts seguita da CT sede (polmone, Termoablazione (RF/MW) sistemica fegato, ovaio) CT sistemica seguita da Resezione chirurgica delle mts ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) 7 Note: * Per gli Stadi II-III il trattamento neoadiuvante/adiuvante è da intendersi come sotto riportato: Stadio II-III: trattamento neoadiuvante/adiuvante Trattamento neoadiuvante Trattamento adiuvante in pazienti che non hanno effettuato preoperatoria RT+Fluoropirimidine intervento chirurgico CT con Fluoropirimidine ± Oxaliplatino. Durata totale del trattamento 6 mesi. (4 mesi CT + la fase preop) CT con Fluoropirimidine ± Oxaliplatino per 2 mesi RT+ Fluoropirimidine CT con Fluoropirimidine ± Oxaliplatino per 2 mesi. Durata totale del trattamento 6 mesi. RT + Fluoropirimidine CT con Fluoropirimidine ± Oxaliplatino per 4 mesi se resezione R1. Durata totale del trattamento 6 mesi. ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) 8 STANDARD INDIVIDUALIZZATO SPERIMENTALE STADIO IV : trattamento sistemico I Linea II linea III Linea 5-FU/CPT11 o 5-FU/LOHP è il trattamento di scelta. Valutare l’uso del bevacizumab o degli antiEGFR se Kras WT in combinazione. 5-FU/CPT11 o 5- FU/LOHP (doppietta “incrociata” o modifica del trattamento biologico nei WT) 5-FU/CPT11/L-OHP con finalità neoadiuvante. Monochemioterapia se malattia a scarsa aggressività, asintomatica con severe comorbidità Doppietta ± biologico in chi trattato con 5FU/CPT11/L-OHP Associazione Anti-EGFR o ionoterapia con anti-EGFR (se non precedentemente usato) in associazione a CPT 11 in KRAS WT. IV-V Linea Solo casi selezionati con farmaci non precedentemente impiegati Partecipazione a studi clinici controllati Note Bibliografiche: i Rengan JCO 2005; KIM CJ Ann Surg 2001 Sauer NEYM 2004, Folkesson JCO 2005 iii Bonnen IJROBP 2004 ii ROL – Linee Guida Terapeutiche – Carcinoma del retto (agg. febbraio 2012) 9