PROMOSSO DA Lavoriamo per un’Australia sempre più “italiana” DAL PROGETTO A FAVORE DEL SUD ITALIA ALLA COLLABORAZIONE CON LA RETE CAMERALE ITALO-AUSTRALIANA: TANTE LE INIZIATIVE PROMOSSE PER SENSIBILIZZARE LE NOSTRE IMPRESE VERSO IL MERCATO AUSTRALIANO Editoriale di Nick Di Girolamo, Presidente della CCIE di Sydney è sempre più Australia in Italia. La Camera di Commercio di Sydney prosegue la sua azione di approccio diretto agli operatori italiani, spinta dalla decisa ripresa economica australiana. Diverse sono le idee in fase di sviluppo, ma una merita particolare menzione: il progetto per il Sud Italia. Si è infatti svolta, fra il 18 e il 19 maggio, una “due-giorni” di incontri a Reggio Calabria che ha visto impegnati il Segretario Generale della Camera di Commercio di Sydney, Nicola Carè, ed il suo collaboratore Luca De Leonardis. Scopo della visita, illustrare un progetto volto a valorizzare le eccellenze del Meridione, della Calabria in particolare, in Australia e Nuova Zelanda, attraverso un’azione di promozione e sostegno all’internazionalizzazione delle PMI. Carè, che ha siglato un Protocollo d’intesa con Comune e Provincia, è stato inoltre ricevuto dal Presidente del Consiglio Regionale, Franco Talarico, e dal Presidente di Giunta, Giuseppe Scopelliti, il quale ha elogiato l’iniziativa e l’idea di personalizzare l’approccio all’incremento dell’export regionale “sfruttando” la forte comunità calabrese in Australia. Anche sul fronte della cooperazione fra le Camere di Commercio australiane si compiono passi in avanti. Per quanto riguarda infatti il progetto “Made in Italy in Australia, tra tradizione e innovazione”, sono state già realizzate diverse attività nei settori dell’automotive (in occasione del Gran Premio di Formula Uno e del centenario dell’Alfa Romeo) e dell’agroalimentare. Si rafforza inoltre la comunicazione integrata a beneficio degli operatori italiani: all’uscita del primo, atteso numero della e-newsletter “Target Australia”, hanno fatto seguito le presentazioni Paese tenute dai Segretari Generali e dai loro collaboratori in Liguria e Toscana, a margine del Meeting associativo delle CCIE organizzato da Assocamerestero. Anche le tappe di questo “Road Show”, dunque, vanno inserite nel solco delle iniziative comuni intese a sensibilizzare le imprese italiane verso il mercato australiano. Iniziative che cominciano già a dare buoni frutti. C’ NICK DI GIROLAMO We are Working Towards a more and more “Italian” Australia From a project to support Southern Italy to collaboration with the Italian-Australian chamber network: many initiatives are bringing our enterprises closer to the Australian market here is more and more Italy in Australia. The Chamber of Commerce in Sydney is continuing its direct promotional action towards Italian operators, supported by the strong Australian recovery. Several ideas are being developed and one is particularly worth a mention: the project for Southern Italy. On May, 18 and 19, a two-day meeting with the Secretary General of the Chamber of Commerce in Sydney Nicola Carè and his collaborator Luca De Leonardis took place in Reggio Calabria. The aim of the visit was to introduce a project to promote the excellent products of Southern Italy, especially those of Calabria, in Australia and New Zealand through a promotional campaign and the support in the internationalization of SMEs. Carè signed a Memorandum of Intent with the Commune and the Province, and was welcomed by the T President of the Regional Council Franco Talarico and by the President of Town Council Giuseppe Scopelliti, who praised the initiative and the idea to customize the approach to the need of increasing regional exports by “exploiting” the presence of the big community of immigrants of Calabrian origin in Australia. Also the collaboration between the Australian Chambers of Commerce is improving. With regards to the project “Made in Italy in Australia between tradition and innovation,” several activities have already been carried out in the fields of automotive (on the occasion of the F1 grand Prix and the 100 years of Alfa Romeo) and in agriculture & food. Communication has been consolidated to the advantage of the Italian operators: the release of the first issue of the newsletter “Target Australia” was followed by the presentations of the countries led by the Secretaries General and their collaborators from Liguria and Tuscany within the CCIEs’ Meeting organized by Assocamerestero. Also the stopping points of this road demonstrate the goal of getting Italian companies excited about the burgeoning Australian market. And the initiatives have started to give good returns. èItalia 119